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consigli riguardo un litigio!


mariolim

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mariolim
20 minuti fa, black mamba ha scritto:

Vediamo se riesco ad anticiparti:

secondo te ha in testa un altro da qualche mese, (anzi, quasi sicuramente se lo è già scopato) e stava solo cercando una scusa per lasciarlo senza passare dalla parte del torto.

ci ho preso?

non te lo so dire , ma non credo 

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black mamba
Adesso, LuigosX ha scritto:

No, non la penso così.

La mia ex non aveva nessuno quando ha rotto con me, si limitava ad uscite con le amiche, o stava in casa a studiare per il college.

Sono contrario a chi dice che una relazione finisce perchè ha già un altro, finisce perchè mancano gli stimoli necessari, non per altre persone!

Ti ringrazio, mi hai riconciliato col mondo, almeno un po'.

sulla tua ricostruzione, "critico" l'idea che la rottura sia già stata decisa da tempo e tenuta in caldo in attesa del momento perfetto.

quando una ragazza va in crisi, in realtà non "decide" nulla, si limita a collezionare, magari anche per mesi, evidenze del suo malessere che poi riversa in massa sul fidanzato che non capisce da dove derivi tutto quell'astio, quella "cattiveria". Per essere equi, si potrebbe anche aggiungere che spesso i "segnali" è convinta di averli inviati: magari faceva paragoni con i fidanzati delle amiche che fanno questo e quest'altro. Oppure diceva "facciamo sempre le stesse cose". 

@mariolim siete tutti e due poco maturi per una relazione. Lei non ha indipendenza e tu non hai equilibrio. Prendila come una scuola per il futuro e non ostinarti su qualcosa che era morto e sepolto da tempo...

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black mamba
1 minuto fa, mariolim ha scritto:

non te lo so dire , ma non credo 

Non lo credo nemmeno io. È solo che questa è la spiegazione standard che si racconta qui sopra, e volevo vedere se anche questa volta si andava a parare su questa teoria...

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mariolim
1 ora fa, LuigosX ha scritto:

Ciao @mariolim,

la tua storia assomiglia molto alla mia vecchia storia, lei che dopo un litigio, sta male e non vuole vederti, la mia ex ai tempi ha chiuso con me approfittando di questa situazione.

Ora, non ho ben capito se ti ha detto che fosse finita o semplicemente non si sta facendo sentire.

Provo a fare un quadro generale di quello che ho capito: avete litigato, lei ci è rimasta male per la situazione, è stata male, per giorni (quanti?) non ti ha risposto. Si rifiuta di parlarti e non sembra voler tornare indietro. Corretto?

Ora, rispondimi a questa domanda, nell'ultimo periodo l'avevi notata più distaccata e fredda nei tuoi confronti? Prova a pensarci un attimo.

Quando avrai risposto possiamo capire come procedere.

 

27 minuti fa, LuigosX ha scritto:

Ok, in conclusione nella sua testa la relazione è finita: "non mi merito di stare male", "sono stata troppo male, non posso vederti", sono frasi che mi sono sentito puntualmente ripetere, alla fine di una relazione. Vedi, non ha verbalizzato la conclusione, ma l'ha contestualizzata.

Non è diventata più fredda perchè ha conosciuto l'amica, era una "scusa" come tante: come voler fare una vacanza da sola, come voler stare da sola, come avere più libertà, frasi di circostanza che non significano niente!

Si aspettava la chiamassi? Perché non l'ha fatto lei!

Ci sono passato e con persone che dicono di stare male, di essere state male, hanno già deciso da tempo la rottura, ma hanno aspettato il momento per loro perfetto, da far coincidere come la goccia che ha fatto traboccare il vaso.

La madre protettiva è una costante comune a questo genere di comportamento, almeno nella mia esperienza.

