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Vendere, vendere, vendere


Kagan

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Bedauern

Abbiamo la medesima età, eppure, in quanto a maturità ed esperienze, intercorre un abisso - in confronto a te, sono un fanciullo.  

Mi dispiace molto per quanto è accaduto. Qualunque percorso tu intraprenda, hai le capacità per svolgerlo al meglio.

Un abbraccio!

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shark90
Il 19/11/2016 alle 16:31 , Kagan ha scritto:

Ragazzi, lo sapevo che non dovevo citare 'sta cosa. Il corso è il TOP per i venditori, e nessuno lo mette in dubbio. Non ho certo smentito la qualità dei contenuti. Punto.

Detto questo, se ci sono messaggi inerenti al post mi fa piacere, altrimenti consultatevi in privato tra di voi per robe off topic, grazie.

Anche un mio caro amico ha frequentato VV e mi ha detto che se tornasse indietro non spenderebbe tutti quei soldi perchè non li vale...

Mi ha detto che in pratica sono le stesse cose scritte nel blog ma spiegate un po' meglio, upsell continui e poco altro di utile.

 

Il 28/1/2017 alle 02:05 , Kagan ha scritto:

Questo post potrebbe chiamarsi: " Come prendere bastonate dal giorno alla notte e finire con l'uccidere l'intera umanità ".

In Inglese si usa il termine " Broke ". Ma in Italiano non suona così bene. I'm Broke.

Se qualcuno ha visto l'inizio dei miei post in ambito Business da quando avevo 17 anni ad oggi, sa bene tutto quello che ho fatto.

Ho fatto talmente tante robe, visitato un sacco di posti, vista un sacco di gente, con lo stress che ormai mi ci sono abituato. Ho lavorato d'estate, d'inverno, durante i festivi, a capodanno, praticamente ho annullato la mia vita sociale, mi vergogno anche a dirlo ma spesso ho dovuto stare con 4 wurstel da 49 centesimi al giorno e dormire in stazione la notte per risparmiare. Ho vissuto da solo a 800km da casa svegliandomi certi giorni alle 4 di notte e staccando da lavoro alle 22 di sera per riuscire a guadagnare qualcosa.

E ora, a fine Dicembre, quel coglione dove stavo ha deciso bene di mandarmi a casa perché ormai rinunciava al progetto ( perché la nuova compagna gli aveva detto infattibile ). Lo fiutavo nell'aria oramai. Proprio quando avevo cominciato a vendere qualcosa. Tra umiliazioni, soldi buttati, e sacrifici di ogni genere.

Questo mese grazie ad alcune skill sviluppate da solo nel tempo sono riuscito a fare 300 euro al mese con praticamente 20 minuti di lavoro al giorno, ma ammetto che ci ho sofferto parecchio. Ho preso una botta talmente grossa che tornato a casa ho fatto la vita dell'eremita nella mia stanza fissando il vuoto tutto il giorno. MI hanno prosciugato la voglia che avevo. E tutt'ora sembro uno zombie.

Il sunto è che ormai posso dirvi che sono 2 anni e mezzo che sono a contatto con imprenditori italiani in svariati settori diversi, che fatturano anche milioni, ma il 90% sono dei coglioni pezzi di merda, senza nessun briciolo di capacità sopra la media, che hanno fatto fortuna sfruttando un sistema colluso dopato negli anni pre 2000, e ora ci marciano sopra sfruttando un minimo di skill che si sono sviluppati perché il mercato glielo permetteva ed ora riescono a difendere i loro soldi solo grazie alla rete di contatti che si sono fatti in precedenza tra loro.

Ai giovani come me, andiamocene da questo Paese che rappresenta la Cloàca assoluta.

Ovviamente passerà anche questa, ma giuro che se tra 5 anni per qualsiasi motivo non riuscirò a combinare nulla, progetto un virus letale e stermino tutta questa razza tra atroci sofferenze. 

