Tisana [Partecipante] 2848 Inviato 22 Settembre 2017 Condividi Inviato 22 Settembre 2017 Intendo il momento in cui vi siete disillusi definitivamente in merito all'opinione che avevate dell'altro sesso. A me è capitato relativamente presto. A 16 anni conoscevo la dicotomia santa/puttana. Per farla breve per me la maggior parte delle donne erano puttane, poche le consideravo sante. Nessuna via di mezzo. Allora è capitato che io mi sia innamorato di una ragazza, una che mi sembrava simile a me, era timida, parlava poco e per giunta aveva il pregio di non essere particolarmente appariscente. La consideravo perfetta anche se non era esattamente una bella ragazza. La redpillata è arrivata quando ho scoperto che lei era estremamente disinibita e libertina. Ma solo coi bellocci, ovvio. Quando sei under 18 conta solo il bel faccino per d'avvero. Conta anche lo status da bullo e la violenza attira le teenagers. Questa tizia in pratica appariva timida con gli sfigati, con gli altri invece era una ragazza normale, che fa sesso, come tutte. Ovviamente proprio come tutte la dava solo ed esclusivamente a gente popolare, gente violenta, gente col bel faccino. Niente di strano, lo fanno tutte, ma lo avessi saputo prima avrei serbato i miei sentimenti e non li avrei sprecati. Io mi sono redpillato in quel momento, mi ritengo fortunato, perché so di alcuni che si redpillano dopo i 20, altri addirittura a 40 inoltrati. Dev'essere brutto veder crollare tutte le proprie illusioni quando si hanno 30 e passa anni. Si capisce allora che il sesso è un sistema di differenziazione sociale, non è equo, non è meritocratico. Alcuni ottengono sesso, validazione, amore, senza particolari sforzi, altri invece vengono emarginati sin da adolescenti con poche strade da percorrere, tutte portano alla misantropia. Un po come il capitale, alcuni nascono figli di papà, altri nascono senza niente e fanno da schiavi tutta la vita per ottenere le briciole che un 8 enne nato dai ricchi riceve come paghetta una volta alla settimana. Nel sesso è lo stesso, un bel faccino bulletto si prende tutto senza sforzi, scopa con le meglio donne per anni e anni. Gli altri, i cosiddetti "beta" scopano ogni tanto con le briciole scartate dagli alpha, altri ancora scopano ancora meno se non proprio nulla. Tutto questo è inevitabile, ai normaloidi andranno sempre le briciole dei bei faccini, è un dato di fatto. Ed è anche un dato di fatto che ci saranno per forza degli esclusi dal sesso. Lo dice la statistica, lo dice la scienza e se per questo basta usare la logica per arrivarci anche senza il bisogno di studi di sociologia. Allora una volta creatosi il metabolismo per sopportare questa esistenza infame, per chi è scartato in principio dalla selezione sessuale occorre questo: cinismo bieco, atarassia, apatia. Facile da dire, quasi impossibile da realizzare come obiettivo. Occorrono anni per introiettare la redpill e far si che diventi parte della propria psiche profonda. Sopratutto per quei poveretti che sono cresciuti a pane e romanticismo e magari hanno anche avuto la sfiga di avere genitori onesti che non li hanno mai educati ad essere dei violenti bastardi. Bisogna fare tutto da soli e non è scontato che ci si riesca in tempo. Se c'è qualche redpillato decente scriva qua sotto che cazzo di batosta si è preso per raggiungere quel livello di consapevolezza. TUTTI i redpillati che ho conosciuto erano persone sfigate o emarginate dalla società per qualche motivo, TUTTI avevano problemi con le donne, anche quelli che scopano regolarmente. Quindi è scontato collegare questo fatto alla disillusione che poi si deve necessariamente ripercuotere in ogni aspetto della propria vita, non solo sulla sfera sentimentale. Se siete dei blupill invece non rispondete nemmeno. No, questo non è uno sfogo di autocommiserazione. Non è una "scusa" per difendere la zona comfort, ok? Lo scrivo in anticipo per evitare certe esternazioni da parte dei nazi-blupillati che