Per due volte ho recuperato una relazione con una persona che diceva di stare male, ma non è stata un'esperienza piacevole (anzi è distruttiva per la propria autostima) per due semplici motivi:

1) continuerà a pensare alla rottura, anche se sono passati mesi (come nel mio caso, quasi un anno dopo)

2) avrà paura di procedere con la relazione, per il semplice fatto che analizzerà ogni tuo comportamento, anche il minimo, dandogli un significato esagerato

Cosa fare ti chiederai:

- freeze: cioè non farti sentire, ma fallo più per te stesso. Il freeze non deve durare giorni, ma settimane e mesi!

Io ci sono passato più volte in queste situazioni, il distacco da lei serve più a te stesso che a riconquistarla:

1) lei ha deciso, non c'è nulla in questo momento che potrai fare per farle cambiare idea. E anche se ci riuscissi, non sarà più come prima.

2) il distacco da lei serve a te, per riprendere in mano la tua vita e a ragionare a mente lucida.

Tienici aggiornati.

A presto.

ti allego gli ultimi messaggi , cosi magari riesci a capire meglio .

io non volevo neanche contattarla , ma psicologicamente per stare bene con me stesso dovevo provarci . 

mi sa che ho sbagliato a contattarla , tu che ne pensi ?

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jepgambardella
9 minuti fa, black mamba ha scritto:

quando una ragazza va in crisi, in realtà non "decide" nulla, si limita a collezionare, magari anche per mesi, evidenze

avevo letto evidenziatori
e stavo già per tirare in ballo BANE

2 minuti fa, mariolim ha scritto:

 

ti allego gli ultimi messaggi , cosi magari riesci a capire meglio 

@Druid
gli amanti del punto
si erano trovati
paru cerca paru, e paru troa

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LuigosX
1 ora fa, mariolim ha scritto:

 

ti allego gli ultimi messaggi , cosi magari riesci a capire meglio .

io non volevo neanche contattarla , ma psicologicamente per stare bene con me stesso dovevo provarci . 

mi sa che ho sbagliato a contattarla , tu che ne pensi ?

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@mariolim non pensare a quello che hai fatto, ormai è stato fatto non ha senso stare li a dargli importanza, sarebbe andata comunque così, tieni in conto che non è una cosa che ha fatto da un giorno all'altro come pensano in molti e come può sembrare a te in questo momento.

I messaggi che ti ha mandato non sono diversi da quelli che aveva mandato a me, il succo era lo stesso.

Ti ha detto di lasciarla da sola, che AL MOMENTO non ha nessuna intenzione di riallacciare il rapporto;

C'è qualcosa che puoi fare per farle cambiare idea? NO

C'è qualcosa di meglio che puoi fare? SI, pensare a te stesso (del resto il consiglio te lo ha dato anche lei), vai avanti per la tua strada, iscriviti in palestra, fai quelle cose che hai trascurato quando stavi con lei. Migliora il tuo stato mentale, perchè si sa e ci passiamo tutti, in questo momento è un po meno lucido del solito.

Datti del tempo, se ti va e SOLO in questo caso, conosci altre donne, ma non farlo se non te la dovessi sentire (importante).

Torna? Nessuno, nemmeno lei può saperlo, nemmeno noi, nemmeno tu.

Quindi fai la cosa migliore che puoi fare in questo momento, anche se è dura, ma lo sarà solo all'inizio: non cercarla più per molto tempo. 

Se vorrà farsi sentire lo deve fare lei, tu hai già fatto abbastanza, qualsiasi altro tentativo sarebbe inutile, specialmente adesso.

Tienici aggiornati sulla situazione.

A presto.

Modificato da LuigosX
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LuigosX
2 ore fa, mariolim ha scritto:

non te lo so dire , ma non credo 

La mia opinione l'ho già espressa, non sono d'accordo con chi dice che abbia per forza un altro quando vuole rompere la relazione. Anche se ce lo avesse, non cambia nulla dal tuo punto di vista.

