Riflessioni sull'aspetto fisico (SVEGLIATEVI!!)

[Hank Chinaski [Partecipante] 66]

e grazie ad essi hai ottenuto dei risultati?

Cazzo leggi i report. Ma se non hai fiducia perchè non te vai? Nessuno ha voglia di convincerti.

Modificato 19 Maggio 2011 da Hank Chinaski

[Libertines [Partecipante] 6]

Ma una persona cosa è realmente? Siamo sicuri che uno nasca già con i geni della timidezza, dell'indecisione, della paura e un altro invece con quelli del guerriero? Siamo davvero certi che si possa stabilire con certezza cosa siamo? L'uomo è veramente quello che è quando trova nell'equilibrio le sue radici ed il punto di riferimento della propria esistenza. Caratteristiche come apatia, tristezza, malinconia, fragilità non sono affatto doti naturali. Sono elementi da sradicare al più presto perchè non appartenenti naturalmente ad un individuo. Tali elementi si sono sviluppati e accumulati nel corso degli anni, generando cattive abitudini e false credenze. Per questa ragione io ti inviterei a comprendere realmente ciò che tu credi di essere e cosa sei realmente, guardandoti con obiettività e senza eccedere in eccessiva indulgenza.

Non mi sono spiegato.

Sicuramente gli elementi che citi non nascono assieme al feto, ma si manifestano nel tempo a seconda del tipo di vita che si vive e del carattere che si forma.

Quel che voglio dire, è che se sei una persona timida, insicura e non riesci ad approcciare le ragazze, non è leggendo un libro che non appena l'avrai chiuso fermerai qualunque donna e riuscirai a parlarci e a sedurla.

Per arrivare a questo serve un lavoro serio, mirato, duro per il quale un libro non è sufficiente. Serve scavare nella propria persona, nelle abitudini, nei limiti o in ciò che forma il proprio carattere e determina l'insicurezza o la timidezza.

Poi, non sei anche tu a sostenere quanto l'aspetto fisico sia determinante nel potenziale seduttivo? hai già cambiato idea?

Modificato 19 Maggio 2011 da Libertines

[Hank Chinaski [Partecipante] 66]

Non mi sono spiegato.

Sicuramente gli elementi che citi non nascono assieme al feto, ma si manifestano nel tempo a seconda del tipo di vita che si vive e del carattere che si forma.

Quel che voglio dire, è che se sei una persona timida, insicura e non riesci ad approcciare le ragazze, non è leggendo un libro che non appena l'avrai chiuso fermerai qualunque donna e riuscirai a parlarci e a sedurla.

Per arrivare a questo serve un lavoro serio, mirato, duro per il quale un libro non è sufficiente.

Nella fattispecie. Non è che sei una persona insicura e per questo non approcci ragazze. Tu non approcci ragazze e per questo accumuli insicurezza. Detto questo, ripeto: un libro non è sufficiente se non c'è analisi interiore e intenzione a cambiare. Io posso desiderare di alzare un braccio, so bene come si fa perchè l'ho imparato, lo voglio con tutte le forze, ma posso restare a desiderare quanto voglio, però il braccio rimarrà abbassato fino a quando l'intenzione non lo farà alzare. Il lavoro interiore può essere anche molto lungo, però senza intenzione ad agire i libri non servono a nulla.

[Libertines [Partecipante] 6]

Nella fattispecie. Non è che sei una persona insicura e per questo non approcci ragazze. Tu non approcci ragazze e per questo accumuli insicurezza. Detto questo, ripeto: un libro non è sufficiente se non c'è analisi interiore e intenzione a cambiare. Io posso desiderare di alzare un braccio, so bene come si fa perchè l'ho imparato, lo voglio con tutte le forze, ma posso restare a desiderare quanto voglio, però il braccio rimarrà abbassato fino a quando l'intenzione non lo farà alzare. Il lavoro interiore può essere anche molto lungo, però senza intenzione ad agire i libri non servono a nulla.

Su questo sono d'accordo e credo che a parti inverse diciamo le medesime cose. Il libro aiuta se c'è la volontà a superare la timidezza o l'insicurezza, ma non è un elemento così semplice.

So bene che a dire "ciao mi chiamo X ho X anni, ti trovo carina" non ci vuole una scienza, ma per caratteri come i miei è paragonabile a una forzatura atroce, causa appunto timidezza, senso di inadeguatezza dovuto all'aspetto fisico. E convinzione che proprio questo determinerà un fallimento. Facile a dirsi, ma difficile a farsi.