inevitabilmente sono presenti ovunque, purtroppo anche nella vita reale. La redpill serve per avere dei riferimenti nella vita, è come una bussola. Una volta che l'hai inghiottita allora inizi a pensare a ciò che puoi migliorare di te concretamente. Non alle stronzate da life coach o a quelle cazzate che raccontano gli psicologi. No alla religione, no alle sette di fanatici. Redpill vuole solo dire disillusione, stop, non è un ideologia, non è un movimento, non esiste un leader e non c'è nemmeno il mindset da seguire come fanno quei coglioncelli che vanno dal life coach. E aggiungo anche che la redpill non porta alla depressione come hanno scritto quei dementi della pagina di antisessismo. Anzi, è proprio il contrario, la blupill porta al suicidio e alla depressione. fffff98, soloocchi, Cardinal e 4 altri ha reagito a questo 7 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare. Mya [Partecipante] 1227 Inviato 22 Settembre 2017 Questo è un messaggio popolare. Condividi Inviato 22 Settembre 2017 Scrivo qui perche' e' il post tra quelli tuoi che ho letto in cui mi pare di vedere piu' chiara l' asfissiante gabbia di quello che io chiamerei disagio :) in cui il tuo personaggio si crogiola. E cio' mi porta ad una considerazione mia , niente di piu'. In quanto cittadino italiano sei forse cresciuto nell' illusione democratico liberale che siamo tutti uguali e abbiamo gli stessi diritti e doveri e che ognuno possa realizzarsi infinitamente come individuo? Molto probabile. E così come attualmente l' assetto democratico europeo e' in crisi, con le sue difficolta' interne nazionali, sovranazionali e nel suo ruolo sulla mappa del mondo, l' individuo cresciuto nel benevolo inganno democratico, apertosi al mondo fuori, reale, e scoperta la forte componente utopica del sentimento di vita inculcatogli, si sente crollare, minacciato da tutte quelle contraddizioni e ingiustizie naturali che gli erano state tenute nascoste. E qui mi rifaccio liberamente a Tocqueville ( politico, "democratico", '800): l' unica scappatoia possibile per non soccombere al Nervenleben, vita triste d' inquietudine e arrabbiature tra paragoni e uscite da perdenti nei confronti sociali, e' quello che lui chiama egoismo. Egoismo non e' apatia, atarassia, cinismo, assenza di passioni ed empatia. Non e' l' egoismo nella sua connotazione comune negativa odierna, cioe' un misto di egotismo, narcisismo, Schadenfreude e l' esigere che gli altri vivano come faccia comodo a noi. Bensì e' sano amor proprio. Prendere atto della propria realta' precaria, ma poi andare oltre e concentrarsi sulla propria persona, sulle proprie qualità e forza vitale. E' coraggio di essere se stessi. Istinto di sopravvivenza, immune al bisogno della comparazione con gli altri, libero dal giogo della validazione da parte degli altri. Tony Stark, Ozymandias, Iam Noone e 29 altri ha reagito a questo 24 8 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare. Crescendo63 [Partecipante] 3422 Inviato 25 Settembre 2017 Questo è un messaggio popolare. Condividi Inviato 25 Settembre 2017 On 9/22/2017 at 7:21 PM, Tisana said: A 16 anni conoscevo la dicotomia santa/puttana Quindi ignoranza colossale. Spero tu ne sia uscito. La realtà è sempre fatta di tante sfumature, mai in bianco/nero. Quote Si capisce allora che il sesso è un sistema di differenziazione sociale, non è equo, non è meritocratico. Certo, così come pure l'amore, le relazioni, il lavoro, e la vita in generale: la vita funziona in modo darwiniano, meritocratico. Oh, e già che ci siamo, Babbo Natale non esiste ;-) CI voleva molto per capirlo? Chi ti ha mai raccontato il contrario?!? Quote Tutto questo è inevitabile No, se migliori le tue qualità e aumenti il tuo "valore di mercato relazionale". Se invece continui a fare la vittima e piangerti addosso, allora sì sei spacciato; ma non perché sei normaloide... perché i piagnoni non li vuole nessuno ;-P Quote Lo dice la statistica, lo dice la scienza Prima