Dopo tanti anni ho capito che le nostri azioni sono quasi irrilevanti.

[Syrion [Partecipante] 161]

2 ore fa, AntonW ha scritto:

Non ne ho la più pallida idea. Ti assicuro. Non ci capisco assolutamente nulla.

Come ho scritto nel mio primo post con cui sono arrivato qui, provo una sensazione strana.

La sensazione che la vita scorra davanti a me senza che io ne possa far parte. Quasi che ci sia un vetro sottile ed impenetrabile che mi esclude.

Ovviamente, non sono piaciuto alle persone a cui mi sono avvicinato e che mi hanno respinto.

Che sia solo una questione estetica? Possibile?

Eppure non mi sono mai avvicinato solo a belle donne ma anche a persone normalissime da 5 o da 6.

Forse, ed è l'unico dubbio che mi rimane e che non sono riuscito a risolvere, è una questione ambientale.
Ossia non vivo nell'ambiente giusto o l'ambiente nel quale può interessare la mia persona.

Ma d'altra parte, non sono ancora riuscito a capire che tipo di ambiente dovrei frequentare, e soprattutto dove trovarlo.

E' vero, per esempio, che a Londra mi sembra di avere molti meno problemi.
Del tipo, mentre dove vivo su 5 donne approcciate ottengo 5 rifiuti, a Londra ottengo due conferme positive che si trasformano in due uscite.

A Londra mi è capitato di uscire a cena con una donna e finirci poi a letto insieme la sera stessa.

A Londra mi è capitato di essere "abbordato" da alcune donne con frasi del tipo "mi piacciono i tuoi occhiali" oppure, "hai delle belle spalle" oppure ancora "mi piace il tuo sorriso".
Tutti "abbordaggi" che si sono finiti bene e con una notte di divertimento.

Tuttavia io non considero questi esempi "relazioni" nel senso che stati più divertimenti estemporanei che altro, anche perché io a Londra ci vivo al massimo 10 giorni l'anno.
Credo piuttosto che siano figlie della situazione, dalla curiosità del mio essere straniero, e dall'alcol. :)

Comunque è vero che in Italia non mi sono mai capitate situazioni del genere...

 

Mi ritrovo parecchio in quello che dici; finché si tratta di straniere le cose vanno bene e concludo, ma quando sono italiane posso fare i salti mortali che i risultati sono diversi.

Devo ancora capire se sono io oppure c'è dell'altro....

Comunque che età hanno solitamente le donne che approcci?

 

[AntonW [Partecipante] 667]

17 hours ago, Syrion said:

Mi ritrovo parecchio in quello che dici; finché si tratta di straniere le cose vanno bene e concludo, ma quando sono italiane posso fare i salti mortali che i risultati sono diversi.

Devo ancora capire se sono io oppure c'è dell'altro....

Comunque che età hanno solitamente le donne che approcci?

Non so dirti nulla riguardo a te.

Per quanto mi riguarda la risposta è: sono io E c'è dell'altro.

Sono io perché, volenti o nolenti in una grande città, in una lingua diversa, nessuno che ti giudica perché la fuori sono quasi tutti più pazzi di te, ti fa comportare diversamente.

L' altro è l'alcol, le droghe, la voglia di divertirsi. Io non ho mai visto, in Italia, gente così fuori, donne comprese, come a Londra o Parigi.
Il mio punto di vista è che l'insieme di questi fattori fa diventare tutto molto semplice. Se poi ci metti che le donne sono molto più dirette allora, ehi, per forza è semplice.

Cioè, tanto per fare un esempio.
Io sono appoggiato ad un bancone di un bar e mi bevo un drink in Italia e sono praticamente invisibile.
Sono sempre io a Londra ed ecco che attacco bottone molto più facilmente, addirittura, le donne mi rivolgono la parola per prime!
Addirittura una viene e ti dice che le piacciono le tua spalle, il tuo sorriso, i tuoi occhiali...

Non so cosa dirti, non sono esperto di seduzione e magari dico stupidaggini, ma non sarà che per esempio in Italia una donna ha molti più pretendenti che non all'estero?

Comunque solitamente approccio donne tra i 30 e i 40 anni.

[Syrion [Partecipante] 161]

31 minuti fa, AntonW ha scritto:

Non so dirti nulla riguardo a te.

