LTR finita

[ClaireR [Lurker] 9]

Buongiorno a tutti, sono Claire e ho 24 anni

La mia storia non è così diversa dalle mille altre lette su queste pagine ma, ho l'impressione, che siano sempre gli uomini ad essere "colpiti" con i metodi che ho vissuto anche io per cui, cerco proprio un punto di vista diverso, un punto di vista che possa "analizzare" il perchè di un comportamento del genere da quella che credevo la persona che mi sarebbe stata a fianco, non dico per la vita (che non si sa mai) , ma sicuramente per molto altro tempo.

Per essere breve la mia relazione è durata poco più di 7 anni (abbiamo la stessa età), i primi tre uniti ogni giorno mentre gli ultimi a distanza per scelta lavorativa del mio lui (militare). L'equilibrio ottenuto è stato sempre solido, ognuno ha vissuto la propria indipendenza e raggiunto i propri obiettivi senza influenze dell'altro. Ogni volta ci riscoprivamo più innamorati che mai, niente gelosie, tanta comunicazione, risate e hobbies comuni. E' vero che nelle relazioni si cresce e si cambia, ma siamo cambiati mantenendo una perfetta sintonia. 

Veniamo al dunque, un mese fa ho ricevuto la doccia fredda. Nonostante i suoi comportamenti siano rimasti identici sia "di persona" fino ad una settimana prima (intesa sessuale sempre al massimo, baci all'improvviso per strada, regali) sia con dolcissimi messaggi sull'amore, su quanto fossi la donna della sua vita e sul futuro insieme che presto si sarebbe realizzato dopo tanti sacrifici, con tanto di richieste di "non escludermi dalla tua vita" da parte sua, viene fuori con uno splendido messaggio in cui "non mi ama più" per quanto (parole sue) io possa essere l'ideale di ragazza che non ha mai rotto le scatole per serate alcoliche o in discoteca, per quanto abbia sopportato tutti questi anni lontani, per quanto sia splendida sotto ogni punto di vista, il suo amore è sfumato senza che possa attribuirmi una colpa, una mancanza. Ha notato il cambiamento 4/5 mesi fa ma ha tirato avanti il teatrino sperando che tutto passasse, che fosse un periodo critico per via del lavoro ma che invece si è dilungato a tal punto da troncare tutto.

Io ho accettato il tutto dicendo che per me stava facendo una cazzata, che è sacrosanto che non provi con me le stesse emozioni e le farfalle allo stomaco ma sarà così, dopo 7 anni, con chiunque altra persona sceglierà di avere a fianco. Non ho strisciato nè implorato il suo amore, non era il caso e ho voluto mantenere una sorta di dignità personale. Gli ho detto che il mio lottare per lui e il mio amore l'ho dimostrato negli anni e, per quanto volessi, non avrei potuto fare più nulla arrivati a questo capolinea, che l'unico modo per salvare il salvabile sarebbe stato che me ne parlasse all'inizio senza portare all'esasperazione quella sensazione che, nel tempo, si è ingigantita (i mesi presi in esame ci siamo rivisti solo a casa, in famiglia e mai come coppia, per questioni lavorative di entrambi, questo è l'unica "mancanza" che posso rilevare, ma che non credo scalfisca un amore che si dichiarava fortissimo).

Ora, dopo oltre 7 anni in cui ci siamo sentiti ogni giorno, il nulla. Degli sterili auguri di buon compleanno e degli in bocca al lupo per altre questioni(a cui non ha ricevuto risposta). 

Mi chiedevo, dopo aver letto di mille shit test da parte delle donne, vale anche per gli uomini questo comportamento?

Io sono quasi certa che la sua sia una crisi esistenziale, forse la voglia di fare esperienze (sebbene non gli abbia mai chiesto di rinunciare a qualcosa), non lo so. Di solito gli uomini non lasciano su due piedi una relazione "comoda" e vi assicuro che le poche volte che riuscivamo a vederci non esisteva monotonia ( SPA, escursioni nei boschi, fitness..). Sono certa che lui ci credesse quanto me e più di me, credeva in noi sempre di più dopo ogni ostacolo, credeva nel futuro insieme in cui guardare indietro con orgoglio. Bastano meno di 6 mesi a mandare in confusione tutte questi sentimenti, annullare le promesse e le parole dette?

