Vai al contenuto

Lei è incinta e mi odia, forse borderline ?


Messaggi raccomandati

bibiSupertramp
8 minuti fa, bruschetta ha scritto:

Mi piaci, Bibi.

Sei coraggiosa. Hai la naiveté che avevo io i primi tempi. Poi passa, tranquilla.

Qui iI mood è questo, cara mia.

Leggi qui, se hai tempo e voglia ....

 

bruschettina, non l'ho letto tutto ma una buona parte e mi confermi l'idea che mi ero fatta. La visone delle cose qui è ben distorta e dettata da rabbia. Sulla monogamia ho anche io diversi dubbi, come sull'amore a lungo termine. Per il momento ci credo molto poco, ma sono aperta e disposta a ricredermi. 

D'altra parte però, ho la certezza incrollabile di agire sempre secondo ciò che mi fa stare bene, e appunto questo coincide anche con l'essere leale verso chi mi vuole bene. Credo semplicemente che nel momento incui questo sentimento, da parte dei uno dei due finisce, la persona deve essere sincera con se stessa e riconoscerlo, non c'è nulla di male, dato che il sentimento non è qualcosa che si può far iniziare/terminare razionalmente. 

Sì, lo so , anche a me cadono le braccia ogni volta che leggo certe covinzioni maschili che lasciano poco spazio all'iniziativa personale di ognuno.... la mia naiveté, che sono felice di condividere con te, resterà sempre, perché è semplicemente la visione delle cose più naturale possibile, e mi appartiene, non credo possa mai cambiare :)

 

  • Mi piace! 2
Link al commento
Condividi su altri siti

Jumpy
1 hour ago, ^'V'^ said:

Milioni di storie fatte con lo stampino... In cui prima di internet ogni maschio si sentiva unico nella sfiga e in colpa...

Quando, anche a distanza di anni e da persone totalmente diverse, senti gli stessi discorsi, o leggi gli stesi messaggi... punteggiatura compresa... ti viene l'idea che, probabilmente, le donne attingano da una comune coscienza collettiva :P

53 minutes ago, Big Brother said:

La donna Rambo, la barricadera, quella col cervello, col pisello, che sta bene anche da sola, che fa la carriera,  che legge Freud , emancipata e indipendente. ...

... solitamente è frigida :P

Link al commento
Condividi su altri siti

Neoxxx
10 minuti fa, Percival ha scritto:

Misoginia, rabbia, pessimismo..

Tutte parole che spesso vengono associate al "clima" di IS.

 

Voglio spezzare una lancia a favore di un forum che inizialmente, ingenuo e privo di esperienze, ho odiato, e che poi ho imparato a sentire come "casa". Si sa, l'ignoto fa paura, e ciò che non si comprende genera frustrazione, rabbia, pessimismo.

Voglio spezzare una lancia metaforica a favore di utenti che mi hanno insegnato tanto a loro insaputa, quasi come "fratelli virtuali", le cui idee possono apparire "misogine, colme di rabbia e pessimismo" a chi ancora non ha messo le mani nel fango, ma che fanno solo annuire tacitamente chi lotta ogni giorno per affrontare con coraggio le proprie piccole e grandi sfide.

Mettere le mani nel fango.

Questa è una delle cose più importanti che ho imparato entrando nel mondo della seduzione.

L'esperienza sulla propria pelle e la rielaborazione della stessa al fine della crescita sono i motori primi della conoscenza.

 

Leggere da più fonti, studiare, dubitare, essere ispirati..

Mettere le mani nel fango, sperimentare, fallire, vincere..

Rielaborare a mente fredda, confrontarsi, e ricominciare il ciclo.

 

Questo è ciò che nel mio piccolo, come moltissimi altri, ho fatto da quando conosco il forum.

Ed ecco che quando sento parlare di clima misogino, carico di rabbia e pessimismo mi viene da sorridere.

 

Il dubbio e la curiosità sono strumenti fondamentali, perchè spingono verso la sperimentazione personale. E ciò che si legge, o si sente dire, ha scarso valore fintanto che non lo si sperimenta più e più volte sulla propria pelle. Fintanto che certi schemi comportamentali stereotipati non diventano lampanti.

Ma tutto questo, signori, passa dall'esperienza.

Un giorno, spesso corrispondente a una qualche cocente delusione, arriva la fatidica domanda a sè stessi: "...E se fosse davvero come suggeriscono?"

