E' senza dubbio il momento più bello della mia LTR

[Agro [Élite] 302]

@55carlo, premetto che mi dispiace molto per ciò che stai passando, conosco le sensazioni. E' come alzarsi e ritrovarsi all'improvviso in un cumulo di macerie, dove nulla è rimasto in piedi, dove fino a poche ore prima c'era una città così prosperosa che mai si poteva pensare a qualcosa che ribolliva nell'entroterra e che di lì a poco avrebbe portato una tale distruzione.
Mi scuso per l'esempio forte ma queste furono le mie sensazioni allora.. Tutto ciò che osservavo in fervido movimento faceva parte di una piccola parte di me, un investimento sincero e consapevole fatto con amore e speranza.
Perché non c'è progetto senza investimento. E la progettualità, almeno secondo i miei vissuti, è la naturale evoluzione di una relazione "stabile", è l'esigenza di acquisire fiducia verso il rapporto e nello stesso tempo donarla alla persona con la quale si ha voglia di condivisione.

A volte capita di non rendersi conto che si ha affianco qualcuno che complice magari il suo intimo vissuto o semplicemente per assenza di un reale e tangibile sentimento, considera la nostra voglia di progettare come un sovra-investimento, un qualcosa dal sapore prematuro e/o vagamente claustrofobico. Che a volte viene verbalizzato più o meno decisamente, altre volte viene, sempre a mio avviso, "esorcizzato" compiendo atti, come in questo caso quello del tradimento, che saziano il bisogno di sentirsi ancora padroni della propria libertà.
Come dice giustamente @FMJ in questo caso si perde anche troppo facilmente il senso dell'importanza del' ONESTA'. Soprattutto nei confronti di chi è pronto a fare dei sacrifici solo per la prospettiva di averci "stabilmente" accanto un giorno.

Constato con un velo di ironia mista a nostalgia di come "stabilmente" sia diventato uno di quei concetti che se espressi, saranno seguiti da "grattatio" ( anche non troppo nascosto ) delle parti intime.

Chiedo scusa, non vorrei dilungarmi troppo ma solo, infine, esprimere un disappunto davvero amaro di come basterebbe poco per non ferire una persona che tiene particolarmente a noi, verbalizzando le proprie paure, indecisioni o semplicemente tempi di investimenti di fiducia diversi. Perché errori come questi sono anche, fondamentalmente, paura di affidarsi all'altro. Ma questo non può MAI e ripeto MAI essere un alibi per tradire in questo modo la fiducia di quello che "teoricamente" e praticamente ( finchè ti ha fatto comodo ) è il tuo compagno di vita.

La paura di tirare fuori le palle e l'onestà è così tanta da avere poi il coraggio di vedere chi dicevi di "amare", frantumarsi in mille pezzi??

1 ora fa, TADsince1995 ha scritto:

Tutto questo, tenendo ben presente che la monogamia è stata ampiamente sdoganata. Ma a noi piace ancora pensare che non sia così.

 

Caro Tad 😉, posso essere d'accordo in parte. Alcuni secondo me se la raccontano perchè vogliono giustificare certi comportamenti di cui non vanno fieri, perchè sono d'accordo che forse la monogamia non esiste, ma questo non ti impedisce e non è un alibi, come ho scritto poco sopra, per non essere ONESTI e limitare i danni a chi ci ama e stà investendo su di noi. Nessuno mette catene a nessuno, ma almeno lasciami la possibilità di andarmene dignitosamente.

Inoltre questo bisogno di varietà può subentrare certo, ma perchè fasciarsi sempre la testa prima con questa storia? Se un povero cristo ha voglia di progettare in un rapporto, perchè l'eventuale paura che prima o poi sopraggiungerà l'esigenza dell'abbondanza o del desiderio di provare altro da parte della sua donna, deve dare una brusca frenata al suo entusiasmo?

Tantovale non uscire di casa, non sia mai qualcuno della manutenzione stradale si dimentichi un tombino aperto...

Modificato 5 Luglio 2017 da Agro

[FMJ [Banned] 296]

1 ora fa, TADsince1995 ha scritto:

Beh, quantomeno lei glielo ha detto in lacrime e di sua spontanea volontà, senza bisogno di estorsioni verbali...

Diamole pure il beneficio del dubbio... ma a me, non so il perché, mi puzza tanto di lavata di coscienza. Ammetto che si tratta di una sensazione e quindi, potrei sbagliarmi clamorosamente.

FMJ

[FMJ [Banned] 296]

1 ora fa, Linus2016 ha scritto:

@FMJ me lo immagino come un terapeuta incazzoso che prende a ceffoni i pazienti dicendo "Lo superi o no questo cazzo di trauma?!"

 

Mi dispiace per il nostro amico qui del topic. Sono cose che fanno male, specie se non te lo aspetti.

Hahahahahahahahahaha!

Davvero, amico mio, queste sono pugnalate che lasciano il segno, eh! Non te le dimentichi mica più... e ti cambiano, spesso in peggio...

FMJ

[FMJ [Banned] 296]

2 ore fa, Gaster ha scritto:

Si stava meglio quando si stava peggio... 

io mi chiedo i valori dove cazzo sono finiti??? Il tradimento di una donna io lo vedo per certi versi più grave a meno che non sia una cagna

Gaster, dove vuoi che siamo finiti? Guardati attorno... una porcilaia, un puttanaio, un porcaio... i valori? Te li infilano in culo se non stai attento.