So che nessuno ha la risposta certa, ma posso aspettarmi che prima o poi rinsavisca e torni sui suoi passi? Ho ben capito le fasi di una donna che lascia, ma l'uomo? torna indietro?(Lasciando perdere che i motivi per cui lo fa potrebbero essere i più meschini).

Per concludere, oltre a ovvie negazioni da parte sua non ho trovato traccia di altre donne, non posso negare che ci sia e magari rimane ben nascosta finchè non sarà il momento di farla uscire alla luce del sole in maniera "pulita", ma essendo lui una mina vagante in tutti questi sei mesi non credo abbia avuto modo di stabilire qualcosa di "solido" e mi sembra improbabile che andrà a parare, dopo di me, in una nuova relazione a distanza.

Vorrei davvero capire cosa succede dall'altra parte quando si prende una decisione del genere, troncando di netto una relazione che è stata speciale per il 99% del tempo, possibile che non ci pensi? 

Aspetto i vostri pareri.

[gosurfing [Partecipante] 281]

Non potresti provare a pensare che le storie come nascono possono finire?

Scusa la durezza ma è la realtà.

[ClaireR [Lurker] 9]

10 minutes ago, gosurfing said:

Non potresti provare a pensare che le storie come nascono possono finire?

Scusa la durezza ma è la realtà.

Certo gosurfing, io ho sempre messo in conto che sarebbe potuta finire per mille motivi diversi, anche quello del riavvicinarci e riscoprirsi più "distanti" che mai. Sai com'è però, tendenzialmente esistono dei motivi validi affinchè finiscano (litigi, incomprensioni, mancanza di progetti comuni o caratteri che vanno in direzioni diverse).

La cosa che mi sarebbe servita, probabilmente, è che lui almeno preparasse il terreno facendomi presagire l'allontanamento, piuttosto che dirmi la settimana prima che vedeva ancora il suo futuro con me, altrimenti sarebbe già finita. Io razionalmente gli ho sempre detto che se il rapporto fosse arrivato a trascinarsi o ad essere dominato dall'abitudine sarei stata la prima a fare un passo indietro, non voglio di certo amori a metà, ma il "trascinamento" l'avrei voluto percepire, almeno. Se vedo che il mio uomo mi guarda ancora con desiderio, mi coccola, ha mille pensieri per me, gesti che vanno oltre alle parole (che sono state indubbiamente finti tentativi di far sembrare tutto normale), di certo non mi aspetto di essere lasciata da lì a una settimana.

[Percival [Élite] 5208]

35 minuti fa, ClaireR ha scritto:

Buongiorno a tutti, sono Claire e ho 24 anni

La mia storia non è così diversa dalle mille altre lette su queste pagine ma, ho l'impressione, che siano sempre gli uomini ad essere "colpiti" con i metodi che ho vissuto anche io per cui, cerco proprio un punto di vista diverso, un punto di vista che possa "analizzare" il perchè di un comportamento del genere da quella che credevo la persona che mi sarebbe stata a fianco, non dico per la vita (che non si sa mai) , ma sicuramente per molto altro tempo.

Per essere breve la mia relazione è durata poco più di 7 anni (abbiamo la stessa età), i primi tre uniti ogni giorno mentre gli ultimi a distanza per scelta lavorativa del mio lui (militare). L'equilibrio ottenuto è stato sempre solido, ognuno ha vissuto la propria indipendenza e raggiunto i propri obiettivi senza influenze dell'altro. Ogni volta ci riscoprivamo più innamorati che mai, niente gelosie, tanta comunicazione, risate e hobbies comuni. E' vero che nelle relazioni si cresce e si cambia, ma siamo cambiati mantenendo una perfetta sintonia. 