Quindi se sentirete di morti in futuro, sapete chi è l'assassino;)

 

Concordo anche qui. Conosco molta gente benestante, oggi, ma mettendo da parte chi ha ereditato tutto, anche chi si è fatto da solo l'ha fatto negli anni 1980-2007. Ha fatto i soldi, il conto in svizzera o lussemburgo, comprato case e messe a reddito. Il 70% di loro oggi ha un'azienda che esce praticamente in pareggio ma tra appartamenti in affitto e asset ripagatisi negli anni d'oro oggi riescono a stare in piedi e fare la bella vita grazie alle rendite, non grazie alla loro intelligenza o capacità...

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Il tizio che mi aveva infamato si era accorto di avere fatto una cazzata, ed ha provato a spiegare la situazione, ma non ne hanno voluta sapere. Sono fuori definitivamente. Karma un cazzo, preferirei bombe a idrogeno ed estirpare l'intera razza umana, squallidi animali la cui unica qualità è quella di essere consapevoli di sé, con la boria di avere uno scopo che trascende essendo invece soltanto burattini in mano alla Natura.

Comunque. Grazie a tutti per i vostri incoraggiamenti, ma posso assicurarvi che sono solo una persona che cerca di farsi posto nel mondo e di darsi uno scopo, non sono diverso da molti altri.

 

Il 2/3/2017 alle 19:24 , ^'V'^ ha scritto:

@Kagan

Tu mi piaci, mi piace il tuo spirito indomito, la tua sturm und drangeness e la scelta di un Rimbaud sedicenne come Avatar. 

Spero che il tuo lavoro da 1,5 k al mese torni, perché sono bei soldi. 

Ma... non voglio più sentir parlare di persone di 20 anni che lavorano 20 ore al giorno, che lavorano per un euro all'ora, non voglio ricordare quando facevo il lavapiatti per due mila lire all'ora. 

Tu hai la testa, il background e il Mindset giusto per diventare, dopo la dovuta formazione, il mio collaboratore per il marketing on line/social media manager. 

Ne avevo preso uno di altissimo livello ma mi ha piantato in asso perché il video di Halloween che ho fatto era contrario ai suoi principi accademici e perché non ho mastrotato insistendo per conoscere i motivi di non acquisto. 

Il Clan non è in vendita, deve essere visibile perché uno sappia che c'è, ma non è su una bancarella del mercato di Marrakech. 

Non parlo del Clan, quanto di vari progetti che svilupperò appena avrò le risorse (tempo/soldi) per potermi dedicare a progetti sul medio-lungo. 

Tu hai gli attributi. 

Io non ho i soldi per assumerti (e nemmeno per pagare me). 

Ma, se li trovo o, più verosimilmente, se loro si fanno furbi e trovano me, posso tenerti in considerazione per uno stile di vita molto più rilassato, al sole per sei -sette mesi all'anno e gli altri ti porti il portatile in italia se vuoi stare a casa, e ti rimane tutto il tempo che vuoi per portare avanti i tuoi progetti da freelance, potendo anzi contare sul mio eventuale contributo per favorirti negli stessi? 

Parlo di 30 ore a settimana da fare verticalmente o orizzontalmente, anche in base al clima. Il giorno che è nuvoloso ti rintani e ne fai 12, il giorno che c'è il sole o sei reduce di una notte nello swinger club, ti fai gli affari tuoi. 

Non ammetto che un lavoro da dipendente possa durare più di 6 ore al giorno su 20 giorni al mese. 

Prima di credere possa essere bello, domandati se ti vedi a parlare con un tizio che ti comunica con un mix incerto ed improbabile di ancient japanese e sumero e che crede di venire da un futuro ambientato in un passato preagricolo. 

Ps: in ogni caso, vurria mai vederti a lavarti un piatto o a pulire per terra, Kajira sta andando a rifarsi il seno apposta per essere degna di pulire per terra dove sporchiamo. 

 

 

Paradossalmente quello del lavapiatti è il lavoro che ho odiato meno, le ore passano ed hai la possabilità di mangiare qualche piatto lasciato vuoto, mica male.

