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Consigli per un 35enne vergine


IsotropicFun

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maxcavezzi

E' evidente che ho letto solo starter topic e qualche considerazione inziale, impossibile farmi ora un'idea di tutta la discussione,ma spero di da un minimo di contributo.


Ne conosco anche io un paio che a mio giudizio potrebbero essere nella tua stessa identica situazione:
I

l primo è un ragazzo normale, non bello ma nemmeno mostruoso,tra l'altro nemmeno eccessivamente timido,discretamente elegante, ma ha grossi problemi di rapporti col gentil sesso.

Troppo legato al clan famigliare di appartenzza, il suo problema è che ha un approccio da secolo scorso con le donne, troppo signorile, ignora gli ultimi 70anni di rivoluzione sessuale, in cui la donna sa cosa vuole e non serve metterla sul piedistallo, il secolo scorso gli avrebbero probabilmente combinato un matrimonio le famiglie ed ora avrebbe un paio di pargoli.
Comincio a pensare che sia gay ma rifiuti incosciamente l'idea,ma di sicuro lui fica non ne ha mai vista se non su youPorn.


Lui ha un problema ma non sa di averlo, quindi te sei messo molto meglio di lui,e questo te lo dico perchè lo credo realmente non per indorare la pillola.
Il caso due è un tipo che rasenta la psichiatria, inutile starlo a raccontare.

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kingiova
22 ore fa, IsotropicFun ha scritto:

Significa che il fare attività fisica mi provoca spesso tutta una serie di sintomi somatici (aritmie, difficoltá a respirare, stordimento, capogiri, parestesie, ect, ect)che mi portano da uno stato d'ansia fino a  un possibile attacco di panico conclamato che nei peggiori dei casi può durare ore.

Dipende ovviamente da molti fattori... L'intensità e la durata dello sforzo, il mio allenamento, il mio stato iniziale, ect.

Mi capita comunque anche a riposo o mentre cammino (per andare a lavoro ad esempio) con le stesse dinamiche ma meno frequentemente

Visite cardiologiche, visite generali ne hai fatte? Sei sicuro che sia esclusivamente un problema psicologico?

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IsotropicFun
19 hours ago, kingiova said:

Visite cardiologiche, visite generali ne hai fatte? Sei sicuro che sia esclusivamente un problema psicologico?

 
 
 

Si ne ho fatte e ripetute giusto 4 mesi fa ( ecg, eco, cicloergometro, holter ), nulla di anomalo per fortuna e le extrasistoli registrate sono di natura ansiogena.
Tuttavia ansia e panico per periodi prolungati nel tempo sembrano influenzare il mio sistema nervoso autonomo a tal punto da avere delle crisi vasovagali o delle bradicardie nei momenti peggiori di stress o per certi stimoli esterni ( es: esposizione o un bagno in acqua fredda).
Me ne è capitata una l'estate scorsa mentre correvo da solo in mezzo ai monti e me la sono fatta addosso, pensavo di morire li ... ovviamente quando capitano questi episodi poi mi rimane il terrore di avere qualcosa di serio e reinizia il circolo vizioso delle visite mediche.

 

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kingiova
43 minuti fa, IsotropicFun ha scritto:

Si ne ho fatte e ripetute giusto 4 mesi fa ( ecg, eco, cicloergometro, holter ), nulla di anomalo per fortuna e le extrasistoli registrate sono di natura ansiogena.
Tuttavia ansia e panico per periodi prolungati nel tempo sembrano influenzare il mio sistema nervoso autonomo a tal punto da avere delle crisi vasovagali o delle bradicardie nei momenti peggiori di stress o per certi stimoli esterni ( es: esposizione o un bagno in acqua fredda).
Me ne è capitata una l'estate scorsa mentre correvo da solo in mezzo ai monti e me la sono fatta addosso, pensavo di morire li ... ovviamente quando capitano questi episodi poi mi rimane il terrore di avere qualcosa di serio e reinizia il circolo vizioso delle visite mediche.

