Entrata nel mondo PNL

[gelsomino [Partecipante] 6784]

Adesso, Jumpy ha scritto:

Per capire l'enorme opportunità di crescita personale di un corso di teatro cerca info sul metodo  Stanislavskij e Stanislavskij-Strasberg.

non ho capito come mai sono stato citato??!

 

ps... parecchi oltre che imparare a memoria pagine e pagine di copione ....oltre non possono fare... sono avvantagiate le donne che almeno hanno la figa...

 

...interessanti solo per quello...

 

 

[Atemau [Partecipante] 38]

Bandler è effettivamente laureato in matematica. Grinder invece è un linguista.

A dispetto di quanto si crede comunemente i due non hanno studiato un "metodo per comunicare" ma hanno cercato di avviare un nuovo tipo di psicologia che superasse tutti gli altri.

Per evitare di entrare nella mischia delle psicologie, che si contraddicono e contrastano a vicenda pur partendo a volte dai medesimi presupposti, i due sviluppano una psicologia senza contenuti, che si occupa solo di "strutture".

Una volta scoperte le strutture, i contenuti possono essere elaborati a livello linguistico (da cui il nome), concettualizzati, e inseriti nella struttura (comunicazione intesa in questo senso).

Questo tipo di approccio ha fatto sì che questa dottrina pseudoscientifica divenisse appannaggio soprattutto dei venditori.

La pnl applicata agli altri è, a mio avviso, ripugnante, parlo proprio a livello estetico, non c'è naturalità (a parte quelli bravi davvero) e anche quelli bravi davvero hanno comunque costruito la loro identità su un'iperconcettualizzazione dell'essere umano.

Quando mi accorgo che qualcuno sta applicando tecniche nella comunicazione con me (e se hai una leggera infarinatura te ne accorgi subito, ma non sempre), non provo rabbia, ma disprezzo.

I manuali sulla seduzione basati sulla pnl sono imbarazzanti e hanno una visione dell'uomo e dei rapporti sociali aridi e meccanicistici.

Detto questo... per lavoro sono convinto che aiuti.

Ma la cosa veramente interessante della pnl è il lavoro che si può fare su di se più che sugli altri, a partire soprattutto da una nuova concezione della psiche.

In questo è veramente rivoluzionario.

Lo consiglierei come punto di partenza e non di arrivo in ogni caso

Per quanto riguarda le letture, per mia forma mentale (dato che siamo in argomento ☺️) preferisco sempre leggere i testi dei fondatori, piuttosto del codazzo di parassiti che si aggregano negli anni per ritagliarsi il loro angolino di gloria.

[mreight [Partecipante] 591]

Interessante articolo a riguardo, ne consiglio la lettura

http://www.wired.it/scienza/medicina/2015/07/02/bufala-programmazione-neuro-linguistica/

[Jumpy [Partecipante] 3675]

Il 13/11/2016 alle 19:19 , gelsomino ha scritto:

non ho capito come mai sono stato citato??!

ps... parecchi oltre che imparare a memoria pagine e pagine di copione ....oltre non possono fare... sono avvantagiate le donne che almeno hanno la figa...

...interessanti solo per quello...

Forse ho scritto in modo troppo sintetico, ok... rewind :)

Cercavo un corso di teatro ed ho notato due modi di gestire questi corsi:

- metterti davanti copione e personaggio che dovrai interpretare allo spettacolo di fine anno, per darti il tempo di impararlo a memoria: l'intero corso sarà strutturato su questo.

Sinceramente, se voglio "imparare a recitare" ossia "trasmettere emozioni" non mi serve molto imparare a memoria un testo e fare prove su prove senza che mi insegnino prima la tecnica;

- insegnarti la tecnica, chiarendo subito, senza prenderti per il culo, che imparare a recitare abbastanza da reggere uno spettacolo, non è roba che puoi apprendere in 6-8 mesi di corso se non hai già delle basi o un talento innato, ma richiede, solitamente qualche annetto... un solo corso è strutturato così nella mia zona, ed ho scelto questo :)

Il 14/11/2016 alle 17:40 , Atemau ha scritto:

Ma la cosa veramente interessante della pnl è il lavoro che si può fare su di se più che sugli altri, a partire soprattutto da una nuova concezione della psiche.