 

E allora si scende in campo. Si tenta in modo inizialmente maldestro ad applicare le nozioni apprese. Si fanno stronzate, si accumulano cicatrici, ma anche vittorie e soddisfazioni.

Dall'odio e il rifiuto verso certe posizioni, l'esperienza (e intendo tanta, non la singola one-itis andata male o quei dieci pali del Sabato sera) lascia spazio alla possibilità.

E allora quella misoginia, quella rabbia e quella frustrazione che sono frutto della paura di un povero diavolo alle prime armi, alle prese con un mondo che non conosce (e sul quale ha ricevuto informazioni vizate), svaniscono.

Diventano anzi energia. Energia per guidare le proprie azioni (e perchè no, quelle di altri utenti che si trovano in situazioni già sperimentate) al fine di ottenere i risultati desiderati, consci dell'assenza di certezze.

 

Siamo tutti sulla stessa barca.

Misoginia, rabbia, e frustrazione, sono le tre furie di chi non conosce e ha paura.

 

Qui, nelle parole di numerosi utenti che stimo molto, non leggo questo.

Leggo cicatrici, lacrime, sorrisi e amori profondi buttati nel cesso dal macchinario della natura, inarrestabile.

Leggo empatia, desiderio di aiutare un membro del branco che ancora "non vede", e di ricordare a sè stessi (almeno, per me è così) le cose apprese lungo il viaggio.

 

 

Non ci sono certezze. Solo esperienze, probabilità, e 46 cromosomi che incatenano parte delle nostre azioni.

 

Memento dubitare semper.

Memento audere semper.

 

 

 

Bellissime parole 

  • Mi piace! 1
Link al commento
Condividi su altri siti

^'V'^
25 minuti fa, Jumpy ha scritto:

Quando, anche a distanza di anni e da persone totalmente diverse, senti gli stessi discorsi, o leggi gli stesi messaggi... punteggiatura compresa... ti viene l'idea che, probabilmente, le donne attingano da una comune coscienza collettiva :P

Cento apparecchi televisori diversi per pollici e materiali che danno canale 5... sono cento cose diverse? 

Non c'è nulla di male ad attingere alla medesima coscienza collettiva. 

Ma c'è una coscienza collettiva che è l'Archetipo della Dea, e ce n'è una che sono i canali di stato. 

 

  • Mi piace! 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Pato

Ho conosciuto il forum quando avevo circa 17 anni e mi ha fatto imparare tante cose. E vi ringrazio tutti per il sostegno e le risposte. 

Ma sinceramente adesso io ho piu confusione di prima. Non ho esperienza per questo genere di realtà, se fosse stato una delle tante storie amorose rovinate per i soliti motivi, neanche scrivevo. Sarei stato male per un pò di tempo, poi l'avrei dimenticata e ne avrei trovata un altra, per ricominciare il ciclo. Perche quando l'ho conosciuta, sapevo che sarebbe finita di merda, ma non in questa maniera. 

 

Io sono nel PANICO piu totale, ne vale della mia vita. Dopo le visioni pessimistiche di alcuni di voi, non riesco a far altro che dubitare di lei e mi viene lo schifo. Prima che scrivessi non ero cosi giu di morale, anche se sempre dubitavo del passato. Mi pare di capire che per alcuni di voi c'è la certezza che sto figlio non sia mio.

Io penso che nessuno può saperlo. Però queste vostre certezze sono molto destabilizzanti per me. 

Mi piacerebbe ricevere consigli e opinioni come all'inizio del post, per favore parlatemi direttamente senza frasi indirette che potrei non capire. Chiedetemi se manca qualcosa nella storia che non ho detto. AIUTATEMI 

Lei continua a cercarmi e io da ieri sono molto freddo con lei. In cuor mio so che questa non potrà mai essere un relazione a lungo termine, lo sapevo già dall'inizio. Solo che ora sto di merda. 

Comunque lei  continua a cercarmi, mi ha scritto che le dovrò comprare una borsa per il suo compleanno, tra qualche giorno.

Io non voglio regalarle assolutamente niente . 

Ditemi come secondo voi devo andare avanti per favore. Perchè non l'ho ancora capito.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Resilienza....
1 ora fa, Percival ha scritto:

Misoginia, rabbia, pessimismo..

