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Ricco a 40 anni


Kagan

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Zugzwang
4 ore fa, BlueScript ha scritto:

E chi ha detto che altri modelli c’entrino con questo sito?

Anzi, sono stato io in primis a dire che non mi permetto di giudicare il modello di business di questo forum.

Semplicemente (provo a ripeterlo ancora una volta con parole diverse) quando ho letto che un tizio ha scritto per anni un blog senza averci guadagnato nulla, però poi quando ha avuto centinaia di k da investire ha iniziato a guadagnare e quando poi ho letto che con 50k non puoi esistere su internet... beh ho storto il naso.

Perché innanzitutto scrivere un blog non è fare business. Ovvio che non ci si guadagna.

Il mio discorso, quindi, è generale.

NON mi riferisco a questo forum (ripeto per la X-esima volta con X tendente a +inf).

Semplicemente sostengo la mia affermazione che per fare marketing online in maniera profittevole (che per me vuol dire appunto “esistere online”) non occorrono 50k, molto di meno. Ma molto di meno.

Ritornando ai punti 1 e 2 su cui mi hai risposto ma solo in maniera parziale:

1) Continuo a dire che prodotti “generici” non esistono. Perché devi far comunque leva su UN bisogno. Nel caso della seduzione è il bisogno della varietà sessuale. Quindi il materiale che puoi acquistare su questo sito (o meglio su onlyone) un utente lo acquista perché gli risolve il problema “non scopo come vorrei”. Poi è ovvio che il Predator Clan o il BSG ti sono utili anche per tante altre cose. Ed è anche ovvio che ci sono tanti corsi ed ognuno risolve un problema diverso. Tipo Escape Plan di Aivia (che io ho acquistato tra l’altro) o FFM o Eye Contact e così via.

2) La gente che non vuole spendere soldi è un’altra credenza non vera (per me dato che ho sperimentato diversamente, poi ognuna la pensa come vuole, non sto giudicando). Non ho fatto business sulla seduzione ma conosco i costi (quindi numeri e dati alla mano) per poter fare pubblicità e marketing online nei vari settori “competitivi” come il guadagno online, weight loss ecc... e ti assicuro che la competizione in Italia non c’è. In USA il discorso è totalmente diverso. Poi tu mi potrai pure dire che il settore della seduzione è completamente diverso ed ogni lead costa 10k €, non posso contraddirti perché non ho mai fatto business in questo settore. Ma qualcosa mi dice che costa meno del “guadagno online”.

Guarda io ho seguito un corso one-shot sul marketing digitale...

Non era un corso di cazzari ma un corso organizzato dall' università per dare un infarinatura ai giovani che volessero intraprendere un' attività imprenditoriale.

Lo tenne un tizio che lavorava da parecchi anni in un angenzia della zona.

E ti posso dire che AIVIA si è mantenuto fin troppo ottimistico sui tempi/ costo/ impegno per fare marketing usando internet...

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BlueScript
1 ora fa, ^'V'^ ha scritto:

Non avevo inteso che prima non ci guadagnava e dopo sì. 

Intendo che prima non esisteva, pur pubblicando con costanza diverse volte a settimana, poi coi soldi è esistito. 

Da lì il fatturato è una dipendente. 

La qualità un'altra, infatti puoi pure spendere 500k in visibilità ma se il prodotto fa schifo li hai buttati. 

Se il prodotto è buono puoi rientrare. 

Parlo di prodotti, non sto dicendo che ci sia gente che crede di fatturare perché ha un blog, magari con le ads di google che ti pagano il caffè se ci lavori full time. 

I prodotti, se sono buonissimi non li compra nessuno. 

Se li vedono, e sono buonissimi, li comprano forse. 

Perché li vedano servono soldi. 

E sono soldi (ore uomo, tempo, conoscenze, mancati guadagni altrove) anche otto anni a costruirli ogni giorno dopo il lavoro e durante il lavoro. 

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Anyway, anche se riconosco lo stile e le frasi di Big L, e anche se ho amici (amici in carne ed ossa) che si occupano di marketing on line da quando poppavano il biberon e che vanno a fare i convegni come ospiti e sono intervistati come esperti del settore anche all'estero, che quando vendevano soldi guadagnavano (corsi su come fare marketing ecc), mentre usando tutto ciò che sanno e pure un po' di soldi per vendere altro, fanno dei buchi, e un altro amico, che ci ha tenuto i corsi, e non sulla base del nulla, ma dell'esperienza, ha passato l'inverno a dormire in cucina perché aveva la stufa a legna lì, che i soldi per il riscaldamento non li aveva. 

Dato che con i nuovi giri di vite dei social, i ban senza senso degli account pubblicitari per qualunque segnalazione senza nemmeno possibilità di appello, il fatto che per comunicare COI TUOI FOLLOWER, non per acquisirne di nuovi, i tuoi, che hai già pagato per raggiungere, oggi si paghi quattro volte quello che chi fa corsi su come fare pagava nel 2017 (se no starebbe facendo, non facendo corsi su come fare, no? Se so vendere una mercedes al giorno venderò macchine o mi sbatterò tantissimo e investirò tantissimo allo scoperto e mi farò infastidire tantissimo dai clienti ignoranti che fanno domande stupide e offensive, per provare a vendere "come vendere macchine"? esatto.)

Ora, la questione organica e la questione pay. 

Frank, il tizio che ha scritto il libro fisico, che poi la gente vuole fare il libro perché lui lo fa, ci ha messo un milione di euro in ads quel mese del lancio. E giustamente Luca dice che la gente è scema a credere che sia il libro la vendita, e non i sei mesi di preparazione in cinque di tutto il sistema di sell resell upsell e tutta l'automazione che ci va dietro, lanciata poi con un milione secco. 

Ma tornando a noi... esistere o non esistere. 

Esistere sulle keyword importanti costa decine di migliaia di euro di continuo. 

A meno che uno non abbia una nicchia assurda tipo bevitori di lucido da scarpe, che interessa a tre tizi nel mondo e che se cercano trovano lui. 

Perché qualunque cosa la gente cerchi, cliccherà i primi tre risultati, difficilmente il quarto, di sicuro non andrà in pagina sei su 435.000 

Infatti non è che tutti quelli lì che ogni sei mesi escono gasatissimi dopo l'ennesimo corso di marketing e seo e questo e quello abbiano poi lasciato perdere. 

Fanno, ogni giorno, ogni notte, su argomenti di cui spesso non sanno niente ma credono vi sia business. 

E si trovano se uno va in pagina mille e seicento trentadue a cercare il suo risultato. 

Ovviamente non lo fa. 

Certo che gli algoritmi di google non sono pubblici, ma almeno le basi chiunque ci lavori le sa, e una di queste è che se non hai authority non esisti nelle prime pagine (su keyword importanti). 

Per avere authority devi continuamente essere citato da siti che hanno più auth di te. 

E ci sono agenzie, di intermediari, che lo fanno di mestiere, che si tratta di lavoro, non di una instagrammer che le mandano una mail per vedere se si mette la loro crema da viso in cambio di un barattolo gratis. 

Infatti essere citati nel 90% dei casi costa, costa diversi stipendi. 

