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Lei è incinta e mi odia, forse borderline ?


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Big Brother
13 minuti fa, Pato ha scritto:

Ho conosciuto il forum quando avevo circa 17 anni e mi ha fatto imparare tante cose. E vi ringrazio tutti per il sostegno e le risposte. 

Ma sinceramente adesso io ho piu confusione di prima. Non ho esperienza per questo genere di realtà, se fosse stato una delle tante storie amorose rovinate per i soliti motivi, neanche scrivevo. Sarei stato male per un pò di tempo, poi l'avrei dimenticata e ne avrei trovata un altra, per ricominciare il ciclo. Perche quando l'ho conosciuta, sapevo che sarebbe finita di merda, ma non in questa maniera. 

 

Io sono nel PANICO piu totale, ne vale della mia vita. Dopo le visioni pessimistiche di alcuni di voi, non riesco a far altro che dubitare di lei e mi viene lo schifo. Prima che scrivessi non ero cosi giu di morale, anche se sempre dubitavo del passato. Mi pare di capire che per alcuni di voi c'è la certezza che sto figlio non sia mio.

Io penso che nessuno può saperlo. Però queste vostre certezze sono molto destabilizzanti per me. 

Mi piacerebbe ricevere consigli e opinioni come all'inizio del post, per favore parlatemi direttamente senza frasi indirette che potrei non capire. Chiedetemi se manca qualcosa nella storia che non ho detto. AIUTATEMI 

Lei continua a cercarmi e io da ieri sono molto freddo con lei. In cuor mio so che questa non potrà mai essere un relazione a lungo termine, lo sapevo già dall'inizio. Solo che ora sto di merda. 

Comunque lei  continua a cercarmi, mi ha scritto che le dovrò comprare una borsa per il suo compleanno, tra qualche giorno.

Io non voglio regalarle assolutamente niente . 

Ditemi come secondo voi devo andare avanti per favore. Perchè non l'ho ancora capito.

 

Certo che sei in confusione totale, stai vivendo in un limbo. Come tu stesso hai detto ,quello che ti preme di più e' sapere di chi sia questo figlio.

Solo non capisco perché aspettare 9 mesi di inferno dove lei ti cerca e non ti cerca, ti insulta e scherza con te, ti chiede regali e poi ti dice di sparire. 

9 mesi sono troppi per tutti e due, logora troppo una relazione già compromessa, e questo lo sai. 

Mi pare di capire che lei stessa abbia acconsentito al test di paternità. 

E allora informati sul test di paternità prenatale, non è invasivo,  lei e il feto non corrono rischi.  Si tratta di un esame del sangue Dio caro...

Credo che dopo 9-10 settimane si possa già fare. 

Una volta avuto l'esito ti metterai l'animo in pace.

Se è tuo, sarai padre, non è il male sulla terra, certo ti cambia totalmente la vita, ma non è che finisce tutto qui. È pieno di famiglie separate e relazioni fallite.  Ad oggi se non hai un mutuo di 20 anni, un lavoro precario e sei separato non sei nessuno. Sei giovane, tranquillo avrai altre occasioni.

Non è tuo, bene,  non vedo perché farti carico di responsabilità non tue, non si tratta di offrire una cena,  ma di crescere un figlio di altri. Anche no.

Prova a parlargli di questo test, googla per farti un idea di cosa sia e vai dal medico per info.

Due gocce di Ansiolin se non ci stai più dentro aiutano. 

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Trex.89
2 ore fa, Percival ha scritto:

Misoginia, rabbia, pessimismo..

Tutte parole che spesso vengono associate al "clima" di IS.

 

Voglio spezzare una lancia a favore di un forum che inizialmente, ingenuo e privo di esperienze, ho odiato, e che poi ho imparato a sentire come "casa".

Si sa, l'ignoto fa paura, e ciò che non si comprende genera frustrazione, rabbia, pessimismo.

Voglio spezzare una lancia metaforica a favore di utenti che mi hanno insegnato tanto a loro insaputa, quasi come "fratelli virtuali", le cui idee possono apparire "misogine, colme di rabbia e pessimismo" a chi ancora non ha messo le mani nel fango, ma che fanno solo annuire tacitamente chi lotta ogni giorno per affrontare con coraggio le proprie piccole e grandi sfide.