Tutte parole che spesso vengono associate al "clima" di IS.

 

Voglio spezzare una lancia a favore di un forum che inizialmente, ingenuo e privo di esperienze, ho odiato, e che poi ho imparato a sentire come "casa".

Si sa, l'ignoto fa paura, e ciò che non si comprende genera frustrazione, rabbia, pessimismo.

Voglio spezzare una lancia metaforica a favore di utenti che mi hanno insegnato tanto a loro insaputa, quasi come "fratelli virtuali", le cui idee possono apparire "misogine, colme di rabbia e pessimismo" a chi ancora non ha messo le mani nel fango, ma che fanno solo annuire tacitamente chi lotta ogni giorno per affrontare con coraggio le proprie piccole e grandi sfide.

 

Mettere le mani nel fango.

Questa è una delle cose più importanti che ho imparato entrando nel mondo della seduzione.

L'esperienza sulla propria pelle e la rielaborazione della stessa al fine della crescita sono i motori primi della conoscenza.

 

Leggere da più fonti, studiare, dubitare, essere ispirati..

Mettere le mani nel fango, sperimentare, fallire, vincere..

Rielaborare a mente fredda, confrontarsi, e ricominciare il ciclo.

 

Questo è ciò che nel mio piccolo, come moltissimi altri, ho fatto da quando conosco il forum.

Ed ecco che quando sento parlare di clima misogino, carico di rabbia e pessimismo mi viene da sorridere.

 

Il dubbio e la curiosità sono strumenti fondamentali, perchè spingono verso la sperimentazione personale. E ciò che si legge, o si sente dire, ha scarso valore fintanto che non lo si sperimenta più e più volte sulla propria pelle. Fintanto che certi schemi comportamentali stereotipati non diventano lampanti.

Ma tutto questo, signori, passa dall'esperienza.

Un giorno, spesso corrispondente a una qualche cocente delusione, arriva la fatidica domanda a sè stessi: "...E se fosse davvero come suggeriscono?"

 

E allora si scende in campo. Si tenta in modo inizialmente maldestro ad applicare le nozioni apprese. Si fanno stronzate, si accumulano cicatrici, ma anche vittorie e soddisfazioni.

Dall'odio e il rifiuto verso certe posizioni, l'esperienza (e intendo tanta, non la singola one-itis andata male o quei dieci pali del Sabato sera) lascia spazio alla possibilità.

E allora quella misoginia, quella rabbia e quella frustrazione che sono frutto della paura di un povero diavolo alle prime armi, alle prese con un mondo che non conosce (e sul quale ha ricevuto informazioni viziate), svaniscono.

Diventano anzi energia.

Energia per guidare le proprie azioni (e perchè no, quelle di altri utenti che si trovano in situazioni già sperimentate) al fine di ottenere i risultati desiderati, consci dell'assenza di certezze.

 

Siamo tutti sulla stessa barca.

Misoginia, rabbia, e frustrazione, sono le tre furie di chi non conosce e ha paura.

 

Qui, nelle parole di numerosi utenti che stimo molto, non leggo questo.

Leggo cicatrici, lacrime, sorrisi e amori profondi buttati nel cesso dal macchinario della natura, inarrestabile.

Leggo empatia, desiderio di aiutare un membro del branco che ancora "non vede", e di ricordare a sè stessi (almeno, per me è così) le cose apprese lungo il viaggio.

 

 

Non ci sono certezze. Solo esperienze, probabilità, e 46 cromosomi che incatenano parte delle nostre azioni.

 

Memento dubitare semper.

Memento audere semper.

 

 

 

Pattern...

Pattern ricorrenti,che il ragazzo di turno spera che nel suo caso specifico non sia proprio in quel modo.

E tu lì sulla sponda del fiume che aspetti in un enorme abbraccio il suo corpo sconfitto.

In quell abbraccio c'è il trapasso alla vita vera,che non è bella ne brutta,semplicemente è vera,destrutturata,naturale.

Come hai perfettamente scritto nel tuo magnifico post,siamo tutti sulla stessa barca,ora l unica differenza sta nel non volerlo vedere,far finta che lo specchio oscuro non esista,accettare di vivere in una menzogna...se ti fa stare bene è giusto che il ragazzo di turno lo faccia.

Un mio caro amico ha scelto questo,vivere in una bugia bianca,nel suo mondo parallelo,dove se lei è tua lo è per sempre,toglierci questa personale verità è quasi un crimine...