E non serve ad emergere, ma solo a non scomparire. 

Dato che se vai ad analizzare i backlink di alcuni siti che vediamo come di successo, si nota che ci sono circa 500k di citazioni, a tenerli su. Per cui non ci combatti con i 3k di colletta ogni trimestre. 

Bene. Ma il forum sta su perché la gente discute di stronzate. Falso. La gente che parla a vanvera qui sopra, che scrive ottomila articoli di flame e battute, ci tira giù di continuo, e dobbiamo pagare soldi per risalire. 

Che non abbiamo. 

La gente non apre thread con titoli seofriendly, con keyword importanti, con il corpo testo adatto, con tutti i crismi e nemmeno mette i metatag nelle immagini, tirandoci giù. 

Ma infatti è un forum e non un blog, proprio per questo c'è un mezzo blog allegato, al fine di tirare un po' su la voragine di autorità e credibilità generata dalle discussioni da bar della gente qui sopra. 

Poi ovvio che se uno cerca alcune cose strane, può beccarci come primo risultato, perché magari nessun altro ha mai parlato così a fondo e a lungo di "inviare foto del pene nelle chat". ( e ci sono comunque 36.300.000 risultati... ).

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Sì ma non c'è solo l'organico.... c'è la pubblicità... 

Bene, nel nostro settore la pubblicità crea indignazione, paura, rifiuto, curiosità, tante cose. 

Ma per beccare uno che non scatti a segnalare, che non faccia una pernacchia, che non si scotti saltando via, che non gridi che siamo satana, servono tantissimi tantissimi click. 

Durante i quali siamo già bannati diverse volte a causa degli altri che scattano, non capiscono, condannano, segnalano. 

E se bannati non siamo, il ROI è ridicolo. 

Riguardo al Clan è dello zero per cento. 

Lo zero per cento degli esterni al forum. 

La pubblicità del cartello in sé e per sé... considerando che migliaia di improvvisati, che 

- sono usciti da qui credendo fosse un business da sfruttare o che noi si faccia i soldi

- sono usciti dai corsi di marketing on line e si sono bevuti una birra con un amico che gli ha consigliato di sfruttare "la nicchia della seduzione o magari la pnl"

E' una bombetta che arriva su un campo bombardato. 

A meno che non si abbiano decine di migliaia al mese anche solo per comunicare con i già interessati e già follower, acquisiti con molti più soldi, in un settore per cui nemmeno voi date un like alla pagina fb, perché poi si vede il vostro nome e le persone credono vi piaccia la figa. Sia mai. 

Anche il project "invinto", molto famoso e di successo, ed operante in un settore in cui nessuno ti segnala o si indigna, sarebbe soffocato su se stesso se non fosse partito quando la pubblicità costava molto meno e quando con i tuoi iscritti potevi comunicare gratis. 

Ma le piattaforme sono fatte per guadagnare loro, non per far guadagnare te, così ti danno rete, ti fanno vedere del guadagno, ti fanno seguire i corsi su come diventare ricco con le ads ben strutturate, e quando sei in positivo tirano la rete e se vuoi continuare a sopravvivere devi pagare quattro volte tanto. 

Ossia, l'esistenza che prima si pagavano 4k al mese, ora gli costerebbe 12k. Per ottenere la stessa comunicazione con i già iscritti, non parliamo di contattarne nuovi, che è una macelleria. 

E abbiamo il tizio che si è iscritto al forum: dopo circa due anni da quando uno entra, se non è entrato in seguito ad un tradimento o separazione per poi sparire, inizia a considerare come non letali e non pericolosi i prodotti e servizi proposti. 

Due anni di rana a mollo nell'acqua che se era calda saltava fuori subito. 

Durante quei due anni sarà come una pecora che chiunque in pubblica si mette a gridare liberate barabba, scapperà senza capire né farsi vere domande. 

Poi arriva la fase peggiore, perché in qualche modo farà conoscenza con altri, ed entrerà a contatto con i negazionisti delle missioni Apollo. 

I negazionisti delle missioni Apollo, essendo umani, seguono lo stesso iter dei nuovi amici che si fanno qui sopra, nelle loro paranoie. 

Ci sono quelli che creano teorie complottiste e uniscono i puntini secondo disegni che hanno in testa, perché riescono a monetizzare la cosa. 

Monetizzare a volte significa proprio vendere, per denaro, dopo aver squalificato in ogni modo la concorrenza, a volte ha a che fare con l'attention whoring, le reazioni ricevute e l'importanza personale che offre un gruppo whatsapp di trenta persone che ti vedono come l'admin del gruppo che manda audio in cui spiega retroscena da scoop. 

E ci sono quelli che semplicemente sono male informati ed ignoranti e propagano senza monetizzare ogni sorta di informazione priva di senso o di interpretazione contraria ai fatti, perché hanno abbracciato un modo paranoico e cospirazionista di vedere la vita, così come ti mandano il messaggio di whatsapp che diventa a pagamento se non mandi entro oggi il messaggio a venti vittime. 

E abbiamo il nostro utente, che si è iscritto al forum, se lo ha fatto dopo una ricerca organica, o è una casistica quasi inesistente perché ha cercato una cosa assurda che cerca un solo tizio ogni dieci anni, o se era una keyword esistente, ci è costato centinaia di euro farlo venire qui. 

Anche se lo so che chi scrive scemenze e flamma qui sopra, crede di stare facendo "share" manco fossimo la tv pagata dagli inserzionisti. Google non funziona così. 

Se lo ha fatto dopo una pubblicità che ha visto e rivisto per un anno prima di essere nel mood giusto per cliccare, poi ha lasciato lì, poi dopo sei mesi l'ha rivista e rivista ed era nel mood giusto ed è entrato, ci è costato centinaia di euro farlo venire qui. 

Se è una femmina, ancora di più. 

E per due anni deve trovare in se stesso un motivo per leggere qui e non i suoi social. 

Per comunicare qui e non su telegram e whatsapp coi suoi amici. 

Il motivo sono articoli e video che risolvono un suo problema e parlano di una cosa che anche lui vive, che sui social farebbero solo battute. 

Poi però anche qui sopra la gente, quella gente che si vanta di non avere facebook perché è superficiale, si sfoga con battute, flame stupidi, si butta a pesce in ogni stupidissima e non interessante discussione aperta da una donna, per vedere se infamando il proprio amico si possa piacerle di più. 

E lui perde interesse, che belli vs brutti o come faccio a farmi sposare da uno che però non mi piace ma sto male perché non mi considera più dopo che gli ho rovinato la vita lavorativa, non risolvono i problemi di nessuno sano di mente. 

E via un altro giro, altre centinaia di euro per utente, e ne entra un altro. 

Dopo due anni, che sta inziando a capire che sebbene non esista un albo professionale, e sebbene ci siano cento mila ciarlatani e smanettoni fidanzati con war pig che tirano inculate fuori di qui e quando possono dentro a qui per mezzo di intermediari ed emissari... esistono persone non perfette come nelle pubblicità americane, che non sanno volare come david copperfied, ma che esistono e fanno davvero questo lavoro, per questo si sono organizzati ad albo professionale, o cartello che è più pittoresco e adatto al settore, che è una giungla di venditori di oppio peggio che le religioni. 

