Danni mentali post relazione

[inferno [Partecipante] 69]

Buona sera

Ho lurkato un po' su questo forum ma ora scrivo anche la mia, di storia, in breve.
Relazione cominciata nel 2011, io 16 lei 14. Tutto alla perfezione, mai un litigio grave, varie gelosie da parte sua ma del tutto infondate.
Poi arriva una persona che diventa sempre più presente fisicamente, infatti prova a fare breccia nel suo cuore (la mia attuale ex). Dicembre 2016

Io ho avuto un periodo pieno di problemi, stress da lavoro fisico e mentale ed altri problemi e la pressavo per stare un po' più di tempo assieme. Poi arriva la discussione, comincio a perdere fiducia in lei perché lei ha permesso a questo tizio di gironzolare attorno ed alla fine la doccia fredda.
Non mi trovo più bene con te, non ho mai superato vecchi rancori, non so più cosa provo per te, voglio stare da sola, non ti voglio vedere al momento. (Il tutto sempre condito dal ti amo di una settimana fa prima che avvenisse questa discussione). - Marzo 2017
Alla fine, mi lascia senza reali motivi, ma io sapevo che non poteva essere una reazione normale. Subito poco dopo, comincia ad uscire con questo tizio e gente del cazzo, drogati ed alcolizzati.

Io ho provato a mantenere un rapporto civile, del tipo: "Ciao, come stai?" ma lei neanche questo voleva. Ad un episodio in particolare, quando si è umiliata davanti ad un sacco di persone, urlandomi incazzata di andarmene da un evento pubblico (notare che stavo solo per i fatti miei) decido di freezare totalmente. - Maggio 2017

Durata qualche mese con questo tizio, adesso è passata ad un altro. (Lo so perché abbiamo amici in comune). - Attuale

Questa ragazza era una persona affidabile, amorevole e per bene e non so per quale motivo è cambiata radicalmente.

Comunque alla fine, io mi ritrovo ancora oggi a pensare a volte:
Perché continuo a sognarla? Perché non ho interesse nelle altre ragazze, anzi provo un senso di forte misantropia verso il genere umano, perché?

Mi ritrovo molto spesso con insonnia, odio, depressione, stress post traumatico. Chiaramente, so nascondere bene il mio stato.

Il mio obiettivo è ritornare ad uno stato di pace interiore, che non riesco a trovare nonostante tutte le attività che svolgo. Ogni giorno il mio pensiero viaggia sul perché ha fatto questo? Perché mi sento ancora così, nonostante il tempo che è andato avanti?

Magari qualcuno c'è passato, ogni giorno è un inferno nella mia testa.
 

[Sten [Partecipante] 1582]

Semplicemente, ti ci vuole più tempo per metabolizzare la delusione.

[Maschio Omega [Lurker] 6]

Io non sono un "player".

Mi ritrovo, come tanti, nella tua descrizione. O meglio mi ci sono trovato.

Adesso sta a te e solo a te decidere di andare avanti. La sogni ora, perché non vuoi andare avanti.

Rassegnati, lei è cambiata. Non è più tua e non è più come la Conoscevi. L'animo umano, ed ancor più quello femminile, hanno il potere di auto convincersi di qualcosa nel tempo del Battito d'ali di un colibrì.

Cancella tutto di lei, ogni cosa. E vai avanti, vivi.

Esci, bevi, conosci donne. Tutte, non mollarne nemmeno una.

E vedrai che domani davanti a questa cosa riderai, e ringrazierai per come è andata.

[Albino [Partecipante] 57]

Mi auguro che il tempo ti aiuti a rendere tutto più sopportabile,anche il sognarla dipende dal fatto cbe sei ancora molto coinvolto.Ci sto passando adesso e possa capirti,come ti capiranno gli altri utenti del forum.Ascolta i loro suggerimenti,leggi le altre storie e,soprattutto,fatti forza.

