Armageddon squad VS Predator clan

[^'V'^ [Aivia Demon] 160669]

49 minuti fa, AlessioC ha scritto:

 

La professoressa di mate e fisica nel frattempo si meraviglia che quegli svogliati dei maschi non sappiano ripetere a memoria le sue lezioni. "Se solo stessero attenti..." dice lei.

 

Da quando il testosterone ti innaffia, non puoi più fare come le ragazze che impari a memoria le nozioni. Continuare a mettere prof donne che hanno preso una laurea imparando nozioni a memoria è ridicolo per la formazione di giovani cacciatori. 

Il succo è che in quanto maschio, a parte che a quell'età pensi 54 secondi alla figa ogni minuto (e crescendo "peggiora"), il che non significa che non dovresti pensare alla figa, ma che quella viene prima e che dovresti applicarti su cose nuove solo se sei fresco di pompino, esattamente come non si studia a stomaco vuoto perché penseresti al cibo di continuo e non puoi pensare a cose diverse dal materasso se non dormi da due giorni, ma questo le prof non lo sanno, non lo capiscono e quando gli viene spiegato lo mandano a memoria ma giudicandolo da porci. 

Beh, in quanto maschio, sei fatto per l'acquisizione di obiettivi e la conquista del nuovo, non per la mappatura e la memorizzazione del conosciuto e sicuro. 

Non hai un ippocampo sviluppato come le femmine, che gli serve per imparare tutto il territorio messo in sicurezza dai maschi a memoria e così non perdersi, sapere dove sono i cespugli di bacche, saper fare da guida nel noto. 

Però hai un'amigdala molto più sviluppata, che ti consente di agire più efficacemente davanti al nuovo, di rispondere adattandoti, ecc. 

Che si stia parlando di territorio fisico o dello scibile umano, il concetto è il medesimo: le femmine di primate genere homo stanno dietro al sicuro e poi imparano a memoria quello che i maschi hanno conquistato al rischio della buccia, esse sono guide perfette allora per i cuccioli, maschi o femmine non importa, i quali devono stare nel conosciuto. 

Che si stia parlando di territorio fisico o dello scibile umano, tu come maschio non vai da nessuna parte se non hai mangiato, dormito o piantato il cazzo in un essere umano. 

Al massimo ti si può forzare ad agire se la cosa che devi fare ti porta direttamente a mangiare, dormire o piantare il cazzo nelle persone.

La prof di matematica e fisica, materie che hanno costruito mattone su mattone i maschi, e non certo mandando a memoria le cose, ma ponendosi dei problemi più grandi di loro ed esterni al loro territorio di conoscenza per poi andare a riprenderseli e divenirne padroni in modo che le donne si trovassero il teorema di Euclide pronto da memorizzare, dovrebbe capire che se vuole che tu stia al di sopra delle sue stesse capacità (obiettivo onesto di ogni vero insegnante) deve:
 

1) sincerarsi che tu abbia dormito, mangiato e scopato, se hai più di 12 anni. Farsi 5 seghe per avere un'ora di stacco mentale dalla figa non esula dallo spirito di questa raccomandazione, perché quando sei pieno di cortisolo da stress per esserti dovuto masturbare, non riesci ad apprendere nulla e nemmeno a creare il nuovo. 

2) sincerarsi di non trattarti MAI come fossi una femmina, dato che avete architetture cerebrali differentissime e che stare attento a cose che non ti servono a scopare o ad acquisire obiettivi concreti e utili, ma solo a ricevere approvazione se le sai a memoria, è contro il funzionamento della tua stessa attenzione se non sei un bambino imberbe o una ragazza. 

3) invece di darti terreni già noti da imparare a memoria, darti problemi nuovi da risolvere a sfida, sarai tu che poi andrai a cercare ciò che è già noto, per capire come fare,per posare i piedi su basi già stabili, per sederti sulle spalle dei giganti che ci hanno preceduto.

4) chiedere ad inizio lezione, ogni volta, il permesso di parlare al maschio capo classe. Non come formalità. Come richiesta. Se non è chiara la gerarchia dentro l'aula, pure le femmine sono perse e prive di riferimenti, e perdono anche la voglia di ricevere approvazione dalla prof, perché non la vedono autorizzata a dire la sua da chi dovrebbe autorizzarla o farla tacere. 