A quel punto, basta che una figa stizzita perché non è stata invitata a qualcosa, o perché un'altra ha secondo lei attenzioni che vorrebbe per sé, gli dica che la verifica delle femmine è tutta una farsa perché Aivia una volta ha chiavato una (conosciuta in live e non sul forum) e allora l'ha fatta verificare senza procedura (ovvio, la procedura serve a vedere se una è donna ed è davvero l'utente che dice di essere, non è una procedura burocratica di un governo democratico, è una verifica, può una verifica essere più approfondita del conoscere una realmente e vedere realmente che è proprio nata donna? La gente sta a pezzi). ed ecco che parte la paranoia Ah ma allora sono democratici come la russia, è tutta una mezza truffa, figurati che conosco uno che ha scritto che sono truffatori e buttano le scie chimiche e gli hanno nascosto il post in quanto ridicolo ed immeritevole di resistenze ed attenzioni, perché allora è la prova provata che era vero! 

E così si riparte con altri due anni e altre centinaia di euro, per far venire uno nuovo che nel giro di due anni capisca e rimanga anche centrato davanti alle cazzate. 

Quando finalmente è consapevole di essere interessato al suo sviluppo nell'area di competenza, proprio mentre sta per fare click... arriva qualcuno e gli dice... ma che cazzo fai, ma non lo sai che quei soldi vengono distratti per fini oscuri, e la prova è che se fai una ricerca, A & A dieci anni fa hanno aperto e poi dopo un po' chiuso una LTD a Londra.... (in realtà diverse, come tanti altri del settore). 

Una società a Londra chiusa! Hanno i loro peccatucci!! (ma de che) Allora ci vogliono truffare, trasformare in ciuchini, faranno tamburi con la nostra pelle... 

E così si arriva a circa l'uno per cento di quelli che sono costati centinaia di euro.

Che rimangono fermi in mezzo alle cazzate, e però non ci fai un lavoro, sull'uno per cento della più piccola percentuale della società che puoi contattare. 

Un lavoro ti deve pagare, un hobby o una Causa la paghi tu. 

E allora spendi e investi e rinunci a tutto per una Causa, e ovviamente però devi lavorare, se ogni mese a parte un paio di mensilità all'anno sei sempre in rimessa col tuo hobby. 

E allora, dopo aver dato fondo a tutto per migliorare la vita dei pochissimi che ci stanno con la testa e che capiscono, ad un certo punto scrivi che stare sul forum a scrivere era una attività per te piacevole, che lo facevi gratis da prima, e grazie a qualche pagante hai continuato a farlo gratis a beneficio degli altri non paganti, ma che non puoi più pagare e non puoi più coprire gli account in condivisione da dieci, le otto vendite di un videocorso che hanno visto in cento, le persone che entrano nel Clan un mese all'anno sperando ci sia molto da scaricare che abbiano pagato gli altri. 

Così, annunci un Fade Away, che non significa un addio, significa un disingaggio sfumato nel tempo, contemporaneo al trovare fonti di reddito - che coi soldi trovi in due giorni, le avresti già, ma soldi non ne hai. 

E subito i maleinformati, i cospirazionisti e chi riesce a monetizzare attenzioni, importanza personale o soldi a creare nuove patologie mentali in chi ascolta, a commentare "ecco, ha detto che fa fade away per manipolarci col senso di colpa, è una tecnica di vendita!" 

E proprio non vogliono capire e non sanno vedere. 

E però è chiusa per la pressione fiscale, che fa parte dei costi. 

E forse eri a casa coi tuoi, non c'erano i costi dei muri. 

Ora, non ho idea di che cifre parliamo, ma se uno in casa coi suoi di pomeriggio si mette a dare lezioni di chitarra, facendo spazio in salotto, ed investe cinquecento euro in volantini, cento in pubblicità su fb, la chitarra ce l'aveva già, il tempo in cui sta dietro al social non lo considera ore uomo e costi, e si prende una cinquanta euro a lezione... 

Se fa mille euro in un mese dice che è in utile ai suoi amici, che già dal primo mese è in positivo. 

Infatti ha speso seicento e preso mille. 

Ma dura un anno, poi chiude perché fare le cose in regola non funziona secondo conteggi così semplici, ma questo a prescindere da italia o non italia. 

E anche senza considerare che 

- contando le ore uomo come costi, comprese quelle per farsi pubblicità e stare sui social, al prezzo che costerebbe più contributi quello stesso lavoro

- contando lo spazio che ha utilizzato come ore-affitto e quanto ci avrebbe preso, e non sta prendendo, ad affittarlo ad un altro che le lezioni di chitarra le dia lui

- contando l'ammortamento di una buona chitarra, il fatto che l'avesse in casa regalata non la esclude dai costi

- contando quelle imposte fisse come l'INPS.... 

- contando che se per società ha inteso quei contratti capestro che ha fatto l'italia con cui apri una società con un euro ma poi devi stare sotto ad un regime burocratico che se lo leggi bene sei fottuto, non puoi guadagnare o sei fritto, e non puoi vendere all'estero ecc... ed il cui fine era dimostrare all'Europa che la disoccupazione è in calo (se uno ha aperto la partita IVA pure che fatturi cento euro all'anno risulta occupato).... beh, può solo chiuderla o diventa un bagno di sangue... 

Contando tutto, alla fine se ha preso mille quel mese... è sotto di un bel po'. 

Però. 

Se per sfiga il giro di affari gli cresce un attimo, allora non può più svolgere da solo tutte le mansioni. 

E magari gli serve un vero ufficio, una vera sede. 

La quale è un costo sia se paga l'affitto, sia se gliela regalano i suoi, infatti se ci lavora lui e non la affitta sta perdendo i soldi dell'affitto ogni mese. 

E così ha un dipendente, e dei muri. 

E tadan.... inizia a notare che alcuni mesi è in positivo, ma altri deve trovare lui i soldi per stipendio, contributi, affitto o mancata rendita dell'immobile. 

E a volte i mesi in cui è in positivo bastano a coprire, altre volte no, ma soprattutto... se i mesi in cui è in positivo li usa per coprire i costi di quando non lo è.... non sta usando quei soldi per svilupparsi ed acquisire clienti... 

Infatti servono per entrambe le cose, o si chiude in un anno. 

E non ne bastano pochi, per acquisire clienti, e non basta aspettare che qualche trucchetto gratis generi un po' di interesse, o qualche trovatella social di guerrilla marketing.... dato che se passa un mese o due mesi cambia tutto, sono due stipendi e due affitti o uno, cambia tutto. 

Allora ecco il nostro sostenitore del "si può generare denaro a costo zero con zero costi fissi e si possono usare strategie per farlo pagando poco..." che inizia a dire "coi soldi fai i soldi o un buco nell'acqua, con le noccioline fai le noccioline". 

La domanda da farsi a volte è: 

Perché Aivia ha scritto il primo volume di un manuale per un sito, che da cinque anni aspetta il secondo volume. 

E questo sicuramente per lui è motivo di imbarazzo e vergogna. 