[AtlasCoelestis [Partecipante] 1514]

Prendi in  considerazione, se dura troppo ed è eccessivamente ossessivo, l'idea di uno psicologo.

Perché significa che ci sono problemi di fondo e degli ingranaggi emotivi che si inceppano.

Non c'è nulla di male nel farlo.

Il male è nel non farlo se serve davvero. Certo è che con la stasi non risolvi nulla.

Proattivo, non reattivo.

Per qualunque cosa serva.

Modificato 8 Ottobre 2017 da AtlasCoelestis

[Everything [Partecipante] 1392]

4 ore fa, inferno ha scritto:

Io ho provato a mantenere un rapporto civile, del tipo: "Ciao, come stai?" ma lei neanche questo voleva. Ad un episodio in particolare, quando si è umiliata davanti ad un sacco di persone, urlandomi incazzata di andarmene da un evento pubblico (notare che stavo solo per i fatti miei) decido di freezare totalmente. - Maggio 2017

Durata qualche mese con questo tizio, adesso è passata ad un altro. (Lo so perché abbiamo amici in comune). - Attuale

Questa ragazza era una persona affidabile, amorevole e per bene e non so per quale motivo è cambiata radicalmente.

Comunque alla fine, io mi ritrovo ancora oggi a pensare a volte:
Perché continuo a sognarla? Perché non ho interesse nelle altre ragazze, anzi provo un senso di forte misantropia verso il genere umano, perché?

Mi ritrovo molto spesso con insonnia, odio, depressione, stress post traumatico. Chiaramente, so nascondere bene il mio stato.

Il mio obiettivo è ritornare ad uno stato di pace interiore, che non riesco a trovare nonostante tutte le attività che svolgo. Ogni giorno il mio pensiero viaggia sul perché ha fatto questo? Perché mi sento ancora così, nonostante il tempo che è andato avanti?

Magari qualcuno c'è passato, ogni giorno è un inferno nella mia testa.
 

Ciao @inferno. Vi siete conosciuti da molto giovani, avete certamente condiviso una fase importante della vostra vita ma crescendo ed entrando nella maturità è quasi inevitabile che le persone si trasformino e che le vostre strade si dividano.

La vita è impermanenza, le situazioni cambiano di continuo e noi non abbiamo nessun controllo su di esse, dobbiamo accettare questa componente casuale su cui poggiano tutte le relazioni e conviverci.

Nessuno di voi due ha colpe particolari, avete soltanto iniziato a volere cose diverse. Adesso di ciò che fa o con chi va non deve importarti, so che potrà risultarti difficile ma ricordati che lei ha autonomamente scelto di “cacciarti” dalla sua vita, allontanati più che puoi dal suo mondo.

Continui a sognarla perché provi ancora qualcosa nei suoi confronti. I sentimenti possono non svanire nel giro di svariati anni, figuriamoci in pochi mesi.

Datti tempo, un colpo simile ha ripercussioni notevoli perché mina quelle che erano le tue certezze e le tue convinzioni portando confusione ed anche tanta sofferenza. Inoltre mette a dura prova a livello mentale.

Sono normalissime le sensazioni che provi.

Lascia che quel livido sulla pelle venga assorbito, il dolore che provi ti farà crescere molto, imparerai ad apprezzarlo, credimi.

[inferno [Partecipante] 69]

4 ore fa, Maschio Omega ha scritto:

Io non sono un "player".

Mi ritrovo, come tanti, nella tua descrizione. O meglio mi ci sono trovato.

Adesso sta a te e solo a te decidere di andare avanti. La sogni ora, perché non vuoi andare avanti.

Rassegnati, lei è cambiata. Non è più tua e non è più come la Conoscevi. L'animo umano, ed ancor più quello femminile, hanno il potere di auto convincersi di qualcosa nel tempo del Battito d'ali di un colibrì.

Cancella tutto di lei, ogni cosa. E vai avanti, vivi.