In questo è veramente rivoluzionario.

Lo consiglierei come punto di partenza e non di arrivo in ogni caso

Per quanto riguarda le letture, per mia forma mentale (dato che siamo in argomento ) preferisco sempre leggere i testi dei fondatori, piuttosto del codazzo di parassiti che si aggregano negli anni per ritagliarsi il loro angolino di gloria.

Come scrissi, appunto, anch'io trovo utile la pnl più che altro per migliorare il dialogo interiore.

Bandler (laureato in psicologia ma non è psicoterapeuta) è una persona che non mi ha mai trasmesso particolare stima, un po' per i trascorsi abbastanza tormentati, un po' per l'eterno antagonismo con Grinder (hanno collaborato, ma tra loro si sono scannati per anni a suon di avvocati).

Per il resto, ogni generazione porta nuove concezioni, si è passati dalla psicoanalisi, alla psicoterapia, alla terapia breve strategica e ora ci sono  discipline intermedie come il coaching ed a riguardo, in effetti, gira anche tanta fuffa.

Personalmente, come autori da leggere, preferisco Nathaniel Branden oppure, se voglio farmi del male, sua maestà John Bowlby :)

[gelsomino [Partecipante] 6784]

55 minuti fa, Jumpy ha scritto:

Forse ho scritto in modo troppo sintetico, ok... rewind :)

Cercavo un corso di teatro ed ho notato due modi di gestire questi corsi:

- metterti davanti copione e personaggio che dovrai interpretare allo spettacolo di fine anno, per darti il tempo di impararlo a memoria: l'intero corso sarà strutturato su questo.

Sinceramente, se voglio "imparare a recitare" ossia "trasmettere emozioni" non mi serve molto imparare a memoria un testo e fare prove su prove senza che mi insegnino prima la tecnica;

- insegnarti la tecnica, chiarendo subito, senza prenderti per il culo, che imparare a recitare abbastanza da reggere uno spettacolo, non è roba che puoi apprendere in 6-8 mesi di corso se non hai già delle basi o un talento innato, ma richiede, solitamente qualche annetto... un solo corso è strutturato così nella mia zona, ed ho scelto questo :)

 

jumpy... non penserei mai tu possa prendermi per il culo.... solo con due ecezioni....se IO avessi la figa o se IO avessi detto qualche stronzata.... ;)

 

ps... laboratori teatrali ne abbiamo??!  c'e' piu figa allegra e meno vincoli da scadenza....

 

pps... me ne stavo dimenticando... quando hai citato il metodo strasberg... sull'altro topic. si parlava di una utente che usciva dalal torta...

 

.... poi tu citi strasberg... marylin monroe usciva dalal torta e cantava happy birthday mr president... LEI frequentava quel giro di strasberg....

 

e ti sicuramnete lo sai o avrai visto qualche foto e dil tuo cervello l'ha memorizzata...

 

ho pensato... lapsus di jumpy... ma io son strano forte... ehhhhh....

Modificato 15 Novembre 2016 da gelsomino

[Muriel [Élite] 37]

La pnl non è male, anche io ero attratto da questi studi,ma è come dire: 
Prendiamo i dieci migliori venditori, troviamo i meccanismi, le tecniche che usano, facciamo ad hoc un manuale con le tecniche et voilà tecniche di vendita infallibili testate dai migliori venditori!
E' come indossare un vestito bellissimo, ma non ha tutti quello stesso vestito firmato,può stare bene.
Va bene imparare delle tecniche,leggere,volersi migliorare con dei corsi ma alla fine quello che conta è quello che per te funziona ,su di te e non su gli altri.

