Da gruppi nerd a gruppi spigliati

[Kickman [Partecipante] 163]

Chiariamoci, ho girato un po' tutte le varie tipologie di gruppo sociale.

Dai sedicenni infantili e sciocchi che si trovano sempre nello stesso bar a parlare dei loro fumetti, al gruppo più tranquillo e serio che beve e fuma senza cagare il cazzo a nessuno, al gruppo semiagitato in cui una persona trascina le altre, al gruppo un po' più spigliato, ragazzi svegli, gente che ci sa fare, ma più arrogantella, sfacciata ed egoista.

Nonostante io mi trovi più a mio agio con persone vivaci ma relativamente tranquille (perchè è leggermente fuori dalla mia zona di comfort), trovo costruttivo frequentare persone più sveglie da cui posso imparare qualcosa.

Il risvolto della medaglia è che con i miei amici tranquilli sono una persona, con i ragazzi più spigliati un'altra.

Con i miei amici tranquilli sono a mio agio, anzi sono io il casinista, converso, rido, salto, scherzo, urlo e gioco.

Con questi altri ragazzi son più introverso, inconsciamente scatta subito il confronto, so che loro hanno qualitá a cui io ambisco, automaticamente mi sento sotto pressione, quasi giudicato, scatta il meccanismo per cui provo ad essere come loro e di conseguenza a cercare la loro approvazione, il che è l'ESATTO CONTRARIO di ciò a cui miro.

Sono in gamba, fanno ciò che vogliono e scherzano con le ragazze che gli interessano, e io quasi rimango lì ammutolito senza proferir parola, quando la sera prima ero quello che trascinava l'altro gruppo.

È evidente che con loro sono a disagio, fuori dalle acque territoriali. Loro non devono piacermi e io non devo piacere a loro, e nessuno mi costringe a starci assieme. Ma la prendo come una sfida, riuscire a integrarmi in un gruppo così sarebbe utile al mio percorso di miglioramento.

Ma per integrarmi non intendo "far si che loro cambino il loro atteggiamento verso di me", ma l'esatto contrario, cambiare il mio atteggiamento e piantarla di comportarmi da gattino spaurito quando a questi ragazzi non ho da invidiare proprio un cazzo, se non la loro libertá mentale.

Sono sicuro che qualcuno ha capito cosa intendo, eventualmente chiarirò meglio la situazione al pc.

Avete qualche idea di cosa stia succedendo?

 

[Kickman [Partecipante] 163]

Nessuno? Non mi sembra una cosa così inusuale, si tratta di timidezza circoscritta ad alcune situazioni