Per il resto, mi lusinghi. Sono anni che collaboro con persone nel Marketing, e a spaventarmi più che l'ancient japanese e il sumero, è la stupidità e la disonestà.

Cose che non ci appartengono. Quindi sì, potremmo parlarne, per gettare almeno un'idea di fattibilità vera o presunta.

 

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badguy
Il 6/2/2017 alle 23:20 , Kagan ha scritto:

Penso che il karma in qualche modo esista:, ho canalizzato TUTTO il lavoro fatto tra sangue, viaggi, merda ingoiata, soldi bruciati, lavori pagati a 1.80 l'ora, serate su serate a casa a lavorare gratis, repressione e misantropia in un unico flusso, ed ho fatto un bel lavoro che è piaciuto ad un'agenzia grossa di marketing e ora sono dentro. Arrivo a 1.5k al mese se tutto va bene, in più ho qualche altra entrata da lavori di freelancing. Praticamente dormo, lavoro, mangio e lavoro, ma ho anche spazio per un'uscita o un film ogni qualche giorno. Se tutto va come deve andare, forse ho fatto un piccolo passo avanti.

Non arrendetevi mai

 

P.s: se non funziona ho il kit sulle istruzioni per tagliarmi le vene.

Cito questa parte per dirti la mia su un aspetto che sembra pesarti parecchio, ovvero il fatto che questo lavoro assorbe totalmente le tue giornate.

Il lavoro del venditore ha questi ritmi.

Ti alzi al mattino alle 8, alle 8,30 esci di casa con la tua borsa in mano e i cataloghi nell'altra, ti fai il tuo giro clienti, si fanno le 13,30, il tempo di mangiare qualcosa, e alle 14,30 riprendi il tuo giro dei clienti, prosegui fino alle 17 o alle 18, poi o torni a casa e si fanno le 19 o le 20 o le 23, a seconda di quanto sei distante da casa, oppure rientri in ufficio e inizi ad elaborare gli ordini e i preventivi fino a quando la moglie ti ricorda che è ora di cena e dovresti pure farti vedere a casa per assolvere ai tuoi doveri di marito e padre.

Spegni il PC, chiudi l'ufficio e finalmente ti ritiri a casa alle 21.

Nei periodi più intesi, ti può toccare anche di andare in ufficio il sabato mattina per elaborare le richieste arretrate dei clienti, nonostante il sabato siate ufficialmente chiusi tutta la giornata.

Certi clienti ti possono rompere le scatole anche il pomeriggio del 24 dicembre , e che non ti venga in mente di sparire nelle 2 settimane a cavallo di ferragosto!! Il tuo telefono squillerà comunque, tra chiamate ed email (ovviamente ti parlo di clienti del settore privato, quelli del pubblico vanno in vacanza il 19 dicembre e il 31 luglio).

 

Il lavoro del venditore è questo, è una scelta di vita.

Il mio capo usciva dall'ufficio ogni santo giorno alle 20 (minimo), non poteva permettersi il lusso di prendersi un'influenza, ha dovuto rinunciare al suo abbonamento in piscina, certe sere lavoravamo fino alle 23 per concludere un'offerta da 35.000€ che doveva essere consegnata improrogabilmente l'indomani mattina entro le 12, si faceva 8h di strada nella stessa giornata per parlare con un grosso cliente, un giorno si e l'altro pure quando abbassava la saracinesca dei nostri uffici mi diceva "Va bene guadagnare, ma questa non è vita"

Quando riesci a mettere in piedi un parco clienti così ampio da non dover più girare perchè i clienti ti cercano spontaneamente, ti sembra che tutto sia più facile, ma non è così....inizia un altro tipo lavoro che non è più fatto di spostamenti quotidiani in auto e di "toc toc, buongiorno sono il dott. Vattelapesca dell'azienda XYZ, le posso parlare?", ma è fatto di telefoni che squillano continuamente, di clienti che ti chiedono quando arriva la merce, di fornitori che cambiano i prezzi per i motivi più svariati e ti fanno impazzire, di telefonate agli orari più improbabili, di richieste di offerta che ti arrivano la vigilia di ferragosto e devi evadere ugualmente erchè il cliente è importante e se te ne lavi le mani lo perdi per sempre, e tante altre cose....

