Fine delle LTR???

[Kain [Partecipante] 1303]

3 minuti fa, BlueRose ha scritto:

 

non sono d'accordo 

neanche generalizzando 

mi sembra una visione ottocentesca... 

 

 

Noi donne ...

Voi uomini ...

I maschietti ...

Le femminucce ...

 

Ah, la tristezza  ..

[FMJ [Banned] 296]

17 ore fa, joker2 ha scritto:

N.B. : il titolo è appositamente una provocazione, ma nemmeno così tanto...

N.B.2 : sono solo un ragazzo giovane, ho ancora molto da imparare, quindi vorrei che fosse una discussione costruttiva

Ciao fratelli!

Nel 2017 è ancora possibile creare una LTR?

Basta farsi un giro nella sezione One-Itis e/o leggere l'orrore di Bane o frontal crash di Aivia per capire quello che intendo.

Si evince che a tradire sono quasi sempre le donne, ma non è questo il punto. Non voglio il topic intasato da ragazze che difendono il proprio sesso. Per come la vedo io chi tradisce è colpevole. Indipendentemente dal sesso. Per una donna è semplicemente più facile. Basta una foto scollata sui social. E poi si sa qualunque donna, anche la più brutta dell'universo, ha la fila di pretendenti. E se l'uomo tradisce più per un fattore estetico e temporaneamente, la donna tradisce per un fattore mentale e punta quasi sempre a costruire qualcosa con la nuova fiamma. Mi chiedo allora: ma non sarebbe meglio lasciare prima il proprio partner?

Ma soprattutto mi chiedo: alla luce di tutto ciò è ancora possibile fidarsi di qualcuno, ha ancora senso innamorarsi, cercare una persona con dei valori, progettare un futuro con qualcuno? Istintivamente mi vien da dire di no! Ormai è lo schifo più totale.

Soluzioni?

• Adattarsi allo schifo, strapparsi il cuore e lanciarsi in mezzo a questo puttanaio. Ma non è facile. Certe esperienze inevitabilmente ti segnano.
• Poligamia (Multi-LTR o Open-LTR). Non mi sembra una soluzione adatta a tutti. E' difficile trovare ragazze predisposte e bisogna volerlo noi in primis.
• FuckBuddy. Forse la soluzione ideale sul breve periodo, ma non sul lungo. E inoltre molte non accettano nemmeno. "Non sono mica una troia" (cit.). Invece saltando da un partner all'altro tradendo il precedente non si sentono troie...valle a capire ahahah

Illuminatemi fratelli. Sarà che, come detto, sono ancora giovane e devo fare ancora parecchia esperienza, ma io non riesco a vedere una soluzione valida.

Vedi, amico mio, tutto il tuo discorso è, sostanzialmente, di tipo bottom-up. Intendo dire che, dopo aver costruito le cose in un certo modo, ti chiedi quale sia il modo più utile e produttivo per adattarvisi. Io, invece ti propongo di fare una cosa diversa, ovvero di sviluppare il TUO ragionamento nella modalità top-down. Provo a spiegarmi meglio, semplificando: TU cosa cerchi? A TE cosa interessa? TU, di cosa senti di aver bisogno? Cerchi l'avventura? Vuoi una relazione a lungo termine? Vuoi costruirti una famiglia? Parti da TE STESSO. Inizia da lì: DA TE. Quali sono i tuoi desideri? Ecco, ora sei TOP. Da qui, abbassa lo sguardo e guarda quello che succede più in basso. Ora ti chiedo: sei disposto a subordinare i TUOI desideri e le tue aspettative alla MERDA che ti circonda? IO NO. IO non sono disposto a farlo. E TU? Sei disposto a rinunciare ai tuoi SOGNI dato che, ai giorni nostri, regna la troiaggine e la puttanaggine? IO NO. E TU? Capisci quello che voglio dirti? Io me ne sbatto i coglioni se in giro è pieno zeppo di zoccole e di merde senza uno straccio di ONORE. Non sarà tutta questa merda a costringermi a rinunciare ai miei desideri e ai miei sogni. Voglio una relazione a lungo termine? Sogno una donna da amare per la vita? Sogno una donna che mi ami ANCORA DI PIU' quando, magari, sarò meno brillante, meno macho, meno alpha... una donna che mi ami ANCORA DI PIU' quando, magari, sarò malato, stanco, depresso... e non una troia che apre le gambe al primo che trova solo perché pensa che la dia per scontata o perché soffre la routine!...