 

Mettere le mani nel fango.

Questa è una delle cose più importanti che ho imparato entrando nel mondo della seduzione.

L'esperienza sulla propria pelle e la rielaborazione della stessa al fine della crescita sono i motori primi della conoscenza.

 

Leggere da più fonti, studiare, dubitare, essere ispirati..

Mettere le mani nel fango, sperimentare, fallire, vincere..

Rielaborare a mente fredda, confrontarsi, e ricominciare il ciclo.

 

Questo è ciò che nel mio piccolo, come moltissimi altri, ho fatto da quando conosco il forum.

Ed ecco che quando sento parlare di clima misogino, carico di rabbia e pessimismo mi viene da sorridere.

 

Il dubbio e la curiosità sono strumenti fondamentali, perchè spingono verso la sperimentazione personale. E ciò che si legge, o si sente dire, ha scarso valore fintanto che non lo si sperimenta più e più volte sulla propria pelle. Fintanto che certi schemi comportamentali stereotipati non diventano lampanti.

Ma tutto questo, signori, passa dall'esperienza.

Un giorno, spesso corrispondente a una qualche cocente delusione, arriva la fatidica domanda a sè stessi: "...E se fosse davvero come suggeriscono?"

 

E allora si scende in campo. Si tenta in modo inizialmente maldestro ad applicare le nozioni apprese. Si fanno stronzate, si accumulano cicatrici, ma anche vittorie e soddisfazioni.

Dall'odio e il rifiuto verso certe posizioni, l'esperienza (e intendo tanta, non la singola one-itis andata male o quei dieci pali del Sabato sera) lascia spazio alla possibilità.

E allora quella misoginia, quella rabbia e quella frustrazione che sono frutto della paura di un povero diavolo alle prime armi, alle prese con un mondo che non conosce (e sul quale ha ricevuto informazioni viziate), svaniscono.

Diventano anzi energia.

Energia per guidare le proprie azioni (e perchè no, quelle di altri utenti che si trovano in situazioni già sperimentate) al fine di ottenere i risultati desiderati, consci dell'assenza di certezze.

 

Siamo tutti sulla stessa barca.

Misoginia, rabbia, e frustrazione, sono le tre furie di chi non conosce e ha paura.

 

Qui, nelle parole di numerosi utenti che stimo molto, non leggo questo.

Leggo cicatrici, lacrime, sorrisi e amori profondi buttati nel cesso dal macchinario della natura, inarrestabile.

Leggo empatia, desiderio di aiutare un membro del branco che ancora "non vede", e di ricordare a sè stessi (almeno, per me è così) le cose apprese lungo il viaggio.

 

 

Non ci sono certezze. Solo esperienze, probabilità, e 46 cromosomi che incatenano parte delle nostre azioni.

 

Memento dubitare semper.

Memento audere semper.

 

 

 

Questo post descrive come mi sto sentendo nelle ultime settimane. 

L'inizio.... la curiosità...

È ovvio avere paura. Stai uscendo fuori da quelle piccole sixurezze, dai tuoi beni semplici e ossessivi.

Fai un passo avanti e dieci indietro, ma non puoi tornare allo stato precedente.

Se lo facessi, sarebbe come aver vanificato un grosso sforzo iniziale. 

Si, i dubbi mi attanagliano, ma la curiosità di scoprire il nuovo è motivante rispetto al "fare le solite tre cose" e aspettare che qualcosa capiti.

Certo più vado avanti e più mi rendo conto quanto il caso influisca nelle nostre vite. Ma, piuttosto che stare lì ed aspettare che "qualcosa" capiti è molto meglio trovarsi sul pezzo pronti ad affrontare di petto quel caso, al quale ci siamo arrivati perché volontariamente abbiamo seguito questa strada. 

Come per me è stato un caso trovare IS. E conoscere persone che, come me, sono in questo mondo. 

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bruschetta
1 ora fa, Pato ha scritto:

Ho conosciuto il forum quando avevo circa 17 anni e mi ha fatto imparare tante cose. E vi ringrazio tutti per il sostegno e le risposte. 