Veniamo al dunque, un mese fa ho ricevuto la doccia fredda. Nonostante i suoi comportamenti siano rimasti identici sia "di persona" fino ad una settimana prima (intesa sessuale sempre al massimo, baci all'improvviso per strada, regali) sia con dolcissimi messaggi sull'amore, su quanto fossi la donna della sua vita e sul futuro insieme che presto si sarebbe realizzato dopo tanti sacrifici, con tanto di richieste di "non escludermi dalla tua vita" da parte sua, viene fuori con uno splendido messaggio in cui "non mi ama più" per quanto (parole sue) io possa essere l'ideale di ragazza che non ha mai rotto le scatole per serate alcoliche o in discoteca, per quanto abbia sopportato tutti questi anni lontani, per quanto sia splendida sotto ogni punto di vista, il suo amore è sfumato senza che possa attribuirmi una colpa, una mancanza. Ha notato il cambiamento 4/5 mesi fa ma ha tirato avanti il teatrino sperando che tutto passasse, che fosse un periodo critico per via del lavoro ma che invece si è dilungato a tal punto da troncare tutto.

Io ho accettato il tutto dicendo che per me stava facendo una cazzata, che è sacrosanto che non provi con me le stesse emozioni e le farfalle allo stomaco ma sarà così, dopo 7 anni, con chiunque altra persona sceglierà di avere a fianco. Non ho strisciato nè implorato il suo amore, non era il caso e ho voluto mantenere una sorta di dignità personale. Gli ho detto che il mio lottare per lui e il mio amore l'ho dimostrato negli anni e, per quanto volessi, non avrei potuto fare più nulla arrivati a questo capolinea, che l'unico modo per salvare il salvabile sarebbe stato che me ne parlasse all'inizio senza portare all'esasperazione quella sensazione che, nel tempo, si è ingigantita (i mesi presi in esame ci siamo rivisti solo a casa, in famiglia e mai come coppia, per questioni lavorative di entrambi, questo è l'unica "mancanza" che posso rilevare, ma che non credo scalfisca un amore che si dichiarava fortissimo).

Ora, dopo oltre 7 anni in cui ci siamo sentiti ogni giorno, il nulla. Degli sterili auguri di buon compleanno e degli in bocca al lupo per altre questioni(a cui non ha ricevuto risposta). 

Mi chiedevo, dopo aver letto di mille shit test da parte delle donne, vale anche per gli uomini questo comportamento?

Io sono quasi certa che la sua sia una crisi esistenziale, forse la voglia di fare esperienze (sebbene non gli abbia mai chiesto di rinunciare a qualcosa), non lo so. Di solito gli uomini non lasciano su due piedi una relazione "comoda" e vi assicuro che le poche volte che riuscivamo a vederci non esisteva monotonia ( SPA, escursioni nei boschi, fitness..). Sono certa che lui ci credesse quanto me e più di me, credeva in noi sempre di più dopo ogni ostacolo, credeva nel futuro insieme in cui guardare indietro con orgoglio. Bastano meno di 6 mesi a mandare in confusione tutte questi sentimenti, annullare le promesse e le parole dette?

So che nessuno ha la risposta certa, ma posso aspettarmi che prima o poi rinsavisca e torni sui suoi passi? Ho ben capito le fasi di una donna che lascia, ma l'uomo? torna indietro?(Lasciando perdere che i motivi per cui lo fa potrebbero essere i più meschini).

Per concludere, oltre a ovvie negazioni da parte sua non ho trovato traccia di altre donne, non posso negare che ci sia e magari rimane ben nascosta finchè non sarà il momento di farla uscire alla luce del sole in maniera "pulita", ma essendo lui una mina vagante in tutti questi sei mesi non credo abbia avuto modo di stabilire qualcosa di "solido" e mi sembra improbabile che andrà a parare, dopo di me, in una nuova relazione a distanza.

Vorrei davvero capire cosa succede dall'altra parte quando si prende una decisione del genere, troncando di netto una relazione che è stata speciale per il 99% del tempo, possibile che non ci pensi? 

Aspetto i vostri pareri.

Ho evidenziato in grassetto gli aspetti salienti della tua storia.