Per quanto mi riguarda la risposta è: sono io E c'è dell'altro.

Sono io perché, volenti o nolenti in una grande città, in una lingua diversa, nessuno che ti giudica perché la fuori sono quasi tutti più pazzi di te, ti fa comportare diversamente.

L' altro è l'alcol, le droghe, la voglia di divertirsi. Io non ho mai visto, in Italia, gente così fuori, donne comprese, come a Londra o Parigi.
Il mio punto di vista è che l'insieme di questi fattori fa diventare tutto molto semplice. Se poi ci metti che le donne sono molto più dirette allora, ehi, per forza è semplice.

Cioè, tanto per fare un esempio.
Io sono appoggiato ad un bancone di un bar e mi bevo un drink in Italia e sono praticamente invisibile.
Sono sempre io a Londra ed ecco che attacco bottone molto più facilmente, addirittura, le donne mi rivolgono la parola per prime!
Addirittura una viene e ti dice che le piacciono le tua spalle, il tuo sorriso, i tuoi occhiali...

Non so cosa dirti, non sono esperto di seduzione e magari dico stupidaggini, ma non sarà che per esempio in Italia una donna ha molti più pretendenti che non all'estero?

Comunque solitamente approccio donne tra i 30 e i 40 anni.

Anton io non penso che la verità sia questa. Più vado avanti e sono sempre più convinto che qui in Italia, (in fatto di donne in questo caso), ci sia qualcosa che non va.

Pure io voglio riportare un esempio che mi è capitato di recente.

Ero in un locale all'aperto, c'erano abbastanza persone, io fermo a bere un drink vicino al bancone. Davanti mi passano 2 ragazze, tutte tirate e belle. Una di queste mi urta il piede, fa quasi per guardarmi ma tira a diritto come se niente fosse. Poco dopo stessa scena, una ragazza mi passa davanti, mi pesta letteralmente il piede mentre sto bevendo, si gira e mi guarda pure con un'aria come dire "accidenti a te e al tuo piede, fra poco cascavo..." Più avanti nella serata vengo urtato leggermente con la spalla da una ragazza, questa si gira, mi guarda, sorriso a 54 denti e mi dice "oh, i'm sorry..."

Poi ci sta che mi sbaglio, pure io non vorrei tirare sfondoni...

Modificato 18 Agosto 2017 da Syrion

[Linus2016 [Élite] 2508]

Banalmente, le donne scopano di più all'estero. E la concorrenza maschile è generalmente più modesta.

Metti le cose insieme e hai un quadro generale mica male.

 

Aggiungerei anche, in ordine sparso:

- gruppi sociali meno chiusi (in Italia volenti o nolenti il 90% delle persone che si incontrano in giro sono in un gruppo che esce insieme e sono 'chiusi')

- l'italiano, se non è il solito spiantato e/o cafone (e le percentuali di questi sono alte alte eh), ha il suo perché.

- le donne hanno meno paranoie in generale (la quantità di schizzate e deficienti che ho incontrato in Italia mica l'ho incontrata in giro per l'Europa)

- dimensioni urbane inferiori in media. Operare in cittadine di 60K abitanti o meno è un guaio

- provincialismo diffuso (vd sopra) e in generale donne e uomini che sanno un cazzo di come gira il mondo anche a 30 anni suonati.

- molti, moltissimi figli di papa in tutte le loro declinazioni. Se non ho un cazzo da fare e mi accontento di un lavoretto perché tanto mamy&daddy mi allungano soldi di continuo, beh sticazzi la vita si facilita non poco. Anche solo a livello di relax. Questo comporta una quantità di immaturi e immature irragionevole. E annesse rotture di cazzo e idiozie megagalattiche.

- sono molto "mediterraneo" d'aspetto senza essere arabo. Punti bonus a gogo.

- dato un generale infrocimento degli uomini (che a confront l'Italia è nulla) le donne hanno risposto in modo tranquillo invece di impazzire. Inoltre, generale benevolenza verso I tradimenti (in Francia e Olanda. Germania mica tanto ahahaha)

- molti ragazzi stranieri sono proprio il prototipo del bravo ragazzo, per andare un po' sul diverso devi rivolgerti agli immigrati spacciatori. Il che lascia aperte praterie di mercato.