Esci, bevi, conosci donne. Tutte, non mollarne nemmeno una.

E vedrai che domani davanti a questa cosa riderai, e ringrazierai per come è andata.

Non c'è da rassegnarsi, c'è solo da guardare e andare oltre.
Non cancellerò nulla, per me è una cosa poco utile.
D'altronde, non bevo e ho avuto una piccola relazione con una ragazza più grande di me, ma niente da fare perché la distanza è molta e non mi va di mettermi a giocare con falsi sentimenti e relazioni a distanza.

 

3 ore fa, AtlasCoelestis ha scritto:

Prendi in  considerazione, se dura troppo ed è eccessivamente ossessivo, l'idea di uno psicologo.

Perché significa che ci sono problemi di fondo e degli ingranaggi emotivi che si inceppano.

Non c'è nulla di male nel farlo.

Il male è nel non farlo se serve davvero. Certo è che con la stasi non risolvi nulla.

Proattivo, non reattivo.

Per qualunque cosa serva.

Ci ho pensato durante i primi mesi, poi è migliorata la situazione. Ma ultimamente, mi capita spesso di pensarci perché i sogni si fanno ricorrenti.

 

1 ora fa, Everything ha scritto:

Ciao @inferno. Vi siete conosciuti da molto giovani, avete certamente condiviso una fase importante della vostra vita ma crescendo ed entrando nella maturità è quasi inevitabile che le persone si trasformino e che le vostre strade si dividano.

La vita è impermanenza, le situazioni cambiano di continuo e noi non abbiamo nessun controllo su di esse, dobbiamo accettare questa componente casuale su cui poggiano tutte le relazioni e conviverci.

Nessuno di voi due ha colpe particolari, avete soltanto iniziato a volere cose diverse. Adesso di ciò che fa o con chi va non deve importarti, so che potrà risultarti difficile ma ricordati che lei ha autonomamente scelto di “cacciarti” dalla sua vita, allontanati più che puoi dal suo mondo.

Continui a sognarla perché provi ancora qualcosa nei suoi confronti. I sentimenti possono non svanire nel giro di svariati anni, figuriamoci in pochi mesi.

Datti tempo, un colpo simile ha ripercussioni notevoli perché mina quelle che erano le tue certezze e le tue convinzioni portando confusione ed anche tanta sofferenza. Inoltre mette a dura prova a livello mentale.

Sono normalissime le sensazioni che provi.

Lascia che quel livido sulla pelle venga assorbito, il dolore che provi ti farà crescere molto, imparerai ad apprezzarlo, credimi.

Mi importa poco quello che fa, non per altro sono gli altri che mi riferiscono. Io ho fatto il mio, freeze completo perché non si merita nient'altro.
Non so cosa provo, è qualcosa di indefinito.

Il problema è un buco nero mentale nella mia testa.

D'altronde queste ragazze dai 20-21 anni sono così fragili, labili che si fanno manipolare come niente e so benissimo che le donne non sono per niente razionali.

Ho visto parecchie persone che stanno insieme dopo 5-10-15-20 anni, ed io cosa avrei sbagliato? Ho fatto tanto per lei, ma quei comportamenti infantili sono inaccettabili

Dopo questo periodo travagliato, vorrei ritrovare solo un po' di pace!

[hard_life [Partecipante] 536]

Ciao, come già detto da altri, difficilmente storie nate nella nostra fase adolescenziale

sopravvivono all'arrivo della cosiddetta "maturità"; 

che poi la maturità anagrafica  corrisponda a come decidiamo di vivere...

..beh, tutto da dimostrare (e la tua ex ne è un esempio lampante)...

Brutte o belle che siano, avete preso strade diverse e da ciò che racconti meglio così...

Tu non hai colpe, ma (e qui devi credermi) nemmeno lei, sta facendo il suo percorso

lei lo ha scelto, che sia condizionata o "plagiata" è una  tua valutazione di comodo per "rattoppare" un po' il tuo amor proprio.