Purtroppo, essendo il punto 4 ideologicamente alieno ad una società demenziale, abbiamo tutti sotto gli occhi il fenomeno per cui le femmine più intelligenti (e ce ne sono) non hanno il successo scolastico che meriterebbero, che va tutto a favore invece di quelle femmine sempre chiuse in casa ad imparare tutto a memoria, per problemi loro esistenziali o manie di controllo familiari. 

Se l'apprendimento invece fosse a mosaico e collaborativo, in cui la classe si divide il lavoro in base alle competenze (e ovviamente quelle dei maschi sono diverse e COMPLEMENTARI a quelle delle femmine), si avrebbero situazioni (già studiate e provate in psicologia sociale) in cui sebbene non vi sia competizione stupida all'interno della classe, con la prof che usa bastone e carota come un contadino per strigliare gli intelligenti e premiare gli hard disk passivi, all'uscita dalla scuola ognuno di quegli studenti sarebbe molto più competitivo sul mercato del lavoro. 

Ma per ottenere questo, bisogna che la gestione della classe sia affidata al maschio più autorevole, giusto e imparziale, e che il ruolo della prof sia quello della prof. 

Ossia la persona pagata perché sa delle cose che agli studenti interessa imparare. La loro dipendente. 

La statalizzazione e l'istituzionalizzazione scolastica hanno spostato l'indice referenziale, e ci troviamo di fronte a situazioni grottesche in cui una prof, in ragione della sua laurea in una materia, fa anche il capo classe durante la lezione. 

Ma sebbene noi non paghiamo direttamente ciò che ora paga lo stato, per ottenere una formazione efficace devi vedere il modello come era in principio. 

Ossia... mi interessa la fisica, ma costa troppo andare a lezione privata da un fisico, allora ci mettiamo in 30 persone a dividere la spesa per affittarne uno che faccia le cose che ci interessano e che per quel pagamento ce le insegni. 

Ovvio che noi come gruppo non siamo alle sue disposizioni, e ovvio che abbiamo una catena alimentare intra gruppo e una gerarchia. 

Ovvio anche che se non ci insegna o se non lo fa nella maniera per cui vediamo i risultati per cui paghiamo, usiamo i nostri soldi per pagarne un altro. 

[^'V'^ [Aivia Demon] 160669]

1 ora fa, Trilly ha scritto:

Come hai fatto a sopportare questa situazione senza picchiarlo?

 

Dovessi reagire così, boots on the ground e baionetta non servirebbero a sistemare la questione e dovrei pensare a logiche di soluzione atomica. 

Diciamo che se i maschi si sfogano con videogames in cui uccidono migliaia di persone è per due motivi. 

Uno è che quelli in cui pianti la minchia nelle persone sono vietati e considerati diseducativi, mentre quelli in cui gli pianti in bocca una granata a frammentazione e filmi la scena col cellulare sono tollerati. 

Uno è che da qualche parte lo devi fare, se non puoi farlo nella vita reale ma ci pensi di continuo. 

[Linus2016 [Élite] 2508]

A me piacerebbe, molto, entrare nel Predator Clan. Sono nuovo del forum, ma è un mesetto che lo leggo assiduamente e credo che il progetto di Aivia faccia per me. 

 

Per come la vedo io, il problema di fondo, generalizzando un po', è che in Italia si amano le scorciatoie. Si è disposti a pagare molto per qualcosa che dia risultati immediati, senza sacrifici o sforzi, invece che investire in qualcosa. Non credo sia un caso che l'istruzione privata altrove nel mondo sia fatta per cercare di sfornare eccellenze, in Italia al 99% per far andare avanti chi ha i soldi ma non ha la voglia. 

Vado contro il mio interesse e dico quel che penso: l'abbonamento mensile è veramente basso. All'estero, per quello che posso aver visto e capito io girando l'Europa in lungo e in largo, farebbero carte false. In Italia si 'svilisce' il prodotto. Non credo di aver capito nemmeno 1/10 di quel che c'è dentro il Clan, ma se è qualcosa che veramente incide in modo profondo sulla propria vita, quei soldi al mese sono un giusto acquisto. Eppure, per alcuni, troppi da investire su di sé.

Che peccato.

E tanti di quelli che piangono miseria e ti giudicano se spendi soldi per un viaggio che loro 'non si possono permettere', poi li vedi con lo smartphone da mille euro. E ti domandi, tu che hai speso un terzo per 10 giorni in Lituania, "cosa c'è che non quadra"?