Partiamo da una prima considerazione che tu stessa hai, saggiamente, fatto: "ma sarà così, dopo 7 anni, con chiunque altra persona sceglierà di avere a fianco."

Proprio così Claire. La durata della vostra relazione è, temporalmente, in piena sintonia coi ritmi naturali. Una durata del genere è il termine massimo che, idealmente, sia accettabile da Madre Natura. Orientativamente, sette anni sono necessari allo svezzamento della prole. Passato quel periodo, non è più necessario che stiate insieme. Anzi, vi siete d'impiccio. Cosa resta dunque? Amicizia, affetto, sintonia. Tutto il resto è stato lavato via dal tempo.

Consideriamo inoltre che avete entrambi 24 anni. Dunque, tu hai sempre più voglia di incastrare qualcuno che possa darti stabilità, mentre lui, ancora nel pieno della sua giovinezza di uomo ha una voglia matta di ficcarlo in tutti i buchi che gli capitano sotto mano.

Altro orizzonte temporale interessante: "i primi tre uniti ogni giorno mentre gli ultimi a distanza".

Tre anni corrispondono alla durata "classica", passami l'aggettivo, delle LTR. Fino a tre anni può durare amore, desiderio, attrazione, e tutto il cocktail di ormoni e sensazioni allegato. Guardati intorno, e rivedrai con agghiacciante frequenza questo orizzonte temporale.

Poi, lui ha scelto di fare il militare.

Si è allontanato.

E nonostante abbiate superato la tipica soglia dei tre anni, la "magia" si è mantenuta.

E ti credo, Claire.

Perchè è stata proprio la distanza a mantenervi affiatati.

A far sì che "ognuno abbia vissuto la propria indipendenza", a far sì che "Ogni volta vi riscoprivaste più innamorati che mai".

Perchè è proprio così che funziona come Natura comanda.

Lui se ne va, e torna. Ti manca, gli manchi.

Sarò franco con te. E' molto, molto probabile che per mantenere questo grande desiderio per te se ne sia scopate altre, nel percorso. Non prenderla sul personale. Siamo fatti così.

Ed è proprio qui che volevo arrivare.

 

Vediamo se ci arrivi tu stessa.

 

Ha 24 anni. Quindi è nel pieno della sua voglia di ingravidare il mondo.

E' sempre stato in relazione con te, dunque gli è mancata la fase di sperimentazione delle proprie abilità di trombatore seriale corrispondente, tipicamente, all'età 17-24.

E' sparito da un giorno all'altro. E' stata una doccia fredda. Sì, come no. All'apparenza, Claire.

 

Non stride tutto questo?

Non senti una vocina dentro di te che sta GRIDANDO, soffocata, "ha trovato un'altra a cui raccontar la storiella?"

Non c'è certezza nella vita, se non quella che un giorno o l'altro si finisce sotto terra.

Ma se dovessi scommettere, io ti direi che ha un'altra.

E che l'ha conosciuta mentre stava con te, stabilizzandosi con lei prima di chiudere con te.

Ha un'altra che sta beatamente cornificando, ovviamente, e tu sei passata non in secondo piano, ma in ventesimo.

 

C'è una sola netta decisione che aleggia su questa faccenda.

Next. La prossima. La prossima che ha preso il tuo posto.

Dubito che si stia dedicando alla sola sperimentazione senza avere un backup. A intuito, non mi sembra il tipo.

 

Sette anni sono tanti.

Ti sono vicino, un abbraccio.

Modificato 13 Settembre 2017 da Percival

[ClaireR [Lurker] 9]

1 hour ago, Percival said:

Ho evidenziato in grassetto gli aspetti salienti della tua storia.

Partiamo da una prima considerazione che tu stessa hai, saggiamente, fatto: "ma sarà così, dopo 7 anni, con chiunque altra persona sceglierà di avere a fianco."