Infondo non sono in molti quelli che sono pronti,per accettare tutto questo.

  • Mi piace! 4
Link al commento
Condividi su altri siti

Kain
2 ore fa, bibiSupertramp ha scritto:

bruschettina, non l'ho letto tutto ma una buona parte e mi confermi l'idea che mi ero fatta. La visone delle cose qui è ben distorta e dettata da rabbia. Sulla monogamia ho anche io diversi dubbi, come sull'amore a lungo termine. Per il momento ci credo molto poco, ma sono aperta e disposta a ricredermi. 

D'altra parte però, ho la certezza incrollabile di agire sempre secondo ciò che mi fa stare bene, e appunto questo coincide anche con l'essere leale verso chi mi vuole bene. Credo semplicemente che nel momento incui questo sentimento, da parte dei uno dei due finisce, la persona deve essere sincera con se stessa e riconoscerlo, non c'è nulla di male, dato che il sentimento non è qualcosa che si può far iniziare/terminare razionalmente. 

Sì, lo so , anche a me cadono le braccia ogni volta che leggo certe covinzioni maschili che lasciano poco spazio all'iniziativa personale di ognuno.... la mia naiveté, che sono felice di condividere con te, resterà sempre, perché è semplicemente la visione delle cose più naturale possibile, e mi appartiene, non credo possa mai cambiare :)

 

E quando cio' che fa star bene te non coincide con il far star bene qualcun altro? Cosa fai?

Perche' delle poche cose che ho personalmente capito della vita, è che pochissimi fanno qualcosa con la cosciente intenzionalità di nuocere a qualcun altro.

Come te, scelgono di agire sempre secondo cio' che le fa star bene.

Che in alcuni casi, solo alcuni, coincide con la lealtà di cui tu parli.

Ma quando per una persona la lealtà porta sofferenza (perche' in quanto umani facciamo cose umane di cui molte volte ci pentiamo),
allora il tuo mantra diventa il corollario di quasi tutte le situazioni qui descritte.

Significa giustificare chiunque che, per una sua certezza incrollabile di agire sempre secondo cio' che la fa star bene, attua comportamenti che con la lealtà non c'entrano niente.

Anche il traditore seriale agisce per star bene.

Anche il serial killer.

Fare il bene per se stessi non coincide col fare la cosa giusta (sempre che questo concetto esista)..

Con il essere leali.

Con il volere il bene di qualcuno.

Significa solo essere umanamente egoisti.

"L'iniziativa personale di ognuno" ha come unico scopo il proprio benessere.

Ai danni di chiunque.

Siamo "unici e speciali" solo nelle modalità.

  • Mi piace! 8
Link al commento
Condividi su altri siti

bibiSupertramp
8 minuti fa, Kain ha scritto:

Anche il traditore seriale agisce per star bene.

Anche il serial killer.

Fare il bene per se stessi non coincide col fare la cosa giusta (sempre che questo concetto esista)..

Con il essere leali.

Con il volere il bene di qualcuno.

Significa solo essere umanamente egoisti.

"L'iniziativa personale di ognuno" ha come unico scopo il proprio benessere.

Ai danni di chiunque.

hai travisato le cose che ho scritto.... 

volevo sottolineare che alcune persone hanno l'intelligenza emotiva di mettersi nei panni altrui (con altrui=persona che ti vuole bene ) e di non essere a proprio agio con se stessi se sanno di ingannare e fare del male a questa persona.

Come vedi, per queste persone, il proprio equilibrio va in direzione opposta al ferire l'altro. E queste persone sono più numerose di quante puoi credere

Modificato da bibiSupertramp
Link al commento
Condividi su altri siti

poiuyto

Va precisato che Aivia parla quasi sempre di ragazze sopra il 7 che hanno quindi (avuto) maggiori possibilità rispetto alla media. Se dall'adolescenza inizi ad essere sempre in giostra, è abbastanza naturale che ti vizi e cerchi di dare di meno per ottenere di più.
Invece una che come inizia a pretendere il lui di turno le dice di abbassare la cresta o la molla e lei non ha altri uomini con cui sostituirlo, charo sta bene attenta a quello che fa.

Tutto questo, ovviamente, forumiste di IS escluse.

Modificato da poiuyto
  • Mi piace! 3
Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...