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Il coro vince sempre


Tricker

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Tricker

Il punto è questo:

anche da aquila, continui a volare da solo.

Libero, regale, fiero.... ma solo.

Voli alto, vedi un panorama mozzafiato.

Finchè qualche cacciatore di anatre, forte del gruppo e di una carabina, non ti abbatte.

Fingendo di voler "proteggere" lo stormo.

Mentre il suo vero intento era non far volare alto altre anatre.

Modificato da Tricker
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gold86
8 minuti fa, Tricker ha scritto:

Il punto è questo:

anche da aquila, continui a volare da solo.

Libero, regale, fiero.... ma solo.

Voli alto, vedi un panorama mozzafiato.

Finchè qualche cacciatore di anatre, forte del gruppo e di una carabina, non ti abbatte.

Fingendo di voler "proteggere" lo stormo.

Mentre il suo vero intento era non far volare alto altre anatre.

E' proprio questo l'inghippo.

Se sei un'aquila voli in alto, non voli basso con le anatre e nello stormo. 

D'altronde non si sono mai visti stormi di aquile.

Se fossero sempre sole si sarebbero pure estinte. Ma non è così. 

E tra l'altro sono pure monogame, mica è facile trovarne un'altra...

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Keran92

Ma noi non siamo aquile

Noi siamo lupi

e un lupo da solo sopravvive pure

ma il lupo è fatto per cacciare e vivere in branco, solo così dà il meglio e vive per davvero

da solo Sopravvive soltanto

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gold86
1 ora fa, Keran92 ha scritto:

Ma noi non siamo aquile

Noi siamo lupi

e un lupo da solo sopravvive pure

ma il lupo è fatto per cacciare e vivere in branco, solo così dà il meglio e vive per davvero

da solo Sopravvive soltanto

Meglio ancora...

Chiediti cosa succede a un lupo quando si avvicina al gregge

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é una battaglia che andava combattuta, perchè voltandoti indietro, un giorno, non vedrai rimpianto.

Continuerai a remare verso i tuoi obiettivo, sia da solo, sia con gli altri compagni al tuo fianco.

E se cadrai, lo farai col sorriso, perchè hai capito che la natura solo uccidendoti poteva fermarti.

Ev

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Il coro non dura per sempre.
Passerà del tempo, avrà nostalgia di quelle emozioni.
Tornerà.
Tornano sempre.
Sempre con la convinzione di trovare la tua porta sempre aperta.
Tira vento fuori, la porta sta bene chiusa.

 

 

 



 

Modificato da decatron
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Apollodoro
Il 16/12/2016 alle 01:09 , Tricker ha scritto:

[short spinoff]

E quando hai capito di essere davanti alla Fine….

Testa alta.

Guardala negli occhi…la Fine

Non abbassare lo sguardo davanti ai tuoi sicari.

Vagli incontro.

Sii degno. Meriti una fine onorevole.

L’hai conquistata sul campo.

E prima di spirare per l’ultima volta, tirane giù quanti di più di quei figli di puttana.

Esatto. E' proprio come la morte e non è un caso che molti autori hanno citato di guardare negli occhi del proprio amore come negli occhi della morte vera e propria.

Verrà la morte (o l'amore) e avrà comunque i tuoi occhi.

Se la guardi soffrirai di meno. Ne uscirai vivo come guerriero, fiero e ancora pronto a combattere e sfidare. 

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  • 5 settimane dopo...
Tricker

Il Coro vince sempre [spin off]

 

Vorrei leggermente ridefinire la traiettoria di questo 3d e il suo carico di significati, sperando sia stato interpretato correttamente fin dall’inizio.

 

Il coro non vince quando vi è una rottura tra due persone.

Non si parlava di questo.

Non vince quando lei lascia lui.