Ma sinceramente adesso io ho piu confusione di prima. Non ho esperienza per questo genere di realtà, se fosse stato una delle tante storie amorose rovinate per i soliti motivi, neanche scrivevo. Sarei stato male per un pò di tempo, poi l'avrei dimenticata e ne avrei trovata un altra, per ricominciare il ciclo. Perche quando l'ho conosciuta, sapevo che sarebbe finita di merda, ma non in questa maniera. 

 

Io sono nel PANICO piu totale, ne vale della mia vita. Dopo le visioni pessimistiche di alcuni di voi, non riesco a far altro che dubitare di lei e mi viene lo schifo. Prima che scrivessi non ero cosi giu di morale, anche se sempre dubitavo del passato. Mi pare di capire che per alcuni di voi c'è la certezza che sto figlio non sia mio.

Io penso che nessuno può saperlo. Però queste vostre certezze sono molto destabilizzanti per me. 

Mi piacerebbe ricevere consigli e opinioni come all'inizio del post, per favore parlatemi direttamente senza frasi indirette che potrei non capire. Chiedetemi se manca qualcosa nella storia che non ho detto. AIUTATEMI 

Caro Pato,

capisco la tua confusione e il tuo dolore.

Scrivi che vorresti ricevere "consigli e opinioni" ma quello che vorresti ricevere tu, credo, sono "soluzioni".  E' normale. Quando stiamo male vogliamo che il dolore, fisico o emotivo, sparisca il prima possibile.

Tu vuoi soluzioni, Pato. Soluzioni che, purtroppo, nessuno ti può dare. Lo vorremmo tanto, tantissimo. Io per prima te l'ho scritto nel messaggio iniziale.

Che il problema ci sia è innegabile. E' un problema enorme. Quello che possiamo darti sono le nostre opinioni, i nostri consigli per cercare di rimediare a questa situazione, situazione che è indubbiamente più seria e complicata di un freeze o una LMR.

Capisco il vostro smarrimento, il vostro dolore, il vostro panico. Credo che in una situazione analoga la stessa cosa capiterebbe anche a me e al mio compagno che abbiamo il doppio della vostra età e una situazione economica, lavorativa e sentimentale (immagino) ben più solida.

1 ora fa, Pato ha scritto:

Lei continua a cercarmi e io da ieri sono molto freddo con lei. In cuor mio so che questa non potrà mai essere un relazione a lungo termine, lo sapevo già dall'inizio. Solo che ora sto di merda. 

Comunque lei  continua a cercarmi, mi ha scritto che le dovrò comprare una borsa per il suo compleanno, tra qualche giorno.

Io non voglio regalarle assolutamente niente . 

Lei continua a cercarti? Devo essermi persa un pezzo perchè a inizio post dicevi che lei non voleva più vederti nè sentirti.

Direi che questa cosa è positiva, almeno si è aperto un canale di comunicazione. Sfruttalo per portare avanti le tue argomentazioni. 

Perchè sei freddo con lei, Pato? Perchè? Dici di sapere che questa non sarà mai una relazione a lungo termine senza renderti conto che invece, se il figlio è davvero tuo, tu con questa donna dovrai bene o male relazionarti per i prossimi 25 anni e, per il bene di vostro figlio, dovrai farlo col sorriso sulle labbra (magari tuo malgrado)

1 ora fa, Pato ha scritto:

Ditemi come secondo voi devo andare avanti per favore. Perchè non l'ho ancora capito.

Come dicevo prima, i consigli ti sono stati dati. Valutali tu,secondo il tuo sentire. Dagli il peso che ritieni meritino.

A mio avviso dovresti comportarti adesso come se il figlio fosse tuo. Lei adesso è troppo confusa e impaurita per metterla di fronte ad un "dimostrami che è mio". Ci sarà tempo per quello, dopo. Il vostro rapporto era troppo giovane per pretendere la "fiducia" della paternità. Di questo dovrà rendersene conto anche lei ma dopo. Non ora. Non è il momento di trattarla come quella in malafede, ora.   

Non è questo il momento di parlare di paternità. E' invece il momento ora di parlare dell'eventualità di porre rimedio a questa situazione. Bisogna agire con tempestività. E' il momento di mettere da parte l'emotività (che ora è alle stelle) per lasciare spazio alla razionalità. E' una situazione che va risolta il prima possibile. La legge parla chiaro, oltre un certo periodo non si può più.