Cosa gli costa produrre quel secondo volume, che su quel sito nemmeno ci deve investire o lavorare, che c'è un tizio su quel sito che si occupa di questo 14 ore al giorno ogni giorno e usa tutti i trucchi del mestiere aggiornandosi di continuo ed è pure laureato in informatica e nemmeno Aivia deve sbattersi a scrivere le mail di lancio, la pubblicità, fa tutto il tizio e Aivia se ne starebbe comodo a prendere la sua percentuale quando l'altro vende. 

Non sarebbe in positivo se ci si mettesse due settimane a scriverlo, o tre, per poi guadagnare per anni qualche cento euro all'anno? 

Non è in positivo se alla fine di due anni ci ha preso 2k per due o tre settimane di stesura? 

Certo, se lui vivesse con la mamma e facesse un altro lavoro e quello fosse un hobby per darsi delle arie e pagarsi qualche uscita di sera, certo che 2 k nel tempo per due settimane di sbatto sono positive. 

Ma avendo spese da impresa, non da dipendente a casa coi suoi, se lui perde due settimane a fare un giochino che paga 2k in due anni, alla fine di quel mese chiude. 

Perché c'è sempre il discorso soldi fratto tempo.

Avrebbe senso se pagasse 2k al lancio, sarebbe in patta coi costi di due settimane, non ci sarebbero utili, ma almeno lui smetterebbe di sentirsi imbarazzato per una cosa lasciata a metà. 

Eh ma allora se perde una settimana al mese a rispondere in pubblica sul forum, quante migliaia di euro all'anno sta buttando? 

Non importa, ma sono finite, per cui Fade Away, che tutto è fuor che una manipolazione femminile basata sul mettere il musino e dire non ti parlo più, anche se chiunque ha un funzionamento femminile o infantile del cervello, per proiezione ci vede questo. 

 

 

Ti reputo una persona intelligente e colta e tu lo sai. Anzi ti reputo proprio un maestro di vita.

Tuttavia alcune osservazioni e supposizioni che hai fatto sono dettate, a mio modesto parere, da pregiudizio. Ovviamente correggimi se sbaglio.

Tu conosci persone in carne ed ossa che... ecc...

Anche io conosco persone in carne ed ossa che fanno marketing online con profitto. Nel senso che ci campano e campano bene. Uno di questi era mio socio ed è anche mio amico.

Primo punto: per società intendevo una srls.

Secondo punto: i costi che avevo erano praticamente tutti, non ho i genitori che mi mantengono. Se devo comprare qualcosa lo faccio coi miei soldi, trasporti, tasse universitarie, vestiario, viaggi (viaggio molto), svago e anche cibo (dato che non mangio quasi mai insieme alla mia famiglia e non mangio ciò che mangiano loro poiché ho un’alimentazione diversa). Scusa se non pagavo soltanto il posto dove dormo.

Ah. Pagavo anche l’affitto dell’ufficio (che era anche sede della società) e che non era neanche poco dato che il locale doveva essere per forza “locale commerciale” secondo il mio commercialista.

Di conseguenze energia elettrica, internet, acqua, immondizia per l’ufficio.

Ovviamente pagavo anche l’INPS.

Anche se non pagavo il posto dove dormivo, credo che paragonarmi a un 16enne che dà lezioni di chitarra nel pomeriggio e che non ha spese sminuisca un po’ il lavoro che ho fatto. My 2 cents. (So che non mi ci hai paragonato direttamente, sto solo provocando un po’ da buon stronzo rompipalle quale sono).

Terzo punto: anche considerate tutte queste spese e le tasse, la mia società era in utile.

Gli utili poi vanno tassati in percentuale come ben sai. E non è che si va in negativo se si paga in percentuale.

La società l’ho chiusa per 2 motivi principali

- avere una società in italia vuol dire lavorare per l’80% per lo stato e il 20% per te, non mi sembra una cosa civile e ragionevale

- scissione tra soci per varie questioni

Però.

Lo ammetto.

Mi hai triggerato quando mi hai paragonato al 15enne che dà lezioni di piano la sera.

P.S. Quello della piscina di Dubai lo conosco soltanto da un paio di mesi, quindi da dopo che avessi chiuso la società.

Ho parlato, quindi, per esperienza. Per ciò che ho vissuto. Ma usando una terminologia markettara imparata da uno che fa i bagni in piscina negli emirati.

Non mi piace parlare per sentito dire.

Non sminuirmi anche su questo che altrimenti mi triggeri di nuovo 😉

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BlueScript
5 minuti fa, BlueScript ha scritto:

Ti reputo una persona intelligente e colta e tu lo sai. Anzi ti reputo proprio un maestro di vita.

Tuttavia alcune osservazioni e supposizioni che hai fatto sono dettate, a mio modesto parere, da pregiudizio. Ovviamente correggimi se sbaglio.

Tu conosci persone in carne ed ossa che... ecc...

Anche io conosco persone in carne ed ossa che fanno marketing online con profitto. Nel senso che ci campano e campano bene. Uno di questi era mio socio ed è anche mio amico.

Primo punto: per società intendevo una srls.

Secondo punto: i costi che avevo erano praticamente tutti, non ho i genitori che mi mantengono. Se devo comprare qualcosa lo faccio coi miei soldi, trasporti, tasse universitarie, vestiario, viaggi (viaggio molto), svago e anche cibo (dato che non mangio quasi mai insieme alla mia famiglia e non mangio ciò che mangiano loro poiché ho un’alimentazione diversa). Scusa se non pagavo soltanto il posto dove dormo.

Ah. Pagavo anche l’affitto dell’ufficio (che era anche sede della società) e che non era neanche poco dato che il locale doveva essere per forza “locale commerciale” secondo il mio commercialista.

Di conseguenze energia elettrica, internet, acqua, immondizia per l’ufficio.

Ovviamente pagavo anche l’INPS.

Anche se non pagavo il posto dove dormivo, credo che paragonarmi a un 16enne che dà lezioni di chitarra nel pomeriggio e che non ha spese sminuisca un po’ il lavoro che ho fatto. My 2 cents. (So che non mi ci hai paragonato direttamente, sto solo provocando un po’ da buon stronzo rompipalle quale sono).

Terzo punto: anche considerate tutte queste spese e le tasse, la mia società era in utile.

Gli utili poi vanno tassati in percentuale come ben sai. E non è che si va in negativo se si paga in percentuale.

La società l’ho chiusa per 2 motivi principali

- avere una società in italia vuol dire lavorare per l’80% per lo stato e il 20% per te, non mi sembra una cosa civile e ragionevale

- scissione tra soci per varie questioni

Però.

Lo ammetto.

Mi hai triggerato quando mi hai paragonato al 15enne che dà lezioni di piano la sera.

P.S. Quello della piscina di Dubai lo conosco soltanto da un paio di mesi, quindi da dopo che avessi chiuso la società.

Ho parlato, quindi, per esperienza. Per ciò che ho vissuto. Ma usando una terminologia markettara imparata da uno che fa i bagni in piscina negli emirati.

Non mi piace parlare per sentito dire.

