Fumo e attività fisica.

[drake00 [Partecipante] 361]

Una sigaretta ogni 4-5 giorni come ha detto di fare l'utente di cui ho dimenticato (pardon) il nome non porta a nessun calo di perfomance. Fa male, questo si, ma è un male minimo.

Il fatto è che non capisco come si possa fumare sporadicamente, la nicotina è nota per dare dipendenza, sarà che ci sono persone con recettori meno sensibli a questa sostanza, boh...

[TerraBruciata [Partecipante] 197]

10 ore fa, drake00 ha scritto:

Una sigaretta ogni 4-5 giorni come ha detto di fare l'utente di cui ho dimenticato (pardon) il nome non porta a nessun calo di perfomance. Fa male, questo si, ma è un male minimo.

Il fatto è che non capisco come si possa fumare sporadicamente, la nicotina è nota per dare dipendenza, sarà che ci sono persone con recettori meno sensibli a questa sostanza, boh...

Perchè, paradossalmente, la nicotina è una sostanza che non dà una dipendenza così forte ma, sono le altre sostanze chimiche usate per trattare il tabacco (esistono 3 piantagioni di tabacco al mondo) che creano questo stato. Di fatti una persona si lega al marchio e tipo di sigaretta. Se io fumo marlboro, o tabacco american spirit, difficilmente comprerò un altro marchio perchè non piacerà, ma la nicotina è presente comunque.

La nicotina, oltre tutto, la trovi anche nei vegetali come: pomodori, melenzane ecc.

La nicotina è una sostanza che il nostro organismo produce sin dalla nascita a bassi dosaggi ed sempre stata usata in campo medico.

Una persona che usa la sigaretta elettronica, anche a dosaggi elevati e consentiti per legge, non avrà mai la dipendenza di una analogica (sigaretta) proprio per la mancanza di quei trattamenti che ne modificano il sapore.

Puoi trovare ogni informazione, se fossi interessato, nel sito LIAF (Lega Italiana Anti fumo), dove uno dei massimi esperti Italiani ( precisamente Catania) il Professore Polosa Riccardo è dal 2006 che studia la sigaretta elettronica, le sostanze contenute e gli effetti sull'organismo. Si stima, in base ai test, che la sigaretta elettronica ha un danno inferiore del 95% confronto il Tabacco. Gli effetti positivi a tale passaggio già si avvertono nell'arco di 15gg e in 3 mesi, una volta smesso, si ha il recupero del 100% a livello polmonare. Ovviamente, nella sigaretta elettronica è molto importante la manutenzione data dalla resistenza (coil in gergo) che và cambiata quando usurata perchè se no sprigiona l'acreolina (forma aldeide), sostanza che c'è anche nel tabacco ma, con dosaggi migliaia di volte inferiore.

Se volte info chiedete pure, lascio il link della LIAF : https://www.liaf-onlus.org/

[TerraBruciata [Partecipante] 197]

16 ore fa, Makk ha scritto:

Era proprio quello che temevo. Sì riesco benissimo a fare a meno della nicotina, penso che ormai sia più la gestualità che altro. Nel weekend in genere fumo un po' di più perchè bevendo mi viene voglia, con la sigaretta elettronica sta cosa riuscirei a limitarla. La svapo comunque già ce l'ho, la devo solamente far controllare perchè le ultime volte sentivo un odore di bruciato assurdo.

Hai colto un altro aspetto importante che spiega perchè, a differenza di ogni altro approccio farmacologico e terapeutico, la ecig ha un successo dell'82% sulle persone.

Le dipendenze, di fatti, sono 2 :

1. Tabacco e le sue sostanze contenute
2. Dipendenza psicologica data dalla gestualità

 

[Makk [Partecipante] 655]

22 ore fa, TerraBruciata ha scritto:

Hai colto un altro aspetto importante che spiega perchè, a differenza di ogni altro approccio farmacologico e terapeutico, la ecig ha un successo dell'82% sulle persone.

Le dipendenze, di fatti, sono 2 :

1. Tabacco e le sue sostanze contenute
2. Dipendenza psicologica data dalla gestualità

 

Cavolo, sei informatissimo sulla questione! Comunque ti ringrazio, in settimana vado all'eson e mi faccio cambiare la resistenza della svapo, penso sia quella che da problemi .

[Risada [Partecipante] 25]

Mai fumato ma ho amici agonisti che fumano.

Da quel che ho capito dipende molto dalla persona, alcuni dopo aver ripreso a fumare avevano cali pazzeschi, altri sembravano non risentirne per niente.

Chiaramente mi riferisco a un consumo blando, massimo 1-2 sigarette al dì, chi si faceva un pacchetto al giorno si accasciava dopo 5 minuti di corsa.

Molto dipende dall'attività fisica e da quanto contano le capacità polmonari: se fai tiro con l'arco puoi fumare quanto vuoi, se l'attività è molto aerobica devi scegliere fra fumo e gare.

[sfulcrum [Partecipante] 377]

Il 7 settembre 2017 alle 13:55 , TerraBruciata ha scritto:

Perchè, paradossalmente, la nicotina è una sostanza che non dà una dipendenza così forte ma, sono le altre sostanze chimiche usate per trattare il tabacco (esistono 3 piantagioni di tabacco al mondo) che creano questo stato. Di fatti una persona si lega al marchio e tipo di sigaretta. Se io fumo marlboro, o tabacco american spirit, difficilmente comprerò un altro marchio perchè non piacerà, ma la nicotina è presente comunque.

La nicotina, oltre tutto, la trovi anche nei vegetali come: pomodori, melenzane ecc.

La nicotina è una sostanza che il nostro organismo produce sin dalla nascita a bassi dosaggi ed sempre stata usata in campo medico.

Una persona che usa la sigaretta elettronica, anche a dosaggi elevati e consentiti per legge, non avrà mai la dipendenza di una analogica (sigaretta) proprio per la mancanza di quei trattamenti che ne modificano il sapore.

Puoi trovare ogni informazione, se fossi interessato, nel sito LIAF (Lega Italiana Anti fumo), dove uno dei massimi esperti Italiani ( precisamente Catania) il Professore Polosa Riccardo è dal 2006 che studia la sigaretta elettronica, le sostanze contenute e gli effetti sull'organismo. Si stima, in base ai test, che la sigaretta elettronica ha un danno inferiore del 95% confronto il Tabacco. Gli effetti positivi a tale passaggio già si avvertono nell'arco di 15gg e in 3 mesi, una volta smesso, si ha il recupero del 100% a livello polmonare. Ovviamente, nella sigaretta elettronica è molto importante la manutenzione data dalla resistenza (coil in gergo) che và cambiata quando usurata perchè se no sprigiona l'acreolina (forma aldeide), sostanza che c'è anche nel tabacco ma, con dosaggi migliaia di volte inferiore.

Se volte info chiedete pure, lascio il link della LIAF : https://www.liaf-onlus.org/

1) La nicotina è altamente additiva (fonte OMS/qualunque libro di tossicologia/psichiatria).

2) Non produciamo nicotina perché non ne abbiamo gli enzimi necessari alla biosintesi..non ci chiamiamo Nicotiana tabacum/rustica , ma homo sapiens.

3) In campo medico la nicotina (a mio parere è un enorme contraddizione ) è utilizzata soltanto per la disassuefazione dalla stessa.

4) Il danno polmonare non si recupera....al limite si riduce il declino del FEV1.

Per il resto più o meno d'accordo.

Modificato 18 Settembre 2017 da sfulcrum