2 ore fa, black mamba ha scritto:

Ti ringrazio, mi hai riconciliato col mondo, almeno un po'.

sulla tua ricostruzione, "critico" l'idea che la rottura sia già stata decisa da tempo e tenuta in caldo in attesa del momento perfetto.

quando una ragazza va in crisi, in realtà non "decide" nulla, si limita a collezionare, magari anche per mesi, evidenze del suo malessere che poi riversa in massa sul fidanzato che non capisce da dove derivi tutto quell'astio, quella "cattiveria". Per essere equi, si potrebbe anche aggiungere che spesso i "segnali" è convinta di averli inviati: magari faceva paragoni con i fidanzati delle amiche che fanno questo e quest'altro. Oppure diceva "facciamo sempre le stesse cose". 

@mariolim siete tutti e due poco maturi per una relazione. Lei non ha indipendenza e tu non hai equilibrio. Prendila come una scuola per il futuro e non ostinarti su qualcosa che era morto e sepolto da tempo...

@black mamba sono d'accordo, ho scritto decisione perchè noi maschi è quello che percepiamo materialmente, ma solo alla fine della relazione. Non intendevo dire che lei aveva deciso e aspettava il momento giusto: semai aspettava l'ennesima conferma che quello che stava supponendo trovasse dei fondamenti, per poi fare la scelta dettata sui segnali precedenti.

Sono invece d'accordo che i segnali lei li abbia mandati più e più volte, lo aveva fatto anche con me, ma io ai tempi non li avevo capiti (ero anche un po più giovane a dire la verità ;) ).

Del resto questo lo ribadisco più volte, come puoi constatare anche in altri miei interventi.

Modificato da LuigosX
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black mamba
1 ora fa, LuigosX ha scritto:

@black mamba sono d'accordo, ho scritto decisione perchè noi maschi è quello che percepiamo materialmente, ma solo alla fine della relazione. Non intendevo dire che lei aveva deciso e aspettava il momento giusto: semai aspettava l'ennesima conferma che quello che stava supponendo trovasse dei fondamenti, per poi fare la scelta dettata sui segnali precedenti.

Sono invece d'accordo che i segnali lei li abbia mandati più e più volte, lo aveva fatto anche con me, ma io ai tempi non li avevo capiti (ero anche un po più giovane a dire la verità ;) ).

Del resto questo lo ribadisco più volte, come puoi constatare anche in altri miei interventi.

Sono d'accordo con quelli che scrivi. Mi permetto solo di farti presente che non stai consigliando il te stesso di qualche anno fa. 

La situazione, per quanto simile, non è la stessa. 

Se scrivi a mariolim che ha fatto abbastanza, lo aiuti fino a un certo punto. Io gli avrei detto "hai fatto abbastanza danni", per esempio. Capire cosa fare è un passetto, capire i propri errori, un passo ancora più grande. Capire come e perché non metterli più in atto è il primo passo per il cambiamento.

my two cents

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LuigosX
49 minuti fa, black mamba ha scritto:

Sono d'accordo con quelli che scrivi. Mi permetto solo di farti presente che non stai consigliando il te stesso di qualche anno fa. 

La situazione, per quanto simile, non è la stessa. 

Se scrivi a mariolim che ha fatto abbastanza, lo aiuti fino a un certo punto. Io gli avrei detto "hai fatto abbastanza danni", per esempio. Capire cosa fare è un passetto, capire i propri errori, un passo ancora più grande. Capire come e perché non metterli più in atto è il primo passo per il cambiamento.

my two cents

Sono d'accordo.

Mi piace la tua osservazione. Purtroppo (o per fortuna) posso consigliare per la mia esperienza, si parla di opinioni e anche di situazioni vissute. Possiamo dare un'opinione, ma rimane tale, non abbiamo la soluzione a tutto in mano ;) Non posso dire io ho fatto così perchè mi girava per la testa l'idea; cioè, posso anche farlo, ho fatto tante cose che mi passavano per la testa, per poi capire che talune erano sbagliate, e altre funzionavano. Si parte sempre dal presupposto che le relazioni siano diverse l'una dall'altra (per fortuna, altrimenti sai che noia :) ), proprio perchè ognuno di noi è unico. Ma, ripeto, sul piano psicologico ogni soluzione porta a strade differenti, a volte la stessa soluzione, in un dato momento, può portare ad una meta (ideale), diversa da quella che potrebbe portare la stessa soluzione, in un altro momento. Analogamente, una stessa situazione vissuta più o meno in egual modo da due persone, potrebbe avere un epilogo differente. Il tutto sta a come affrontare la situazione. Non è matematica, ho scritto solo quello che farei io al suo posto, è un mio consiglio e chiunque è libero di scegliere se accettarlo oppure no. La vità è anche questo, la vita è fatta di scelte. Corrette o errate? Come si fa a dirlo, dipende dal punto di vista; per me una scelta potrebbe essere completamente fuori strada, ma la stessa scelta per qualcun altro potrebbe invece rispecchiare il proprio ideale di vita.

