Ad un passo dal suicidio

[Bedauern [Élite] 494]

1 ora fa, Gerard ha scritto:

Scorrendo l'home page del forum mi è balzato agli occhi questo tuo topic.

Non ho il tempo di leggere tutto messaggio per messaggio, ma voglio darti alcuni suggerimenti.

1. Non sei solo. Il fatto stesso che tu sia qui significa che hai a disposizione uno strumento potentissimo per confrontarti su tematiche di cui non sentirai mai parlare nè da tua mamma, nè dal tuo migliore amico, nè dal tuo psicologo. Quando io avevo 20 anni brancolavo nel buio. Non esisteva internet, non esistevano i forum, non c'era nulla. Gli unici punti di riferimento per le interazioni sociali erano i film, le canzoni, mamma e papà, qualche amico (che spesso era più sfigato e beta di te). Ti piaceva una ragazza, le correvi dietro 6 mesi, palo. Passavano altri 3-4 mesi, conoscevi una nuova ragazza, pensavi di provarci, poi la vedevi abbracciata con un altro e non muovevi un passo. Riuscivi a presentarti a una sconosciuta e scambiarci due parole e facevi i salti di gioia (e quando ti ricapitava?!), così tornavi a casa speranzoso di riparlarci...cosa che spesso non avveniva. I tempi erano molto più dilatati e gli ambienti sociali molto più chiusi. Andare per locali o per strada a conoscere ragazze? Non se ne parlava neanche, roba da fighi palestrati o da disperati. Così ti passava davanti agli occhi l'intera gioventù senza capire perchè gli altri erano felici e tu rimanevi alla finestra a guardare. Se ai miei tempi avessi fatto certe letture, frequentato certi ambienti, conosciuto certe persone, forse non sarei quello che sono oggi.

Tu oggi hai un'arma nel tuo arsenale che io e quelli della mia generazione non avevamo. Sfruttala.

Se sei qui, se oggi provi fastidio di fronte alla tua vita, se stai prendendo consapevolezza di certi argomenti scomodi, se stai capendo cose che nessuno ti aveva mai spiegato prima, sei sulla buona strada. Significa che il mondo non ti schiaccerà.

Sì, Internet ha avuto una funzione salvifica su di me: mi ha aiutato a crescere, a stemperare la mia timidezza, a sviluppare il mio intelletto e la mia coscienza critica, nonché a migliorarmi; senza di esso, probabilmente sarei un totale anacoreta, con le stesse abilità sociali e conoscenza del mondo di una persona affetta da autismo.

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2. Il forum ti mantiene vivo. Chi davvero pensa che non ci sia nulla da fare, nemmeno frequenta un luogo del genere. Si emargina dal mondo, reale e virtuale, e corre a passi veloci verso la Nera Mietitrice per riceverne il gelido abbraccio.

Convengo in toto. Prima del forum, nutrivo una visione totalmente idealistica ed illusoria dei rapporti interpersonali e delle donne, con cui, a parte una mia amica, non riuscivo neanche ad interloquire. L'apogeo fu dichiarare su un social in anonimo ad una ragazza il mio apprezzamento verso di lei, durante l'adolescenza, o scrivere ad un'altra mia cotta storica una lunga lettera, che poi non inviai mai. E non mi ritenevo affatto brutto, ma addirittura piacente (il livello della mia scuola non era granché), nonostante fossi trasandato, ma ero veramente troppo pavido.  

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3. Take it easy. Dalle tue parole traspare una profondità impressionanante e una cultura enciclopedica. Utilizzi parole che a volte mi sono ignote...e il mio vocabolario va ben le oltre le canoniche 800 parole che conosce l'italiano medio. Prova a rileggerti:

Sai bene come la penso su determinati argomenti, ma quando una ragazza è interessata a te l'aspetto fisico passa in secondo piano e diventa fondamentale la comunicazione. Mi auguro che la tua comunicazione di fronte a una possibile partner sia molto più leggera e terra terra di quella che usi qui dentro, perchè diversamente rischi di farla scappare. Il rischio è che ti bruci molte possibilità passando per un intellettualoide introverso e emarginato. Uno che preferisce libri polverosi a serate divertenti. Le ragazze di oggi in un uomo vogliono trovare leggerezza, spensieratezza, gioia, voglia di vivere e di divertirsi, non chiacchierate impegnate e pensieri "elevati". Ai miei tempi il tenebroso col pallino dei libri e della cultura aveva il suo fascino, oggi decisamente meno.

