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Come comportarsi con un amico che ormai non lo ritieni più tale?


Franz12

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Franz12

Da anni quando capita mi vedevo con questo mio "amico" e in varie occasioni stavamo insieme. Nei primi anni delle medie in cui l'avevo conosciuto comunque avevo legato con lui e  capitava di vedersi e stare insieme e non ci stavo male ma in questi ultimi anni non si è comportato bene  con me perchè quando capitava diceva sempre e solo bugie, che potevano essere accettabili ma negli ultimi tempi non mi è piaciuta questa cosa, oltre a farsi sentire solo quando ha bisogno di qualcosa ed escludermi in certe occasioni e starsene con altri amici. La cosa che mi da molto fastidio è  ad esempio che nei suoi problemi (esempio:il computer) di cui io me ne intendo,l'ho aiutato in modo incondizionato(alla fine sono sciocchezze) e  ha avuto  il coraggio di dirmi"sei un vero amico". A me questo mi risulta essere falso perchè un vero amico è colui che sta nei momenti difficili ed sopratutto è onesto e sincero con il prossimo e  ha il piacere in primis di stare insieme a te. Ovviamente non è solo questo ma è anche tutte le volte con cui sono uscito insieme a lui, perchè invece di sentirmi a mio agio e divertirmi mi sono spesso  sentito a disagio e quando il sabato sera capitava un interazione con qualche altro ragazzo o ragazza che io conoscevo mi metteva pressione dicendomi"dai andiamocene". Ammetto che in momenti di solitudine ho chiamato proprio a lui per uscire, diciamo per riempire quella solitudine che avevo ma mi sono reso conto che non era piu il caso. Ancora ogni tanto in questi giorni mi chiama soltanto per i "fatti suoi" e mi sto proprio stufando. Cosa conviene fare? Continuare a non farsi sentire, ignorando le sue chiamate oppure parlarci direttamente e dicendo quello che penso sul suo conto? A  me la seconda opzione mi è quella più difficile perchè non sono quel tipo che va a mandare a quel paese una persona con cui ti conosci da anni e ti sei anche un po affezionato sostanzialmente, ma mi sento che la sua "amicizia" mi può essere più dannosa che davvero farmi sentire bene.

 

Spero di essere stato chiaro. Sono curioso di sapere cosa ne pensate.

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Da come scrivi mi pare che tu da questa persona non ricavi molto per il tuo benessere, addirittura ti senti a disagio e ciò che ti lega a lui è solo una flebile sensazione di affetto

Next, frequenta altre persone, non devi assolutamente dare spiegazioni al tipo facendolo ragionare sul suo carattere. Non ha senso. Se di dovesse ripresentare per usarti come spalla per le sue magagne (anche il PC) taglia corto, non dargli retta

Qui al nord diciamo che a essere troppo buoni si passa da coglioni, ma mi pare di aver sentito una cosa simile anche dalle tue parti

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Mich!

Sono nella tua stessa situazione, in realtà anche peggiore, non solo perchè non è un vero amico, ma anche perchè era, e forse lo è ancora, in fissa per la mia ragazza e non c'ha pensato due volte a provare a screditarmi con lei quando la stavo frequentando.

Soluzione ? E'li messo in un angoletto. Potrebbe tornarmi utile un domani.

E'un amico ? Neanche per sbaglio.

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Wyatt99

Un Amico non ti deve far sentire a Disagio, anzi

l'unica cosa da fare è tagliare i Ponti!

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gelsomino

Vivete nel vostro piccolo mondo antico(cit.). l'amico delle scuole , la ragazza dell'oratorio , la tuta del calcetto...quella che porta bene.

....mentre il mondo vi,ci scorre attorno,frenetico ...... quanti saremo nel 2050?!? ma io voi ci saremo domani?!?

... l'amicizia ... un'idea che avete trasformato in un istinto di possesso... l'amico vi appartiene... la gelosia dell'amico.. voi appartenete all'amico!!!

... l'amico che vi usa ... sembra quasi blasfemo usare termini come amicizia e usare nella stessa frase...ma tante'!!!

... l'amicizia...l'amore... sentimenti ... dovrebbero essere reciproci?!? bohhhhhhhhh?!?

