Situazione Confusa!

[Unoqualunque [Partecipante] 4]

Salve, è la prima volta che scrivo qui e onestamente mi rivolgo a voi perchè la situazione nella quale mi trovo è alquanto incomprensibile per me.

Sto iniziando solo ora ad informarmi meglio sulla seduzione, quindi pardon in anticipo per eventuali errori!

Torniamo a noi...

Circa un mesetto chiedo ad una HB (giusto? si dice cosi?) di collaborare ad un mio progetto che non è importante spiegarvi.

Accetta e fa la sua parte, io la ringrazio affermando che le devo un favore, lei risponde dicendo che l'unico favore che mi chiede è di salutarla a scuola. Iniziamo a scriverci e parlarci.

Lei è molto timida ed insicura ed io poco socievole (ci sto lavorando su quest'ultimo aspetto della mia personalità) perciò le interazioni dal vivo si fanno molto difficili soprattutto per lei.

Tra una cosa e l'altra, ci si continua a scrivere (cosa che odio) fino a che finalmente non si rompe il ghiaccio anche di persona.

Inizio a pensare a come chiederle di uscire fuori dalla scuola (non nego di aver avuto e di aver ancora timore di risultare uno stupido) ed alla fine, grazie anche ai giusti giri di parole, riesco a spingere la conversazione sul prendere un caffè insieme, lei ci sta.

Poco dopo, sempre nella stessa giornata mi propone di vedere con lei un film a casa sua, da soli ed ovviamente accetto.

Ora, qua la situazione si complica, facciamo un passo indietro: La sua migliore amica mi veniva dietro, ed è abbastanza infantile e stupida da mettersi in mezzo e infatti, non appena viene a conoscenza del film insieme, decide di imbucarsi.

Io tento di trovare una soluzione, riesco a creare un game basato su una scommessa in cui vincendo avrei ottenuto un secondo film assieme all' HB, alla quale ho però specificato che saremmo stati da soli, senza terzi incomodi. Lei propone invece di andare al cinema, qualora avessi perso. Vinco io 😁 e rimaniamo d'accordo intanto per vedere prima sto film insieme, ahimè, a questa sua amica (in attesa di organizzare la seconda visione, da soli).

L'amica mi scrive chiedendomi informazioni di dubbia utilità per voi, io le rispondo in modo freddo e distaccato (mi sta antipatica per motivi che risalgono a molto tempo fa, ancor prima che si verificasse la conoscenza dell'HB in questione).

Il giorno dopo l'HB mi scrive, si parla un po' e dopo mi fa notare che la sua amichetta (bastarda) ci è rimasta male per il mio comportamento, io dico che la questione non la riguarda e che al massimo chiarirò direttamente con la sua amica.

Da qui cambia, lei diventa più distaccata, io non mi faccio sentire e puntualmente si fa risentire lei ma nonostante ciò in modo molto distaccato perciò all'ennesimo "distacco" decido di farmi sentire io e le spiego molto tranquillamente che mi pare un po' difficile parlare con lei e che ho la sensazione che ci sia qualche problema.

Lei nega, dice che non vuole sembrare distante e bla bla bla e poi introduce una parola che mi fa rabbrividire: "Amico" 😱 Zan Zan Zaaaaaaan!

Io non do molto peso alla cosa, alla fine ci vediamo per vedere questo film con la sua amichetta ovviamente in mezzo alle scatole.

Arrivo a casa sua, lei mi fa fare un giro nella casa, poi mi porta nella sua stanza, l'amica scomoda esordisce con: "Ehi, come mai oggi hai ordinato la tua camera da letto?" e l'HB le lancia un'occhiataccia, io sorrido.

L'amichetta del cavolo si sposta un attimo in un'altra stanza, rimaniamo soli io e l'HB nella sua camera, mi fa notare un simpatico oggetto a forma di banana che definisce come "30cm di felicità" e poco dopo mi confessa di custodire un frustino nel cassetto.

L'amica torna prontamente e purtroppo mi tocca adeguarmi!

Ci sediamo a mangiare e, da qui in poi, la sua amica non fa che parlare di ex, possibili ragazzi e di un universitario che scrive a questa HB, la s*****a tenta di spingermi in friendzone al posto dell'HB. Qui commetto un errore, mi faccio coinvolgere emotivamente, mi innervosisco e smetto di ragionare lucidamente e purtroppo non riesco più a cambiare discorso e mi tocca sorbirmi ore e ore di cazzate riguardanti altri che a me non interessano affatto.

A fine serata riusciamo a rimanere soli una ventina di minuti, io sono scoraggiato e penso di andarmene e di dimenticarmela, la situazione non era ovviamente adatta a provare a baciarla o altro ma alla fine trovo coraggio e le chiedo se sarebbe disposta ad uscire insieme senza però scommesse o altri antefatti dietro, in pratica come per dire "Se dici si, è perchè vuoi uscire con me e non ci sono scuse", lei mi fissa un attimo, poi accetta e sorride, io sorrido e vado via.