- l'approccio femminile è stato sdoganato da un pezzo.

 

Su quest'ultimo punto faccio un esempio simpatico. Una ragazza quando ero in Olanda mi si avvicina e mi offre da bere presente una mia amica che ospitavo per qualche giorno (aveva un colloquio di lavoro). Bene, tornato in Italia poco dopo, assieme alla suddetta ragazza, lei racconta la cosa alle amiche che mi guardano manco fossi il fottuto Brad Pitt. "Oddio!!!! E' cosi figo che le donne gli offrono da bere!!!!"

Quando in realtà è una cosa abbasatanza comune. Eppure, sapendo una sega loro di come funziona veramente il mondo (e credono di saperlo fra l'altro perché han fatto X viaggi pagati da mamy&daddy), ci faccio un figurone. Detta cosi fa ridere ed è in effetti una storiella ridicola, tanto più che l'olandese manco la trombai, ma il discorso di fondo che fa emergere non cambia.

 

Infine, all'estero non ci sono tante "palatrici folli". E' un gioco cooperativo, diciamola cosi.

[AntonW [Partecipante] 667]

1 hour ago, Linus2016 said:

Infine, all'estero non ci sono tante "palatrici folli". E' un gioco cooperativo, diciamola cosi.

Quoto praticamente tutto anche se non so cosa siano le "palatrici folli".

E aggiungo due cose che secondo me sono indicative.

1. L'italiano, in genere, non sa come gira il mondo. Uomini e donne insieme, eh. Non ha capito assolutamente nulla e crede di essere "internazionale" perché va in vacanza in costa brava con i suoi amici del bar.

2. Le donne sono state educate ad essere (almeno in patria) delle principessine con gli uomini che si devono prostrare al loro cospetto e farsi zerbini.
Delle coppie di amici che conosco in tutte quelle che vivono in Italia riconosco questo ruolo. Le uniche due che non sono così sono coppie tra italiani
che vivono all'estero. Una in UK, una in NL.

Consiglio per te Linus2016 che sembri un tipo sveglio e che sei giovane. Vai a farti un giro in Asia per vedere come gira e come girerà molto presto il mondo anche da noi. Singapore, Hong Kong, Kuala Lumpur. Il vento sta già tirando da questi posti, presto rinforzerà e spazzerà via UK, EU, e US...

[Jordan [Partecipante] 90]

@AntonW

Finchè le donne qui in italia pensano di essere delle principessine e che gli uomini si devono prostrare al loro cospetto tanto di guadagnato, perchè poi si innamorano sempre di chi non lo fa e quindi ci guadagnano gli uomini con le palle mentre gli zerbini verranno presi per il culo e cornificati. E' una cosa positiva, selezione naturale

[Edo [Donna] 15305]

1 ora fa, Jordan ha scritto:

@AntonW

Finchè le donne qui in italia pensano di essere delle principessine e che gli uomini si devono prostrare al loro cospetto tanto di guadagnato, perchè poi si innamorano sempre di chi non lo fa e quindi ci guadagnano gli uomini con le palle mentre gli zerbini verranno presi per il culo e cornificati. E' una cosa positiva, selezione naturale

Adoro i buoi

[PapuPetagna [Partecipante] 6108]

Allora vi racconto quello che mi è successo quest'estate in Scozia. Escursione in pullman, io over 30 sono il più giovane per distacco tranne due ragazze. Una se ne sta per i cazzi suoi a scrivere il suo diario con l'aria di chi non vuole essere disturbata, l'altra è un'americana che scoprirò poi avere 28-29 anni. Ci scambiamo un po' di sguardi, carina. Dopo una serie di stop risalgo sul pullman e cerco di sedermi dalle sue parti, non finisco di pensare a qualcosa da dire che mi anticipa lei: "tutto ok il viaggio?" e s'inizia a chiacchierare. Mentre stavamo tornando alla base penso "adesso la invito a mangiare qualcosa", beh anche stavolta mi anticipa lei, me lo propone e si va. Dopo di che durante la serata m'invita a ballare e mi fa il famoso kino. La riaccompagno dove era ospite k-close e tutti a casa (e vabbè non mi ha fatto salire).

ecco io non voglio generalizzare ma in Italia al 99% avrei dovuto attaccare bottone io, organizzare la serata io, fare kino io, ecc... e stiamo parlando di un tipo tutto sommato tranquillo, non di un troione. Insomma all'estero si gioca alla pari è proprio vero.