I primi tempi passi le tue giornate in auto e presso i tuoi clienti, poi le passi in ufficio seduto alla scrivania, con una mano sul telefono e l'altra sula tastiera del PC.

 

Io ho fatto questa vita per un paio di anni, avevo avuto dei buoni feedback e mi ero fatto conoscere parecchio nella mia zona, ma vedendo la vitaccia che conduceva il mio capo e il carico di frustrazione che gli portava, ho capito che non volevo diventare come lui, così ho cambiato lavoro facendo tutt'altro.

 

Se anche tu come me senti di non voler annullare la tua vita sociale, se anche se tu non ti senti pronto a vendere 12h (quando va bene) della tua giornata in cambio di 1200-1500€ al mese (non credere di diventare ricco facendo il venditore, tranne che ti metti in proprio e diventi il titolare...), allora fai come me e cambia lavoro.

 

Il 2/3/2017 alle 02:01 , Kagan ha scritto:

Pazzesco. Un mio " amico " ha mandato un mio commento al Direttore Marketing in cui dicevo " questi son truffatori " isolando dal contesto, e mi hanno cacciato.

Sono distrutto, non credo possa essere possibile.

Hai detto al tuo "amico" che è uno stronzo?

Ma questo "commento" da dove l'ha preso? Era un tuo commento su Facebook? Una vostra conversazione su whatsapp?

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  • 2 settimane dopo...
Inviato (modificato)

Visto che questo è diventato una sorta di diario, aggiorno.

Mi sono analizzato, ed ho cercato di capire meglio le mie priorità, aiutamandomi anche con amici. Diciamo che posso dire che, a quanto ho capito, ho due logiche dentro di me ( ma forse dentro un po' tutti ) che combattono incessantemente: c'è quella "imprenditoriale", dove imprenditoriale non sta per il diventare ricco, forse neanche per la libertà, ma per creare qualcosa di degno, che possa creare un reale valore aggiunto. Dei soldi mi frega veramente poco, certo soldi = libertà. Ma anche parlandone con miei amici, abbiamo concordato col fatto che sarei portato per qualcosa di " grande ": questo si evince da quella sorta di carisma naturale che emano quando si tratta di qualcosa in cui credo. Ho buoni doti di " leadership ", pur essendo essenzialmente un introverso. Questo è anche il lato brillante, socievole, che riesce a flirtare in tutta serenità, pur conservando in sé una certa dose di aggressitività, ma puramente " buona ".

D'altra parte, da questa più dinamica, vi è un'altra più statica, prettamente logica/nichilista, anche questa ha come scopo quello di fare qualcosa di un minimo di valore, ma qui la dose di entusiasmo e creatività è ( quasi ) soppressa. Questa è la parte dove viene fuori il lato meno tollerante verso le persone. Questo lato, è più lato per il lato scientifico puro, ma non per una reale talento ( non credo di averne, in tutta onestà ), ma semplicemente per una decisione consapevole di applicazione.

 

Essendo un INFP, nei due casi la parola fondamentale è VALORE, sintomo di un idealismo pieno. Di qui viene la mia immagine del profilo.

 

Per ora il piano pratico è questo: ho ripreso i miei libri di matematica, e data un'occhiata negli indici. Fattibili. La matematica è una materia troppo importante per essere tralasciata. E' il linguaggio dell'universo, è il respiro del progresso e della conoscenza. 

-> Studiare giornalmente dalle 5 - 8 ore matematica.

- > Attualmente in Inglese sono un B1, arrivare ad un C2 e migliorare il flow di conversazione. Una ora al giorno dedicato a questo sarebbe ottimale.