 

Non voglio darti consigli errati solo perchè la mia situazione era simile alla tua, però (soprattutto a livello sportivo) mi hanno aiutato tanto a ridurre l'ansia cose come la gestione del respiro (soprattutto la boxing 4-4-4-4 e quella esageratamente diaframmatica), la ripetizione di un mantra mentale e mantenere il cervello impegnato (quando corro spesso o conto i passi oppure ripeto la tabellina del 3). Sono bazzeccole eh però spero che un minimo possano aiutarti.

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badguy

@IsotropicFun ti dico per certo non si tratta di nulla di patologico. Puoi ripetere oggi  tutti gli esami ECG, Holter, Ecocardiogramma, ECG sotto sforzo fatti 4 mesi fa, e non verrà fuori nulla neanche stavolta. Come disse il mio cardiologo, il cuore è l'organo più importante di tutto l'organismo, ed è progettato per funzionare correttamente per almeno 70 anni, quindi che un giovane di 20 o 30 anni soffra di problemi di cuore, a meno di avere patologie congenite, è impossibile.

Allo stesso modo è impossibile che il cuore funzioni male solo in certi momenti: se hai un problema oggettivo, una malattia organica, questa si manifesta sempre, non sporadicamente, o quando vai al lavoro.

Il problema tuo credo sia uno stato di stress e ansia cronico che ti porta a degli squilibri ormonali. Mi riferisco in particolare al cortisolo, che è l'ormone dello stress, e ad adrenalina e noradrelina.

E' probabile che in corpo tu abbia livelli molto alti di cortisolo, ma anche di adrenalina e noradrenalina, e che nel momento in cui compi uno sforzo fisico che produce altro cortisolo e adrenalina, il tuo corpo risenta di questa dose aggiuntiva di ormoni, che ti porta tutti quei disturbi che accusi. Non è un caso che questi 3 ormoni hanno come effetto fisico quello di aumentare la frequenza e la gittata cardiaca, a testimonianza dell'effetto diretto che hanno sul cuore.

http://www.my-personaltrainer.it/fisiologia/ormoni/cortisolo.html

http://www.my-personaltrainer.it/fisiologia/ormoni/catecolamine.html

Aritmie vere e proprie dubito tu ne abbia mai sperimentate, altrimenti a quest'ora saresti sotto una lapide, non a scrivere al PC. Probabilmente hai avuto dolori al petto, sensazione di soffocamento, tonfi al cuore, senso di oppressione al petto, ma non certo una vera aritmia che è un episodio clinico gravissimo e potenzialmente mortale.

Ti svegli riposato al mattino? Dormi bene? Quando ti ritrovi da solo a riflettere su di te e sulla tua vita, cosa pensi? Sei speranzoso o vedi tutto nero? Quando ti metti a letto la sera, a cosa pensi? Sei soddisfatto delle tue giornate?

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Ragazzi sto seguendo questa discussione perchè la trovo molto interessante, ma a volte la fate troppo semplice (anche perchè i realtà lo è).

Il ragazzo soffre di ansia è ovvio. Attacchi di panico o altro e tutto dovuto e causato dal cervello. Per farla semplice, quando è sotto sforzo, sente le palpitazioni, la fatica e il corpo che si riscalda e lo interpreta come pericolo e non come conseguenza normale, a quel punto lui va in panico.Io non ne soffro direttamente in modo così grave, ma ho persone vicino a me che ne soffrono, per cui so di cosa parlo.

Io per esempio soffro di colon irritabile e tutto è stato causato da un periodo di forte stress.

Come disse Cocrate, citato da Platone nel 480a.C. GUAI A QUEL MEDICO CHE CURA IL CORPO SENZA AVER CURATO LA MENTE, GIACCHÈ DA ESSA TUTTO DISCENDE.