Il Coro vince quando lei inizia desiderare il “classico rapporto da fidanzamento”. Quello che ha imparato a conoscere dai suoi nonni. Quello che proprio i nostri genitori avrebbero dovuto insegnarci quanto sia fallimentare. Se non loro quelli della loro generazione, che formano le statistiche da brivido dei divorzi in Italia che conosciamo oggi.

Il coro vince quando lei inizia a desiderare il rapporto bianco o nero.

Vince quando lei inizia a sentire il bisogno di etichettare e polarizzare la relazione in uno dei due estremi.

Fidanzati o scopamici.

Non esiste nien’altro.

Ed inizia ad ignorare e rinnegare i mesi passati con quelle brillanti sfumature di grigio (astenersi battute sul ahinoi popolare best seller rosa) che l’hanno fatta sentire Viva.

Grigi che sono certamente le relazioni migliori che si possa vivere.

 

E non bisogna immaginarsi il Coro come un gruppo fisico di persone che tenta, senza nascondersi, di abbindolarti.

La persuasione è ben più sottile e subdola e si presenta spesso nella forma di una singola voce.

Magari la più dolce, la più insospettabile.

 

Si presenta nella voce della sua “amica” (competitor sessuale per accedere alle risorse migliori) che incontra nel solito locale del venerdì sera e che per l’ennesima volta Le chiede:

“…ancora non state Insieme?!?!?!??!”

Ecco, in quei momenti sogno di vederla, in un trionfo di lucidità, realizzare ciò che sta accadendo.

Che capisse, che quello che la sua amica le sta chiedendo è:

”…ancora non lo hai preso per le palle??!?!? Ancora non l’hai trascinato in una relazione monogamica classica a tuo esclusivo vantaggio?”.

La sta giudicando….con commenti sottesi che iniettano veleno dell’anima di Lei.

Con sguardi misti tra stupore e recita, taglienti come il giudizio che nascondono.

Al contempo, sta cercando di capire il valore di Lui.

Cercando di capire quanto sia Uomo, quanto sia ricattabile o quanto integro, quanto sia avvicinabile.

E quanto, per chi vi riesce, sia vantaggioso. 

Quanto brilli la luce di chi gli si avvicina.

 

Ma tutto questo è difficile da comprendere….per rigettarlo serve carattere da leonessa e i giusti anticorpi.

E se non li hai….inizi una fottuta guerra interna….

Quel veleno iniettato inizia a farla dubitare se davvero abbia fatto tutto il possibile per arrivare alla relazione “socialmente accettata” (senza nemmeno più notare che la relazione avuta finora sia anni luce più bella di tutte le altre conosciute o vissute).

Inizia quindi a voler classificare la relazione, posizionandola in uno dei due poli.

O Siamo bianco o siamo nero.

Se non posso essere bianco, che sia nero (con tutte le implicazioni del caso).

Anzi no, meglio non essere niente.

Con buona pace di Madre Natura, che non conosce quei due archetipi relazionali B/N.

Dimentica ciò che sente veramente, dimentica i grigi.

 

E tu sogni di riavvolgere tutto….Rewind.

Rivedere la stessa scena, per poterle infondere a distanza la tua forza.

Ne ha bisogno, serve energia per superare questo tipo di ostacoli.

E tu vuoi vederla combattere quella piccola… con occhi lucidi, pieni di emozione e sprezzanti del suo giudice….

 

“…ancora non state Insieme?!??!?!”

“… è un Uomo vero. Non ho intereresse nel tentare di ammaestrarlo, confinarlo in un’etichetta o in un rapporto stereotipato. Dirottare Lui, sarebbe dirottare Me, che mi trovo ora nella cabina di comando al suo fianco. Ed io GODO che questa sera, come le altre centinaia di sere addietro, abbia deciso di passarle con Me”.

 

Mettere a tacere la Hostess, pronta a vestire i panni della terrorista. 

Senza temere di essere incompresa. Lei lo sa, nel profondo, cosa le stai dicendo.

 

Questo sarebbe un bel silenziare il Coro.

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  • 9 mesi dopo...
Tricker

Il coro vince sempre.