Permettimi di puntualizzare solo una cosa: se lui abbia fatto altri danni o no non possiamo dirlo, possiamo solo immaginarlo data la situazione. Sarebbe controproducente dirgli che ha fatto degli errori, per poi magari  ignorare DOVE ha sbagliato. Non siamo li con lui, non abbiamo i suoi messaggi, e non conosciamo ne la dinamica ne tantomeno eravamo presenti nel contempo alla relazione insieme a loro.

In cosa ha sbagliato: a contattarla quando aveva già fatto tanto. Dal mio punto di vista, non possiamo sapere in cos'altro ha sbagliato (o forse l'ha scritto e mi sono perso qualcosa).

Non fraintendermi, sono d'accordo che fargli capire i propri errori è un passo molto più grande che dirgli cosa fare, perché la lezione ti rimane. Del resto vale il detto "il tuo miglior insegnante è il tuo ultimo errore", mi permetto di aggiungere: solo se veramente abbiamo capito la lezione.

Del resto, se è qui a scriverci credo che sia consapevole di aver sbagliato qualcosa, magari in questo momento non sa esattamente cosa, ma è qui a chiederci consigli. E' giusto dargli il tempo necessario per riflettere con calma sui vari punti della relazione, per evitare di commettere gli stessi eventuali errori in futuro.

Ma su questo punto si è gia esposto:

4 ore fa, mariolim ha scritto:

mi sa che ho sbagliato a contattarla , tu che ne pensi ?

a grandi linee ha già capito cosa ha sbagliato. Lo apprezzo, è già un bel passo in avanti, perchè in un momento come quello, noi uomini non siamo lucidi, a volte brancoliamo nel buio al seguito della rottura di una relazione.

Se ci dice cosa le ha scritto (che da un certo punto di vista è irrisorio), o cosa ha fatto al momento della rottura (e aggiungo, nella relazione stessa), possiamo scendere anche più nel dettaglio,ma da qui a dire cos'altro ha sbagliato non credo che possiamo farlo, non abbiamo tutti gli elementi.

Sono però confidente, che da quello che scrive, si è già reso conto di cosa possa aver sbagliato.

Tu hai qualche consiglio da dargli? ;)

Come reagiresti se il tuo ex partner non avesse voglia di parlare con te al termine della relazione?

Io per esperienza ti posso dire che portare l'altra persona, specialmente alla fine della relazione, a voler fargli fare qualcosa, è del tutto controproducente. Ma questo credo che valga per qualsiasi relazione (mia personalissima opinione ovviamente ;) ).

A presto!

Modificato da LuigosX
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black mamba
14 minuti fa, LuigosX ha scritto:

Sono d'accordo.

Mi piace la tua osservazione. Purtroppo (o per fortuna) posso consigliare per la mia esperienza, si parla di opinioni, di esperienze, non di situazioni idealizzate, non di situazioni da manuale, ma situazioni vissute. Non posso dire io ho fatto così perchè mi girava per la testa l'idea, si parte sempre dal presupposto che le relazioni siano diverse l'una dall'altra (per fortuna, altrimenti sai che noia :) ), proprio perchè ognuno di noi è unico. Ma, ripeto, sul piano psicologico ogni soluzione porta a strade differenti, a volte la stessa soluzione, in un dato momento, può portare ad una meta (ideale), diversa da quella che potrebbe portare la stessa soluzione, in un altro momento. Analogamente, una stessa situazione vissuta più o meno in egual modo da due persone, potrebbe avere un epilogo differente. Il tutto sta a come affrontare la situazione. Non è matematica, ho scritto solo quello che farei io al suo posto, è un mio consiglio e chiunque è libero di scegliere se accettarlo oppure no. La vità è anche questo, la vita è fatta di scelte. Corrette o errate? Come si fa a dirlo, dipende dal punto di vista; per me una scelta potrebbe essere completamente fuori strada, ma la stessa scelta per qualcun altro potrebbe invece rispecchiare il proprio ideale di vita.