Poi buona fortuna con la PNL, tienici aggiornati  ;)

 

[Rock2013 [Élite] 738]

Scusate per iniziare che testi consigliate? Io ho provato con Roberto Re Leader di te stesso ma le parti più importanti mi sembrano troppo striminzite per incoraggiarti cosi ad iscriverti ad un corso.

 

Il problema mi par di capire è che molti che dovrebbero spiegarti la pnl la usano su di te per vendertela.

Modificato 30 Novembre 2016 da Rock2013

[No longer as Shinji [Partecipante] 26]

Il 14/11/2016 alle 17:40 , Atemau ha scritto:

Ma la cosa veramente interessante della pnl è il lavoro che si può fare su di se più che sugli altri, a partire soprattutto da una nuova concezione della psiche.

In questo è veramente rivoluzionario.

Lo consiglierei come punto di partenza e non di arrivo in ogni caso

Ciao, mi sto avvicinando alla PNL ora, e mi sono iscritto a un corso di 4 giorni a gennaio. A me interessa soprattutto quest' aspetto, la possibilita' di saper affrontare meglio determinate situazione e di non divenire succube di pensieri inutili e limitanti. Spero la cosa mi possa aiutare, tu hai utilizzato la PNL per fare questo tipo di lavoro su te stesso? Che risultati hai visto?

Grazie

[Atemau [Partecipante] 38]

"La mappa non è il territorio", questo è il principio base della PNL. Significa che la tua concezione e percezione della realtà (mappa) non è la realtà (territorio), ma è chiaramente un'interpretazione, frutto del tuo vissuto e di una sorta di equilibrio "ecologico" (come lo chiamano loro) che ti permette di rimanere coerente.

Secondariamente la pnl scompone i tuoi atteggiamenti verso la realtà e le tue risposte agli stimoli provenienti dalla realtà in "parti".

Provo a spiegarmi meglio: concepiscono l'inconscio come abitato da 'parti' ognuna con la propria missione; quindi abbiamo la parte che si occupa della tua sicurezza che ti impedisce di farti del male; la parte creativa che si occupa di quello ecc...

Ogni parte ha una funzione positiva, questo è fondamentale da capire, nessuna vuole farti del male, semmai è l'equilibrio che queste parti hanno trovato tra loro che può danneggiaci, quindi, facendo un esempio in linea con IS e che ognuno di noi ha sperimentato: la parte di noi che ci fa desiderare le ragazze trova sulla strada l'ostacolo della parte incaricata della nostra sicurezza, che ci vieta di fare figure di merda, di soffrire ecc... e lo fa verbalizzando (i pensieri inutili e limitanti di cui parlavi) e paralizzando (quando ti blocchi). Questo scontro tra due (o più) pulsioni molto forti ci distrugge, anche se entrambe lo fanno per il nostro bene!

Già solo questa consapevolezza provoca un certo 'distacco' verso tutto ciò che ci fa soffrire e ci infastidisce. Così come considerare l'ansia non come un fenomeno pregnante e totalitario, ma semplicemente come una risposta cenestesica ad uno stimolo esterno.

Obbiettivo è trovare un nuovo equilibrio, offrendo alle 'parti' delle opzioni di scelta per portare a termine i propri compiti senza intralciarsi.

Per farlo bisogna comunicare con l'inconscio, e loro lo fanno tramite ipnosi. Non pensiamo a chissà cosa, l'ipnosi è uno stato normale del vissuto quotidiano, è uno stato di coscienza alterato che si presenta quotidianamente e spontaneamente. Venditori ed esperti di pnl riescono ad indurlo durante un normale dialogo e riescono così a scavalcare la coscienza, quindi la difesa primaria.