Lascia da parte sentimentalismi, colpe, dietrologie e cerca di farla ragionare su questo. Cerca di farle capire l'impatto che una determinata scelta avrebbe sicuramente sulle vostre vite. Lei in questo momento deve essere guidata,sostenuta a prendere la scelta giusta. Non sgridata, non giudicata, non messa in discussione. 

Devi farle capire che quello che le suggerisci è per il bene di entrambi, non solo per il tuo o per il suo.

Devi farle capire che non ti stai sottraendo alle tue responsabilità ma anzi, te le stai assumendo facendola ragionare e impedendole di fare un errore.

Devi fare quello razionale, Pato. Sarà difficilissimo, lo so, ma è l'unica cosa da fare.

Ti rinnovo l'abbraccio, amico mio.

Brus

Modificato da bruschetta
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BrianBoru
1 ora fa, Pato ha scritto:

Ho conosciuto il forum quando avevo circa 17 anni e mi ha fatto imparare tante cose. E vi ringrazio tutti per il sostegno e le risposte. 

Ma sinceramente adesso io ho piu confusione di prima. Non ho esperienza per questo genere di realtà, se fosse stato una delle tante storie amorose rovinate per i soliti motivi, neanche scrivevo. Sarei stato male per un pò di tempo, poi l'avrei dimenticata e ne avrei trovata un altra, per ricominciare il ciclo. Perche quando l'ho conosciuta, sapevo che sarebbe finita di merda, ma non in questa maniera. 

 

Io sono nel PANICO piu totale, ne vale della mia vita. Dopo le visioni pessimistiche di alcuni di voi, non riesco a far altro che dubitare di lei e mi viene lo schifo. Prima che scrivessi non ero cosi giu di morale, anche se sempre dubitavo del passato. Mi pare di capire che per alcuni di voi c'è la certezza che sto figlio non sia mio.

Io penso che nessuno può saperlo. Però queste vostre certezze sono molto destabilizzanti per me. 

Mi piacerebbe ricevere consigli e opinioni come all'inizio del post, per favore parlatemi direttamente senza frasi indirette che potrei non capire. Chiedetemi se manca qualcosa nella storia che non ho detto. AIUTATEMI 

Lei continua a cercarmi e io da ieri sono molto freddo con lei. In cuor mio so che questa non potrà mai essere un relazione a lungo termine, lo sapevo già dall'inizio. Solo che ora sto di merda. 

Comunque lei  continua a cercarmi, mi ha scritto che le dovrò comprare una borsa per il suo compleanno, tra qualche giorno.

Io non voglio regalarle assolutamente niente . 

Ditemi come secondo voi devo andare avanti per favore. Perchè non l'ho ancora capito.

 

La richiesta della borsa era una pretesa ? O una semplice richiesta ?

L'innamoramento serve a farci fare cazzate. Tu sei innamorato e quindi sei nella posizione di farne. Il punto che deve esserle chiaro è che tu, per prenderti, le tue responsabilità ti occorre il test del DNA. E che non sei un mostro perché lo pretendi.

Il primo che non ne è convinto sei tu. 

Mantieni il controllo sempre

 Non contare su di lei. Anzi guidala tu

 

Modificato da BrianBoru
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Pato
Inviato (modificato)
12 minuti fa, BrianBoru ha scritto:

La richiesta della borsa era una pretesa ? O una semplice richiesta ?

L'innamoramento serve a farci fare cazzate. Tu sei innamorato e quindi sei nella posizione di farne. Il punto che deve esserle chiaro è che tu, per prenderti, le tue responsabilità ti occorre il test del DNA. E che non sei un mostro perché lo pretendi.

Il primo che non ne è convinto sei tu. 

Mantieni il controllo sempre

 Non contare su di lei. Anzi guidala tu

 

Non so come interpretarla, ma non credo proprio una pretesa..

Mi ha mandato un video dove sfilavano uomini nudi con borse da donne e mi ha detto di scegliere tra quelle. C'è da ridere o piangere ? boh

Modificato da Pato
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BrianBoru
1 minuto fa, Pato ha scritto:

Non so come interpretarla, ma non credo proprio una pretesa..