FMJ

[Kain [Partecipante] 1303]

21 minuti fa, Agro ha scritto:

Nessuno mette catene a nessuno, ma almeno lasciami la possibilità di andarmene dignitosamente.

Bellissime parole.

Darei un braccio per avere qualcuno a fianco che so che si comporterà cosi con me.

E poter fare lo stesso per lei.

Nessun egoismo (Non voglio perderti comunque   )

Nessuna scusa (Sono debole   )

Nessuna giustificazione (Me ne pentirò per sempre.../Ora ho capito che ...)

 

Solo il rispetto per la dignità di una persona che hai detto, almeno un tempo, di amare.

Stai per fare una scelta.

Lascia a me fare la mia. E' un mio diritto.

[007 [Élite] 483]

1 ora fa, Febb ha scritto:

Cosa intendi per "rilassamento" e in che modo questo rilassamento porta a perdere?

Quando entrano in ballo le emozioni (affetto, amore ecc...) verso la tua donna, il maschio TENDE a perdersi un pò di vista, smette di migliorarsi nella dinamica relazioni uomo/donna per due motivi fondamentalmente:

- Ha ottenuto ciò che voleva a livello emozionale ed è quindi appagato.

- Inizia a sentirsi tranquillo e può concentrarsi su altri settori della sua vita.

Purtroppo a lungo andare tutto questo porta la relazione (difficile di per sè al tempo di oggi) alla classica routine, soprattutto dopo i 2 o 3 anni di rapporto, si iniziano a dare per scontate le cose, l'attenzione inizia a virare come ho detto, verso altri settori della vita, purtroppo proprio dopo due o tre anni di storia la donna comincia a perdere quel forte desiderio che la faceva impazzire per il suo uomo che dal canto suo non cura più a dovere la propria essenza maschile e quindi la propria storia (lei si è innamorato del maschio libero e di carattere non del maschio appagato dopo anni di relazione). 

Tutto questo io la chiamo rilassatezza, e questo che tante volte porta una storia a finire.

Ma attenzione, mai fare l'errore di dare la colpa solo al maschio. Una storia finisce sempre per delle mancanze reciproche. 

Basta osservare l'80% se non di più delle coppie "stabili" di oggi.

[Andrea_mi [Élite] 518]

Non è una partita che bisogna imparare a giocare. Purtroppo è una condizione di cui, se vogliamo giocare, bisogna avere consapevolezza. 

 

Credo che queste sensazioni, queste esperienze, siano il sintomo di qualcosa di molto profondo che abbraccia tutti. Forse c'è qualcosa che non va. (Senza il forse). Ogni passo verso la fiamma è sempre più faticoso, è qualcosa a cui non vorresti credere, qualcosa che ripudieresti con tutta la tua forza. Perché la realtà dei fatti non è come ce l' hanno insegnata e preferiremmo andare a vivere su una montagna in Mongolia con una capretta, per proteggerci.

 

D'altronde nel corso della nostra storia è successo più volte che ci fossimo sbagliati su qualcosa, e sarebbe presuntuoso pensare che non possa succedere di nuovo.

 

Un abbraccio, fatti forza.

 

Andrea

[kelly [Partecipante] 109]

28 minuti fa, 007 ha scritto:

Quando entrano in ballo le emozioni (affetto, amore ecc...) verso la tua donna, il maschio TENDE a perdersi un pò di vista, smette di migliorarsi nella dinamica relazioni uomo/donna per due motivi fondamentalmente:

- Ha ottenuto ciò che voleva a livello emozionale ed è quindi appagato.

- Inizia a sentirsi tranquillo e può concentrarsi su altri settori della sua vita.

Purtroppo a lungo andare tutto questo porta la relazione (difficile di per sè al tempo di oggi) alla classica routine, soprattutto dopo i 2 o 3 anni di rapporto, si iniziano a dare per scontate le cose, l'attenzione inizia a virare come ho detto, verso altri settori della vita, purtroppo proprio dopo due o tre anni di storia la donna comincia a perdere quel forte desiderio che la faceva impazzire per il suo uomo che dal canto suo non cura più a dovere la propria essenza maschile e quindi la propria storia (lei si è innamorato del maschio libero e di carattere non del maschio appagato dopo anni di relazione). 

Tutto questo io la chiamo rilassatezza, e questo che tante volte porta una storia a finire.

Ma attenzione, mai fare l'errore di dare la colpa solo al maschio. Una storia finisce sempre per delle mancanze reciproche. 

Basta osservare l'80% se non di più delle coppie "stabili" di oggi.

penso che tu sia l' unico uomo consapevole di quello che scrivi !  è proprio vero ciò che dici...

[007 [Élite] 483]

Adesso, kelly ha scritto:

penso che tu sia l' unico uomo consapevole di quello che scrivi !  è proprio vero ciò che dici...

Basta osservare le cose e la realtà di esse.

[Gaster [Partecipante] 183]

1 ora fa, FMJ ha scritto:

Gaster, dove vuoi che siamo finiti? Guardati attorno... una porcilaia, un puttanaio, un porcaio... i valori? Te li infilano in culo se non stai attento.

FMJ

Delle volte mi sembra che questo mondo non mi appartiene sono io forse che sono sbagliato, che ho ancora dei valori e il rispetto per il prossimo