Dopo questo preambolo ti dico che lavorare su di se prevede comunicare col proprio inconscio e verbalizzare BENE e in maniera COMPIUTA i cambiamenti che si desiderano effettuare, parlo prioprio di frasi ben strutturate e complete.

Per comunicare con l'inconscio serve un ipnotizzatore o puoi autoipnotizzarti: autoipnotizzarsi è abbastanza facile, difficile è comunicare da soli con proprio inconscio durante la trance per una serie di ragioni, per questo gli autori consigliano di impartire le istruzioni e fare le richieste prima di entrare in autoipnosi. Con un ipnotista invece il problema non si pone perché guida lui il processo.

Ora ti riporto la mia esperienza: prima ho parlato di presa di coscienza delle parti ecc... in realtà non è corretto perché, attenzione, a detta degli autori stessi LE PARTI NON ESISTONO... ma concettualizzare in questa maniera funziona!! Anche l'idea stessa di inconscio è una concettualizzazione.

Concettualizzare e riequilibrare. Scomporre in parti. Questa è la presa di coscienza: coscienza di un processo. La mente è un processo.

Presupposto per il cambiamento: la volontà. Forte.

Altra presa di coscienza: tutto ciò che vogliamo essere o fare già lo siamo o lo possiamo fare in potenza. Dimostrazione sono quelle volte che sargiamo forte, fortissimo e bene, all'improvviso, senza preavviso e senza spiegazione, come se delle difese fossero momentaneamente cadute e delle strade fossero state riaperte.

A livello pratico, per me, qualche esperimento di autoipnosi ha funzionato, altri no. A volte ha funzionato subito, volte a distanza di settimane, a volte mai. A volte il cambiamento è rimasto, a volte se ne è andato dopo una settimana, a volte è durato un giorno.

Sto osservando il processo.

I contenuti che ti ho esposto li ho tratti dai libri scritti da Grinder e Bandler agli inizi degli anni '80, testi destinati ai terapeuti e trascrizioni di seminari per terapeuti, abbastanza tecnici.

I testi successivi non li ho affrontati, ma so che il più nominato e consigliato è 'pnl è libertà' di Bandler-Fitzpatrick (così rispondo anche a Rock2013)

 

[Amog_Cattivo [Partecipante] 122]

i corsi a pagamento sono basati su un sistema motivazionale, fanno leva sui desideri e sulle paure che abbiamo per convincerti che il corso ti migliora, il mio consiglio sulla PNL è quello di basarsi sui libri dei suoi pionieri e solo dopo aver approfondito il loro punto di vista cercare altre fonti più moderne, fonti che si possono trovare gratuitamente su youtube, dove si trovano ottimi videocorsi free specifici sull'argomento che ti interessa, che vanno sempre presi con un certo distacco, nel senso che non sono mai la verità ultima e definitiva, la sola verità la puoi trovare applicando ciò che ti spiegano con senso critico nella vita, ed in primis su te stesso, anche perchè se non hai il controllo di te stesso, non puoi avere il controllo di niente nella vita

 

lo stile dei corsi che hai citato ricordano un pò lo stile di scientology, dove tengono corsi gratuiti per attirare adepti, per poi farli entrare in un sistema di approfondimento sempre più costoso, e infine, una volta addestrati, gli adepti arruoleranno loro stessi altri adepti con lo stesso sistema.

E' un sistema piramidale usato anche in molte aziende di franchising, dove tu guadagni una percentuale su quello che comprano persone che hai tirato dentro nel sistema, ogni azienda gli da un nome suo, ma alla fine l'obiettivo è attirare clienti con i prodotti, mostrargli che possono guadagnare qualcosa se convincono qualche familiare o amico a diventare cliente a sua volta, l'amico a sua volta farà entrare nuovi amici, e chi sta in cima alla piramide ha una rendita mensile assicurata, perchè chi sta alla base userà i prodotti dell'azienda, per coerenza

Modificato 1 Gennaio 2017 da Amog_Cattivo