 

Personalmente non ho nemmeno i soldi per piangere ora come ora, spendo quel che ho in cure mediche, ho pure disdetto l'abbonamento della palestra da tanto mi fan comodo quegli spiccioli in più in fondo al mese, ma appena avrò qualcosina, spero fortemente fra un paio di mesi, sicuramente investirò nel Clan. Non fosse altro che per vedere di cosa si tratta e decidere se ne vale la pena ed è nelle mie corde. 

 

 

[AlessioC [Élite] 148]

48 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Che si stia parlando di territorio fisico o dello scibile umano, tu come maschio non vai da nessuna parte se non hai mangiato, dormito o piantato il cazzo in un essere umano. 

Al massimo ti si può forzare ad agire se la cosa che devi fare ti porta direttamente a mangiare, dormire o piantare il cazzo nelle persone.

Quando dici che il sesso è alla base del funzionamento umano, subito ripenso che i maschi della mia classe o sono vergini o comunque scopano pochissimo, e sono le femmine a dover fare la prima mossa (e la seconda, e la terza).

E mi dico: a 'sto punto non sarebbe meglio cercare di ideare un modello funzionale di matriarcato?

Modificato 10 Giugno 2017 da AlessioC

[^'V'^ [Aivia Demon] 160669]

1 minuto fa, Linus2016 ha scritto:

A me piacerebbe, molto, entrare nel Predator Clan. Sono nuovo del forum, ma è un mesetto che lo leggo assiduamente e credo che il progetto di Aivia faccia per me. 

 

Per come la vedo io, il problema di fondo, generalizzando un po', è che in Italia si amano le scorciatoie. Si è disposti a pagare molto per qualcosa che dia risultati immediati, senza sacrifici o sforzi, invece che investire in qualcosa. Non credo sia un caso che l'istruzione privata altrove nel mondo sia fatta per cercare di sfornare eccellenze, in Italia al 99% per far andare avanti chi ha i soldi ma non ha la voglia. 

Vado contro il mio interesse e dico quel che penso: l'abbonamento mensile è veramente basso. All'estero, per quello che posso aver visto e capito io girando l'Europa in lungo e in largo, farebbero carte false. In Italia si 'svilisce' il prodotto. Non credo di aver capito nemmeno 1/10 di quel che c'è dentro il Clan, ma se è qualcosa che veramente incide in modo profondo sulla propria vita, quei soldi al mese sono un giusto acquisto. Eppure, per alcuni, troppi da investire su di sé.

Che peccato.

E tanti di quelli che piangono miseria e ti giudicano se spendi soldi per un viaggio che loro 'non si possono permettere', poi li vedi con lo smartphone da mille euro. E ti domandi, tu che hai speso un terzo per 10 giorni in Lituania, "cosa c'è che non quadra"?

 

Personalmente non ho nemmeno i soldi per piangere ora come ora, spendo quel che ho in cure mediche, ho pure disdetto l'abbonamento della palestra da tanto mi fan comodo quegli spiccioli in più in fondo al mese, ma appena avrò qualcosina, spero fortemente fra un paio di mesi, sicuramente investirò nel Clan. Non fosse altro che per vedere di cosa si tratta e decidere se ne vale la pena ed è nelle mie corde. 

Considerando che le pubblicità dell'attrezzetto per avere il fisico del bombato che sorride durante il video in 3 minuti al giorno senza sudare le abbiamo ereditate dagli USA, e che il marketing one shot frega stupidi con le pillole magiche, i metodi segreti mai rivelati prima d'ora, le cose che gli esperti non vogliono che tu sappia, le abbiamo prese dagli USA, credo che non sia solo un problema italiano quello della stupidità endemica, ma di tutti quelli che hanno importato panini di plastica e democrazia. (Detto senza implicazioni di destra o sinistra che sono comunque concetti camerali democratici). 

Se per poter disporre del mio denaro onestamente guadagnato per comprare un attrezzo del genere, dovessi avere il nulla osta del mio capo cellula, unità operativa, famiglia o tribù, mi prenderei una sberla solo a chiederglielo. 

Poi mi verrebbe legata una bistecca dietro il culo e darebbero la molla ai cani, così correrei un bel po' e perderei davvero quel grasso ostinato del girovita. 

Oppure mi metterebbero a girare una dinamo a spinta con altri stupidi e avrei fatto un bel po' di panca piana. 

L'autogestione del proprio denaro è una delle più violente ingiustizie che si possa fare al 70% della gente. 