Non sminuirmi anche su questo che altrimenti mi triggeri di nuovo 😉

P.P.S. Ah, per un periodo ho pagato anche il posto dove dormivo dato che siccome volevo aprire LTD in uk ho vissuto a Londra.

Dopo essere stato sul posto ed essermi informato ho capito che conviene investire altrove sia per la questione Brexit che per altri dettagli che molti non dicono quando parlano di aprire una società uk.

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^'V'^
1 ora fa, BlueScript ha scritto:

Ti reputo una persona intelligente e colta e tu lo sai. Anzi ti reputo proprio un maestro di vita.

Tuttavia alcune osservazioni e supposizioni che hai fatto sono dettate, a mio modesto parere, da pregiudizio. Ovviamente correggimi se sbaglio.

Tu conosci persone in carne ed ossa che... ecc...

Anche io conosco persone in carne ed ossa che fanno marketing online con profitto. Nel senso che ci campano e campano bene. Uno di questi era mio socio ed è anche mio amico.

Primo punto: per società intendevo una srls.

Secondo punto: i costi che avevo erano praticamente tutti, non ho i genitori che mi mantengono. Se devo comprare qualcosa lo faccio coi miei soldi, trasporti, tasse universitarie, vestiario, viaggi (viaggio molto), svago e anche cibo (dato che non mangio quasi mai insieme alla mia famiglia e non mangio ciò che mangiano loro poiché ho un’alimentazione diversa). Scusa se non pagavo soltanto il posto dove dormo.

Ah. Pagavo anche l’affitto dell’ufficio (che era anche sede della società) e che non era neanche poco dato che il locale doveva essere per forza “locale commerciale” secondo il mio commercialista.

Di conseguenze energia elettrica, internet, acqua, immondizia per l’ufficio.

Ovviamente pagavo anche l’INPS.

Anche se non pagavo il posto dove dormivo, credo che paragonarmi a un 16enne che dà lezioni di chitarra nel pomeriggio e che non ha spese sminuisca un po’ il lavoro che ho fatto. My 2 cents. (So che non mi ci hai paragonato direttamente, sto solo provocando un po’ da buon stronzo rompipalle quale sono).

Terzo punto: anche considerate tutte queste spese e le tasse, la mia società era in utile.

Gli utili poi vanno tassati in percentuale come ben sai. E non è che si va in negativo se si paga in percentuale.

La società l’ho chiusa per 2 motivi principali

- avere una società in italia vuol dire lavorare per l’80% per lo stato e il 20% per te, non mi sembra una cosa civile e ragionevale

- scissione tra soci per varie questioni

Però.

Lo ammetto.

Mi hai triggerato quando mi hai paragonato al 15enne che dà lezioni di piano la sera.

P.S. Quello della piscina di Dubai lo conosco soltanto da un paio di mesi, quindi da dopo che avessi chiuso la società.

Ho parlato, quindi, per esperienza. Per ciò che ho vissuto. Ma usando una terminologia markettara imparata da uno che fa i bagni in piscina negli emirati.

Non mi piace parlare per sentito dire.

Non sminuirmi anche su questo che altrimenti mi triggeri di nuovo 😉

- Quello delle lezioni di chitarra non è un esempio di fantasia e non ha 15 anni, come molti 35 enni vive coi suoi. Nemmeno era riferito, l'esempio, a te. Non so di cosa vi occupaste. Ma anche nel settore della seduzione, c'è gente che vive coi genitori, scrive due cagate con un portatile, frega qualche pollo con screenshot di amiche consenzienti, e va a dire "questo mese ho tirato su 2200 euro, il doppio di un impiegato! Me li spendo in puttane! Aivia non ha un soldo perché non ha le mie capacità", senza considerare che Aivia per pagarsene 750 deve averne tirati su 3890 e che se un mese fa 2200 deve chiedere un prestito per non chiudere. 

- Una srls non è una società ma una presa per il culo italiota per abbassare i tassi di disoccupazione agli occhi dell'Europa, dato che qualunque disoccupato con le semplificate si è aperto una P.IVA o una Srls risultando poi occupato. E spesso così invogliato dagli apparenti bassi costi iniziali, da non leggersi bene tutto. Se per sbaglio guadagni sei fottuto, inoltre usarla per lavorare on line è un rischio legale non da poco, dato che la srls non può fare business extra italia, e se un italiano che vive a Varsavia clicca su compra sei appena diventato un criminale. Hai fatto benissimo a chiudere a un anno. 

- Perché una società sia in positivo ogni mese il primo anno di attività, siccome di norma sono in investimento e rimessa almeno i primi tre anni (i costi fissi si dovrebbe averli tutti in cassa per tutti i primi tre anni, poi o naviga o affonda) deve verificarsi una condizione particolare tra queste: 

  • Si sono iniettati 250k - 500k per iniziare ma ci si considera in positivo se si coprono i costi di affitto, commercialista, inps ecc (in realtà si va in positivo quando si sono ripagati i 500k più gli interessi). 
  •  I soci lavorano gratis per la gloria e per dividere gli utili se ce ne sono, violando le leggi sul lavoro, infatti dovrebbero pagarsi lo stipendio per il tipo di lavoro che svolgono, per le ore che lo svolgono, più i contributi e i costi accessori. E il lavoro e le ore uomo che ci mettono sono costi, che andrebbero messi a bilancio. Ad esempio se due persone lavorano dieci ore al giorno gratis perché sperano di costruire qualcosa, e uno fa un lavoro che vale dieci euro l'ora e l'altro dodici, se lo si affidasse a terzi, questi costi andrebbero computati e stare a bilancio. Alcuni soci non si pagano lo stipendio, al massimo un part time simbolico all'amministratore, e poi a fine anno dicono di essere in positivo. A fare i conti ora per ora ed euro per euro sono andati sotto di migliaia al mese, e tanto gli sarebbe costato pagare qualcuno che facesse lo stesso lavoro. 
  • Ha un oggetto sociale privo di spese, grossi investimenti o attrezzature, che per il primo anno può anche avere costi bassi e le vendite possono serenamente superare gli investimenti mensili. 

In questo terzo caso, tuttavia, se non si chiude e si ha la sfiga di piacere ai clienti, succede che il giro di affari si allarga ed è necessario splittare le competenze. Uno non può più gestire i clienti, produrre, fare marketing trovando nuovi clienti. O fa uno o fa l'altro perché c'è molto più da fare. 

A quel punto le società vanno nel muro perché un conto è l'imbianchino che si è messo in proprio e fa tutto lui, le telefonate, la contabilità, l'acquisizione clienti, il lavoro di imbianchino. E non si paga tanto se ci sono utili prenderà quelli. 

Un conto è se per sfiga gli entrano davvero dei lavori e c'è da lavorare, allora non ha tempo per fare anche la contabilità, le telefonate, non può rispondere lui in ufficio mentre è fuori ad imbiancare, e nemmeno può vivere attaccato al telefono mentre tinteggia le pareti, e poi il marketing non può starci dietro se ha da imbiancare diverse case. 