E' vero....e' vero per me ,a me sembra facile, ma io sono mezzo pazzo ... a volte ho fantasie strane...  per esempio adesso mi e' passato per la mente di dedicarmi 

al giardinaggio...e' strano... da dove saltano fuori queste idee ... mi ero quasi dimenticato pero' che il mio nickname e' quello di un fiore ....

 

Volete parlare con tutti... chiarirvi... farvi sentire... volete rispettati... volete che sappiano che avete capito tutto!!!......

 

 

...

Scusami mi sto dilungando... come se adesso fossi in un istante senza fine... ma queste giornate di caldo torrido finiranno prima o poi e la pioggia ristoratrice

allieverà tutte queste idee che mi passano per la testa... e forse ci sarà anche un fresco profumo di lavanda che farà appassire le nostre idee che non sappiamo nemmeno 

da dove siano uscite fiori!!!

In sostanza... allarga il tuo giro di conoscenze....  non proiettare su questo ragazzo incasinato coi computer la tua ideA  di amicizia......

 

..... finchè non hai alternative ...buon viso a cattivo gioco... se ti capita dopo avergli riparato il pc.... fatti pagare una pizza....

ehhhhhhhhh..........

 

ahhhhhhhh... un'altra cosa... una persona non puo' farti un cazzo di nulla di dannoso se tu non glielo permetti!!!

 

 

Modificato da gelsomino
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Jacob96

Anch'io avevo un amico che mi è stato vicino e con cui sono pure cresciuto dall'infanzia all'adolescenza, ma poi  ha cominciato a fare troppo l'arrogante, lo sbruffone..e non lo sopportavo più,  ha continuato a chiedermi di uscire per diverso tempo ma lo ignoravo sempre, fino a quando ha smesso di cercarmi. Probabilmente anche tu sei legato all'amicizia che avevate prima,  ma se continua a comportarsi così con te fai prima ad evitarlo,  al massimo se ti chiede spiegazioni digli come stanno le cose

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Descent
7 ore fa, Franz12 ha scritto:

ha avuto  il coraggio di dirmi"sei un vero amico"

È proprio di fronte a queste lusinghe che devi preoccuparti.

Quando cresci con delle persone, queste imparano molto dei tuoi aspetti più intimi, e potrebbero facilmente innescarsi delle dinamiche di sfruttamento emotivo (per non parlare dei servizi da tecnico del pc).

Mi spiego meglio, 

certi amici, soprattutto quelli che possiedono una bassa autostima, hanno bisogno di un supporto da spolpare emotivamente. Possibilmente, dopo averti messo da parte in presenza di altri, dopo non averti rispettato nei tuoi desideri, ti avrà comunque adulato per qualcosa per poi farti ricadere nella miseria. 

Questo è un classico delle amicizie denigratorie, dove l'utilità del denigrato è quella di fornire l'unità di misura per l'autostima del tipo in questione, che necessita di qualcuno che non lo giudicherebbe in alcun modo, nonostante i suoi giochetti deviati. 

7 ore fa, Franz12 ha scritto:

to che in momenti di solitudine ho chiamato proprio a lui per uscire, diciamo per riempire quella solitudine che avevo ma mi sono reso conto che non era piu il caso.

E questa è la prova che il meccanismo funziona alla grande. 

Probabilmente tu hai delle capacità che lui si sogna, magari in certi contesti sociali. Soltanto che anche la tua di autostima non gode di molta salute, ed ecco che lui diventa un porto sicuro in quei momenti. 

Personalmente, tutte le volte che sono tornato, ci sono rimasto fregato. 

7 ore fa, Mich! ha scritto:

Sono nella tua stessa situazione, in realtà anche peggiore, non solo perchè non è un vero amico, ma anche perchè era, e forse lo è ancora, in fissa per la mia ragazza e non c'ha pensato due volte a provare a screditarmi con lei quando la stavo frequentando.

 

E accadono cose come questa, che ho vissuto sulla mia pelle e che credimi, ti fanno sentire come se avessi buttato anni della tua vita nel cesso.

