Il mio malessere

[Makk [Partecipante] 655]

Ciao a tutti, mi sono sentito di scrivere questo post ma non so davvero da dove cominciare. Ho 18 anni, da un po' di mesi prendo delle gocce per l'ansia che mi hanno prescritto. Il fatto è che non riesco a togliermi il senso di malessere che ho. Certi giorni mi sento bene e riesco a parlare e rapportarmi con le persone, ma il più delle volte sento che la realtà in cui vivo mi è troppo lontana e sono in questi giorni che penso a cose come il suicidio. Detta così può sembrare che io non faccia nulla o che non curi me stesso, in realtà ho tante passioni, sono un arbitro di calcio e faccio magia da quando ero piccolo. Quando mi iscrissi il primo anno al liceo ero abbastanza contento, mi sono trovato poi in una classe di sole donne, io unico maschio e 21 ragazze. Non posso dire di non essere riuscito a creare un rapporto con loro, durante i primi due anni uscivamo spesso insieme e mi sentivo bene. Fino a quando a 16 anni non mi sono innamorato di una ragazza della mia classe e..beh sono successe un sacco di cose, non ci ho mai fatto nulla, ma stavamo sempre insieme e questa cosa mi logorava da dentro ma non riuscivo a staccarmi o a dirle che per me quel rapporto non era sano per cui ho continuato, fino a quando dopo quasi un anno se ne è accorta lei e mi ha detto che non potevamo più neanche rimanere amici. Da quel giorno ho passato dei mesi di merda dove ero debole e totalmente fuori controllo, dopo la storia con lei anche quelle che reputavo mie amiche mi hanno allontanato e da un momento all'altro mi sono ritrovato solo. E sono solo da più di un anno ormai, non ho amici, faccio sport e tutto il resto totalmente controvoglia, mi sento imprigionato. Due giorni fa ho approcciato una ragazza con la quale mi stava andando molto bene, lei mi aveva chiesto il numero, poi gli scrissi io su facebook e parlavamo tranquillamente, fino a quando non le ho chiesto di uscire in un modo troppo pittoresco e dopo la sua risposta "mmm..sono un po' sorpresa" e un mio altro messaggio non ha più risposto. Ora tanti diranno di sbattermene di una tipa conosciuta in un pub, che non ci ho fatto nulla, ma dal primo istante in cui io parlavo con lei per me era come una possibilità di evadere, un modo per farmi degli amici (avendo conosciuto anche i suoi amici), un modo per stare finalmente bene. Troppi sogni ad occhi aperti senza che sia mai successo nulla e stavolta il risveglio è stato più brusco di prima. Ormai ho mandato tutto a puttane con lei e sento che piano piano sto perdendo la voglia di alzarmi la mattina.

 

[Edo [Donna] 15305]

Hai mai pensato di fare qualche attività extra tipo volontariato, sport di squadra a livello amatoriale o cose così?

Senza contare che anche qui sul forum possono nascere belle e profonde amicizie che si spostano poi, e per fortuna, sul piano reale

[jepgambardella [Partecipante] 839]

Come hai approcciato lei quella sera, puoi approcciarne altre ancora. 
Se il tuo obiettivo, ora come ora, è fare nuove amicizie, punta a quello. Maschili, femminili.
Sei troppo piccolo per fare certi pensieri, stai sicuramente vivendo una crisi adolescenziale, e ci siamo passati tutti. È un momento di crescita importante.
Ho letto che dopo questo amore non ricambiato con la compagna di classe, le amiche ti si sono allontanate. Ma non hai mai pensato che ad allontanarle possa essere stato tu stesso, per creare una sorta di difesa e non affrontare il fallimento di quei mesi?
A settembre cominci l'ultimo anno, giusto?
Presentati in classe completamente diverso, fai un restyling generale. Fai capire che sei cambiato, ma devi farlo soprattutto per te. È arrivato il momento di buttare i vecchi vestiti, sei una persona nuova. Devi diventarlo, per il tuo bene. Cerca di raccogliere il massimo che gli altri possono darti, guarda sempre il lato positivo. So che può sembrarti difficile e banale, ma è l'unico modo per affrontare i momenti negativi. 

Puoi cominciare a fare Yoga. È l'unico sport basato su una lotta interiore e che porta risultati in tempi brevissimi. Le sfide sono fra te e il te di qualche minuto prima. Senti il dolore che ti si propaga in tutto il corpo, concentrati su quello, e poi lo lasci andar via. 
So che sembrano cazzate new age, ma ti assicuro che funziona. Specialmente alla nostra età

Comunque @Makk questo rimane uno sfogo, i dettagli sono pochi. Parli di un malessere di cui non si capisce bene nemmeno l'origine.. 
hai parlato anche di gocce per l'ansia, perciò immagino ti siano state prescritte da qualcuno. Hai uno psichiatra che ti segue?
 