Ed ecco che si deve assumere. Ossia, appena il giro di affari supera le capacità di due soci di star dietro a tutto da soli, i costi per sostenerlo lievitano moltissimo, e sono costi a condanna, infatti quelle buste paga vanno pagate sia il mese che si lavora molto, sia i mesi estivi che è tutto fermo. Fottendo così il surplus dei mesi che si era lavorato... 

E poi c'è da prendere un furgone e un aiutante imbianchino...andare con la macchina non basta più, serve portare attrezzature... e... succede che la società il primo anno era in positivo ogni mese, ma alla fine del primo anno deve sostenere tanti investimenti e scelte costose che praticamente per lei il primo punto, quello degli anni in patta o in negativo per raggiungere il break even, partono da lì. 

Poi magari nel tuo settore è tutto diverso, e vendi un bene o servizio che si vende da solo e che non ha bisogno di altre figure e che i clienti si rispondono da soli o con un bot, e che i cinesi non lo fanno uguale a due euro, e che... Non lo so, di sicuro esistono mille eccezioni, dico solo come va di solito, e quali sono i problemi contro cui si sono schiantati TUTTI quelli che hanno seguito corsi di internet marketing al mio fianco, partendo con mille sogni e aspettative sul "guadagnare senza spendere" o, peggio, sul guadagnare senza costi fissi o grossi investimenti iniziali. 

Non è sarcastico, dico proprio che non lo so di cosa vi occupaste, ho un amico che con una srls in casa vendeva servizi altrui e aveva costi solo di fotocopie e spostamenti in auto, a parte il lavorare 14 ore al giorno per farsi da solo il backoffice, la contabilità, la gestione clienti, ecc. Cosa che probabilmente non metteva a bilancio non pagandosela, ma che è un costo. 

Sì, riusciva a stare in positivo, non di molto, ma poi ha avuto la sfiga che ha guadagnato, e se guadagni più del minimo sindacale per mangiare pane e cipolla, con la srls ti saltano alla gola e devi triplicare le vendite o quadruplicarle solo per pagare le tasse, e se già stava sul pezzo dalle otto del mattino alle dieci di sera facendo tutto lui al suo meglio per vendere... 

Come fa a triplicare o quadruplicare le vendite solo per guadagnare quanto prima? 

Deve assumere e splittare le competenze, e avere venditori sotto a fisso più provvigione e.... 

Ed ecco che o trova i soldi per cambiare marcia e fare sul serio... avendoceli per rimetterci almeno un anno, meglio tre, per poi o navigare o affondare... 

O è chiuso e indebitato con lo stato. 

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BlueScript
6 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

- Quello delle lezioni di chitarra non è un esempio di fantasia e non ha 15 anni, come molti 35 enni vive coi suoi. Nemmeno era riferito, l'esempio, a te. Non so di cosa vi occupaste. Ma anche nel settore della seduzione, c'è gente che vive coi genitori, scrive due cagate con un portatile, frega qualche pollo con screenshot di amiche consenzienti, e va a dire "questo mese ho tirato su 2200 euro, il doppio di un impiegato! Me li spendo in puttane! Aivia non ha un soldo perché non ha le mie capacità", senza considerare che Aivia per pagarsene 750 deve averne tirati su 3890 e che se un mese fa 2200 deve chiedere un prestito per non chiudere. 

- Una srls non è una società ma una presa per il culo italiota per abbassare i tassi di disoccupazione agli occhi dell'Europa, dato che qualunque disoccupato con le semplificate si è aperto una P.IVA o una Srls risultando poi occupato. E spesso così invogliato dagli apparenti bassi costi iniziali, da non leggersi bene tutto. Se per sbaglio guadagni sei fottuto, inoltre usarla per lavorare on line è un rischio legale non da poco, dato che la srls non può fare business extra italia, e se un italiano che vive a Varsavia clicca su compra sei appena diventato un criminale. Hai fatto benissimo a chiudere a un anno. 

- Perché una società sia in positivo ogni mese il primo anno di attività, siccome di norma sono in investimento e rimessa almeno i primi tre anni (i costi fissi si dovrebbe averli tutti in cassa per tutti i primi tre anni, poi o naviga o affonda) deve verificarsi una condizione particolare tra queste: 

  • Si sono iniettati 250k - 500k per iniziare ma ci si considera in positivo se si coprono i costi di affitto, commercialista, inps ecc (in realtà si va in positivo quando si sono ripagati i 500k più gli interessi). 
  •  I soci lavorano gratis per la gloria e per dividere gli utili se ce ne sono, violando le leggi sul lavoro, infatti dovrebbero pagarsi lo stipendio per il tipo di lavoro che svolgono, per le ore che lo svolgono, più i contributi e i costi accessori. E il lavoro e le ore uomo che ci mettono sono costi, che andrebbero messi a bilancio. Ad esempio se due persone lavorano dieci ore al giorno gratis perché sperano di costruire qualcosa, e uno fa un lavoro che vale dieci euro l'ora e l'altro dodici, se lo si affidasse a terzi, questi costi andrebbero computati e stare a bilancio. Alcuni soci non si pagano lo stipendio, al massimo un part time simbolico all'amministratore, e poi a fine anno dicono di essere in positivo. A fare i conti ora per ora ed euro per euro sono andati sotto di migliaia al mese, e tanto gli sarebbe costato pagare qualcuno che facesse lo stesso lavoro. 
  • Ha un oggetto sociale privo di spese, grossi investimenti o attrezzature, che per il primo anno può anche avere costi bassi e le vendite possono serenamente superare gli investimenti mensili. 

In questo terzo caso, tuttavia, se non si chiude e si ha la sfiga di piacere ai clienti, succede che il giro di affari si allarga ed è necessario splittare le competenze. Uno non può più gestire i clienti, produrre, fare marketing trovando nuovi clienti. O fa uno o fa l'altro perché c'è molto più da fare. 

A quel punto le società vanno nel muro perché un conto è l'imbianchino che si è messo in proprio e fa tutto lui, le telefonate, la contabilità, l'acquisizione clienti, il lavoro di imbianchino. E non si paga tanto se ci sono utili prenderà quelli. 

Un conto è se per sfiga gli entrano davvero dei lavori e c'è da lavorare, allora non ha tempo per fare anche la contabilità, le telefonate, non può rispondere lui in ufficio mentre è fuori ad imbiancare, e nemmeno può vivere attaccato al telefono mentre tinteggia le pareti, e poi il marketing non può starci dietro se ha da imbiancare diverse case. 

Ed ecco che si deve assumere. Ossia, appena il giro di affari supera le capacità di due soci di star dietro a tutto da soli, i costi per sostenerlo lievitano moltissimo, e sono costi a condanna, infatti quelle buste paga vanno pagate sia il mese che si lavora molto, sia i mesi estivi che è tutto fermo. Fottendo così il surplus dei mesi che si era lavorato... 

E poi c'è da prendere un furgone e un aiutante imbianchino...andare con la macchina non basta più, serve portare attrezzature... e... succede che la società il primo anno era in positivo ogni mese, ma alla fine del primo anno deve sostenere tanti investimenti e scelte costose che praticamente per lei il primo punto, quello degli anni in patta o in negativo per raggiungere il break even, partono da lì. 