Venerdì sera ne ho avuto l'ennesima riprova.

Una terrorista che veste i panni dell'amica mi ha infamato oltre ogni limite consentito, con una persona a cui tenevo molto.

Una gregaria, senza arte nè parte, che dopo aver castrato il suo Uomo ha come unico scopo nella Vita quello di rendere infelici altre persone.

Li guardo e sorrido, pensando a quando il suo "Uomo" mi chattava chiedendo di venire a fare serata con me 
(subodorando chissà quale vantaggio sessuale nel fare serata con me, una vantaggio che io non ho mai pubblicizzato nel nostro social).

Li guardo e sorrido, perchè quando gli rispondevo che avevo da fare e non potevo, mi chiedeva di cancellare la chat per paura potesse arrivare alla sua ragazza.
Un cappone spaventato dalla gogna che avrebbe subito dalla sua ragazza se si fosse saputo che mi aveva chiesto di fare serata insieme.

Ma io non sono un vile infame e sorrido, guardando la loro vita ridicola fatta di maschere, menzogne, chat cancellate e periodi di pausa che assomigliano a dei puttan tour autorizzati alla fine del quale, ritrovandosi soli nella loro pochezza, decidono che è meglio essere mediocri insieme piuttosto che da soli.

Il coro si trova sempre alle tue spalle.
Le vocine sono sempre tante, tramano e infamano nel sottobosco torbido di quelle relazioni marcie di cui è fatto ciascun social circle.

Ho sempre saputo chi mi infamava e quando. 

Non sono quasi mai intervenuto perchè nel momento in cui intervieni direttamente hai già perso.
Ma quando senti di aver già perso qualcosa, allora vuoi tirarne giù quanti più ne puoi di quegli inutili mediocri.

Ci sono limiti che non vanno superati ed è bene che si sappia in giro che è meglio averti come amico che come nemico.
Che lo trasmettano nell'etere questo messaggio.

 

Il coro non vuole solisti.
Non vuole integrare le voci più belle e potenti.

Quando voli troppo alto, c'è sempre qualcuno che vuole buttarti giù.
E sentirsi, almeno per qualche istante, un pò meno basso.

Le persone guardano le stelle sperando che cadano.

Quello che vogliono è il desiderio. Desiderio di sentirsi meno mediocri.

 

Nonostante tutto continuo a sorridere amaro.
Queste persone vanno pure compatite.

Quando non hai ambizioni nè obiettivi di crescita personale, dovrai pure trovare un modo per ammazzare il tempo.
Qualcosa che ti permetta di passare la tua inutile vita su questa Terra, sperando che non contribuisca a renderla un posto peggiore sfornando altri inutili infimi mediocri.

Hostess e capponi, che non hanno compreso che sarebbe loro vantaggio non sabotare il pilota ma anzi, fare alleanza con lui.

Fare network, lubrificando gli ingranaggi del proprio tessuto sociale.

Senza tirare coltellate alle spalle che tanto da soli non si va mai molto lontano.

Che stupidi idioti.

 

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DarkDrizzt

Capisco il tuo ragionamento, e ne condivido le linee generali, ma vorrei fare due piccole osservazioni.

1. Non tutti hanno lo stesso livello di maturità, non tutti hanno la stessa visione delle cose, non tutti, infine, sono ossessionati spinti al miglioramento personale come noi. Allora una domanda sorge spontanea: è quindi un problema di coro o un problema di comunicazione/compatibilità? Può una persona "dipendente" reggere una relazione con una "indipendente"?

2. Ma siamo così sicuri di doverci sempre mostrare imperturbabili e al top in tutto? Mostrare debolezze, a piccole dosi, secondo me non è così negativo. Anche perché le debolezze, ahinoi, le abbiamo tutti, e tenerle dentro alla lunga crea problemi. Una compagna dovrebbe aiutarti nel sorreggere qualche peso, se non lo fa, meglio stare da soli!

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