Proprio così Claire. La durata della vostra relazione è, temporalmente, in piena sintonia coi ritmi naturali. Una durata del genere è il termine massimo che, idealmente, sia accettabile da Madre Natura. Orientativamente, sette anni sono necessari allo svezzamento della prole. Passato quel periodo, non è più necessario che stiate insieme. Anzi, vi siete d'impiccio. Cosa resta dunque? Amicizia, affetto, sintonia. Tutto il resto è stato lavato via dal tempo.

Consideriamo inoltre che avete entrambi 24 anni. Dunque, tu hai sempre più voglia di incastrare qualcuno che possa darti stabilità, mentre lui, ancora nel pieno della sua giovinezza di uomo ha una voglia matta di ficcarlo in tutti i buchi che gli capitano sotto mano.

Altro orizzonte temporale interessante: "i primi tre uniti ogni giorno mentre gli ultimi a distanza".

Tre anni corrispondono alla durata "classica", passami l'aggettivo, delle LTR. Fino a tre anni può durare amore, desiderio, attrazione, e tutto il cocktail di ormoni e sensazioni allegato. Guardati intorno, e rivedrai con agghiacciante frequenza questo orizzonte temporale.

Poi, lui ha scelto di fare il militare.

Si è allontanato.

E nonostante abbiate superato la tipica soglia dei tre anni, la "magia" si è mantenuta.

E ti credo, Claire.

Perchè è stata proprio la distanza a mantenervi affiatati.

A far sì che "ognuno abbia vissuto la propria indipendenza", a far sì che "Ogni volta vi riscoprivaste più innamorati che mai".

Perchè è proprio così che funziona come Natura comanda.

Lui se ne va, e torna. Ti manca, gli manchi.

Sarò franco con te. E' molto, molto probabile che per mantenere questo grande desiderio per te se ne sia scopate altre, nel percorso. Non prenderla sul personale. Siamo fatti così.

Ed è proprio qui che volevo arrivare.

 

Vediamo se ci arrivi tu stessa.

 

Ha 24 anni. Quindi è nel pieno della sua voglia di ingravidare il mondo.

E' sempre stato in relazione con te, dunque gli è mancata la fase di sperimentazione delle proprie abilità di trombatore seriale corrispondente, tipicamente, all'età 17-24.

E' sparito da un giorno all'altro. E' stata una doccia fredda. Sì, come no. All'apparenza, Claire.

 

Non stride tutto questo?

Non senti una vocina dentro di te che sta GRIDANDO, soffocata, "ha trovato un'altra a cui raccontar la storiella?"

Non c'è certezza nella vita, se non quella che un giorno o l'altro si finisce sotto terra.

Ma se dovessi scommettere, io ti direi che ha un'altra.

E che l'ha conosciuta mentre stava con te, stabilizzandosi con lei prima di chiudere con te.

Ha un'altra che sta beatamente cornificando, ovviamente, e tu sei passata non in secondo piano, ma in ventesimo.

 

C'è una sola netta decisione che aleggia su questa faccenda.

Next. La prossima. La prossima che ha preso il tuo posto.

Dubito che si stia dedicando alla sola sperimentazione senza avere un backup. A intuito, non mi sembra il tipo.

 

Sette anni sono tanti.

Ti sono vicino, un abbraccio.

Non credo che durante questi anni ci siano state altre relazioni o scappatelle, su questo almeno ne sono certa, in base ad ambienti e persone che frequentava, oltre che della persona che fino ad un certo punto è stata. Dice di avermi lasciata anche perchè veniva meno dal dire "sono fidanzato" davanti alcune situazioni, anche se non si è mai spinto oltre (il semplice prendere un numero, ad esempio) e che ha preferito chiudere prima di farmi del male in quel modo.

Sono meno certa, ovviamente, del fatto che adesso non abbia già un'altra, sebbene negasse e facesse la faccia schifata al riguardo, lo posso mettere tranquillamente in conto perchè è così che va il 90% delle volte, anche se non ci sono segnali o non ho trovato nulla di concreto e probabilmente mai lo saprò. Questa ipotesi della persona "stabile" in mia sostituzione cede un po' solo per il fatto che lui non sia mai stato fermo in un posto (ha cambiato 3 regioni in sei mesi), se anche l'avesse trovata, di certo non la vede e non la vedrà per i prossimi tre mesi almeno..che senso avrebbe impelagarsi nuovamente? Tanto varrebbe divertirsi senza vincoli no?