[TerraBruciata [Partecipante] 197]

Ciao Makk,

sei giovane, hai 18 anni ed una vita davanti.

Stai passando un periodo della tua vita sottotono a causa degli eventi, però devi reagire oggi per non trovarti, senza accorgetene,  in età più adulta con gli stessi problemi.

In ciò che hai scritto non riesco a percepire uno stato di ansia e quindi mi domando perchè ti hanno prescritto questo farmaco, percepisco uno stato depressivo. A mio avviso dovresti tornare dal medico e parlare chiaramente dei tuoi pensieri, per quanto difficile possa essere, e dire anche ciò che hai detto a noi. Non avere voglia di alzarsi la mattina e pensare al suicidio sono uno stato di allarme non indifferente e vanno affrontati al più presto e con i giusti metodi. Ti potrebbe essere di aiuto un percorso Psicoterapeutico probabilmente di breve durata.

Nell'ultima parte del tuo discorso noto che, soffrendo di solitudine, affidi la tua vita in mano agli altri per cercare il tuo benessere, questo secondo è uno dei problemi, perchè per stare bene con gli altri bisogna stare bene con se stessi.

Fatti forza e trova il modo per reagire, non abbandonare le tue passioni anche se ad oggi ti vengono pesanti da fare perchè è proprio adesso che devi combattere per te e solo per te.

[Makk [Partecipante] 655]

Grazie per le risposte...

1 ora fa, jepgambardella ha scritto:

Come hai approcciato lei quella sera, puoi approcciarne altre ancora. 
Se il tuo obiettivo, ora come ora, è fare nuove amicizie, punta a quello. Maschili, femminili.
Sei troppo piccolo per fare certi pensieri, stai sicuramente vivendo una crisi adolescenziale, e ci siamo passati tutti. È un momento di crescita importante.
Ho letto che dopo questo amore non ricambiato con la compagna di classe, le amiche ti si sono allontanate. Ma non hai mai pensato che ad allontanarle possa essere stato tu stesso, per creare una sorta di difesa e non affrontare il fallimento di quei mesi?
A settembre cominci l'ultimo anno, giusto?
Presentati in classe completamente diverso, fai un restyling generale. Fai capire che sei cambiato, ma devi farlo soprattutto per te. È arrivato il momento di buttare i vecchi vestiti, sei una persona nuova. Devi diventarlo, per il tuo bene. Cerca di raccogliere il massimo che gli altri possono darti, guarda sempre il lato positivo. So che può sembrarti difficile e banale, ma è l'unico modo per affrontare i momenti negativi. 

Puoi cominciare a fare Yoga. È l'unico sport basato su una lotta interiore e che porta risultati in tempi brevissimi. Le sfide sono fra te e il te di qualche minuto prima. Senti il dolore che ti si propaga in tutto il corpo, concentrati su quello, e poi lo lasci andar via. 
So che sembrano cazzate new age, ma ti assicuro che funziona. Specialmente alla nostra età

Comunque @Makk questo rimane uno sfogo, i dettagli sono pochi. Parli di un malessere di cui non si capisce bene nemmeno l'origine.. 
hai parlato anche di gocce per l'ansia, perciò immagino ti siano state prescritte da qualcuno. Hai uno psichiatra che ti segue?
 

Alla fine la frase che mi hanno sempre detto è "sei troppo giovane per fare certi pensieri" però non ci posso fare nulla, certi pensieri mi vengono spontanei. Le gocce me le ha prescritte un dottore a sua detta sono sia per l'ansia che per la depressione, oltre a quelle mi ha dato anche lo xanax da 25mg che non ho mai preso. E' vero posso approcciarne altre, ma per la prima volta le cose stavano andando bene e sono andate in frantumo solo per colpa mia. Avevo approcciato lei ed un'altra sua amica con un ragazzo, mi avevano invitato persino a bere, a passare il ferragosto con loro. Ho pensato di non essere poi così male come credo, dato che loro si erano abbastanza aperti con me. Poi un invito sbagliato ha mandato in frantumi tutto e per l'ennesima volta ho perso l'occasione di stare con qualcuno. Da un po' di tempo quando esco frequento persone molto grandi 50 anni minimo conosciuti tramite un' associazione di scrittura però è facilmente intuibile che non possono essere considerati gli amici con i quali fai serata. Per cui spesso mi ritrovo a vagare in giro da solo e questo mi mette in soggezione, sento le persone che mi guardano e a volte mi sembra di impazzire. Per cui sì posso approcciarne altre come ho già fatto in passato ma il risultato è sempre lo stesso che mi piaccia o meno e ormai sono stanco.

