Quando iniziano ad essere indifferenti

[Apollodoro [Lurker] 903]

Ad un certo punto (sarà capitato un po' a tutti voi, o no?) le relazioni o certe relazioni in generale iniziano come a scemare e magari è soprattutto lei che inizia a manifestare indifferenza nei confronti del maschio, magari non scrivendoti più lei per prima o non rispondendoti subito o persino dimenticando di farlo. 

Quando lei diventa indifferente nei tuoi confronti (segno che ormai ti ha messo proprio da parte, che magari si è trovata un altro etc...) quale strategia adottate, come vi difendete da questa prova in esame delle più dure?

Ovviamente è inutile dirmi che non la cercate a vostra volta, cosa deve scattare dentro per far sì che anche voi riusciate a dimenticarla o perlomeno a non soffrirne o prendervela?

 

[TADsince1995 [Élite] 10639]

E' un lavoro che devi fare alla base. Tu SAI che le relazioni finiscono. E' un'evoluzione naturale. E' un ciclo che si ripete. Tu sai che sei pronto ad affrontare quella fase. So che è difficile da accettare, ma in fondo non hai bisogno di nessuno per essere felice. Se la tua felicità dipende da una donna sei condannato a continui frontal crash.

E' dura. Specialmente quando si è soli. Goditi le donne, ama le donne, accettale quali essere diversi e apparentemente incomprensibili, ma non averne mai bisogno.

Ogni volta che passo dei bei momenti con una donna mi dico: "goditelo, registra questo momento, perché domani potresti rimpiangerlo."

[Adrian Leverkühn [Partecipante] 46]

Bisogna capire, o cercare di capire quanto più possibile, i motivi di questo calo d'attrazione. Perchè si tratta sempre di questo, nella maggior parte dei casi: calo di attrazione. E questo non sempre è semplice, le cause possono essere molteplici e intrecciate tra di loro. In genere, quindi, come prima cosa cerco di capire. Sono propenso a pensare che il più delle volte dipenda da noi, dall'aver abbassato la guardia, l'aver mostrato il fianco, dall' avere mostrato le nostre debolezze dietro quel sorrisone marpione e mattacchione della prima fase della seduzione.  Ma siamo umani, capita a tutti, anche ai più navigati.

Se gia ti da noia il fatto che questa ragazza si possa allontanare da te, di perderla, soffrirai. In maniera proporzionale al tuo attaccamento a lei, s'intende: molto, poco, dipende da te, dalla tua sensibilità, dal grado di investimento nei suoi confronti. Ma che importa? Il dolore dietro di sè porta sempre un insegnamento, ed è nevrotico a mio avviso cercare di evitarlo; cercare di attenuarlo va bene, ma cercarlo di estinguerlo è un po' come tirare un boomerang: prima o poi torna indetro e ti colpisce sulle gengive.

Per quanto riguarda il da farsi, il lato pratico, ti rimando all'idea che va per la maggiore sul forum, a mio avviso la più valida: freeze. Uscire, divertisi, bla bla bla, cercare di dimenticarla, bal bla bla, scoparsi altre, ecc...

Poi passa (forse)

[Sad_Song [Partecipante] 41]

Il 16/11/2016 alle 13:01 , Adrian Leverkühn ha scritto:

Sono propenso a pensare che il più delle volte dipenda da noi, dall'aver abbassato la guardia, l'aver mostrato il fianco, dall' avere mostrato le nostre debolezze dietro quel sorrisone marpione e mattacchione della prima fase della seduzione.  Ma siamo umani, capita a tutti, anche ai più navigati.

This. L'ho visto accadere spesso con relazioni di amici e l'ho vissuto sulla mia pelle con la mia ultima LTR. Sinceramente è la cosa che più mi stomaca del dover iniziare una nuova relazione, il fatto che quando avrò la necessità di sentirmi io rincuorato, di mostrare una debolezza per avere lei che si preoccuperà per me, l'attrazione calerà. 
Siamo esseri umani dopo tutto.