Io ti direi di impaare a conviverci con i tuoi problemi, se non li hai risolti in 36 anni, difficilmente ci riuscirai entro pochi giorni.

Non mi sembri comunque una persona problematica, neanche rispondi male alle aggressioni verbali che ti fanno alcuni utenti, mi sembri fin troppo calmo e rilassato. Tu stesso hai ammesso di essere uscito con alcune ragazze e per cui, capisci da te, che non è impossibile farlo; ok non hai chiuso, ma la base c'è. Un consiglio super che ti posso dare è di non fare troppo affidamento ai report che leggi in giro qua e la; ti posso assicurare che io conosco alcuni utenti di IS che gonfiano a mille i loro report, a volte credo di leggere una pagina di un libro di fantascenza.

Per la maggior parte delle persone è difficile sargiare, solo che hanno la volontà di farlo e ci provano almeno.


 

Questa frase che hai scritto martedì alle 15:01 è pessima : "Quindi zero aspettative, studi, tecniche, esercizi, esperienze a pagamento  ===  zero stress...poi qualora dovessi trovare interesse mi verrà probabilmente naturale voler migliorare e approfondire gli argomenti sopraelencati  "


 

Se parli delle prostitute ok, neanche io ci vado e la penso probabilmente come te. Poi ovvio, non fanno nulla di male e probabilmente, arrivati a questo punto, potrebbero perfino aiutarti. Ma capisco il discorso che ti sentiresti in qualche modo sminuito. Ma fidati, è tutto nella tua testa.

Però devi fare esperienze, di ogni tipo, anche la semplice. Prova queste, semplici ma almenno ti impegni un po'

https://www.italianseduction.club/forum/t-11324-the-rules-of-the-game-the-stylelife-challenge/

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Apache
Il 25/1/2017 alle 17:15 , IsotropicFun ha scritto:

Come da titolo all'età di 35 anni sono ancora vergine, ma stò riflettendo sul fatto di cambiare la situazione.

Prima di tutto devi iniziare a scopare alla grande, quindi non pensare a LTR od altro ma ora la priorità è la rottura del ghiaccio. Ti consiglio, inoltre, di provare i preservativi perchè quando arriverà il grande giorno sarà piu' facile usarlo. 

Meetic e Badoo sono siti dove si rimorchia (almeno in funzione della mia esperienza), In chat sono sempre stato abbastanza diretto, puntavo subito al dunque e chattavo lo stretto indispensabile perchè mi manca proprio il tempo materiale per farlo. 

I miei consigli sono:

1. Se non vivi da solo, vai a vivere da solo e questo ti aiuterà enormemente con le ragazze (quando conosco donne nuove mi chiedono quasi sempre quale lavoro faccio e se vivo da solo)

2. Cura la persona. Se ti vesti male, cerca un look che ti valorizzi e vai in palestra.

3. Frequenta locali dove c'è parecchia presenza femminile tipo disco bar, club serali, ecc

4. Prova anche dei corsi di ballo, ma occhio perchè le donne capiscono se sei li sono per rimorchiare. TI deve piacere un minimo ballare

5. Evita le compagnie di soli maschi...non fai bella figura girare magari in dieci e tutti uomini.

6. Come dicevo sopra, prova i preservativi

7. All' inizio non fare troppo il selettivo, va bene la prima che capita (in alternativa proverei anche un' escort)

8. Se non sei bravo a chattare o non sei un minimo carino, evita Badoo e Meetic. Su Badoo e Meetic conta molto l' aspetto fisico perchè non conoscendo le persone, le donne devono trovare un criterio di selezione che è il viso \ fisico come primo impatto. Se chatti come un pirla i pali sono assicurati anche se sei un bel ragazzo.

 

Modificato da Apache
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IsotropicFun

@kingiovai consigli sono ben accetti, figurati!