di parlare (a sproposito) di scienza, studiati almeno la distribuzione di una curva normale. Quote La redpill serve per avere dei riferimenti nella vita, è come una bussola. A quanto ho visto io, la Redpill è un alibi che certi sfigatoni usano per dare la colpa al mondo dei propri problemi, invece di prendersene la responsabilità e provare a risolverli. Invece di ammettere "Nessuno mi vuole perché sono uno sfigato e non ho nulla di buono da offrire" (situazione dura ma cmq superabile), si convincono che il mondo è marcio e non ci sono speranze... così sono al riparo dal mettersi in gioco. E quando qualcuno gli fa notare le loro incongruenze, si riparano dietro alla scusa che quelli sono Bluepill e degli illusi. Ma, oh, contento tu... ;-) Però dubito che qui troverai molta comprensione. Qui c'è gente che vuole imparare, darsi da fare e vivere, c'è poco spazio per chi fa la "vittima". soloocchi, deepdetox, DNTGIVEAFUCK e 9 altri ha reagito a questo 12 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
marcosx [Élite] 298 Inviato 25 Settembre 2017 Condividi Inviato 25 Settembre 2017 35 minuti fa, kurayami ha scritto: La redpillata che auguro a tutti, è capire che la figa non risolve un cazzo, perche' non è la figa il problema Diciamo che mi ero già redpillato. Ma come si tappa il buco emotivo che abbiamo a riguardo? La differenza tra chi si è goduto le fiche nell'adolescenza e chi come me no, è veramente palese. soloocchi ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Massimo12 [Élite] 473 Inviato 25 Settembre 2017 Condividi Inviato 25 Settembre 2017 1 ora fa, kurayami ha scritto: La redpillata definitiva l'ho presa poco tempo fa. Ho avuto un adolescenza da ex "grosso", con una compagnia di amici in cui convivevano natural della madonna e "beifaccini". In quella compagnia scopavano tutti. Io e pochi altri, no. Sono entrato (relativamente tardi, rispetto alla media, ma comunque giovane ...verso i 23 anni) nella mia prima LTR. E i miei amici erano ancora in giro a divertirsi. Liberi come l'aria. Poi ... di li a poco ... sono cominciati i matrimoni e le farciture. Ed io, invece, LTR dopo LTR, cominciavo a smantellare i dettami sociali delle relazioni. Poi, negli ultimi tempi, mi è capitato di incontrarne la maggior parte. Ora sono tutti sposati con figli. Tra un bicchiere di rosso e una decina di spritz, sono riemerse storie del passato. Scorribande, cazzate inenarrabili e ... femmine. Si sa, un maschio di solito esagera quando deve tirar fuori certi conteggi di fronte agli amici. Ma anche di fronte a numeri gonfiati, mi sono reso conto che, nell'ultima manciata di anni, ho trombato il triplo di loro. Come media. Ma nessuno di loro si era nemmeno avvicinato. E ... io non ero cambiato di un cazzo. Quella "fame" di sesso e di donne che mi portavo dietro, derivate dalle mancate esperienze adolescenziali, non accennava minimamente a placarsi. E non lo avrebbe mai fatto. Perche' il sesso non c'entrava nulla. Le donne, non c'entravano nulla. I "beifaccini" avevano fatto le loro scopate nel momento in cui andavano fatte. La figa, per loro, aveva preso quella dimensione di "normalità" che dovrebbe avere per una persona equilibrata, ed erano andati avanti. Non avevano quel mostro nella pancia, figlio della privazione, che porta me, te e tutti quelli nella medesima situazione, a pensare che per star bene bisogna scoparne mille. Ora sono in LTR da 10/15 anni, e stanno bene cosi. Ad uno spaccino belfaccino, non gliene frega un cazzo della figa e di scopare. O, per lo meno, gli frega 100 volte meno di me e di te. Lo fa con lo stesso coinvolgimento emotivo di quando noi ci apriamo una birra. Questa voglia insaziabile di scopata dopo scopata, orgie, threesome, bukkake e stikazzi .... è solo una condanna che abbiamo noi. La redpillata che auguro a tutti, è capire che la figa non risolve un cazzo, perche' non è la figa il problema. Come se avessi una fame della madonna per anni e ti accorgessi che, seppur