Il giorno dopo (Sabato) mi propone di uscire con lei ed una sua amica, io ci vado. Fin dall'ìnizio noto colpetti e pacche amichevoli da parte sua, alle quali io ricambio, poi andando avanti si poggia sulle mie ginocchia ecc,,, Io inizio a parlare anche con la sua amica, carina, ed a fine serata me le prendo entrambe sotto braccio e ci stanno.

Io non mi illudo, non considero questi come segnali espliciti di interesse, me la prendo molto con calma.

Finisce la serata, l'amica mentre ci salutiamo mi dice "Sei un tipo simpatico!", l'HB condivide ed io rispondo con un ironico "Si, lo so" e vado via.

La stessa sera l'HB mi scrive ma io mi addormento in brevissimo ahahaah.

Il giorno dopo (Domenica) lei parte per un viaggio di una settimana, nel pomeriggio mi scrive, parliamo un po' e poi tira fuori il discorso del caffè insieme, io dico "Certo lo prenderemo al tuo ritorno, se vuoi"

E qui le esordisce con un "Da amici, vero?"

Io rispondo con un "Beh, io qua volevo arrivare! Da amici" come se io volessi l'amicizia (grande cazzata)

Lei mi fa "Non speravi in altro, vero?"

Io faccio "No, tranquilla ahahaah"

E lei "Sarei stata tranquilla in ogni caso, dai, prendiamo sto caffè!"

Io confermo e ci si saluta.

Ora, che senso ha uscire da soli in amicizia? A sto punto non era meglio un "No"?

Comunque, io non mi faccio sentire più e dopo 4 giorni riscrive lei, io rispondo molto vagamente e dopo poche battute chiudo la conversazione.

Il giorno dopo si fa risentire ed anche qui parlo per poco per poi dileguarmi con un "Ora vado, ci sentiamo!"

Lei ritorna, Lunedi mi faccio sentire io e lei mi chiede se ci saremmo visti il giorno dopo ad un evento comune della scuola (andiamo in classi diverse) io accetto e finisce la conversazione.

Il giorno dopo ci incrociamo ma non ci scambiamo una parola, io onestamente mi innervosisco e non la guardo neanche in faccia, amici mi fanno notare che mi guarda spesso ma io non ne voglio sapere di rivolgermi a lei,

Non le scrivo nuovamente e penso definitivamente di chiudere anche perchè lei neanche scrive a sua volta... poi ieri, con la scusa di un evento, si fa risentire, anche qui è breve lo scambio di battute anche perchè messaggiare mi da fastidio.

Ora io vorrei capire, cosa vuole? Onestamente mi sta confondendo.... e per di più, se ci si accorda per questa uscita "in amicizia" che dovrei fare secondo voi?

Scusate il poema e grazie mille per il vostro tempo!

Buonasera!

[Giorgia [Partecipante] 62]

Ciao! Mi viene un po' da sorridere a leggerti perché ho l'impressione di rivedermi nelle tue incertezze, nelle tue confusioni, trovo mi siano affini nonostante la differenza di sesso e questo (forse non dovrebbe) mi sorprende.

Da ragazza inverosimilmente timida e poco avezza ai rapporti interpersonali posso dirti che, quando si ha una difficoltà generica nell'approcciarsi all'altro, farlo con chi può essere di proprio interesse diventa indicibilemente complicato e fonte d'ansia. Dunque questo spinge un po' ad una confusione di gesti e parole che seppur non ben ordinati tenterebbero di dire qualcosa. Chi è timido non si espone e frasi del tipo: "Da amici, vero?" sono una ricerca di conferme, che poi vengono date a te quando ti dice che sarebbe stata tranquilla in ogni caso, come se volesse farti intendere che sarebbe stato ok anche se il tuo approccio non fosse stato di matrice amichevole, bensì romantica.

Chiaramente, vorrei non prendessi ciò che dico come unica realtà effettiva, anche perché il concetto di realtà trovo sia pericolosamente soggettivo. Le mie parole sono frutto di ciò che sono, di esperienze personali e di valutazioni avute su una base che forse non è abbastanza per aiutarti veramente ma, come molti, a volte si sente il bisogno di parole che rassicurano. 

Spero che il mio punto di vista potrà esserti utile e che l'epilogo della situazione si volga a tuo favore.

Modificato 1 Dicembre 2016 da Giorgia

[Unoqualunque [Partecipante] 4]

Salve! Grazie mille!

E' sicuramente una ragazza complessa, motivo per cui mi dispiacerebbe sparire nel nulla, ecco perchè credo che ora debba prima di tutto decidere che cosa voglio io.

E' molto strano questo comportamento comunque, a momenti sembra interessata, a momenti no, a momenti sparisce, a momenti cerca sempre lei... 😱

Comunque direi di non scriverle, ora sono malato ma appena possibile le parlerò direttamente di persona, è una buona idea secondo il tuo punto di vista?

[Unoqualunque [Partecipante] 4]

Up?

[Unoqualunque [Partecipante] 4]

Qualche altro parere sarebbe gradito! La situazione per ora è abbastanza in stallo, cosa consigliate di fare?