Poi magari nel tuo settore è tutto diverso, e vendi un bene o servizio che si vende da solo e che non ha bisogno di altre figure e che i clienti si rispondono da soli o con un bot, e che i cinesi non lo fanno uguale a due euro, e che... Non lo so, di sicuro esistono mille eccezioni, dico solo come va di solito, e quali sono i problemi contro cui si sono schiantati TUTTI quelli che hanno seguito corsi di internet markieting al mio fianco, partendo con mille sogni e aspettative sul "guadagnare senza spendere" o, peggio, sul guadagnare senza costi fissi o grossi investimenti iniziali. 

Non è sarcastico, dico proprio che non lo so di cosa vi occupaste, ho un amico che con una srls in casa vendeva servizi altrui e aveva costi solo di fotocopie e spostamenti in auto, a parte il lavorare 14 ore al giorno per farsi da solo il backoffice, la contabilità, la gestione clienti, ecc. Cosa che probabilmente non metteva a bilancio non pagandosela, ma che è un costo. 

Sì, riusciva a stare in positivo, non di molto, ma poi ha avuto la sfiga che ha guadagnato, e se guadagni più del minimo sindacale per mangiare pane e cipolla, con la srls ti saltano alla gola e devi triplicare le vendite o quadruplicarle solo per pagare le tasse, e se già stava sul pezzo dalle otto del mattino alle dieci di sera facendo tutto lui al suo meglio per vendere... 

Come fa a triplicare o quadruplicare le vendite solo per guadagnare quanto prima? 

Deve assumere e splittare le competenze, e avere venditori sotto a fisso più provvigione e.... 

Ed ecco che o trova i soldi per cambiare marcia e fare sul serio... avendoceli per rimetterci almeno un anno, meglio tre, per poi o navigare o affondare... 

O è chiuso e indebitato con lo stato. 

Infatti la srls è una presa per il culo. Ma in realtà proprio il fare l’imprenditore in Italia è una presa per il culo.

Fortuna che ho avuto la lucidità di non fare domanda per quel finanziamento (altra presa per il culo) che mi suggeriva il commercialista (che sto iniziando a considerare sempre più incapace). Visto che sono andato molti bene iniziando con poco, figurati se mi accedevo un finanziamento di 100k...

Col senno di poi posso dire che ho avuto molta lucidità nel non chiedere il finanziamento ed aver deciso di non lavorare più per lo stato italiano (perché fare l’imprenditore in ita questo vuol dire).

Ora aspetto di fare business altrove e nel frattempo mi sto concentrando anche su altro.

In ogni caso, vabbè il fatto del 15enne che dà lezioni di chitarra l’ho detto solo per scherzare e provocare.

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leavingmyheart
3 ore fa, fffff98 ha scritto:

Da sviluppatore, conoscendo chi fa CEO, ti dico che influisce molto la QUANTITÀ si pagine web relative al tuo sito che citano X parola chiave. Il problema è che il motore di google è megavoluto e non puoi supercazzuolare. Di fatto esiste il mestiere del "copywriter" ossia uno che prende un sito USA ad esempio e traduce gli articoli ma non letteralmente (o google se ne accorge).

Ti assicuro che detto così sembra una scemata, ma non basta "cambiare di poco il significato" devi proprio scrivere contenuti univoci.

Pensa che per un nostro cliente, noto franchise di cucine per ristoranti stellati, dobbiamo fare una volta a settimana una pagina che parla di una ricetta stile Benedetta Parodi. E ci hanno dato il libro cartaceo da copiare pari pari sul web.

Il succo è fare taaaaaaaaaanto contenuto

 

 

Chissà che geni lavorano in Google per riuscire a fare un lavoro del genere. Tutto il mondo cerca di fotterti e tu devi essere più furbo di loro coi tuoi algoritmi geniali, intelligenza artificiale... 

 

 

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BlueScript
8 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Scrivere un blog, no, usare un blog per creare una community cui vendere un prodotto che a loro interessa, sì, e però per otto anni fu ciccia, poi ci fu un'impennata non graduale. 

I soldi, lo ripeto, da soli non sarebbero bastati. 

Perché se mi metti in vetrina un blog che hai aperto ieri e tutto ancora da impostare, è molto diverso dal momento in cui scopro un blog in cui crei contenuti di qualità, con criterio, tre o quattro volte a settimana da otto anni: in quel caso ho appena scoperto un mondo. 

Il discorso dei 50k è relativo al mercato anglofono, che molti - per pregiudizio - citano come foriero di grandi soddisfazioni perché enorme, ma ha due barriere di ingresso grandissime. 

Una è che la maggior parte degli altri subappalta quasi tutto agli indiani per due spiccioli, in inglese è la norma, per cui se il tuo prodotto è innovativo e serve che tu stia sul pezzo, stai combattendo con i costi tuoi e il tuo costo della vita e le ore uomo che puoi metterci, da solo contro trenta indiani (anche se ti sembra di combattere col tipo che sorride nel sito della concorrenza). 

L'altra è che - se parliamo di keyword sature - dietro i sitarelli di chi è in prima pagina in vari settori, ci sono dei 50-60k al mese investiti per esistere. 

Per esistere nel mondo anglofono. 

Poi ovvio che se hai inventato un filone tutto nuovo, come il nerdfitness, o la disintossicazione dal digital porno, allora la tua lotta non è tanto per posizionarti rispetto agli altri, quanto per educare i consumatori sull'esistenza del tuo filone, e pure quello costa. Molto. 

Nel mondo anglofono. 

Nel nostro mondo ita ci sono diverse situazioni che con 4k al mese, non 50, hanno la loro dignità ed esistono. 

Per esistere intendo che uno che non ti conosceva scopre che esisti. Insomma non sei in pagina due delle ricerche o quantomeno lo hai raggiunto con le ads. 

Questo prima del 2018 coi famosi giri di vite social, adesso per ottenere lo stesso successo che avevano avuto con 4k dovrebbero spenderne 12k, ma se erano esistenti e presenti prima, hanno i loro iscritti alle newsletter che li tengono in esistenza. 

Poi... se improvvisamente la campionessa italiana di istagramming si fa una foto con un salvagente fatto a fenicottero e tu sei l'unico che li vende su amazon, e le altre donne vogliono anche loro comprarlo... è ovvio che per sei mesi esisti senza costi. Ma sul caso non si fanno piani. 

Al massimo il piano si fa sul problema che se ti gasi, ne ordini cinquantamila nuovi pezzi perché si sta vendendo, e non ti rendi conto che proprio perché si stava vendendo c'è un altro che ne ha ordinati a meno prezzo perché è più ricco e ha tolto qualche fronzolo, e su amazon il tuo che costa 15 non si venderà mai se l'altro costa 13.90. 

Questo è un altro grande problema di avere pochi soldi all'inizio. 

Anche se hai un'idea che spacca, tu compri mille palline da tennis con l'elastico, e i bambini in spiaggia ci vogliono giocare, e vanno a ruba e sei stato il primo ad avere l'idea e.... 

E però dovevi comprarne cento mila, non mille, per avere del margine. 

Perché appena chi ha i soldi vede che c'è trend di vendita, ne ordina centomila, e le vende accanto a te a metà del tuo prezzo, pur guadagnando più di te su ogni pezzo... e... basta, sei fuori dai giochi. 

