Non sono più lo stesso

[Everything [Partecipante] 1392]

A distanza di mesi dal giorno della fine della mia relazione qualcosa in me è cambiato in maniera tanto definitiva quanto inaspettata, se mi immagino a solo un'anno fa vedo un'altra persona.

Nelle prime settimane dal post-rottura ho pianto come non ho mai fatto, scoppiavo a qualsiasi ora del giorno anche senza apparenti motivi. I miei familiari ed i miei amici mi guardavano soffrire ed io davvero non riuscivo a spiegare cosa provavo. A posteriori credo di aver fatto benissimo a non trattenere tutte quelle lacrime, a sfogare il malessere che avevo dentro. A chi leggerà questo post e si troverà a passare in questa situazione consiglio di fare altrettanto, piangete disperatamente se sentite di farlo.

Dopo un primo momento di totale confusione ho cominciato a trasformare quel dolore in parole scrivendo moltissimo. Piccole storie, piccoli racconti messi in un quaderno che in breve tempo si è riempito totalmente, col tempo l'atto della scrittura, da semplice valvola di sfogo, si è trasformata in una vera e propria passione che attualmente coltivo. 

Successivamente la tristezza si è trasformata in delusione e rabbia per aver scoperto determinati fatti. La fiducia, l'immagine di una persona, i valori andati e la pura incazzatura per essermi sentito preso in giro, sostituito nel giro di pochissimo tempo è stata una seconda mazzata, una scossa di assestamento che ha raso al suolo quel poco che era rimasto in piedi, ma anch'essa è stata essenziale, avevo bisogno di un reset totale in fondo.

Sono sempre stato un ragazzo introspettivo, forse fin troppo a 24 anni, nonostante ciò non avevo mai compreso che in realtà di me sapevo poco, vivevo ma non sapevo chi fossi. L'avvicinamento al buddismo ed alla meditazione mi ha fornito alcuni spunti, ho scoperto molte cose, ho trovato qualche risposta alle mie domande ed ora sto lavorando sui tanti blocchi mentali che incosciamente sapevo di avere ma che non ammettevo. 

In molti sin da piccolo mi consideravano un debole, uno con poco carattere, fragile. La mia stessa ex probabilmente non na avuto neanche le palle di dirmi che aveva già un altro perché pensava di ferirmi ancora di più. Il suo atteggiamento pietoso nei miei confronti non lo scorderò mai, così come le parole che disse a mia sorella ad un mese dalla rottura: " Mi dispiace vedere Marco che ci soffre ANCORA " (storia di 6 anni). Quest'episodio fu importante, non volevo più cibarla del mio dolore, non volevo sapesse più nulla di me, non volevo essere trattato così e non volevo dimostrare più a nessuno il valore che già sapevo di avere. 

Ho cominciato a tirare fuori delle energie che non credevo di avere, ho scelto ogni giorno di essere differente senza snaturarmi, per scoprire cosa si celasse dietro a quello strato di paure ed insicurezze. È difficile, sono consapevole della strada in salita, ma vedendo i primi risultati ho solo voglia di continuare. 

Sono passati 8 mesi dalla rottura, vivo tranquillamente e non so più nulla della mia ex, non posso dire che mi sia indifferente ma d'altronde sappiamo tutti che queste cose non passano da un giorno all'altro. Probabilmente si riaffaccerà dalle mie parti quando davvero non mi importerà più nulla di lei.

Dall'altro lato nelle ultime settimane ho conosciuto alcune ragazze, ma ciò che ho trovato nella maggior parte di loro mi ha lasciato spiazzato, davvero non voglio perdere tempo prezioso con chi ha il vuoto mentale in testa soltanto per rimediare una scopata. Forse dovrei adattarmi ed essere meno estremo di posizioni ma non ci riesco proprio. Lungi da me fare il superiore, non pretendo di conoscere ogni volta la nuova Rita Levi Montalcini e nemmeno di parlare 24 ore su 24 di argomenti seri e pesanti ma santo cielo, c'è il degrado in giro.

Una di loro alla domanda "che interessi hai oltre ad andare allo stadio?", mi ha così risposto: " ma guarda pensandoci bene nulla, solo quello mi piace. " Non ho più parlato. 

Un'altra (in chat) dopo che le avevo espresso il mio stupore per la bella frase in latino che aveva come stato mi ha detto: " veramente non sapevo cosa mettere quindi ho scritto la prima frase che ho visto su Google. " Bene.

Attualmente sto apposto da solo e questa è la mia più grande soddisfazione oltre ai passi in avanti che ho fatto, impensabili fino a poco fa. A tutti quelli che leggono vi dico (così come mi era stato suggerito sin da subito), pensate a voi stessi, non avete idea di quanto sia bello stare in pace con se stessi e scoprire le potenzialità che avete.

Siate positivi, adottate un atteggiamento propositivo, scavate a fondo, domandatevi il perché di alcune cose, non autosabotatevi, siate aperti a nuove esperienze, sfruttate bene le ore della vostra giornata facendo attivitá utili per voi e per gli altri, non sprecate energie con persone che non lo meritano, non perdetevi in attività inutili, non rincorrete la felicità in cose/contesti/persone e lasciate scorrere. Let the things be, avrete le voste ricompense.

Scusate lo sfogo e grazie per chi ha voluto leggere fino alla fine!

" Se volete pensarvi vulnerabili, limitati o segnati dalle esperienze passate...potete farlo, sappiate soltanto che siete voi a SCEGLIERLO. In ogni momento c'è la possibilità di sperimentare se stessi in maniera differente. "

[Marco Wolf96 [Partecipante] 17]

Ciao Everything, complimenti veramente per quello che hai scritto, mi rivedo in quello che scrivi, moltissimo, hai avuto il coraggio di mostrarti come sei , hai avuto il coraggio di fermarti e guardarti dentro, complimenti per aver capito cosa vuoi veramente e sei sicuro nei tuoi valori, ti faccio i miei complimenti.

Buona Fortuna per la vita!