Vai al contenuto

Svoltati i 30, riflessione


Robert Jordan

Messaggi raccomandati

Friulano80
Il ‎12‎/‎07‎/‎2017 alle 14:21 , Jumpy ha scritto:

Infatti, intendo esattamente questo, la donna, solitamente (ci sono anche le eccezioni eh...) non vuole un rapporto paritario.

Vuole "ricostruire" il rapporto padre-figlia.

In quanto, rapporto paritario implicherebbe, subito, parità di responsabilità.

E' la donna scappa dalle responsabilità per istinto... anzi... altrettanto d'istinto, tende a scaricare tutte le responsabilità sull'uomo.

ok vero

 

 

ma osserva bene in giro dove nelle coppie lei è un lui, lui marito o fidanzato viene sottomesso...e qui la donna non scappa dalle responsabilità è una specie di comandante

Link al commento
Condividi su altri siti

Vesper

Cosa hanno letto i miei occhi

Modificato da Vesper
Link al commento
Condividi su altri siti

Caraibika
Cita

ma osserva bene in giro dove nelle coppie lei è un lui, lui marito o fidanzato viene sottomesso...e qui la donna non scappa dalle responsabilità è una specie di comandante

Sono abbastanza sicuro che in quelle coppie l'uomo la veda una volta al mese se va bene...bisogna guardare anche la qualità della relazione, una donna non è attratta sessualmente da un uomo che percepisce come inferiore a lei. Come si diceva più in alto, la superiorità non si vede da titoli di studio o livello culturale, ma da status, carattere, soldi, aspetto fisico. Basta guardare come sia immensamente più facile rimorchiare donne più brutte di noi (in proporzione), proprio perché il potere è sbilanciato. Il difficile è mantenere questo status quo, alla lunga un uomo si rilassa e la donna rompe sempre di più le palle fino a a tradire/lasciare ecc.

  • Mi piace! 2
Link al commento
Condividi su altri siti

Linus2016
Il ‎12‎/‎07‎/‎2017 alle 14:21 , Jumpy ha scritto:

Infatti, intendo esattamente questo, la donna, solitamente (ci sono anche le eccezioni eh...) non vuole un rapporto paritario.

Vuole "ricostruire" il rapporto padre-figlia.

In quanto, rapporto paritario implicherebbe, subito, parità di responsabilità.

E' la donna scappa dalle responsabilità per istinto... anzi... altrettanto d'istinto, tende a scaricare tutte le responsabilità sull'uomo.

C'ho aperto un topic come sai di recente. Si, credo che questa sia una chiave di lettura mica da nulla.

 

Sul discorso laureate o meno, non conta un cazzo. Pero' obbiettivamente ci sono quelle (fra cui la mia Oneitis Principale) che sono irrimediabilmente attratte dall'uomo che ha studiato e ne sa più di lei. Ma, ancora, è una questione individuale. Per altre se hai tre lauree sei uno sfigato topo di biblioteca: non glielo dici e manco le sfiora il pensiero.

 

Secondo me riguardo al discorso responsabilità si fa una grande confusione spesso (oh son tutte mie idee, teorie ed esperienze eh): non c'entra un cazzo il condizionamento sociale, blablabla, è una specie di gigantesco shit test se vogliamo. Tu sei uomo se ti prendi le responsabilità perché in fondo se andiamo a cacciatori-raccoglitori e compagnia cantante, è l'omo che si prende le responsabilità.

 

Ecco allora che la dolce pulzella agisce cosi.

 

E il padre è il must del must: lui è quello forte (e in te vede un'imitazione) nell'infanzia. O alternativamente è quello debole/assente (e in te vede una figura che compensa).

Per unq donna il padre rappresenta mediamente il "come essere uomo". O il come non esserlo.