TOP - down, amico mio... e non BOTTOM - up. Che non sia la merda che ci circonda a limitare i nostri orizzonti di vita, i nostri desideri, le nostre aspettative, i nostri comportamenti...

Un UOMO deve aver cari i propri sogni... la vita può sconfiggerci, travolti da sogni infranti... ma, a quel punto, saremo UOMINI sconfitti e non UOMINI VINTI!

Stay Strong, fratello...

FMJ

[Iced [Partecipante] 301]

2 ore fa, BlueRose ha scritto:

 

non sono d'accordo 

neanche generalizzando 

mi sembra una visione ottocentesca... 

 

 

si hai ragione , visione ottocentesca .  

2 ore fa, Winstonblu ha scritto:

Scusami Iced, ma mi sento di dissentire con quello che hai scritto.

In primo luogo non è nella nostra natura proprio niente. Ci sono uomini estremamente sensibili e riflessivi e donne poco empatiche e molto concrete. Tu hai una determinata indole e io ne ho un'altra, probabilmente molto diverse. Cosa caspita vuol dire natura? Un codice scolpito nella pietra che dice che io donna devo essere per forza riflessiva, empatica, dolce e altre amenità simili, e tu uomo dovrai essere per forza tutto d'un pezzo, concreto, razionale....? Stereotipi.

Arrivata alla mia bella età, posso dire senza ombra di dubbio che me ne sbatto allegramente i miei coglioni virtuali della "natura", e agisco come reputo meglio.  

 

Perdonami di nuovo Iced, ma anche questa frase qui non si può proprio leggere.

Toglimi le mie passioni (e non intendo con questa parola modi simpatici per passare il tempo) e letteralmente mi spengo. E si, mi dedico ad esse anche perché ho bisogno di dimostrare qualcosa a me stessa, che posso spostare i miei limiti fisici e mentali sempre un po' più in là.

Eppure son donna anch'io....

infatti avrò sbagliato a generalizzare .

è il bisogno di dover dimostrare sempre qualcosa a noi o a gli altri che ci limita  secondo me . ( è un pomparsi l'ego , nulla più )

i tuoi limiti li puoi benissimo superare  superando la percezione che hai di te stessa in testa ...  o facendo qualsiasi cosa non per forza ti serve un hobby 

raccontatemi , che passioni avete ?

ps : non vorrei che confondeste una passione / hobby  con il tempo da dedicare a voi stesse ,  che secondo me è ben diverso

Modificato 6 Luglio 2017 da Iced

[BlueRose [Partecipante] 587]

6 minuti fa, Iced ha scritto:

raccontatemi , che passioni avete ?

più che raccontarti le mie passioni, che credo ti annoierebbero a morte visto che non ne hai di tue... mi focalizzo sul fatto che tu non ne hai ed è, secondo me, un grosso limite.

perchè è proprio quando non hai delle tue passioni/hobby/un mondo solo tuo/una sorta di rifugio,qualcosa che ti fa evadere e superare i limiti..che fai? basi tutta la tua vita su un ipotetico "lui" e sulla relazione. 

ed è un errore

ed è anche noioso 

e mi sembra anche strano

con tutte le cose che ci sono da fare e vedere...da provare 

è bello poi anche,se sono passioni in comune, condividerle con la persona che hai accanto oppure fargliele scoprire. 

 

forse la tua è una visione settecentesca piu che ottocentesca 😁

 

[Winstonblu [Partecipante] 635]

E aggiungerei anche che una passione per come la intendo io, sia essa l'arte, la montagna, la danza o quello che più preferisci, richiede che tu debba imparare l'arte della disciplina, devi darti regole, rispettarle e devi essere disposto a fare sacrifici, di energie, di tempo e di soldi. Che guarda caso sono un po' le stesse cose che servono in una relazione sul lungo periodo, soldi a parte che non sono così venale.

E si, nel momento in cui ho raggiunto l'obbiettivo che mi sono prefissata, il mio ego gode e pure tanto, perché guardo in basso e mi dico "sono arrivata fin qui, ci sono riuscita. E domani si va ancora più in alto".

[TADsince1995 [Élite] 10639]

Partiamo da un assunto fondamentale di cui parlavo ieri in un altro post: la monogamia è un'invenzione umana assolutamente innaturale e totalmente artificiale. Non lo sto dicendo io che non sono nessuno, ma ci sono almeno due secoli di studi scientifici a dimostrarlo.

