Riconoscere di essere in una situazione complessa e come reagire!

[Unoqualunque [Partecipante] 4]

Allora, direi che ormai mentire a me stesso sarebbe stupido, quindi lo ammetto: la situazione con l'HB in questione è andata a complicarsi sempre più ( Qui il post in cui ne parlo meglio: 

) e riconosco che probabilmente la causa di ciò sono io.

Come scritto ieri in un altro post, ho deciso di "staccare" da lei per un paio di settimane, limitando molto le interazioni, fino a scriverle dal nulla tre giorni fa dicendole:

"Ma io e te abbiamo un caffè o quello che è in sospeso, oppure posso eliminarlo dalla lista mentale di cose da fare e niente più?"

Di seguito la sua risposta:

"Domattina hai da fare??"

Io non rispondo e lei riscrive dopo un minuto:

"Guarda che a me va di passare del tempo con te ma pareva che mi stessi evitando!!!"

Continuo a non rispondere e lei fa:

"E non dirlo come se fosse un obbligo... io non voglio costringerti... voglio uscire se ti va..."

Non rispondo ancora e fa:

"Venerdi usciamo, punto"

Allorchè rispondo e dico:

"Ti ho detto esplicitamente che vorrei evitarti? No... perciò non ti stavo evitando. Nessun obbligo, esco solo se mi va... e a me va. Venerdi è ok"

Ci mettiamo d'accordo e arriva venerdi ( ieri ), ci sentiamo e mi dice che ci sarebbe stato almeno un altro soggetto oltre a noi due nell'uscita (L'amica bastarda citata nel mio post sopracitato).

Io inizialmente rispondo come se la cosa non mi stesse dando fastidio, poi circa un'oretta prima dell'uscita le scrivo

"Purtroppo non riesco ad esserci"

Zero spiegazioni.

Lei risponde ridendo che alla fine anche l'amica le aveva dato buca (Mannaggia!!!) e che sarebbe andata a cena coi suoi.

Io le dico scherzando che non le avevo dato "buca" e che sarebbe stata "buca" qualora fossi sparito nel nulla, ci si saluta e pace, senza concordare un altro giorno di uscita (anche perchè, con l'amica in mezzo ai c******i, non ne ho voglia!).

Bene, io mo sono in questa situazione:
NON CAPISCO UN C***O!

Questa a momenti sembra interessata ed a momenti no, a momenti pare voler altro ed a momenti amicizia, ed io queste situazioni non le sopporto.

Perciò devo innanzitutto riconoscere che la situazione è complicata, devo riconoscere a me stesso di non aver spinto troppo perchè questa ragazza mi ha fatto uno strano effetto fin dal principio e devo soprattutto accettare che io non voglio continuare ad andare avanti in una situazione del genere.

Del tipo: perchè dirmi che siamo "amici" quando ci conosciamo da poco più di un mesetto in cui ci siamo visti un paio di volte fuori dalla scuola e mai da soli, in cui a scuola non abbiamo parlato quasi mai perchè è visibilmente tesa ed in cui la massima conversazione l'abbiamo avuta via chat (cosa odiosa) ???!!

Non siamo amici, non siamo altro, siamo poco più che conoscenti.... Allora perchè tentare di mettere regole ad un rapporto che di fatto neanche c'è?

Perchè fa cosi? Capisco che è strana, però è stressante!

Poi, pur essendo che magari siamo effettivamente solo amici, perchè è sempre tesa e si comporta in modo strano? Io sono a mio agio con lei, la prendo con tranquillità, perchè lei diventa impacciata? A volte sembra aver paura ad incrociarmi, sembra la più timida del mondo, ma perchè? Lo hai detto tu che siamo amici, comportati almeno da amica no?!

La verità è questa per me: io e lei non ci siamo mai neanche conosciuti per davvero, per cui dire "amici" o "altro" non ha nessuna valenza, perchè attualmente non si è nè una cosa nè l'altra!

La verità è che io non la voglio conoscere "a priori" da amica, per essere espliciti: SI, VOGLIO SCOPARLA. Se permetti, prima ti conosco, POI decido come vederti, Basta reprimersi, è cosi, ma non ho fatto abbastanza.

La verità è che tutto ciò l'ho capito tardi ed ora sono confuso.

La verità è che non credo di essere nella Zona Amicizia perchè appunto, che "amicizia" è mai questa? Ma allo stesso tempo non so dove collocarmi.

Ora, io onestamente sarei propenso a chiudere direttamente con lei, a dirle chiaramente che per me non c'è stato un briciolo di normalità nel nostro rapporto fin dal principio, che abbiamo sempre tentato di regolarizzare un rapporto che neanche c'era, che non sono nè suo amico nè altro, e lo stesso è lei per me, e che avremmo dovuto conoscerci prima di decidere, ma non è stato possibile. A sto punto vorrei chiaramente dirle che credo che il rapporto attuale sia un mezza recita e che non mi sta bene, e che quindi sarebbe meglio limitarsi al rispetto reciproco ed ad un rapporto che si limiti alla scuola, senza frequentarsi fuori perchè tanto non avrebbe senso se bisogna farlo con tutti sti cazzo di paletti mentali.