Mi ha mandato un video dove sfilavano uomini nudi con borse da donne e mi ha detto di scegliere tra quelle. C'è da ridere o piangere ? boh

Non so. Non so che tipa è. Ognuno strippa a suo modo: Tu vieni su Is a chiedere dritte, lei sragiona pretendendo regali costosi da un disoccupato scherzosamente ma forse no.

Lei però è una donna e le è concesso sragionare, tu sei uomo e non puoi permettertelo

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auar
5 minuti fa, Pato ha scritto:

Non so come interpretarla, ma non credo proprio una pretesa..

Mi ha mandato un video dove sfilavano uomini nudi con borse da donne e mi ha detto di scegliere tra quelle. C'è da ridere o piangere ? boh

mamma mia ragazzi......guarda a me a questo punto mi viene pure il dubbio che sia incinta..........

ho capito che vuoi il test del DNA per vedere se lei ti ha tradito......perchè tu sei incapace di farlo..........non per sapere se è tuo figlio, vero?

è ovvio che da quello che fa dice tu devi devi devi saper guidare quello che resta della tua relazione..........

lei è andata......il bambino lo vuoi riconoscere, rispondi almeno a questo, almeno con te stesso.....faresti un piccolo passo avanti....

Ti abbraccio da fratello maggiore.

D.

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Pato
10 minuti fa, auar ha scritto:

mamma mia ragazzi......guarda a me a questo punto mi viene pure il dubbio che sia incinta..........

ho capito che vuoi il test del DNA per vedere se lei ti ha tradito......perchè tu sei incapace di farlo..........non per sapere se è tuo figlio, vero?

è ovvio che da quello che fa dice tu devi devi devi saper guidare quello che resta della tua relazione..........

lei è andata......il bambino lo vuoi riconoscere, rispondi almeno a questo, almeno con te stesso.....faresti un piccolo passo avanti....

Ti abbraccio da fratello maggiore.

D.

Voglio sapere se è mio. Lei tra 6 mesi sono sicuro che insisterà perchè lo riconosca, ma io prima devo sapere. Lo riconosco solo è mio, documentato. Nel frattempo proverò a fare il test prenatale non invasivo

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Milan85
1 ora fa, gold86 ha scritto:

@Pato posso capire come ti senti.

E' capitato pure me, circa due anni e mezzo fa.

Lei non era una che conoscevo da un mese... Era la mia ragazza da un anno e mezzo... Mi diceva che prendeva la pillola, solo che ometteva di dirmi quando si dimenticava di prenderla...

Ed io coglione mi fidavo e le venivo dentro con tutta la serenità del mondo.

Succede che a un certo punto mi dice che è incinta, ha fatto il test, ecc.

Ero in piazza, sono sbiancato e stavo per svenire.

Non ero pronto per un bambino, non lo volevo... Mi sentivo pure preso per il culo e tradito.

Gliel'ho detto.

Le ho detto che era un problema che aveva creato lei, e che avrebbe dovuto risolverlo.

Ha abortito, o almeno così mi ha detto.

Non ho preteso di vedere né il test di gravidanza, né le carte dell'ospedale.

E lei non ha voluto che la accompagnassi ad abortire.

La storia da quel momento è andata a puttane, ma tanto sarebbe andata a puttane comunque... Con un figlio di mezzo che io non volevo.

Non so se mi abbia raccontato una marea di cazzate o meno visto che per due mesi non si è fatta neppure toccare.

E' brutto da dire, ma sono contento di non essere diventato padre quella volta.

La verità è questa

Eh ci credo. 

Pensa che tempo fa un'amica mi dice: oggi non ho preso la pillola ma non lo dico a X (suo fidanzato, che conosco poco) altrimenti non vuole fare sesso.

La guardo per capire se scherza...non scherza. 

Non le ho risposto nulla. 

L'anno scorso hanno avuto un figlio. non so se lo volevo ma è capitato, mi dice lui.

Non gli ho risposto nulla.

 

Da allora pratico sempre coito interrotto anche se (non) prende la pillola.

Modificato da Milan85
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