2 ore fa, EdoardoG ha scritto:

Hai mai pensato di fare qualche attività extra tipo volontariato, sport di squadra a livello amatoriale o cose così?

Senza contare che anche qui sul forum possono nascere belle e profonde amicizie che si spostano poi, e per fortuna, sul piano reale

Non ho mai fatto sport di squadra, attualmente comunque ho tanti impegni che come detto faccio ormai solo controvoglia perchè sono cose che "devo fare"

1 ora fa, TerraBruciata ha scritto:

Ciao Makk,

sei giovane, hai 18 anni ed una vita davanti.

Stai passando un periodo della tua vita sottotono a causa degli eventi, però devi reagire oggi per non trovarti, senza accorgetene,  in età più adulta con gli stessi problemi.

In ciò che hai scritto non riesco a percepire uno stato di ansia e quindi mi domando perchè ti hanno prescritto questo farmaco, percepisco uno stato depressivo. A mio avviso dovresti tornare dal medico e parlare chiaramente dei tuoi pensieri, per quanto difficile possa essere, e dire anche ciò che hai detto a noi. Non avere voglia di alzarsi la mattina e pensare al suicidio sono uno stato di allarme non indifferente e vanno affrontati al più presto e con i giusti metodi. Ti potrebbe essere di aiuto un percorso Psicoterapeutico probabilmente di breve durata.

Nell'ultima parte del tuo discorso noto che, soffrendo di solitudine, affidi la tua vita in mano agli altri per cercare il tuo benessere, questo secondo è uno dei problemi, perchè per stare bene con gli altri bisogna stare bene con se stessi.

Fatti forza e trova il modo per reagire, non abbandonare le tue passioni anche se ad oggi ti vengono pesanti da fare perchè è proprio adesso che devi combattere per te e solo per te.

Io vorrei solamente qualcuno con cui stare bene, un amico, una fidanzata, qualsiasi persona.

[Edo [Donna] 15305]

14 minuti fa, Makk ha scritto:

vorrei solamente qualcuno con cui stare bene, un amico, una fidanzata, qualsiasi persona.

Le cose che devi fare ok le devi fare ma non ci credo che tu non riesca a trovare un'oretta al giorno, tre ore la settimana ecc per altro

Qualcuno con cui star bene ce l'hai già, te stesso, solo che non lo devi trascurare

Un amico, una fidanzata, qualsiasi persona...non sono intercambiabili e soprattutto la gente non ti si fila se percepisce malessere (true story)

In bocca al lupo! 😘

[Makk [Partecipante] 655]

Se me stesso bastasse probabilmente non sarei arrivato a questo punto, la verità è che me stesso è una merda che non riesce a concludere nulla

[Edo [Donna] 15305]

3 minuti fa, Makk ha scritto:

Se me stesso bastasse probabilmente non sarei arrivato a questo punto, la verità è che me stesso è una merda che non riesce a concludere nulla

Te stesso non ti deve bastare, per carità, siamo animali sociali dopotutto. Però noi siamo calamite e gli altri sono pezzi di metallo (ok non è una citazione di Despacito ma è l'unica metafora che mi è venuta in mente😁): se sei una calamita sporca e smagnetizzata come pensi di attirare gli altri?

[Makk [Partecipante] 655]

Il fatto è che quelle poche volte che riesco ad attirare gli altri faccio sempre qualcosa che fa allontanare le persone.

[senza nome [Élite] 4909]

5 minuti fa, Makk ha scritto:

Il fatto è che quelle poche volte che riesco ad attirare gli altri faccio sempre qualcosa che fa allontanare le persone.

Benvenuto nella realtà:il per sempre è proprio dei romanzetti di infima qualità. Primo o poi o te o l'altra persona vi allontanerete l'uno l'altro o anche se rimarrette vicini sarà comunque con una lontananza facilmente ravvisabile rispetto ai tempi d'oro del rapporto. È normale,è fisioilogioco, semplicemente per motivi che non ben so(sindrome d'abbandono troppo forte? Insicurezza personale che si manifesta in taluni casi? Instabilità emotiva? O non so ancora)non riesci ad accettare ciò e vivere bene. Nel momento di difficoltà(o di "abbandono")dovresti tornare su te stesso e ritrovare in te stesso la giusta forza e resilienza per andare avanti,se carente di ciò, succede che stai inutilmente e prolungamente male e via di xanax;ma esso è un palliativo, poiché la vera causa non la stai andando a combattere, quindi,il mio consiglio, potendolo fare,è di andare da uno psicoterapeuta.