Non esiste un "tribunale dei Diritti del mollato o mollata", il libero arbitrio prevale e determina, 

non dare colpe a te e nemmeno a lei, "surfa" fuori da questa vicenda senza lacerarti più di tanto;

la fine era inevitabile

bisogna solo farsene una ragione, tra un po' il tuo subconscio resterà attaccato solo alle sensazioni positive che questa storia ti ha portato.

 

 

[DarthFender [Partecipante] 18]

Perché ti senti così e la sogni? Perché tendiamo a idealizzare e desiderare quello che non possiamo avere...soprattutto se la scelta non è nostra. 

Quando ti viene detto "ti amo" o "sei la persona più importante per me" e i fatti poi dimostrano il contrario noi rimaniamo disorientati, arrabbiati, e cominciamo a rimuginare su ogni momento passato con lei cercando di capire "perché". Ma un perché in realtà non c'è, semplicemente le donne spesso dicono quello che non pensano (o viceversa) o si comportano in maniera completamente diversa da quello che dicono, in buona o malafede dipende dai casi.

Non puoi farci nulla...se non far passare del tempo, vivere e...dimenticarla

[inferno [Partecipante] 69]

Il 9/10/2017 alle 12:52 , hard_life ha scritto:

Ciao, come già detto da altri, difficilmente storie nate nella nostra fase adolescenziale

sopravvivono all'arrivo della cosiddetta "maturità"; 

che poi la maturità anagrafica  corrisponda a come decidiamo di vivere...

..beh, tutto da dimostrare (e la tua ex ne è un esempio lampante)...

Brutte o belle che siano, avete preso strade diverse e da ciò che racconti meglio così...

Tu non hai colpe, ma (e qui devi credermi) nemmeno lei, sta facendo il suo percorso

lei lo ha scelto, che sia condizionata o "plagiata" è una  tua valutazione di comodo per "rattoppare" un po' il tuo amor proprio.

Non esiste un "tribunale dei Diritti del mollato o mollata", il libero arbitrio prevale e determina, 

non dare colpe a te e nemmeno a lei, "surfa" fuori da questa vicenda senza lacerarti più di tanto;

la fine era inevitabile

bisogna solo farsene una ragione, tra un po' il tuo subconscio resterà attaccato solo alle sensazioni positive che questa storia ti ha portato.

 

 

Io quel difficilmente lo toglierei, conosco parecchie persone che potrebbero affermare il contrario.

E credere che lei non abbia colpe, mi sembra alquanto stupido perché non ho ricevuto la verità.

Che poi stia facendo il suo percorso, ci sta e la mia non è una valutazione di comodo perché quando una persona da un comportamento, cambia drasticamente in pochi giorni, l'evidenza prova i fatti.

Del resto, questa è la mia opinione a riguardo e rispetto la tua al contempo.

 

Il 9/10/2017 alle 13:46 , DarthFender ha scritto:

Perché ti senti così e la sogni? Perché tendiamo a idealizzare e desiderare quello che non possiamo avere...soprattutto se la scelta non è nostra. 

Quando ti viene detto "ti amo" o "sei la persona più importante per me" e i fatti poi dimostrano il contrario noi rimaniamo disorientati, arrabbiati, e cominciamo a rimuginare su ogni momento passato con lei cercando di capire "perché". Ma un perché in realtà non c'è, semplicemente le donne spesso dicono quello che non pensano (o viceversa) o si comportano in maniera completamente diversa da quello che dicono, in buona o malafede dipende dai casi.

Non puoi farci nulla...se non far passare del tempo, vivere e...dimenticarla

Alla fine i fatti si sono dimostrati TOTALMENTE il contrario di quello che diceva, non esprimerò frasi da luogo comune. Se un perché non c'è, allora è follia o immaturità, fine.

E comunque, non esiste il dimenticare, affatto.

P.S Non sto attaccando nessuno, solo il mio punto di vista.