Credo che non ci sia un corrispettivo dal lato maschile, per contro. Cioé, a parte casi patologici che cercano una Mammina2.0 in uan donna

Link al commento
Condividi su altri siti

Kain
Il 10/1/2017 alle 15:38 , Robert Jordan ha scritto:

Ciao a tutti ragazzi, come da titolo, ho appena superato la soglia psicologica e, anche prendendo spunto di fatti che mi sono recentemente accaduti, vorrei i vostri pareri.

Nel tempo ho, come voi giocato.
Ho letto, ho fatto pratica. 
Ho visto le relazioni come un gioco di poteri.
Non mi è quasi mai piaciuto.
Giocare intendo, freezare, rispondere correttamente agli shit test, uscire con altre per farle aumentare interesse, vivere i rapporti di coppia con la consapevolezza che appena avessi dimostrato di essere preso sarebbe stato l inizio della fine. (cosa che trall'altro è successa ogni volta che me lo sono concesso)

Ultimamente solito copione che tutti conoscete a memoria.
Lei fidanzata, annoiatissima, io gioco bene perchè disinteressato, pensavo di aver davanti un amica, poi capisco e tutto rientra negli schemi che tutti noi quotidianamente conosciamo.
Lei investe, ogni giorno, mi da palese disponibilità sessuale in svariate occasioni, mi piace molto, ma io non la colgo.

Perchè?
Perchè il gioco funziona benissimo per f-close, ma se ad uno interessa di più del f-close?
Perchè conosco il suo ragazzo, ma forse di più, perchè di una donna così non me ne faccio niente, nemmeno per una notte.
E' il nostro gioco che porta a riempirci la vita di donne insicure, volubili, fedifraghe?
Oppure noi esseri umani, la fuori siamo tutti così? 

Lancio una provocazione, donne hanno provato a giocare con me, magari non leggendo i libri di seduzione ( o forse si, chissà).
Ma non mi hanno avuto. (direte hanno giocato male)
Temo che nemmeno voi (ovviamente con zinne e lallera :) ) mi conquistereste. 
Forse sono solo un insicuro che non sa godersi la vita.
O forse cerco qualcosa che non c'è nella natura umana.
Vorrei incontrare un altro essere umano ed instaurarci un rapporto paritario e di fiducia, nei limiti condivisi che diamo al nostro rapporto.

Vi fate mai paranoie del genere?

 

Immagina di sentire un bisogno tuo, magari condiviso da altri, di trovare un televisore che lavi anche il bucato.

Giri per anni in tutti i negozi di televisori ....

In tutti i negozi di lavatrici ...

Ma, niente.

Poi trovi i centri commerciali.

E vedi che televisori e lavatrici si trovano piu' vicino.

Cio' nonostante,i tv fanno una cosa e le lavatrici un'altra.

Intanto il mercato si adegua.

I "geni del marketing" capiscono che ci sono persone che cercano questo ibrido strano. Un tv che lava i panni.

Allora cominciano ad esporre delle caratteristiche false sui prodotti.

"ECCEZIONALE !!! Questo TV HD lava anche i panni !!!"

oppure

"ECCEZIONALE !!!" Questa lavatrice1200 giri trasmette anche in 4K !!!!"

Tu , ovviamente entusiasta della cosa, appena fai l'acquisto e torni a casa scopri l'amara verità.

 

Ora

 

Quello che un po' ci ho capito ( e ci sto capendo io ) è che probabilmente c'è un'errore a monte in come si vogliono vedere le cose.


Le caratteristiche che tu hai attribuito ad alcune donne, per la mia esperienza, accomuna la maggior parte delle donne.

E una grossa parte di quelle che "non sono cosi", quasi sempre è perche' si sta sforzando. Perche' innamorata, perche "condannata" (da se stessa o da altri/e)

Ma è solo uno sforzo temporaneo.

 

Quindi ti rigiro una domanda ....


E' davvero giusto che una donna debba adeguarsi ai tuoi parametri , comunque arbitrari, di comportamento ....

oppure sei tu che, pur sapendo che il "prodotto" è QUELLO, fa cosi, si comporta cosi .... hai esigenze ed aspettative che sono fuori dalla "vera realtà" e dal mercato ?

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...