abbuffandoti, non si placa di niente. E capisci che il cibo non c'entra. Sono pochissimi quelli che scopano per il puro piacere del sesso. La maggior parte scopa come psicofarmaco per tamponare problemi e cercare di mettere una pezza alla vasca di autostima che ormai è agli sgoccioli. Si butta acqua. Senza tappare il buco. E non si risolve un cazzo. Se non creare nuovi filoni di incazzati col mondo. Domanda: da cosa capisci che gli va bene così? Ti sembrano felici e soddisfatti e se la raccontano? Come stanno fisicamente? Perché se hanno messo su 20 kg e fumano come ciminiere è normale che il sesso non sia così interessante per loro... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Jumpy [Partecipante] 3675 Inviato 25 Settembre 2017 Condividi Inviato 25 Settembre 2017 10 minutes ago, kurayami said: Il problema è quando genera frustrazioni e depressioni andando ad attribuire tutto l'insieme delle dinamiche e dei valori che competerebbero all'intero lo svolgersi di una relazione, alla pura pratica sessuale nuda e cruda. E allora la gente comincia a vedere nella mancanza di sesso una mancanza che in realtà col sesso a poco a che fare. Con tutte le conseguenze del caso. Ne parlavo giusto sabato pomeriggio con un amico di infanzia che, appunto, ha fatto tutte le cose che andavano fatte quando andavano fatte. Quando ti sono mancate/non hai potuto fare troppe cose da "più piccolo" diciamo nella fascia 14-18 ecco, ti senti come se, mettiamo, ti mancasse un braccio... certo con la pratica, con l'esperienza, riesci a compensare, ma comunque il braccio ti manca, non è che con gli anni poi cresce :P Perché ci si butta sempre sul sesso? Be' perchè il sesso sono le coccole degli adulti. Ah già la redpill... ma non mi riguarda direttamente ... Spoiler Amico d'infanzia (un altro) fidanzatissimo da qualcosa tipo 11-12 anni, sapete, quei fidanzamenti che nascono in prima superiore e non finiscono più, ecco. Un bel giorno, lei sa che nel giro di qualche mese avrà un trasferimento per lavoro: la grande città del Nord, grandi progetti, potranno convivere, nel frattempo iniziano a parlare di matrimoni. Tutto bellissimo fino alla di lei partenza. Lei, in effetti, parte per andare a convivere... però con un altro :O. Linus2016, soloocchi e Trilly ha reagito a questo 2 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare. TADsince1995 [Élite] 10639 Inviato 25 Settembre 2017 Questo è un messaggio popolare. Condividi Inviato 25 Settembre 2017 Alle scuole elementari avevo già iniziato a capire qualcosa. Purtroppo, non avendo avuto una figura maschile al mio fianco, mi era stato insegnato che bisognava essere buoni con le donne e saresti stato premiato col loro amore. C'era una mia compagnetta di scuola che mi piaceva, ero sempre carino con lei, le portavo le caramelle. Lei non mi trattava male a essere sincero, ma poi scoprii che andava dietro a un altro bambino, che era guardacaso uno dei peggiori malacarne e bulletti in assoluto di tutta la scuola, anche se era comunque un bel bambino. Qualcosa dentro di me cominciava a non quadrare... Alle scuole superiori i miei compagni di scuola mi chiamavano "il belloccio". Sintomo che l'aspetto fisico conta ma fino a un certo punto. Lì cominciai a svegliarmi un po', a curarmi, ad essere un po' più intraprendente. C'era la compagnetta tettona che mi piaceva, era sempre carina con me, ma poi scoprii che ero solamente il suo galoppino inconsapevole. Comunque, un po' di palle le avevo costruite e ci provai nel modo più scomposto possibile, con la "dichiarazione". Risultato? "Sei un bel ragazzo, mi piaci fisicamente, però... Non ti voglio." Quel qualcosa di fumoso cominciava a diventare più chiaro, beh almeno mi consolavo con qualche complimento verbale sull'aspetto fisico che, poi, imparerò che nel 90% dei casi sono un PESSIMO segnale. Dopo qualche mini-LTR a 20 anni presi una cotta per una collega. Lei era estremamente reattiva, mi invitava da lei, la invitavo a