 

Riguardo invece alle tue difficoltà a pagarti le lacrime, di cosa ti occupi e di cosa ti piace occuparti? 

[^'V'^ [Aivia Demon] 160669]

1 minuto fa, AlessioC ha scritto:

Quando dici che il sesso è alla base del funzionamento umano, subito ripenso che i maschi della mia classe o sono vergini o comunque scopano pochissimo, e sono le femmine a dover fare la prima mossa (e la seconda, e la terza).

E mi dico: a 'sto punto non sarebbe meglio cercare di ideare un modello funzionale di matriarcato?

Funzionale e matriarcato si autoelidono. 

 

 

[Linus2016 [Élite] 2508]

Ciao @^'V'^, sono studente all'ultimo anno di economia e lavoro. Sono manager in un'azienda automobilistica e consulente in altre due aziende (una startup e un'azienda del lusso). Guadagno bene in linea di principio, ma è quasi un anno che sono un po' incasinato: situazione economica familiare traballante (a esser generosi), università che costa moltissimo, vivere a Parigi dove tutto costa 'na montagna di soldi... A ciò si è aggiunto che a Novembre ho avuto un problema di salute non indifferente che continua a richiedermi visite mediche specialistiche continue e cure, ciò ha sfasciato le mie già precarie finanze. Non mi lamento. E' una situazione passeggera e non può che migliorare. Appena migliorerà, spero a breve, ripianerò i debiti e potrò tornare a investire qualcosa per me, fra cui appunto il Clan. 

[Linus2016 [Élite] 2508]

Sono in un periodo di cambiamento di vita e forse il Clan fa per me. Per questo me ne interesso. 

 

Il mio amico Hemingway diceva di aver fatto una pace separata con la vita. 

Ogni tanto amo rinnovare la mia. 

Sono curioso di vedere se il tuo progetto ne può far parte. E io di esso. 

 

Tutto qui. Si fa per dire.

[DreamSpirit [Élite] 7278]

15 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

mentre quelli in cui gli pianti in bocca una granata a frammentazione e filmi la scena col cellulare sono tollerati. 

Uno è che da qualche parte lo devi fare, se non puoi farlo nella vita reale ma ci pensi di continuo. 

Mi ricordo ora un tuo post in cui dicevi che tenendo lo stress basso (scopando, andando in luoghi sperduti ecc...) riesci a calmare questa cosa

Ci sono attività che invece la simulino, sfogando un po'? 

 

Perché a me sin da piccolo, la distruzione attiva e violenta mi causa uno sblocco e apertura fortissime, tipo mi dicevano sempre i miei che quando c'era una scena degli aristogatti dove sfasciano ogni cosa io iniziavo a ridere compulsivamente e volevo vederla 10 volte

Stessa cosa ora, un anno fa ero a una grigliata in montagna, tutti ubriachi, rimaniamo in 5 attorno al fuoco mentre sono tutti via, uno per sbaglio scassa una cosa e da lì poi è partito il delirio, ne abbiamo fatte di ogni, un macello pazzesco

 

Dopo quella cosa avevo il diaframma "liberissimo", stavo benissimo davvero, ma proprio bene

 

C'entra qualcosa? 

12 minuti fa, Linus2016 ha scritto:

Eppure, per alcuni, troppi da investire su di sé.

Che peccato.

E tanti di quelli che piangono miseria e ti giudicano se spendi soldi per un viaggio che loro 'non si possono permettere', poi li vedi con lo smartphone da mille euro. E ti domandi, tu che hai speso un terzo per 10 giorni in Lituania, "cosa c'è che non quadra"?

Fino a poco tempo fa mi faceva impazzire la gente, mi scoppiava la testa a sentire e vedere quello che facevano, cose senza un senso logico 

Tipo una volta ero in un appartamento, e dopo 10 minuti che 2 mi cagavano il cazzo sul fatto che ora stavo bene ma a 25 anni sarei morto mangiando tutta quella carne e quelle uova, non mi ricordo cosa dice uno all'altro ma lui risponde "beh, certo, io mangio sano" 

Mentre stava mangiando dei muffin da supermercato di plastica e dopo che aveva fatto 7/7 di pizza 

Lì per lì sono dovuto andarmene 

 

Adesso questa frase mi scalda il cuore, sto proprio bene

L'ho iniziato a sentire proprio di pancia giovedì sera

Più gente del niente esiste, più sputtanano mille euro per un telefono lamentandosi di non arrivare a fine mese, più tu ci sguazzi e prosperi incontrastato 

[^'V'^ [Aivia Demon] 160669]

1 ora fa, DreamSpirit ha scritto:

 

Mi ricordo ora un tuo post in cui dicevi che tenendo lo stress basso (scopando, andando in luoghi sperduti ecc...) riesci a calmare questa cosa

Ci sono attività che invece la simulino, sfogando un po'? 