So che ha anche detto ad un amico in comune che non sa cosa sta passando a lasciarmi, che magari ci reincontreremo, che nella vita non si sa mai e "anche domani" potrebbe tornare da me, mentre con me non ha lasciato spiragli, per non farmi soffrire. Queste parole le ho ritrovate anche in dei suoi sms con persone che non hanno nulla a che fare con me (non lo avrei mai saputo), quindi non capisco cosa gli passi per la testa.

Sono anche cosciente che potrebbe essere stata proprio la distanza a mantenerci affiatati, infatti ogni tanto temevo che l'avvicinamento tanto desiderato potesse essere una lama a doppio taglio e che poi, arrivati al dunque, le cose non avrebbero più avuto lo stesso equilibrio costruito nel tempo. 

Io accetto per forza di cose e senza ribellarmi, qualsiasi sua decisione, compresa quella di fare esperienza, nel senso che come dici tu ci sono cose che fanno parte della "natura umana". Quello che mi chiedo è, in quanto uomini ad un certo punto non volete di più che il semplice andare in giro a riempire buchi? Una volta capito che sono "tutti uguali", non vi serve anche qualcosa in più da una donna? 

Seguendo questo sito ho visto un sacco di uomini delusi da mezze donne che si sono comportate, anche in età adulta, come lui si è comportato con me. Possibile che, quando sarà uomo anche lui (perchè il suo atteggiamento per me rimane profondamente immaturo) non si renderà conto di aver avuto e lasciato andare una donna con le p****, un giorno? Quando si sarà scontrato con mille altre dai comportamenti tristissimi? Non prendete le mie parole come presunzione, non credo affatto di essere la migliore sulla faccia della terra ma credevo di essere così almeno per lui, ho cercato di migliorare ogni mia debolezza giorno per giorno e se oggi mi sento "forte" e lo devo grazie a lui. Ho visto relazioni rovinose andare avanti, leggo di comportamenti e motivi di litigio a dir poco imbarazzanti e, paragonando me stessa e quello che avevo, sono comunque fiera e senza rimpianti perchè io per il mio uomo ho cercato di essere tutto. Di essere una donna completa, una buona confidente, una t**** a letto, una persona paziente e forte, pronta ad andare avanti stringendo i denti davanti a diverse difficoltà, perchè ne valeva comunque la pena. Mi dispiace molto che questo non "basti" e mi rammarica ancora di più il fatto di dover considerare le relazioni a "scadenza" perchè a questo punto tanto vale vivere bene da soli, se non si può contare nell'amore, ed è tristissimo.

Cosa intendi con la questione del backup che ho evidenziato?

Modificato 13 Settembre 2017 da ClaireR

[PaoloG [Partecipante] 1842]

1 ora fa, ClaireR ha scritto:

viene fuori con uno splendido messaggio in cui "non mi ama più"

Sei stata "fortunata"! Lui è stato sincero e a te non serve sapere altro! Vuoi qualcuno che non ti ami?

È dura, ma è così.... 

Modificato 13 Settembre 2017 da PaoloG

[ClaireR [Lurker] 9]

7 minutes ago, PaoloG said:

Sei stata "fortunata"! Lui è stato sincero e a te non serve sapere altro! Vuoi qualcuno che non ti ami?

È dura, ma è così.... 

Certo che no, per questo non ho neanche fatto troppe scenate.

Infatti le mie domande erano altre.. su quello che succede nella mente di un uomo dopo una scelta così. Quello che ho letto sulle donne è che ricompaiono, fanno shit test, cambiano idea, tornano indietro. Ma gli uomini? c'è chi dice che tornino addirittura più spesso indietro. E' solo curiosità la mia, non so neanche se sarei in grado di perdonare tutto con facilità, diventa sempre più lontana l'idea, ogni giorno che passa.

