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Della percezione, incapacità o follia


Uroboro

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Uroboro

Vi racconto una storia riguardo la quale mi piacerebbe avere alcuni dei vostri (sempre illuminanti) pareri.

17 dicembre, la sera prima di partire per il mio viaggio in Marocco, conosco una tipa su Tinder. Cominciamo comunque una piacevole conversazione, mi racconta chi è, cosa fa, la sua ultima delusione e si sparano anche una considerevole dose di cazzate. scambiamo il numero e continuiamo a sentirci su whatsapp.

Ora, caso vuole che lei sia particolarmente piacevole, sicchè sto scambio di messaggi continua continua continua fino a quando questa domenica ci ritroviamo entrambi di nuovo nella stessa città e riusciamo a vederci. Non vi dico la curiosità che avevo di conoscerla dopo tutta questa interazione e chi mi conosce sa bene quanto sia difficile tenermi attaccato alla tastiera del telefono così a lungo.

La domenica sera invernale a Torino è una gran merda, c'è soltanto il deserto e la nebbia. La porto in uno dei miei soliti posti: intimo, carino, fanno i cocktail con gli ingredienti curiosi e fuori c'è una sedia con delle candele che ispirano un sacco di limonate.

Lei è effettivamente molto carina, molto interessante e sa anche come fare il root agli smartphone. Avevo già intuito qualcuno dei mostri che si portava dietro durante le nostre conversazioni virtuali, ma noto che anche dal vivo sembra essere ancora provata da storie passate probabilmente finite non senza tribolazioni. non ne conosco i dettagli ma la cosa non mi sposta più di tanto; sto lavoro di stare dietro alle femmine per procurarti scopate, emozioni e sempre più profonda conoscenza delle'esser umano ti insegna a non farti condizionare dai loro perenni turbamenti.

Usciamo fuori, ci troviamo a due centimetri di distanza e quando si incrociano gli sguardi parte il bacio in maniera del tutto naturale. si parla ancora e ci si bacia ancora ma ho come l'impressione che c'è qualcosa che non va, che i muri da scavalcare sono altri. Tanto che lei ad un certo punto si scosta pure, non so se perchè non era del tutto convinta o per quell'abitudine femminile di far finta di non volere cose che si vogliono. Penso che in fondo non ha importanza. Andiamo via e, infondo senza sperarci troppo (anzi sperando quasi di no visto la giornata di lavoro che mi aspettava l'indomani), la battuta su un bicchiere di vino a casa mia la butto lo stesso. Che lei come previsto declina aggiungendo un "ho deciso che il bicchiere di vino da te può aspettare" che sa tanto di sfida. Per lo stesso lavoro di cui sopra, ci passo tranquillamente e giocosamente sopra, anche in questi casi si impara a predere questi rifiuti come un gioco.

 

Senonchè, altrettanto giocosamente, quando lei mia accompagna in macchina sotto casa, decido di lasciarla con un fugace bacio sulla guancia e via. 10 minuti dopo ricevo le sue rimpstranze su whatsapp e quando l'indomani le rispondo scopro che si era incazzata veramente e che l'aveva percepita come un segno di stizza da parte mia per non aver accettato l'invito. Ora, io non so se l'esecuzione del gesto aveva lasciato trasparire qualcosa del genere ma vi posso assicurare che non c'era alcuna stizza in tutto questo, solo un gioco delle parti che a sto punto penso potesse essere stato fuori luogo e che mi ha fatto passare per coglione da "guarda come se l'è presa perchè non gliela ho data"... :D 

io le rispondo com molta tranquillità dicendole essenzialemnte che non c'era appunto alcuno stizza, che mi dispiaceva che l'avesse percepita così e che anzi, avevo passato ore piacevolissime. 

 

Silenzio radio

 

Ora, in altre situazioni avrei tranquillamente sfanculato tutto alla grande, ma complice l'interesse che mi aveva stimolato la signorina e complice il fatto che ultimamente mi sono rotto i coglioni di prendermi soltanto ciò che mi cade dal cielo senza imprevisti, decido di replicare scrivendo un lungo messaggio a mo' di tema in cui racconto con molta leggerezza quello che successe domenica sera dal mio punto di vista, più o meno quello che ho scritto in questo post.

lei mi risponde oggi confermando che quello che avevo intuito su di lei era corretto, ma dicendomi che non le va di prendersi schiaffi da uno che non la conosce, che la fa incazzare la prima sera e che si permette di dare giudizi su quanto fosse fredda. E su sto fatto del fredda ci calca la mano nonostante non abbia mai detto o lontanamente fatto trasparire una cosa del genere, dicendo che lo è, non si lascia andare e tutte i soliti bla bla bal sentiti e risentiti.

 

Signori miei, io sono sempre ipercritico e obiettivo rispetto al mio modo di fare ma non credo di aver mai mancato di rispetto, al massimo avrò scritto\fatto qualcosa di travisabile...

Voi come la vedete? come gestireste una situazione del genere? 

e quanto di tutto questo potrebbe essere riconducibile a problemi di percezione delle cose che sono state dette\fatte, alla mia incapacità o alla sua eventuale follia?

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Minuteman87

da come la vedo io, e sono neofita:
hai spinto troppo poco con tira e molla o per lo meno dopo il bacio hai smesso di spingere sempre di più. Ecco perchè ha rifiutato.
Probabilmente se tu avessi continuato a spingere aspettando a chiederle di salire da te, kino sempre più spinta, alla fine lei sarebbe salita tranquillamente.
Credo questo sia uno dei casi classici di "non si bacia nel day one se poi non si fa la stessa sera F-close"
lei non era incazzata perchè te la sei presa, ma era incazzata perchè non "te la sei presa" (lei) nel modo giusto. arrivato al momento dal f-close un minimo errore diventa una montagna.

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OuterSpace

Non commetti nessun errore finchè non ti lasci trascinare nel suo frame.

Lei si incazza? Affari suoi.

Il 5/2/2017 alle 03:54 , Uroboro ha scritto:

io le rispondo com molta tranquillità dicendole essenzialemnte che non c'era appunto alcuno stizza, che mi dispiaceva che l'avesse percepita così e che anzi, avevo passato ore piacevolissime.

Qui ti sei giustificato. Perchè? Per non aver agito come pretendeva lei?

Sai, per me il bacino della buonanotte è una cosa molto intima, non mi sentivo pronto.

Il 5/2/2017 alle 03:54 , Uroboro ha scritto:

Silenzio radio

Ecco, questa è un'arma che loro padroneggiano, tu devi imparare ad essere il fottuto king del silenzio radio.

Il 5/2/2017 alle 03:54 , Uroboro ha scritto:

decido di replicare scrivendo un lungo messaggio a mo' di tema in cui racconto con molta leggerezza quello che successe domenica sera dal mio punto di vista

E questo è l'errore madornale. Se davvero c'è stata chimica durante l'uscita, sarebbe tornata lei. 100% guaranteed.

Hai sbagliato a rompere tu il silenzio per primo. Le hai dato troppa importanza. Ha visto che le bastano due bacini per manovrarti, e si è sfavata.

 

In soldoni, non è una questione nè di percezione, nè di incapacità, nè di follia.

E' solo una donna.

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