[Friulano80 [Partecipante] 390]

Il ‎17‎/‎08‎/‎2017 alle 12:35 , 007 ha scritto:

Beh hai detto un pò come instauri il rapporto con loro e come sei tu e da come dici non c'è alcuna spiegazione del fatto che tu a 50 anni non abbia avuto una relazione con loro, capisci ciò che intendo?

La seduzione è un gioco molto semplice, non è nulla di difficile e neanche le donne lo sono, quindi una persona come te e di come l'hai descritta non può essere arrivata a 50 anni cosi.

C'è qualcosa che non ci hai fatto sapere che poi è quello che va ad invalidare ogni cosa buona che tu dici di te e quindi ti esclude dall'aver un rapporto con le donne.

Dell'uomo di cui hai raccontato non c'è nulla che ne impedisca di avere una vita sessuale e sentimentale nella norma.

Eppure ci dici che non è cosi.

Quindi dov'è l'inghippo?

 

 

Io capisco benissimo Anton.

 

Quando non si hanno grandi abilità succede questo. Si viene esclusi, rifiutati da italiane (anche sul 5,5- 6 ) e il tempo passa.  E in giro siamo e sono in tanti uomini rimasti con le pive nel sacco, mentre amici mollano una e trovano altra nemmeno dopo 2 3 mesi..... se c'è una  dannata spirale negativa non ci sono azzi che tengono e ti ritrovi a 40, 50 solo come un cane....Poi bisogna capire bene se il game è stato fatto  come si deve o senza basi e tattica.  Senza dimenticare i famosi circoli sociali....che a volte possono fare miracoli se la dea bendata gira dalla tua parte...

 

 

[Jumpy [Partecipante] 3675]

On 11/8/2017 at 11:58 AM, AntonW said:

Mi è stato fatto notare che c'è una combinazione di tre fattori che mi impediscono di avere relazioni.

1. non ho molto da offrire. (in realtà pensavo di averne, ma mi è stato detto che in fondo non è così).

2. pretendo molto. (anche su questo punto credevo che cercare una donna intelligente ed indipendente, fosse normale)

3. non insisto. (nel senso che dopo essere stato rifiutato un paio di volte, lascio perdere)

A questo punto quello che penso io non è molto rilevante, occorrerebbe sapere che cosa serve.

Sto leggendo diversi libri che mi sono stati consigliati e ho deciso di frequentare un corso di recitazione nel prossimo autunno, per imparare ad esprimermi meglio sia dal punto verbale che non verbale, ma di più non ti so dire.

A me sembra che non mi manchi nulla, invece, nei fatti mi manca tantissimo.

Per questo di ho chiesto di spiegarmi quali sono quelle 3 o 4 cose che vogliono le donne perché io non lo so.

Anche ieri un amico, più giovane di me mi ha raccontato di una ragazza con cui si è fidanzato e che sono andati a vivere insieme e che aspettano un bambino.

Io sono felice per lui, ma se lo guardo mi sembra di non avere nulla meno di lui, invece, ripeto, probabilmente non è affatto così.

 

Te lo scrissi io, me lo ricordo. Dissi qualcosa tipo che, per il tipo di donna a cui aspiri (autonoma, indipendente, realizzata, piacente e bla bla bla) forse hai anche troppo poco da offrire.

E ricordo anche che spiegai il perchè.

Perché, solitamente, una donna autonoma, indipendente, realizzata e bla bla bla che è arrivata single a 40-45 o proviene da una storia lunga finita male (quindi ci va con i piedi di piombo e iperanalizza un uomo prima di starci) oppure perchè è iperselettiva (quindi a forza di dire di no a tutti... be' se è trovata sola).

E, più in generale, una donna, sopratutto superata una certa fascia di età, cerca chi è meglio di lei... oggettivamente meglio.

Aggiungi questo alle insicurezze dovute a tutti questi anni di non-esperienza e, come conseguenza, una 40-45 enne smaliziata, come ti vede già ti ha scartato.