Ahahah! Qui a volte mi esprimo con un lessico piuttosto aulico, ma nella realtà mi contengo, adoperando il giusto registro linguistico a seconda dell'interlocutore, perché comunicare, essenzialmente, è farsi comprendere. Sono innumerevoli le persone che rimangono impressionate, congratulandosi, ma con le ragazze, almeno nella fase iniziale, discorro normalmente, anche perché neanche coloro le quali vogliono palesare il loro presunto interesse verso la cultura, idolatrando Alberto Angela e pubblicando qualche opera d'arte sui propri profili social, (le cosiddette sapiosessuali) sarebbero interessate. 

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4. Sei giovane. L'età ideale per iniziare a farsi due domande su stessi, sull'amore, sulla propria sessualità, sul mondo in generale, sarebbe subito dopo la scuola ovvero tra i 19 e i 20 anni. Ciò non toglie che è sicuramente troppo presto per fare un bilancio della tua vita e darti per spacciato. A 23 anni hai una vita intera davanti, hai ancora mille frecce nel tuo arco, e di sicuro sei ancora in tempo per correggere la rotta. Io a 23 anni ero in fissa per una ragazza che a stento mi rivolgeva la parola e mi prendeva in giro insieme alle sue amiche, e ciò nonostante non ci dormivo la notte e le scrivevo lettere d'amore. Pensa te come stavo messo...

Quando scrissi questo post, avevo venti anni, e, a parte la visione disincantata e nichilistica dell'esistenza (che comunque condivido ancora adesso) scaturita da una disamina intellettuale e filosofica, ero affetto da DOC e depressione maggiore, generata dall'isolamento vissuto negli anni prima e all'incapacità di rapportarmi con l'altro sesso di cui sopra, ed esacerbata dai fallimenti universitari (le soddisfazioni nello studio erano tutto quello che mi rendevano sereno durante l'adolescenza); ero in preda ad una abulia totale, con un'unica eccezione: la volontà di morire. Adesso, mi sento bene e colmo di propositi, sebbene vi siano ogni tanto batoste (non molto tempo fa, ho  preso un 2dp da una ragazza con cui mi sono frequentato per mesi, sentendomi con lei ogni giorno, che sentivo e sento di amare come mai avevo fatto prima, e neanche un mese dopo si è fidanzata; a seguito di questo episodio, ho pianto, perché l'ho persa, ma al contempo, sono stato felice, perché ho compreso di essere vivo, dato che era da anni che non lo facevo, e mi ha aiutato a comprendere meglio cosa desidero, e ad evolvere.

Grazie per i consigli!

Modificato 27 Dicembre 2018 da Bedauern

[gelsomino [Partecipante] 6784]

1 ora fa, vol-à-voile ha scritto:

Pezzone @gelsomino

nel video...quelle facce li', quelle espressioni la', li ha presi per mano e ce li ha portati DAVVERO nella pioggia viola ....

 

 

[gelsomino [Partecipante] 6784]

Approfitto ancora di questo post, perchè non se lo aspettano, ed è così che li inculeremo , con l'effetto sorpresa,

mancano meno di 48 ore al nuovo anno , e trovare un cosiì nel topic del suicido ,

è diabolico.

Siete arrivati fino a qui, il 2018 sta finendo, anno nuovo , vita nuova,

i regali da preparare ancora, i millemila auguri da fare, molti dei quali,

non me ne po' fregà de meno, ma ipocrisia portami via,

siete arrivati fino a qua.

Voglio vedere che c'e' dall'altra parte,

qualsiasi cosa sia la voglio vedere!!!

Le congiunzioni astrali, la regola del sette, la regola del cinque, la prova del nove,

la cartina di TORNASOLE, la legge di DARWIN, i piselli del MENDEL, SIETE ARRIVATI FINO A QUA!!!

nON SI SA COME MA CI SIETE ARRIVATI, SCHERZO DEL DESTINO ANCHE QUESTO ;).

tUTTA QUELLE GENTE nelle piazze, a dimenarsi , c'e' posto anche per voi,

e non avete bisogno  neanche delel maschere di carnevale ,

non avete bisogno nenache di farvi un costume con gli stracci.

La porta del NUOVO è aperta per tutti, 

che faccio?!?

Andiamo a vedere che ci sta al di la'...

al di la' del bene e del male....

auguri a tutti.... palle dure e cazzo dritto... verso il futuro... meno di 48 ore, ne son passate tante, che vuoi che siano "meno di 48 ore",

non fermatevi adesso... credeteci... CREDETECI 

 

 

 

[evolutionator [Partecipante] 413]

altro che morire

gli umani son fatti per continuare a vivere soffrendo, che è molto peggio