In tutte le specie viventi la monogamia non esiste, noi siamo l'unica specie che se l'è inventata e, tra l'altro, soltanto in tempi recentissimi della nostra evoluzione. L'uomo nella forma moderna che noi conosciamo, l'homo sapiens, risale a 200000 anni fa. Le prime tracce della formalizzazione della monogamia, ovvero il "matrimonio" risalgono al codice di Hammurabi, più o meno 1800 a.c. La chiesa cattolica lo ha reso ufficialmente un sacramento soltanto nel 1545 d.c. Praticamente uno sputo rispetto all'evoluzione umana.

Esistono tutt'ora popolazioni che praticano la poligamia senza alcun problema e stanno bene. La monogamia, quindi, è soltanto un concetto culturale legato all'ambiente sociale in cui nasciamo e cresciamo.

Se sin da bambini veniamo bombardati da favole, cartoni animati, telenovelas, film, romanzi rosa e tutta la costellazione di "valori" che ci vengono imposti come "la cosa giusta", è chiaro che arrivati nell'età adulta abbiamo il desiderio di uniformarci al mondo che ci circonda e fare anche noi "la cosa giusta" per ottenere l'approvazione del gruppo, dei genitori, degli amici ecc...

Poi a una certa età cominci a vedere che qualcosa non quadra. Vedi che l'80% dei matrimoni finisce dopo una media di 17 anni. Scopri che una quantità che nemmeno immagini di coppie di lunga data, che si fanno i selfie sorridenti su FB, sotto sotto si facevano le "corna" occasionalmente. Ti fai le tue LTR e vedi che sei tu il primo che dopo un po' cominci a guardarti intorno. Vedi che la tua lei si guarda intorno quando può.

Negli ultimi 10 anni questa realtà è emersa in maniera preponderante grazie all'arrivo dei social network di incontri, che hanno aumentato a dismisura l'abbondanza di occasioni a disposizione di ognuno. Quindi, anche in quelle realtà, tipo i piccoli paesi, in cui l'occasione di trovare l'alternativa era decisamente più bassa (e in cui, non è un caso, la percentuale di divorzi è molto inferiore rispetto alle grandi città) si è potuta trovare una certa abbondanza.

Qui c'è qualcosa di profondamente sbagliato nel concetto di monogamia e matrimonio. Non credete?

Ora, siccome noi comunque viviamo in una società che ha un sistema di valori imposto e dentro questa società ci dobbiamo vivere, è normale che tendiamo a uniformarci. Perché ci rilassa e ci fa sentire parte di qualcosa di più grande.

Quindi l'idea di voler fare una relazione monogama, in se, ha le sue motivazioni valide all'interno del nostro ambiente operativo. Ma solo perché noi ci siamo uniformati a quello. Lo sapevate che gli Inuit, una popolazione eschimese, hanno come tradizione il fatto che quando viene un ospite, il capofamiglia offre la moglie come segno di ospitalità e cortesia? Per loro è assolutamente normale, qui verrebbero additati di essere dei "pervertiti", che lei è una "troia" e lui un "porco maschilista".

E' bello avere qualcuno accanto da amare ed essere amati, è bello avere il sesso on demand senza dover ogni volta impelagarsi in tutta la trafila per arrivare alla figa. Ma dobbiamo sempre tenere presente che non è la nostra natura, specialmente quella di noi maschi. Io vengo da una cultura che più conservativa, tradizionalista e bigotta non si può. Sto ancora facendo dei grossi sforzi per scrostarmi certe merde dalla testa.

Ma a certi punti fermi ci sono arrivato. Avere una relazione fissa è bello e comodo, per un po'. Ma nulla dura per sempre. E prima ce lo mettiamo serenamente in testa, meglio sarà per noi.