On 11/8/2017 at 3:57 PM, black mamba said:

Mi ricordi il mio collega. Un ragazzo d'oro. Buon lavoro, si tiene bene, fisicamente. scherza, è simpatico MA non ha mai avuto una donna all'alba dei cinquanta. 

Mi sono chiesta spesso perché. La risposta che mi sono data è che non è minimamente sessuale. Mai una provocazione, mai una battuta sconcia, mai che in dieci anni mi abbia preso a braccetto o mi abbia tirato anche solo una pacca sul braccio.

Ho due amici così, uno, a vederlo, anche in foto, lo prenderesti per un prete... davvero. Un altro anche se non dichiarato e non è mai stato con nessuno, ha comportamenti ed atteggiamenti inequivocabilmente gay.

Ma non mi sembra il caso di Anton: altrimenti neanche a Londra avrebbe scopato.

On 11/8/2017 at 4:20 PM, AntonW said:

Lei: Ciao, come stai? Stanotte ti ho pensato e penso che ci dobbiamo vedere presto

Io: hai fatto un sogno erotico che mi riguardava e me lo vuoi raccontare? - rido

Lei: ride - no, dai ho pensato a quello che ci siamo detti ieri e ho pensato che il mio ex ragazzo non è proprio la persona giusta con cui parlare

Io: è diventato un ex nel giro di una notte, deve essere stato un sogno erotico veramente coinvolgente - rido

lei: ride - no dai, non scherzare, si insomma ci dobbiamo vedere ho bisogno di parlare con te.

prendo l'agenda e cerco di fissarle almeno una decina di appuntamenti sia in studio che fuori e non può mai

le dico di organizzarsi meglio e richiamarmi e così ci salutiamo.

Non l'ho più sentita.

IMHO la comunicazione è andata bene, però c'è un fidanzato (ex?).

Potrebbe essere che, ha capito che ci puoi provare, e si è tirata indietro per via del tipo che ha ancora in testa.

On 13/8/2017 at 9:52 AM, AntonW said:

Ho il punto di vista di qualcuno che mi parla di scarsa empatia ed incapacità di trasmettere emozioni che mi ha spinto a considerare il fatto di studiare recitazione.

Si, infatti la scarsa empatia si nota anche dalla comunicazione di cui sopra.

On 13/8/2017 at 9:52 AM, AntonW said:

La lettura di questi libri e la recitazione cambieranno le cose? Forse no. Ma tanto vale provarci.

Lettura se non applichi serve a nulla. Recitazione forse ti sarà utile.

On 13/8/2017 at 9:52 AM, AntonW said:

Ieri sera ho conosciuto una tipa di 42 anni che è stata per 10 anni con un uomo che aveva vent'anni più di lei. Lui l'ha lasciata per una che oggi ha quasi 30 anni meno di lui.

Quindi tecnicamente, come qualcuno mi ha detto, di spazio e possibilità ce ne sono ancora.

Io comunque credo che sia principalmente questione degli ambienti che si frequentano. Probabilmente io non ho frequentato e non sto frequentando quegli ambienti nei quali la mia persona ha un certo valore ed è spendibile. Tuttavia, non sono in grado di capire quali siano e dove trovare questi ambienti che fanno al caso mio.

Ho un mio conoscente sui 65 professionista affermato, separato e figli grandi, mai visto con donne sopra i 35-40.

Anche IMHO potresti avere più possibilità con donne più giovani (quindi anche meno selettive e meno calcolatrici) e girando un po' di ambienti per capire dove ti senti più a tuo agio.

On 18/8/2017 at 1:08 PM, Linus2016 said:

- gruppi sociali meno chiusi (in Italia volenti o nolenti il 90% delle persone che si incontrano in giro sono in un gruppo che esce insieme e sono 'chiusi')

Quello che ho notato all'estero è che, semplicemente, i gruppi sociali non esistono. Questo lo notai dalla prima volta che andai in Germania a 18 anni.

Le persone escono e vanno in giro, da sole, per andarsi a divertire e socializzare. Punto.

E tutti sono autonomi perchè nelle grandi città i mezzi pubblici funzionano anche di notte. Ma questo ho notato che è un problema di tutti i piccoli centri: anche in Inghilterra nelle zone di provincia, senza auto sei fottuto.