Molti non si rendono conto, che quell'innovativo servizio con cui amazon ti fa lui da magazzino e da logistica, tu devi solo ordinare in cina, spedire lì e fare il marketing... così fai il commerciante con un investimento iniziale basso e non devi avere magazzinieri, e non devi avere magazzino e non devi spedire... 

Ecco, non si rendono conto che se per sfiga poi vendi, chi i soldi li ha vede i grafici di vendita, e compra cento volte la tua quantità, lo mette a un euro in meno di te, e tu non vendi mai più nulla... 

Sei stato il beta tester dei ricchi. 

A questo aggiungiamoci anche che su fb ads devi fare i salti mortali per sopravvivere.

Non importa cosa sponsorizzi.

Ci sono una serie infinite di regole insensate da rispettare a causa della frociaggine degli yankee (e non lo dico con superiorità dato che anche noi italiani siamo froci e coglioni) che hanno permesso ai sjw di prendere potere.

E si va peggiorando.

Inoltre se vieni segnalato anche senza una valida ragione rischi di trovarti l’account bannato.

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Premetto che non frequento da un pò il forum, un pò per mancanza di tempo, un pò per l'aria negativa che tira ogni volta che ci faccio un salto.

MI sento di intervenire in quanto ho ricevuto il link di questa discussione in privato e sento il dovere di fare un pò di chiarezza in modo da non creare false aspettative per chi legge, sia per gli interni che gli esterni.
Ricordo bene quando per mesi e mesi leggevo tanto il forum pur non essendo iscritto e quanto quei post influissero e condizionassero pesantemente l'andamento della mia vita...


Perciò, andando a noi:

molte cose che sono state dette in parte sono vere, mentre in gran parte no.

Premessa: parlo solo ed esclusivamente per esperienza o conoscenza diretta, non mi va di toccare un argomento per "sentito dire" o "perché un mio amico"


Punto 1 - Mercato E-commerce

Secondo https://www.visualcapitalist.com/chart-shows-amazons-dominance-ecommerce/ Amazon possiede (al 2018) circa il 48% del mercato e-commerce, ovvero 252 Miliardi di dollari.

Mentre Ebay il 6% circa.

L'altro 15% è occupato da Apple, Walmart e altri.

Ciò significa che resta circa un 30% che è destinato agli altri e-commerce, e che si assesta dunque a più di 150 MILIARDI di dollari., centocinquanta miliardi.

In pratica, per fatturare 7 cifre all'anno (ovvero 1 milione) con il tuo e-commerce dovresti puntare allo 0,0007% di quei 150 miliardi di dollari. 

Non lo scrivo né per fare l'ottimista né per fare il "se vuoi puoi" e quelle cazzate che non mi appartengono. Ma semplicemente riporto i fatti reali e le statistiche così come sono.


Punto 2 - Amazon Fba

Parlando sempre per esperienza diretta, da una parte è vero che sei il beta tester per i ricchi che arriveranno in futuro, che punteranno 10x il tuo budget e ti "fregheranno" il mercato. Ma dall'altra c'è da considerare che quei ricchi non arrivano da un giorno all'altro e ti spazzano via in un battito di ciglia.

Secondo: il tuo account ha assunto un valore nei mesi di sforzi e di vendite e di recensioni ecc ecc.
Può venire anche il più ricco sul pianeta che non apparirà da un giorno all'altro in prima pagina con un solo schiocco di dita. Senza la testa i soldi sono solo fumo.

Un ricco, senza la testa e le giuste strategie, senza quella "intelligenza digitale" può tranquillamente essere mangiato da un 16enne americano che "giochicchia" online da quando è piccolo.

Terzo: mentre stai creando il tuo negozio su Amazon nel frattempo tu, e gli altri venditori, state anche fatturando una bella parte di quei 252 miliardi fatturati da Mr Bezos a fine anno.

Quindi sicuramente non stai creando un business duraturo a lungo termine (che poi non so più se se ne possa parlare nel 2019 in cui tutto cambia alla velocità della luce), ma di certo stai mettendo da parte un bel gruzzoletto che poi potrai utilizzare per investire su altro (essendo che appunto il business è gestito per un buon 70% in modo automatico da Amazon).

Quindi sì anche se gli stai facendo il favore di prendere i prodotti dalla Cina e mettergleli sul marketplace, ti stai ritagliando una bella fetta di guadagni che se aprissi un negozio nel tuo paesino sperduto non vedresti neanche in 10 anni di attività lavorando 8 volte in più.

Ovviamente non è tutto rose e fiori,  non è tutto oro quel che luccica, non lo è per niente. Non è che tutti vanno lì, giocano un pò e fatturano 6 cifre al mese.

Come in tutte le cose sono pochissimi i vincenti, e diversi di quelli li conosco, personalmente.


Punto 3 - Facebook Ads

Questa storia degli account bannati l'ho sentita una marea di volte. Chiunque abbia sponsorizzato in maniera seria su Facebook Ads sa benissimo che l'account, anche se sei nella nicchia di pannolini per bambini, prima o poi corri il rischio che ti venga bannato l'account.

Non a caso se ne possono sbloccare più di 500 in ANTICIPO per evitare di trovarsi poi col business interrotto.


Per quanto riguarda le regole insensate e i salti mortali per sopravvivere: NI'.

Ovviamente se vai lì, metti qualche euro e senza uno studio appropriato speri di convertire qualcosa, non farai niente.

Ma anche in questo caso se sai cosa stai facendo, Facebook Ads può diventare una macchina genera soldi, e non solo genera leads. Inoltre è una macchina che migliora giorno dopo giorno, essendo che le pecore stanno sempre più incollate sullo schermo e quindi le analytics si affinano sempre di più.

Essendo inoltre, che le pubblicità a pagamento generano più del 98% del fatturato Facebook, $40.7 miliardi (fonte), proprio per il forte ritorno che hanno in chi ci investe.


Per quanto riguarda il panorama italiano, la maggior parte che sponsorizza NON sa cosa sta facendo, e quindi poi ti trovi campagne che convertono leads in target anche a 0,30 cent, mentre in America per quello stesso lead ne avresti pagati 12 volte tanto.


Insomma, come in tutte le cose c'è da farsi il culo, nessuno ti regala niente.


Ma di certo non si va da nessuna parte se si vedono Bezos e Zuckerberg come nemici, anziché valide possibilità per crearsi un business serio dal computer di casa, mentre 20 anni fa tutto questo non era lontanamente possibile se non con investimenti upfront clamorosi.


Detto questo vi saluto e spero solo che il post sia servito per fare un pò di chiarezza e ricalibrare un pò l'aria senza vedere tutto come impossibile, fasullo, complottista o irrealizzabile.

In bocca al lupo a tutti.


Ciao forum!

Modificato da OsWeald
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DreamSpirit
1 ora fa, OsWeald ha scritto:

Non a caso se ne possono sbloccare più di 500 in ANTICIPO per evitare di trovarsi poi col business interrotto.
 

In che senso, se ne possono sbloccare più di 500 in anticipo?

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