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Bellezza e seduzione: la grande ipocrisia della società moderna


badguy

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senza nome
3 ore fa, Momò81 ha scritto:

La creazione alchemica è ben diversa da un mero atto manipolativo....

Si, ma in cosa?

Quando parlo di manipolazione ve la prendete quasi come un'offesa personale, ma vi consiglio di leggere i significati della parola (e non soffermarsi solo sul senso comune).

Non posso caricarli perché sto da cellulare.

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Momò81
21 minuti fa, senza nome ha scritto:

Si, ma in cosa?

Quando parlo di manipolazione ve la prendete quasi come un'offesa personale, ma vi consiglio di leggere i significati della parola (e non soffermarsi solo sul senso comune).

Non posso caricarli perché sto da cellulare.

Manipolazione nell'ambito seduttivo è certamente un offesa personale...la manipolazione, in questo ambito, la vedo più come l'utilizzo di menzogne per raggiungere uno scopo....che un alcuni casi può comportare anche conseguenze penali..Al limite la manipolazione potrebbe essere fatta dal provider..quello che intendo io invece è un cambiamento di stato della donna (trasmutazione di stato e pensiero) nei confronti del seduttore dovuto al contatto di questi con l'essere del seduttore stesso. A sua volta il seduttore per poter fa questo deve aver trasmutato la sua mente e quindi il proprio essere da uno stato a stato migliore, da un grado a un grado migliore, da condizione a condizione migliore, da polo a Polo migliore in base alla legge del pendolo , da vibrazione a vibrazione migliore. 

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senza nome
1 ora fa, ^'V'^ ha scritto:

Esiste una forte differenza tra il concetto di manipolazione e quello di persuasione. 

Se convinco un bambino a piantarsi un chiodo nella gamba facendogli credere che così avrà dei superpoteri grazie ad un meridiano segreto... È manipolazione. 

Ossia... L'ho fatto agire contro il suo vantaggio. 

Se lo convinco con una favola a lavarsi i dentini prima di andare a nanna... Cosa che prima non aveva voglia di fare... 

È persuasione, l'ho fatto agire nel suo interesse ed ho anche evitato di farlo con la forza. E va da sé che potevo. 

Il manipolatore dopo due anni riceve un vaffanculo e uno spiazzo sociale di terra bruciata. 

Il persuasore riceve un grazie a suo tempo. 

Se poi come creatore di mondi più funzionali succede che persone persuase e non manipolate iniziano a fioccarmi dei grazie scoppiettanti come pop corn durevoli nel tempo...

Allora mi si crea un alone attorno che è il contrario della terra bruciata, e va sotto il nome di influenza. 

Allora un bambino mi vede lavarmi i denti la sera e senza dover dire una parola, lo vedrò lavarsi i denti, con uno spazzolino del mio stesso colore pergiunta, anche se lo avevo scelto a caso. 

Il succo? 

Quando si ha influenza... 

È necessario stare attenti al colore dello spazzolino e non fare niente a caso. 

Perché ci sono i bambini che guardano. 

Tale divisione(vantaggio-svantaggio per l'altro) e diversa accezione è basata su quali ragionamenti e fonti?

@Momò81 non so quali siano le tue fonti e il tuo substrato conoscitivo e culturale,anche in merito alla Grande Opera,ma per il mio attuale giudizio non stai dicendo nulla di sensato(quindì o stai ad un livello troppo alto per poter essere intelligibile per me o troppo basso affinchè io lo accetti come ragionevole,non saprei).

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Momò81
7 minuti fa, senza nome ha scritto:

Tale divisione(vantaggio-svantaggio per l'altro) e diversa accezione è basata su quali ragionamenti e fonti?

@Momò81 non so quali siano le tue fonti e il tuo substrato conoscitivo e culturale,anche in merito alla Grande Opera,ma per il mio attuale giudizio non stai dicendo nulla di sensato(quindì o stai ad un livello troppo alto per poter essere intelligibile per me o troppo basso affinchè io lo accetti come ragionevole,non saprei).

stessa domanda me la stavo ponendo anch'io....

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senza nome
12 minuti fa, Momò81 ha scritto:

stessa domanda me la stavo ponendo anch'io....

Se disponi di letture,siti,video,fonti di qualsiasi genere che sono maggiormente esplicative del tuo punto di vista inerente all'alchimia(e in genere del tuo punto di vista) e ti andasse di condiveiderle con me(magari anche in privato,ma come preferisci),ne sarei davvero felice.

Modificato da senza nome
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Momò81
5 minuti fa, senza nome ha scritto:

Se disponi di letture,siti,video,fonti di qualsiasi genere che sono maggiormente esplicative del tuo punto di vista inerente all'alchimia(e in genere del tuo punto di vista) e ti andasse di condiveiderle con me(magari anche in privato,ma come preferisci),ne sarei davvero felice.

Certo caro....

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Lilian
16 minuti fa, senza nome ha scritto:

Se disponi di letture,siti,video,fonti di qualsiasi genere che sono maggiormente esplicative del tuo punto di vista inerente all'alchimia(e in genere del tuo punto di vista) e ti andasse di condiveiderle con me(magari anche in privato,ma come preferisci),ne sarei davvero felice.