 

Perché a me sin da piccolo, la distruzione attiva e violenta mi causa uno sblocco e apertura fortissime, tipo mi dicevano sempre i miei che quando c'era una scena degli aristogatti dove sfasciano ogni cosa io iniziavo a ridere compulsivamente e volevo vederla 10 volte

Stessa cosa ora, un anno fa ero a una grigliata in montagna, tutti ubriachi, rimaniamo in 5 attorno al fuoco mentre sono tutti via, uno per sbaglio scassa una cosa e da lì poi è partito il delirio, ne abbiamo fatte di ogni, un macello pazzesco

 

Dopo quella cosa avevo il diaframma "liberissimo", stavo benissimo davvero, ma proprio bene

 

C'entra qualcosa? 

Fino a poco tempo fa mi faceva impazzire la gente, mi scoppiava la testa a sentire e vedere quello che facevano, cose senza un senso logico 

 

Gli studi di Lorenz ci mostrano come qualunque specie, non importa che sia carnivora, pure le galline o i cervi, se prospera troppo in numero o se è confinata in spazi ridotti (tipo le galline nelle gabbie degli allevamenti) ha una crescita abnorme delle ghiandole surrenali. 

Ossia, produce quantità assurde di cortisolo. Stress. 

Questo stress conduce a due cose. 

Entrambe volte alla sopravvivenza della specie. 

Fa ammalare più facilmente, e in questo senso i più deboli muoiono prima, liberando spazio procapite. 

Fa saltare i freni inibitori per l'uccisione intra specifica. E in questo senso i più deboli vengono ammazzati liberando spazio procapite. 

Ho visitato personalmente un allevamento di galline e ho visto come si cercano di uccidere continuamente, come si cavano gli occhi e come lottano attraverso le gabbie per ferirsi. 

Inoltre, altri studi su topi messi in gabbia ed elettrificati, mostrano come dopo aver preso la scossa ed essendo stressati per questo, la loro naturale reazione sia di aggredirsi a scopo di eliminazione. 

Ossia... stress= uccidere gli altri. 

Sovraffollamento = stress. 

Lorenz già ai suoi tempi dimostrò che non è predittiva per la violenza la differenza sociale in una data comunità, come ci hanno sempre raccontato i comunisti o i marxisti, per cui la violenza dipenderebbe dall'accesso alle risorse. 

Nemmeno la scarsità di risorse, il famoso esempio di destra e darwinista radicale, per cui c'è una mela soltanto e siamo in due ad avere fame, per cui ci uccidiamo. Non è vero. 

E' predittiva della violenza intra specifica,invece, la quantità di spazio procapite. 

Siamo territoriali. 

E' stata valutata in 2,7 km² la quantità di spazio pro capite davanti alla quale rispondiamo con comportamenti prosociali, altruisti, collaborativi e di reciproco sostegno. 

Questo anche in scarsità di risorse, noi umani ci diamo una mano, siamo della stessa specie, quando il cibo scarseggia, a patto che non percepiamo sovraffollamento. 

Se sei nella foresta da solo ed incontri due umani, il tuo più grande sogno è che ti prendano con loro e che facciate team. 

Se sei nella foresta con 500 persone, il tuo più grande sogno è che 450 diventino zombie per un virus e che così tu e gli altri 50 possiate scannonarli con un benelli deresponsabilizzandovi dal fatto che sono umani, perché puoi vederli come mostri. 

Non a caso, ogni volta che si alza lo stress della popolazione per la crisi economica, questo si aggiunge allo stress da sovraffollamento e iniziano a fioccare come pop corn i film di zombie invasion e di sterminio di massa. 

Gli zombie sono infatti surrogati di umani su cui scaricare pallettoni, ma senza il connotato morale dell'aver sterminato milioni di umani. 

Parimenti, ogni governo al salire dello stress (crisi economica, sovraffollamento e numero pari tra maschi e femmine o addirittura più maschi che femmine sono predittivi di guerra civile e violenza interna con un'accuratezza del 100%) cerca immediatamente un popolo esterno da depersonalizzare e da mostrare come "zombie", "mostro". 