[joker2 [Partecipante] 56]

3 hours ago, FMJ said:

Vedi, amico mio, tutto il tuo discorso è, sostanzialmente, di tipo bottom-up. Intendo dire che, dopo aver costruito le cose in un certo modo, ti chiedi quale sia il modo più utile e produttivo per adattarvisi. Io, invece ti propongo di fare una cosa diversa, ovvero di sviluppare il TUO ragionamento nella modalità top-down. Provo a spiegarmi meglio, semplificando: TU cosa cerchi? A TE cosa interessa? TU, di cosa senti di aver bisogno? Cerchi l'avventura? Vuoi una relazione a lungo termine? Vuoi costruirti una famiglia? Parti da TE STESSO. Inizia da lì: DA TE. Quali sono i tuoi desideri? Ecco, ora sei TOP. Da qui, abbassa lo sguardo e guarda quello che succede più in basso. Ora ti chiedo: sei disposto a subordinare i TUOI desideri e le tue aspettative alla MERDA che ti circonda? IO NO. IO non sono disposto a farlo. E TU? Sei disposto a rinunciare ai tuoi SOGNI dato che, ai giorni nostri, regna la troiaggine e la puttanaggine? IO NO. E TU? Capisci quello che voglio dirti? Io me ne sbatto i coglioni se in giro è pieno zeppo di zoccole e di merde senza uno straccio di ONORE. Non sarà tutta questa merda a costringermi a rinunciare ai miei desideri e ai miei sogni. Voglio una relazione a lungo termine? Sogno una donna da amare per la vita? Sogno una donna che mi ami ANCORA DI PIU' quando, magari, sarò meno brillante, meno macho, meno alpha... una donna che mi ami ANCORA DI PIU' quando, magari, sarò malato, stanco, depresso... e non una troia che apre le gambe al primo che trova solo perché pensa che la dia per scontata o perché soffre la routine!...

TOP - down, amico mio... e non BOTTOM - up. Che non sia la merda che ci circonda a limitare i nostri orizzonti di vita, i nostri desideri, le nostre aspettative, i nostri comportamenti...

Un UOMO deve aver cari i propri sogni... la vita può sconfiggerci, travolti da sogni infranti... ma, a quel punto, saremo UOMINI sconfitti e non UOMINI VINTI!

Stay Strong, fratello...

FMJ

Sei un grande, è sempre un piacere leggerti!

Bè ti dico fino ad adesso ho sempre avuto un approccio top-down. Dopo varie esperienze e le cose lette qua sul forum avevo pensato di rinunciare, di cercare di adattarmi...

Ma hai ragione "non sarà tutta questa merda a costringermi a rinunciare ai miei desideri e ai miei sogni".

[Winstonblu [Partecipante] 635]

6 minuti fa, TADsince1995 ha scritto:

In tutte le specie viventi la monogamia non esiste

Perdonami Tab, ma questo non è vero. Non sto dicendo che l'essere umano sia monogamo ma rimane il fatto che in natura esistono anche specie monogame.

[TADsince1995 [Élite] 10639]

3 minuti fa, Winstonblu ha scritto:

Perdonami Tab, ma questo non è vero. Non sto dicendo che l'essere umano sia monogamo ma rimane il fatto che in natura esistono anche specie monogame.

Si diceva che lo fossero i pinguini. Poi gli studiosi hanno notato che la coppia restava monogama solo fino a quanto il piccolo non era diventato autosufficiente, ovvero solo nel periodo in cui il figlio aveva bisogno assoluto di mamma e papà. Dopo di che tornavano tranquillamente ad accoppiarsi con altri.

E, se ci pensi, in fondo è così anche per noi. Il figlio spesso viene visto come un "neocollante" di una coppia già in crisi. Ed è realmente così, salvo poi i problemi riemergere quando diventano più grandi.

[Winstonblu [Partecipante] 635]

Adesso, TADsince1995 ha scritto:

Si diceva che lo fossero i pinguini. Poi gli studiosi hanno notato che la coppia restava monogama solo fino a quanto il piccolo non era diventato autosufficiente, ovvero solo nel periodo in cui il figlio aveva bisogno assoluto di mamma e papà. Dopo di che tornavano tranquillamente ad accoppiarsi con altri.

E, se ci pensi, in fondo è così anche per noi. Il figlio spesso viene visto come un "neocollante" di una coppia già in crisi. Ed è realmente così, salvo poi i problemi riemergere quando diventano più grandi.

Veramente si "dice" anche per altre specie animali, mammiferi e non. Le aquile, i pipistrelli, persino alcuni pesci, ed altre specie che non sto ad elencare, sono monogame. Persino il lupo, che qui piace tanto, è tendenzialmente monogamo. Dico tendenzialmente perché ci sarebbero alcune precisazioni da fare, ma comunque rimane un animale che non ama cambiar compagna.