Leggendolo a caso, parlando di leggi del pendolo & co,

KYBALION

L'ho tradotto personalmente da cima a fondo un mese fa

 

(non so come sono le versioni a pagamento in giro, ma NON leggerti quelle free che girano per il web, sono tradotte male)

Qui trovi una mia lettura della mia traduzione dall'originale del 1908 : 


(Questa è una demo, non è tutta la mia traduzione, solo introduzione, capitolo 1 e 2)

 

Modificato da Lilian
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^'V'^
22 minuti fa, senza nome ha scritto:

Tale divisione(vantaggio-svantaggio per l'altro) e diversa accezione è basata su quali ragionamenti e fonti?

 

 

Maggiore esperienza e vera conoscenza, la vera conoscenza non è nozionismo o ideologia, cultura o pregiudizi. 

Per farti un esempio, mangio in un certo modo da quando avevo 19 anni e so bene quanto faccia bene A ME

L'ho anche provato su altri e so quanto ha fatto bene a loro. Diversi da me

Per questo se interpellato su cosa io mangi, lo dico. 

Ma non mi vedi convincere o persuadere, gli altri. 

Perché non so nulla della tua individualità biochimica. 

Per esperienza e vera conoscenza, non intendo qualcosa che provo sulla pelle solo da 20 anni e che ho visto andare bene su altri. 

Intendo che SO cosa è bene per te. 

Se no sto zitto, che non sono pagato per fare il tuo vantaggio. 

Le fonti non mi interessano perché dicono tutto e il contrario di tutto, sono ridicole. 

Se SO cosa è bene per te e ho un vantaggio dal tuo vantaggio, farò in modo che in te affiori l'idea di voler fare quella cosa, e che mi parli di questa tua idea mentre ti dico che non vi avevo pensato e che la tua arguzia mi ha colpito. 

Se non ne ho nessun vantaggio... chissene frega. 

 

Ieri ho usato leve persuasive per dissuadere una mia piccola amica dal proposito stupido di comprare la patente a napoli come fanno in troppi in italia, che poi ammazzano la gente agli incroci. 

Considerando che lei la voleva fare per prendere la moto... 

Ecco, va bene così. 

Avessi dovuto anche farle vedere il cielo rosso, lei la patente se la deve studiare e capire. 

Non vai su due ruote senza nemmeno sapere chi ha la precedenza nei crocevia. 

Il frontale che ho fatto io, lo hanno fatto alla stessa velocità, con la medesima dinamica, in un'altra via simile della mia città, sulla moto erano in due e sono morti entrambi. 

Se succede ad una chica di 50 kg la devo andare a grattare col secchiello e la paletta dall'asfalto. 

Le sfighe capitano lo stesso, ma se una se le deve cercare col lanternino perché è stupida, la fermo. Ne ho un vantaggio. Non stare col secchio per il vomito pronto ogni volta che so che è su due ruote. 

 

 

 

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senza nome

@Momò81 Grazie.

@LilianGrazie.

7 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

 

Maggiore esperienza e vera conoscenza, la vera conoscenza non è nozionismo o ideologia, cultura o pregiudizi. 

Per farti un esempio, mangio in un certo modo da quando avevo 19 anni e so bene quanto faccia bene A ME

L'ho anche provato su altri e so quanto ha fatto bene a loro. Diversi da me

Per questo se interpellato su cosa io mangi, lo dico. 

Ma non mi vedi convincere o persuadere, gli altri. 

Perché non so nulla della tua individualità biochimica. 

Per esperienza e vera conoscenza, non intendo qualcosa che provo sulla pelle solo da 20 anni e che ho visto andare bene su altri. 

Intendo che SO cosa è bene per te. 

Se no sto zitto, che non sono pagato per fare il tuo vantaggio. 

Le fonti non mi interessano perché dicono tutto e il contrario di tutto, sono ridicole. 

Se SO cosa è bene per te e ho un vantaggio dal tuo vantaggio, farò in modo che in te affiori l'idea di voler fare quella cosa, e che mi parli di questa tua idea mentre ti dico che non vi avevo pensato e che la tua arguzia mi ha colpito. 

Se non ne ho nessun vantaggio... chissene frega. 

 

Ieri ho usato leve persuasive per dissuadere una mia piccola amica dal proposito stupido di comprare la patente a napoli come fanno in troppi in italia, che poi ammazzano la gente agli incroci. 

Considerando che lei la voleva fare per prendere la moto... 

Ecco, va bene così. 

Avessi dovuto anche farle vedere il cielo rosso, lei la patente se la deve studiare e capire. 

Non vai su due ruote senza nemmeno sapere chi ha la precedenza nei crocevia. 

Il frontale che ho fatto io, lo hanno fatto alla stessa velocità, con la medesima dinamica, in un'altra via simile della mia città, sulla moto erano in due e sono morti entrambi. 

Se succede ad una chica di 50 kg la devo andare a grattare col secchiello e la paletta dall'asfalto. 

Le sfighe capitano lo stesso, ma se una se le deve cercare col lanternino perché è stupida, la fermo. Ne ho un vantaggio. Non stare col secchio per il vomito pronto ogni volta che so che è su due ruote. 

 

Grazie. Il "problema" non era saper identifcare il vantaggio o svantaggio oppure nella conoscenza,ma il fatto che la persuasione sia usata per portare vantaggi.

Per quanto mi riguarda sia la manipolazione(se pur tende sempre più ad essere connaturata negativamente)e soprattutto la persuasione sono strumenti,leve che possono essere usati in maniera indistinta per fare del "bene o del male",ma non è nella loro natura intrinseca essere vantaggiose o svantaggiose per chi le subisce e per chi le usa.

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