Lo fanno gli arabi e il sud est asiatico con gli americani, lo fece Hitler con gli ebrei e con i disabili o parassiti sociali vari, lo fecero gli americani con Hitler, lo facciamo noi con il califfato, lo devono fare tutti altrimenti la guerra si accende all'interno, e dobbiamo in questo senso aspettarci dalla Cina delle belle sorprese, dato che per le vecchie politiche di controllo delle nascite, oggi hanno uno squilibrio tra maschi e femmine, che è una predizione certa al 100% di guerra civile. Non è se, ma è quando. A meno che non si fornisca un nemico extra gruppo. 

 

Ora. 

 

Cosa succede ad una popolazione di cervi (parlo di stupidi mangia erba apposta per evitare pregiudizi sui predatori e la loro supposta violenza) che prospera troppo? 

Che si ammazzano, alcuni si lasciano morire, altri si ammalano. 

Per ristabilire una possibilità di sopravvivenza per la specie. 

Se restano tutti vivi.... finita l'erba morti tutti. 

Cosa fa il sindaco di un comune democratico quando c'è un sovraffollamento di cervi che soffrono e devastano la vegetazione? 

Vedendo lontano solo fino al tempo del suo mandato, agisce sui sintomi e non sulle cause. 

Ossia, autorizza l'abbattimento di tot capi da parte dei cacciatori. 

Questo, oltre ad essere orribile per la specie dei cervi, perché i pallettoni non scelgono i meno adatti e i più vecchie e malati, ma il primo che capita nell'ottica di precisione, non fa nulla per le cause, ossia l'assenza del predatore naturale del cervo in quell'ecosistema. 

Assenza di cui è spesso colpevole l'uomo e la sua ignoranza o buonismo da 4 voti. 

E infatti, due anni dopo i cervi tornano ad essere sovraffollati, danneggiando se stessi, l'ambiente e vivendo stressati, male, a rischio estinzione e malati o fissati a pensare di ammazzarsi. 

Invece i cervi, al pari degli umani, sono una specie che ama se stessa e che nelle dovute proporzioni territoriali, ama collaborare e vivere in pace e supporto reciproco. 

Sì, sto dicendo che la pace si ottiene reimmettendo nell'ecosistema il predatore naturale di una specie. 

E chi è il predatore naturale dell'uomo? 

Homo homini Lupus. 

Non succederà mai che governi democratici liberino dalle catene di leggi assurde il giusto spazzino dell'umanità, e purtroppo, per questo, stanno condannando ogni essere umano forte a pensare di continuo ad ammazzare e ogni essere umano più debole ad ammalarsi, soffrire, avere una continua depressione "bianca" apparentemente non collegata al suo stile di vita o agli eventi che ha passato. 

Stanno condannando intere popolazioni ad avere voglia di giocare a stermini di massa nei video games mentre vietano e temono videogames di rimorchio e sesso. 

Stanno condannando ogni forma di vita con cui condividiamo l'ecosistema. 

 

 

Cita

 

Tipo una volta ero in un appartamento, e dopo 10 minuti che 2 mi cagavano il cazzo sul fatto che ora stavo bene ma a 25 anni sarei morto mangiando tutta quella carne e quelle uova, non mi ricordo cosa dice uno all'altro ma lui risponde "beh, certo, io mangio sano" 

Mentre stava mangiando dei muffin da supermercato di plastica e dopo che aveva fatto 7/7 di pizza 

Lì per lì sono dovuto andarmene 

 

Adesso questa frase mi scalda il cuore, sto proprio bene

L'ho iniziato a sentire proprio di pancia giovedì sera

Più gente del niente esiste, più sputtanano mille euro per un telefono lamentandosi di non arrivare a fine mese, più tu ci sguazzi e prosperi incontrastato 

 

Esatto :-)

E sai che c'è? 

E' giusto e vero, che i competitor si fottano da soli e che noi ci banchettiamo sopra. 

Ma in quanto esseri umani fa schifo. 

Nel senso che è contrario alla sopravvivenza della specie. 

E questo cinismo e questo sadismo, Dream Spirit, ci derivano solo dal sovraffollamento e dall'impossibilità di ristabilire le competenze territoriali con la forza o lasciando che chi si ammala muoia in pace senza accanimento terapeutico. 

Sia io che te... se vivessimo in un ecosistema non sovraffollato, non saremmo affatto felici e soddisfatti nel vedere il fallimento di un altro umano come noi.