uscire e accettava, ci eravamo pure baciati per gioco, ingannevole al punto che i colleghi mi dicevano: "Ma che ci aspetti!". Ci provai e boom! Friendzoned. L'indomani mi invita al suo compleanno dove la vedo slinguazzarsi con un collega che io non avevo mai potuto sospettare. Lui mi era simpatico e lei quantomeno fu carina e mi disse che le dispiaceva. Non tutte le donne sono delle stronze patentate e apprezzai il gesto, rimanemmo amici senza nessun problema. Seguì una LTR di 2 anni in cui lei mi lasciò per un altro. Dopo arrivò FIDST e, successivamente, IS. E la mia situazione è parecchio migliorata. Nei limiti, ovviamente, del mio TCP. Anche io sono un fan della RP, leggo tutti i siti più famosi, ma va presa per quello che è: consapevolezza, altrimenti si diventa misogini e rabbiosi. Ed essere misogini e rabbiosi non serve proprio a nulla. Sungroove, Linus2016, Edo e 18 altri ha reagito a questo 18 3 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Tisana [Partecipante] 2848 Inviato 25 Settembre 2017 Autore Condividi Inviato 25 Settembre 2017 6 ore fa, Crescendo63 ha scritto: Oh, e già che ci siamo, Babbo Natale non esiste ;-) Prima di parlare (a sproposito) di scienza, studiati almeno la distribuzione di una curva normale. Scusa se te lo chiedo. Per farla breve... Sei un life coach? Redpill non vuol dire nulla. È solo il momento in cui ti crolla addosso un castello di carte che da povero illuso potresti esserti fatto. Se tu fossi un life coach ritiro tutto, con quelli della vostra specie non c'è dialogo alcuno. fffff98, -Grey- e soloocchi ha reagito a questo 3 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Jumpy [Partecipante] 3675 Inviato 25 Settembre 2017 Condividi Inviato 25 Settembre 2017 35 minutes ago, Tisana said: Redpill non vuol dire nulla. È solo il momento in cui ti crolla addosso un castello di carte che da povero illuso potresti esserti fatto. Tu stesso mi pare che avessi scritto consapevolezza ... On 22/9/2017 at 7:21 PM, Tisana said: Se c'è qualche redpillato decente scriva qua sotto che cazzo di batosta si è preso per raggiungere quel livello di consapevolezza. Si... avevo letto bene :) Consapevolezza, appunto, che le cose possono andare in un certo modo oppure in un altro. Psicofelicità è un sito che, su alcune cose, esprime concetti tagliati un po' con l'accetta, ma ti aiuterebbe molto a inquadrarti nella giusta ottica. Quella di essere realisti Altrimenti non so cosa cavolo ci fai su questo forum. Crescendo63 ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Tisana [Partecipante] 2848 Inviato 25 Settembre 2017 Autore Condividi Inviato 25 Settembre 2017 58 minuti fa, Jumpy ha scritto: Altrimenti non so cosa cavolo ci fai su questo forum. Quelli come me non sono fuori posto qui dentro. Perché generano dibattito e portano dei contenuti. Scarsi, ma pur sempre contenuti sono. Chi gestisce un progetto di comunicazione sa che un hater vale pressappoco come 8 fan. Se uno semplicemente ripete l'omelia e attende alla verità rivelata di un forum non c'è scambio, ne dibattito. Un forum crepa dopo un tot che la gente non ci scrive dentro. Io l'ho già spiegato perché sono qui dentro. Ho sentito deridere i "seduttori" da conoscenti, amici, persone conosciute su internet, praticamente da chiunque. Tutti a demonizzare i metodi di seduzione. Le femministe li ritengono come un mezzo per infilarsi nella figa di una donna. I sinistrati li ritengono pratiche maschiliste. Ebbene, loro hanno fatto pubblicità a questa piattaforma parlandone male. Io mi sono chiesto, se le femministe non apprezzano i PUA allora non devono essere tanto male, vediamo se posso apprendere qualcosa da loro. E così mi sono iscritto qua. Devo dire che ho trovato spunti interessanti in mezzo al ciarpame. Leggo con molto interesse gli spunti sul chat game e alcuni utenti li trovo anche amabili. geims ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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