[capitansomaro [Partecipante] 1272]

Ma una persona cosa è realmente? Siamo sicuri che uno nasca già con i geni della timidezza, dell'indecisione, della paura e un altro invece con quelli del guerriero? Siamo davvero certi che si possa stabilire con certezza cosa siamo? L'uomo è veramente quello che è quando trova nell'equilibrio le sue radici ed il punto di riferimento della propria esistenza. Caratteristiche come apatia, tristezza, malinconia, fragilità non sono affatto doti naturali. Sono elementi da sradicare al più presto perchè non appartenenti naturalmente ad un individuo. Tali elementi si sono sviluppati e accumulati nel corso degli anni, generando cattive abitudini e false credenze. Per questa ragione io ti inviterei a comprendere realmente ciò che tu credi di essere e cosa sei realmente, guardandoti con obiettività e senza eccedere in eccessiva indulgenza.

io chinaski, come avrai già intuito dalle mie precedenti risposte, ti ammazzerei di botte. e poi ti abbraccerei. poi ti sfiderei di nuovo all'uscita della scuola e poi ti chiederei se per piacere ti va di uscire con me.

hai portato una ventata di pessimismo senza precedenti e poi, come cazzo fai? scrivi quest'ultimo intervento come un illuminato. parli di equilibrio e qua sei il primo con la personalità schizofrenica. Lo sostengo perchè un momento piangi e il momento dopo sei trascinante. che casino che sei!

mo' poi ti sei fissato che non trovi una donna.....

[and75rea19 [Partecipante] 19]

Sei una contraddizione vivente, prima dici di sì, magari le cose funzionano, possono funzionare così, poi ti esprimi affermando l'esatto contrario. Devi decidere da che parte stare.

Hai un orgoglio troppo elevato, se non ti abbassi un po' più al livello dei tuoi simili è probabile che non avrai mai rapporti con l'altro sesso e questo a prescindere da ogni possibile difetto.

[and75rea19 [Partecipante] 19]

Caratteristiche come apatia, tristezza, malinconia, fragilità non sono affatto doti naturali. Sono elementi da sradicare al più presto perchè non appartenenti naturalmente ad un individuo. Tali elementi si sono sviluppati e accumulati nel corso degli anni, generando cattive abitudini e false credenze.

E quest'altra immenza assurdità dov'è saltata fuori?

Lo vedi, fai di tutto per reprimere tutte le emozioni che sono proprie dell'uomo, hai letto troppo NIetczhe o come diavolo si scrive.

QUELLE sono le caratteristiche PRINCIPALI di OGNI uomo. Negarle vuol dire negarsi.

[Hank Chinaski [Partecipante] 66]

io chinaski, come avrai già intuito dalle mie precedenti risposte, ti ammazzerei di botte. e poi ti abbraccerei. poi ti sfiderei di nuovo all'uscita della scuola e poi ti chiederei se per piacere ti va di uscire con me.

hai portato una ventata di pessimismo senza precedenti e poi, come cazzo fai? scrivi quest'ultimo intervento come un illuminato. parli di equilibrio e qua sei il primo con la personalità schizofrenica. Lo sostengo perchè un momento piangi e il momento dopo sei trascinante. che casino che sei!

mo' poi ti sei fissato che non trovi una donna.....

E' che oggi ho cambiato shampoo ed ho ascoltato yann tiersen. Oggi mi accetto completamente e profondamente. Oggi mi accetto completamente e profondamente. Oggi mi accetto completamente e profondamente. Oggi mi accetto completamente e profondamente.Oggi mi accetto completamente e profondamente.

AHHH SONO PAZZO!

[Hank Chinaski [Partecipante] 66]

E quest'altra immenza assurdità dov'è saltata fuori?

Lo vedi, fai di tutto per reprimere tutte le emozioni che sono proprie dell'uomo, hai letto troppo NIetczhe o come diavolo si scrive.

QUELLE sono le caratteristiche PRINCIPALI di OGNI uomo. Negarle vuol dire negarsi.

No guarda che l'immensa sciocchezza la stai affermando tu. La tristezza e l'apatia non sono caratteristiche principali dell'uomo. Lo scrivi anche in grassetto per rimarcare la grossolanità dell'errore. Quelle che chiami caratteristiche principali non sono altro che risposte emozionali istintive a qualcosa che non va. Lo stato naturale dell'uomo è nell'equlibrio, nella serenità e nella pace. Se poi si oscilla da un estremo all'altro come una palla da flipper, il fatto che accada ciò e che possa causare gravi disagi mentali, questo non significa che sia normale. Normale è l'uomo in pace con se stesso, non il depresso con tendenze suicide.

[Hank Chinaski [Partecipante] 66]

Hai un orgoglio troppo elevato, se non ti abbassi un po' più al livello dei tuoi simili è probabile che non avrai mai rapporti con l'altro sesso e questo a prescindere da ogni possibile difetto.

Pensa ai difetti tuoi e cerca di correggerli perchè mi pare che anche tu la passera la vedi solo sul 15 pollici.