[PaoloG [Partecipante] 1842]

9 minuti fa, ClaireR ha scritto:

Certo che no, per questo non ho neanche fatto troppe scenate.

Infatti le mie domande erano altre.. su quello che succede nella mente di un uomo dopo una scelta così. Quello che ho letto sulle donne è che ricompaiono, fanno shit test, cambiano idea, tornano indietro. Ma gli uomini? c'è chi dice che tornino addirittura più spesso indietro. E' solo curiosità la mia, non so neanche se sarei in grado di perdonare tutto con facilità, diventa sempre più lontana l'idea, ogni giorno che passa.

Io ho lasciato una ragazza STUPENDA (anche io pensavo fosse perfetta per me) dopo una storia lunghissima e bellissima! Non c'era nessun'altra nella mia testa, e nessuna crisi esistenziale! Non ero più innamorato di lei! Mi disse le stesse cose che hai scritto tu! 

Il primo periodo ho provato ad essere empatico (sapevo quanto stesse soffrendo), la sentivo ogni tanto, provavo a confortarla eccetera, poi mi resi conto che non era un bene per lei (non voleva nessun rapporto con me se non quello di fidanzati) ed ho smesso di chiamarla! Ho provato a ricontattarla per auguri/condoglianze/eccetera, ma giustamente, non mi ha più risposto e mai piu salutato! Qualche volta ho pensato di riprovarci, ma non ero convinto, ed inoltre avevo paura che avrei potuto ferirla ancora di più; quindi ho evitato!  Ci siamo rivisti pochi mesi fa per caso e ci siamo detti solo ciao! 

Inutile nasconderti che ho continuato e continuo a pensare che lei fosse la ragazza perfetta per me, ma l'amore è un'altra cosa e infatti sono andato in one-itis per una cogliona immatura :( che mi sta facendo soffrire come un cane! 

[gold86 [Partecipante] 2725]

14 minuti fa, ClaireR ha scritto:

Certo che no, per questo non ho neanche fatto troppe scenate.

Infatti le mie domande erano altre.. su quello che succede nella mente di un uomo dopo una scelta così. Quello che ho letto sulle donne è che ricompaiono, fanno shit test, cambiano idea, tornano indietro. Ma gli uomini? c'è chi dice che tornino addirittura più spesso indietro. E' solo curiosità la mia, non so neanche se sarei in grado di perdonare tutto con facilità, diventa sempre più lontana l'idea, ogni giorno che passa.

Credo che tu chieda lumi sul c.d. rebound.

Che non è qualcosa di maschile o femminile, è un meccanismo di funzionamento del cervello.

Una storia "abitua" la nostra mente a determinati vantaggi: sesso, attenzioni, comprensione a tutto tondo, aiuto in caso di difficoltà.

Nel momento in cui tali vantaggi, o alcuni di questi vengono meno, la mente riconosce quella "mancanza" ed identifica come "soluzione" un individuo (o più) che, secondo la propria personalissima esperienza vissuta, hanno soddisfatto quel bisogno.

Ecco spiegata la fenomenologia dei tanto decantati "ritorni".

[dave87 [Banned] 4258]

43 minuti fa, ClaireR ha scritto:

 

. Quello che mi chiedo è, in quanto uomini ad un certo punto non volete di più che il semplice andare in giro a riempire buchi? Una volta capito che sono "tutti uguali", non vi serve anche qualcosa in più da una donna? 

 

 tutti uguali ?! noooooooooooooooooooooooooooooooo

blasfemiaaaaaaaaa pura

non ce n'è una di patatina uguale

una

tutte diverse

tutte

in questo si, siete uniche e speciali 

 

lui comunque tra qualche mese, se non ne ha trovata un'altra e o non ha da scopare, una ripassata cercherà di dartela

ma il vostro amore è bello che finito......7 anni sono tanti, siete stati una bella storia, e avrete tanti bei ricordi di voi due,

ma è ora di andare avanti per entrambi

e di conoscere un pò il mondo

 

nel mentre puoi tranquillamente distrarti qui su is 

Modificato 13 Settembre 2017 da dave87