Modificato da Descent
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Apollodoro
20 ore fa, gelsomino ha scritto:

Vivete nel vostro piccolo mondo antico(cit.). l'amico delle scuole , la ragazza dell'oratorio , la tuta del calcetto...quella che porta bene.

....mentre il mondo vi,ci scorre attorno,frenetico ...... quanti saremo nel 2050?!? ma io voi ci saremo domani?!?

... l'amicizia ... un'idea che avete trasformato in un istinto di possesso... l'amico vi appartiene... la gelosia dell'amico.. voi appartenete all'amico!!!

... l'amico che vi usa ... sembra quasi blasfemo usare termini come amicizia e usare nella stessa frase...ma tante'!!!

... l'amicizia...l'amore... sentimenti ... dovrebbero essere reciproci?!? bohhhhhhhhh?!?

E' vero....e' vero per me ,a me sembra facile, ma io sono mezzo pazzo ... a volte ho fantasie strane...  per esempio adesso mi e' passato per la mente di dedicarmi 

al giardinaggio...e' strano... da dove saltano fuori queste idee ... mi ero quasi dimenticato pero' che il mio nickname e' quello di un fiore ....

 

Volete parlare con tutti... chiarirvi... farvi sentire... volete rispettati... volete che sappiano che avete capito tutto!!!......

 

 

...

Scusami mi sto dilungando... come se adesso fossi in un istante senza fine... ma queste giornate di caldo torrido finiranno prima o poi e la pioggia ristoratrice

allieverà tutte queste idee che mi passano per la testa... e forse ci sarà anche un fresco profumo di lavanda che farà appassire le nostre idee che non sappiamo nemmeno 

da dove siano uscite fiori!!!

In sostanza... allarga il tuo giro di conoscenze....  non proiettare su questo ragazzo incasinato coi computer la tua ideA  di amicizia......

 

..... finchè non hai alternative ...buon viso a cattivo gioco... se ti capita dopo avergli riparato il pc.... fatti pagare una pizza....

ehhhhhhhhh..........

 

ahhhhhhhh... un'altra cosa... una persona non puo' farti un cazzo di nulla di dannoso se tu non glielo permetti!!!

 

 

Stavo pensando esattamente le stesse cose sull'amicizia probabilmente deve essere il caldo. 

Proprio l'altro giorno un tipo che è un convinto sostenitore della parola "amicizia" e "amore" e che è convinto che io sia un suo amico (e probabilmente è in parte vero solo che mi cerca in continuazione solo lui perché anche lui ha su di me l'effetto disagio e neanche poco) tira di nuovo fuori l'argomento "amicizia". 

Io resto a guardarlo con una strana espressione e con la parola "amicizia" che mi fluttua nella testa come se fosse una cosa estranea, in poche parole stavo cercando di pensare a cosa poter collegare a questa strana parola, perché all'improvviso mi è sembrata strana e antica anche a me. Ho pensato : ma solo i bambini pensano ancora all " amicizia, e si creano regole su di essa. E ovviamente ho provato il " disagio"

E forse ho avuto un attimo di paura al pensiero che la parola amicizia mi suonasse come qualcosa di strano di cui parlano troppo solo i bambini che si sentono un po' troppo soli. 

Mi fa male scriverne. Sì ma tutti noi abbiamo e possiamo avere qualcuno vicino. 

Basta che non crei disagio. Ma alcune volte siamo forzati. 

Chi è troppo solo o si sente tale rischia di diventare anche amico di chi lo vorrebbe in realtà morto. 

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gelsomino
3 ore fa, Apollodoro ha scritto:

Ma alcune volte siamo forzati.

E' la PAURA... ci spinge a dare una connotazione positiva ai comportamenti che attuiamo perche' abbiamo paura.... la "sublimazione" delle nostre paure!

... paura di restare soli.... paura che l'altro possa farci del male.... com'era il detto??! se non puoi batterli fatteli "amici"!!!

... è grandioso l'essere umano che ammette di avere delle paure ataviche....

...ma tutte queste paure svaniranno un giorno....nella pioggia...(semicitazione)

 

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Apollodoro

Io ho una dannata paura della solitudine. Infinita.

E comunque il detto era anche "Se non puoi sconfiggerli, confondili".

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