-> Dedicare una mezz'ora alla scrittura, forse mio vero unico talento. Dove talento significa qualcosa che mi viene spontaneo e con una capacità muovere le parole donando linfa alla pagina bianca. Nulla di eccezionale in realtà, ma forse questa è l'unica cosa che son abbastanza sicuro mi riesca meglio rispetto alla media. Oppure a tutti piace immaginarsi un po' scrittori.

-> Cercare altri progetti nel Marketing, continuare e ottimizzare quei pochi ancora presenti. Magari con dropshipping o qualcosa di simile. Questo è quello che mi stimola di più, più, perché la materia è molto ampia e padroneggiarla è molto complesso, se lo si fa onestamente senza false promesse. Mi piacerebbe anche in questo contribuire a qualcosa di valido. Non ho un obiettivo preciso, devo ancora pensarci, ho le mie idee e i miei dubbi che circolano. 

- > Ricominciare a scopare, ho sempre avuto un rapporto conflittuale con le donne, ma semplicemente perché attraverso loro cercavo di dare un senso al mio ego e alla mia personalità, apprezzo l'intelligenza di molte ragazze, e quando sono sereno intrattenere una discussione piacevole è facile. Vedremo.

-> Finire di vedere le puntate di Shark Tank ed appuntarmi tutto quello che è utile. 

 

Ogni contributo/critica è accettata e mi fa molto piacere. 

Modificato da Kagan
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Ah, mi correggo. Un C1 e l'obiettivo è arrivare a C2 e soprattutto migliorare il flow linguistico legato alla conversazione. Qualcuno conosce qualche sito/app che possa essere utile?

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gelsomino

Mi inserisco con le mie cazzate perche' la testa adesso mi dice cosiìi .....

....ho letto gli ultimo due tue post , anche se ho un'infarinatura del cazzo nel culo che ti ha messo il collega,,,,

che poi si sa,non si parla male di chi ti da lo stipendio ....e' scritto in tutte le leggi del lavoro a partire dai regi decreti.

....finita la paternale che non era una cosa per te ma piuttosto per ricordarmi di quanto possa farrti male la gente.

....tornando alle mie cazzate....mi sembra che i tuoi post finali siano scritti da una persona che la vita ha messo in ginocchio,o meglio si crede in ginocchio alle corde....

....tutti quei buoni propositi....encomiabili certo ...ma sembrano solo una cortina fumogena per non essere costretti a guardare in faccia la realta'....sei nella merdA....

....o meglio....si badi che non voglio passare per essere offensivo...anzi...ti credi nella merda....

.....c1 c2 .... colpito affondato...il flow...l'applicazione..............

....da circa 24 ore e' scattata la primavera.......... metti le tue carabbattole in un trolley...e parti........... vai via da questo paese....dai tuoi colleghi...dall'azienda.......

........anche da te stesso............vai via........estero......... londra....norvegia....danomarca....MALTA............ vallo a ripassare l'a linglese ...........lavorando.

PARTI.......... buona fortuna

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robinbreak

Dato che hai tempo ora, perchè non far partire un'azienda in bootstrap?

Ci sono tante aziende che si possono far partire a costo quasi nullo.

Per esempio proprio su Shark Tank l'altra sera c'era un'azienda che raccoglieva i prodotti ortofruttocoli invendibili al supermercato (per motivi di forma o peso, non quelli scaduti) e li vendeva su abbonamento alla gente. Il business plan era impostato sul fatto che molti prodotti vengono gettati via solo perchè hanno una forma non perfetta, e quindi con il recupero di questi prodotti aiutavi l'ambiente, meno spreco di cibo, etc.

E tutto sommato il business è fattibile a partire da un costo quasi nullo (solo sito internet per gli abbonamenti) e le spese arrivano solo a fronte degli ordini, quindi se si è organizzati bene si potrebbe partire quasi senza capitale iniziale.

Poi ovviamente c'è lo sbattimento da fare con i supermercati, i contadini e i fruttivendoli per il reperimento della merce, le poste o il corriere per le consegne, il packaging e il marketing per accalappiare i clienti, etc...

Facile non è. Altrimenti lo farebbero tutti. 

