Ansia d'approccio

[vindiesel [Partecipante] 2]

Ciao ragazzi,

ho un grave problema di ansia nell'approccio. Esistono libri o tecniche da consigliare per superare questo enorme problema. Grazie per ogni risposta

[Syrion [Partecipante] 161]

Ciao Vindiesel, adotta questi suggerimenti:

- Riduci il più possibile il tempo d'approccio, ovvero il tempo che intercorre fra quando tu vedi la ragazza e decidi di avvicinarti e aprirla (regola dei 3 secondi).

- Cerca di stare connesso con il presente, con quello che ti accade intorno.

- Non pensare alla frase d'approccio, o hai già qualcosa in testa che ti viene sul momento oppure avvicinati e di la prima cosa che ti passa per la mente.

- Abbassa le tue aspettative su di lei, o sulla tua "performance" in generale.

Poi la pratica, più facciamo approcci, più si riduce l'ansia.

[_Buio_ [Partecipante] 125]

Oltre agli ottimi suggerimenti di Syrion, ti consiglio anche delle esperienze che ti facciano stare a contatto con le persone, e a relazionarti con esse. Magari un lavoretto come cameriere, o un corso di teatro, oppure del volontariato. Guarda se nella tua città c'è qualcosa di interessante, che ti piaccia, e ti faccia stare con la gente. Così da un lato ti abitui ad avere a che fare con molte persone, ti migliori, impari qualcosa di nuovo, e in secondo luogo ma nondimeno, avrai qualcosa in più di cui parlare con le ragazze. Poi è questione di abitudine, basta solo iniziare e prendere il via,  ma vedila in questo modo: una ragazza, anche se a voce ti dirà un secco no, sotto sotto apprezzerà il tuo coraggio e la tua iniziativa di farti avanti. 

Modificato 9 Settembre 2017 da _Buio_

[Crescendo63 [Partecipante] 3422]

On 9/7/2017 at 3:14 AM, vindiesel said:

ho un grave problema di ansia nell'approccio.

Ottime le due risposte precedenti.

 

Io aggiungerei che è importante capire da dove nasce questa tua difficoltà. Direi che l'ansia da approccio può venire principalmente da due fattori:

1) Paura del giudizio altrui (incluso il rifiuto)

2) Paura di non essere all'altezza (autostima fragile)

Ho scritto un articolo su "Come superare la timidezza" (argomento che sicuramente ha a che fare col tuo problema), dove parlo specialmente del primo punto, ovvero la paura del giudizio altrui.

[Datecoach [Partecipante] 20]

Ottimi tutti i consigli dati nei post precedenti . 

Mio aggiungerei di provare a fare più approcci senza focalizzarti sul risultato o meglio , sulla reazione dell’HB. Prova, per gioco a fare un approccio con l’obiettivo opposto ( cioè di prendere un palo ) e fallo ridendoci sopra . Ti stupirai vedendo i risultati e di quanto sarà cresciuta la tua autostima. Provare per credere ...

[Hanamichi [Partecipante] 145]

Il 7/9/2017 alle 03:14 , vindiesel ha scritto:

Ciao ragazzi,

ho un grave problema di ansia nell'approccio. Esistono libri o tecniche da consigliare per superare questo enorme problema. Grazie per ogni risposta

Il gioco interiore del Tennis di Timothy W. Gallwey.

Nel suo libro, si spiega come i bambini giochino meglio degli adulti a tennis. Il motivo è che i bambini sono concentrati a colpire la palla.

Gli adulti si preoccupano di tenere bene la racchetta e quando sbagliano pensano che sia stato causato dal fatto che hanno tenuto la racchetta in maniera sbagliata, che non si sono impegnati abbastanza. Quindi partono una sequela di insulti e flagellazioni con cui la persona "adulta" pensa di educarsi. 

Il bambino al massimo imparerà dal suo errore e la prossima volta, imparando dal suo errore, calibrerà le sue prossime mosse in base all'esperienza.

Il film Forrest Gump mostra come un adulto vivrebbe il mondo se lo guardasse per tutta la vita con gli occhi di un bambino.

Non darebbe alle sue azioni un senso perché per lui è solo il presente che conta: il futuro sta su quella linea che intercorre tra il presente di adesso e il presente dell'istante immediatamente successivo.

Allenati quindi a vivere nel futuro che sta nell'istante immediatamente successivo a quello che intendi fare ma lì deve fermarsi. Se vai oltre, rischi di tentare di prevedere il futuro e questo alla fine ti potrebbe portare dove non vorresti essere.