In realtà già pratico alcuni esercizi di respirazione e altre tecniche di rilassamento, nei momenti peggiori sono del tutto inefficaci ma se li faccio quando sono di norma abbastanza tranquillo o con ansia contenuta riesco a trarne qualche beneficio.

Alcuni li ho introdotti come "good habits" giornalieri, per esempio la mattina in mio iter è questo:
5min di stretching
10min di esercizi respirazione (wim hof method)
15min esercizi calisthenics
10 min meditazione / controllo respirazione
doccia con 1-2min di acqua fredda
colazione

Non sempre riesco ad arrivare in fondo, sopratutto quando ciò che dovrebbe essere piacevole diventa stressante, ma devo dire che con un minimo di costanza e dopo mesi di tentativi ora spesso ne traggo beneficio 


@badguy  È probabile che abbia una risposta surrenale "sputtanata" con il mio stato cronico...qualche ipotesi sul cortisolo l'avevo già fatta, ma in termini di deficit in quanto i miei sintomi sono più ricondocibili a un Addison, tuttavia un paio di anni fa avevo misurato i livelli di cortisolo durante la mattina ed erano quasi nella norma.

È una pignoleria ma l'extrasistole è classificata come artimia, ovviamente esistono parecchi tipi differenti di aritmie, da innocue a potenzialmente pericolose
Ad essere onesto talvolta percepisco delle artmie che non sono banali extrasistoli ma delle contrazioni completamente scordinate, che durano appena 1 secondo ma mi fanno sbiancare di paura, quando avevo messo l'holter un paio erano state registrate e il cardiologo non c'ha dato più di tanto peso (non mi ha chiarito però cosa fossero)...questo mi ha rassicurato in parte ma ciò non toglie che rimangano inquietanti.

Alle extrasistoli ci sono più o meno abituato, anche se le sento tutte; a volte sono leggere altre volte sono dei pugni al petto. Sono sopportabili ma oltre un tot mi agito, o comunque mi infastidiscono particolarmente anche quando sono sottosforzo.
Il fatto è che tutti noi abbiamo extrasistoli benigne (sia BEV che BEVS) ogni giorno ma molte persone (beati loro) non le percepiscono assolutamente, io per qualche motivo sono "ipersensibile", basti pensare che quando mi sdraio a letto e il battito rallenta posso distinguere chiaramente sistoli e diastoli dei battiti nel petto o dietro la schiena (a seconda di come sono girato).

Nonostante tutto dormo tutto sommato abbastanza bene, dormire per me è la versione umana di resettare windows quando si pianta 😁
Nelle giornate peggiori andare a letto è l'unico elemento positivo delle ultime ore percui decisamente non sono soddisfatto di come vivo la giornata. 
La mattina se sono preso bene è sicuramente il momento "migliore", almeno fino a che non inizo ad avere i miei soliti sintomi, la sera sopratutto d'inverno sono spesso completamente esaurito (sia mentalmente che fisicamente) e frustrato, per esempio arrivato a casa dopo lavoro a volte devo impormi in maniera ferrea e faticosa per riuscire ad uscire e andare a correre ...anche perchè magari sono già in uno stato di stress psicofisico e consapevole che l'attività mi peggiorerà i sintomi fino magari a scatenarmi panico o ansia generalizzata.

Per fare un paragone giusto 1 anno fa (ancora sotto terapia) ogni giorno arrivavo a casa, mi cambiavo, mi mettevo la torcia in testa e andavo a correre barefoot (è una mia passione) tutto in salita nelle stradine buie dietro casa che portano su verso i monti...oltre a non essere invalidato dalle somatizzazioni varie avevo sopratutto un energia che adesso mi manca totalmente.
Questo probabilmente può essere correlato con uno stato depressivo che in qualche modo riemerge. 