Permettimi di puntualizzare solo una cosa: se lui abbia fatto altri danni o no non possiamo dirlo, possiamo solo immaginarlo data la situazione. Sarebbe controproducente dirgli che ha fatto degli errori, per poi magari  ignorare DOVE ha sbagliato. Non siamo li con lui, non abbiamo i suoi messaggi, e non conosciamo ne la dinamica ne tantomeno eravamo presenti nel contempo alla relazione insieme a loro.

In cosa ha sbagliato: a contattarla quando aveva già fatto tanto. Dal mio punto di vista, non possiamo sapere in cos'altro ha sbagliato (o forse l'ha scritto e mi sono perso qualcosa).

Non fraintendermi, sono d'accordo che fargli capire i propri errori è un passo molto più grande che dirgli cosa fare, perché la lezione ti rimane. Del resto vale il detto "il tuo miglior insegnante è il tuo ultimo errore", mi permetto di aggiungere: solo se veramente abbiamo capito la lezione.

Ma su questo punto si è gia esposto:

a grandi linee ha già capito cosa ha sbagliato. Lo apprezzo, è già un bel passo in avanti, perchè in un momento come quello, noi uomini non siamo lucidi, a volte brancoliamo nel buio al seguito della rottura di una relazione.

Se ci dice cosa le ha scritto (che da un certo punto di vista è irrisorio), o cosa ha fatto al momento della rottura (e aggiungo, nella relazione stessa), possiamo scendere anche più nel dettaglio,ma da qui a dire cos'altro ha sbagliato non credo che possiamo farlo, non abbiamo tutti gli elementi.

Sono però confidente, che da quello che scrive, si è già reso conto di cosa possa aver sbagliato.

Tu hai qualche consiglio da dargli? ;)

Come reagiresti se il tuo ex partner non avesse voglia di parlare con te?

Io per esperienza ti posso dire che portare l'altra persona, specialmente alla fine della relazione, a voler fargli fare qualcosa, è del tutto controproducente. Ma questo credo che valga per qualsiasi relazione (mia personalissima opinione ovviamente ;) ).

A presto!

Sono d'accordo nel dire che si deve sempre parlare per esperienza vissuta. Quello che noto -e che non apprezzo minimamente, ma non mi riferisco a te nello specifico-è che ripescando nel proprio passato, si tenda a riflettere anche il giudizio sulle persone e sui comportamenti.

in questo caso specifico, non mi riferivo alla gestione della rottura. Nel suo racconto del "pre" ci sono tutti gli elementi che mi avrebbero fatto consigliare ad un'amica di andarsene a gambe levate. Poca empatia, zero progettualità di coppia, atteggiamenti noncuranti e prepotenti. Da qui discendeva la mia osservazione sui "danni" fatti.

i consigli su come gestire questa fase li condivido in toto. Non puoi costringere una persona a relazionarsi con te con il solo ragionamento, o peggio ancora cercando di far leva su sensi di colpa. Puoi solo cercare di fare diventare assordante la tua assenza.

quello su cui ragionavo è il fatto che questa relazione era irrecuperabile già da tempo. E adesso va bene concentrarsi sul modo di superare la botta, ma bisogna anche prendere coscienza che questo modo di portare avanti le cose porterà agli stessi risultati anche in futuro. Quindi, se il suo obiettivo è quello di migliorare, io mi concentrerei anche sui motivi che -a monte- hanno minato questa storia.

that's all

Modificato da black mamba
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