Ma come questo ci sono tanti altri business che si possono far partire in bootstrap... e se non va pazienza, tanto il capitale versato per iniziare è quasi zero.

Però anche solo per l'esperienza ne vale la pena.

Modificato da robinbreak
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Visto che questo è diventato una sorta di diario, aggiorno.

Mi sono analizzato, ed ho cercato di capire meglio le mie priorità, aiutamandomi anche con amici. Diciamo che posso dire che, a quanto ho capito, ho due logiche dentro di me ( ma forse dentro un po' tutti ) che combattono incessantemente: c'è quella "imprenditoriale", dove imprenditoriale non sta per il diventare ricco, forse neanche per la libertà, ma per creare qualcosa di degno, che possa creare un reale valore aggiunto. Dei soldi mi frega veramente poco, certo soldi = libertà. Ma anche parlandone con miei amici, abbiamo concordato col fatto che sarei portato per qualcosa di " grande ": questo si evince da quella sorta di carisma naturale che emano quando si tratta di qualcosa in cui credo. Ho buoni doti di " leadership ", pur essendo essenzialmente un introverso. Questo è anche il lato brillante, socievole, che riesce a flirtare in tutta serenità, pur conservando in sé una certa dose di aggressitività, ma puramente " buona ".

D'altra parte, da questa più dinamica, vi è un'altra più statica, prettamente logica/nichilista, anche questa ha come scopo quello di fare qualcosa di un minimo di valore, ma qui la dose di entusiasmo e creatività è ( quasi ) soppressa. Questa è la parte dove viene fuori il lato meno tollerante verso le persone. Questo lato, è più lato per il lato scientifico puro, ma non per una reale talento ( non credo di averne, in tutta onestà ), ma semplicemente per una decisione consapevole di applicazione.

 

Essendo un INFP, nei due casi la parola fondamentale è VALORE, sintomo di un idealismo pieno. Di qui viene la mia immagine del profilo.

 

Per ora il piano pratico è questo: ho ripreso i miei libri di matematica, e data un'occhiata negli indici. Fattibili. La matematica è una materia troppo importante per essere tralasciata. E' il linguaggio dell'universo, è il respiro del progresso e della conoscenza. 

-> Studiare giornalmente dalle 5 - 8 ore matematica.

- > Attualmente in Inglese sono un B1, arrivare ad un C2 e migliorare il flow di conversazione. Una ora al giorno dedicato a questo sarebbe ottimale.

-> Dedicare una mezz'ora alla scrittura, forse mio vero unico talento. Dove talento significa qualcosa che mi viene spontaneo e con una capacità muovere le parole donando linfa alla pagina bianca. Nulla di eccezionale in realtà, ma forse questa è l'unica cosa che son abbastanza sicuro mi riesca meglio rispetto alla media. Oppure a tutti piace immaginarsi un po' scrittori.

-> Cercare altri progetti nel Marketing, continuare e ottimizzare quei pochi ancora presenti. Magari con dropshipping o qualcosa di simile. Questo è quello che mi stimola di più, più, perché la materia è molto ampia e padroneggiarla è molto complesso, se lo si fa onestamente senza false promesse. Mi piacerebbe anche in questo contribuire a qualcosa di valido. Non ho un obiettivo preciso, devo ancora pensarci, ho le mie idee e i miei dubbi che circolano. 

- > Ricominciare a scopare, ho sempre avuto un rapporto conflittuale con le donne, ma semplicemente perché attraverso loro cercavo di dare un senso al mio ego e alla mia personalità, apprezzo l'intelligenza di molte ragazze, e quando sono sereno intrattenere una discussione piacevole è facile. Vedremo.

-> Finire di vedere le puntate di Shark Tank ed appuntarmi tutto quello che è utile. 

 

Ogni contributo/critica è accettata e mi fa molto piacere. 

Forse non é meglio se dedichi 5 ore alla scrittura e 30 min. alla matematica?

Cosa te ne fai della matematica avanzata?

Con la scrittura puoi promuoverti: marketing, copywriting, storytelling, blogging e tutti cazzi mazzi

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