@healer Grazie anche a te per la comprensione!
La mia fisolofia di approccio "zero stress" è dettata dal cercare compromessi per via del mio stato, concordo che sia atipica e io stesso, quando sto bene, ci rido sopra!
Forse non hai tutti i torni a seguire in ogni caso una metodologia...mi sono scaricato il stylelife challenge e proverò a seguirlo, sicuramente il cambiamento può essere stimolante!


@Apache Grazie per le dritte, mi ricordo di aver provato badoo ma era una caotica porcilaia eheheh , meetic mi manca...gli darò un occhiata.
Sicuramente devo lavorare sui punti 1,3,5, in particolare andare a vivere da solo è per me un "hot topic"; sono 2-3 mesi che ci penso e valuto inserzioni di affiti. 
Sono convinto che possa essere terapeutico staccarmi da casa e acquistare la propria indipendenza e i propri spazi, ovviamente il rovescio della medaglia (a parte lo scontato impegno economico) è affrontare le proprie crisi da solo...non che ora non lo faccia ma so che se dovessi sentirmi davvero male o essere proprio alla frutta in casa c'è qualcun altro.

Un altro dubbio che ho è che potenzialmente ridurrei i miei già scarsi rapporti sociali e questo mi'inquieta, nella peggiore delle ipotesi rischio che i miei uniche interazioni siano le  "povere" tra i colleghi...per questo stò valutando anche l'affitto di una possibile stanza in un appartamento condiviso universitari/lavoratori coetanei. Lo svantaggio però è il compromesso della convivenza (spazi ridotti, scazzi, impegni da far rispettare) ed il rischio di infastidire le altre persone con i miei problemi.

 


Cazzo mi rendo conto che stò facendo diventare il post un confessionale, scusatemi ma ogni tanto mi lascio prendere dalla mano 😒

Una nota positiva: sempre su una dating app ho fatto cononoscenza con una tipa, ci scriviamo già da un po ma siccome è molto lenta nel rispondere dato  si connette poco mi ha lasciato il suo tel e prossimamente ci incontreremo...vi farò sapere.  

Modificato da IsotropicFun
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@IsotropicFun in cosa consiste il  (wim hof method), lho cercato e sembra interessante ma non ho trovato dove riperirlo.

Mi dai un link o una spiegazione... graze 😁

la stylelifechallenge è sia facile che difficile, ma provaci, ci conto

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IsotropicFun
2 hours ago, healer said:

@IsotropicFun in cosa consiste il  (wim hof method), lho cercato e sembra interessante ma non ho trovato dove riperirlo.

Mi dai un link o una spiegazione... graze 1f601.png

la stylelifechallenge è sia facile che difficile, ma provaci, ci conto

 
 

Wim Hof è un olandese soprannominato 'iceman' perchè negli anni passati ha conquistato alcuni record mondiali in termini di resistenza al freddo; quasi 2 ore immerso nel ghiaggio piuttosto che completare una maratona in finlandia scalzo e in pantaloncini a -20°C  

Pian piano ha maturato la convinzione che un notevole adattamento al freddo non sia necessariamente una dote innata ma acquisibile tramite graduale adattamento...da li ha iniziato ad insegnare, scrivere, creare video-corsi e organizzare workshop sul suo metodo.

 

Ci sono diversi tutorial e experience log di vari utenti che raccontano la loro progressione con gli esercizi del corso, una sintesi degli esercizi di respirazione la trovi per esempio qui:

http://highexistence.com/the-wim-hof-method-revealed-how-to-consciously-control-your-immune-system/

Tieni conto che sono esercizi di respirazione che portano all'iperventilazione, non è esattamente piacevole all'inizio ... in generale il metodo è interessante per i benefici in termini di adattamento al freddo che sono scientificamente provati , poi se ascolti le discussioni di Wim Hof stesso sono molto sconclusionate, raffazonate e tendenti allo spirituale...è un po svarionato :D però sono innegabili le sue doti e i risultati ottenuti da chi pratica il metodo.

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