Io d'altro canto credo anche che non sia interessata più di tanto, anche perchè le pochissime volte che ci siamo visti non siamo mai riusciti a farlo da soli e dopo ieri, con l'ennesima presenza di terzi incomodi, la cosa per me è chiusa.

Sembrava interessante, ma non ho la testa di continuare ad andare avanti in un rapporto cosi strano.

Secondo voi è sbagliato dirle esplicitamente quello che ho detto poche righe fa? So che probabilmente mi giocherò tutte le possibilità di poterci concludere qualcosa, ma io non vedo altre soluzioni!

 

[Andrea_mi [Élite] 518]

Proverò a darti una risposta, ma prima ti do un consiglio: scrivi post più brevi, perchè quando la gente si vede sti papiri davanti tende a nextarli al volo, e il tuo obiettivo qui è avere più feedback possibili.

 

Ho letto entrambi i post, e tra i tanti errori che hai fatto ci vedo una comune discriminante: non sei stato chiaro nell'esprimere il tuo interesse.

Quando i tuoi comportamenti diventano funzione di comportamenti altrui, tendi ad entrare in queste situazioni dove non capisci cosa succede, (in particolare) cosa fa, cosa vuole; perchè non stiamo giocando nei paradigmi della tua logica. Non stressarti a riguardo, non demonizzare cose che non capisci, non significa che non abbiano senso, perchè probabilmente lo hanno in una realtà diversa dalla tua. 

Non mi prolungo oltre a spiegarti cose che non capiresti, non perchè ti ritengo stupido, ma perchè alcune cose si imparano soltanto con le ferite tratte dalle esperienze.

Cosa farei adesso: sembra una banalità del cazzo, ma per evitare di essere suo amico, smetterei di essere suo amico. Se non parlate mai di quanto vorresti farla squirtare o di quanto avresti voluto strapparle a morsi i pantaloni, è normale che diventiate amici; se non fai la stessa cosa dal punto di vista fisico, idem.

 

"E come faccio a fare queste cose?" Prova delle cose per conto tuo, raccogli feedback, riprova, potrei dirti i miei metodi, ma sbaglieresti visto che non sarebbero allineati con te stesso, con la tua Volontà e la tua vibrazione. Si tratta di fare solo esperienza, di rispettare la propria natura e le proprie esigenze, spogliate da pregiudizi e condizionamenti inutili.

 

Un saluto, Andrea

[Unoqualunque [Partecipante] 4]

13 minuti fa, Andrea_mi ha scritto:

Proverò a darti una risposta, ma prima ti do un consiglio: scrivi post più brevi, perchè quando la gente si vede sti papiri davanti tende a nextarli al volo, e il tuo obiettivo qui è avere più feedback possibili.

 

Ho letto entrambi i post, e tra i tanti errori che hai fatto ci vedo una comune discriminante: non sei stato chiaro nell'esprimere il tuo interesse.

Quando i tuoi comportamenti diventano funzione di comportamenti altrui, tendi ad entrare in queste situazioni dove non capisci cosa succede, (in particolare) cosa fa, cosa vuole; perchè non stiamo giocando nei paradigmi della tua logica. Non stressarti a riguardo, non demonizzare cose che non capisci, non significa che non abbiano senso, perchè probabilmente lo hanno in una realtà diversa dalla tua. 

Non mi prolungo oltre a spiegarti cose che non capiresti, non perchè ti ritengo stupido, ma perchè alcune cose si imparano soltanto con le ferite tratte dalle esperienze.

Cosa farei adesso: sembra una banalità del cazzo, ma per evitare di essere suo amico, smetterei di essere suo amico. Se non parlate mai di quanto vorresti farla squirtare o di quanto avresti voluto strapparle a morsi i pantaloni, è normale che diventiate amici; se non fai la stessa cosa dal punto di vista fisico, idem.

 

"E come faccio a fare queste cose?" Prova delle cose per conto tuo, raccogli feedback, riprova, potrei dirti i miei metodi, ma sbaglieresti visto che non sarebbero allineati con te stesso, con la tua Volontà e la tua vibrazione. Si tratta di fare solo esperienza, di rispettare la propria natura e le proprie esigenze, spogliate da pregiudizi e condizionamenti inutili.

 

Un saluto, Andrea

Ok, grazie per i consigli e per la risposta.

In questo particolare caso quindi cosa consiglieresti per esplicitare il mio interesse senza eccedere troppo? Cioè, senza fare la figura del needly? Capisco il dover smettere di comportarsi da amico, ma non posso neanche passare dal dare possibili segnali di interesse a rendere chiaro che me la scoperei... Oppure dovrei seriamente andarci diretto e dirle che potrebbe interessarmi? Secondo me sarebbe una mossa da autogoal