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LIZ
1 ora fa, Tisana ha scritto:

Se io vado da un tatuatore, lui per me è un artigiano. Lo so che alcuni hanno la testa da artistoide e si fanno mille cagotti e pippe mentali per "dimostrare" al prossimo che sono "artisti" al pari di altri che operano altre forme della creatività. Per me, e ripeto, PER ME, sono artigiani. Devono saper fare il mestiere. Avere abilità tecniche. 

Dipende dal livello e dalla bravura. Ne hai mai conosciuto uno quotato? :)

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Druid
2 minutes ago, LIZ said:

Dipende dal livello e dalla bravura. Ne hai mai conosciuto uno quotato? :)

Io!

 

Poi @Zupper mi fa il cazziatone..

Ma mi quoti spesso..

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LIZ
3 minuti fa, Druid ha scritto:

Io!

 

Poi @Zupper mi fa il cazziatone..

Ma mi quoti spesso..

... non ero mica in ignore?! :29_smirk:

Quindi ti ho quotato senza averti quotato perchè sei un tatuatore quotato, oppure perchè ne hai conosciuto uno quotato? (da ripetere come scioglilingua ahahahah)

@Zupper prende le mie difese al limite, ti cazzia solo quando lo deve fare :11_blush:

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Druid
4 minutes ago, LIZ said:

Quindi ti ho quotato senza averti quotato perchè sei un tatuatore quotato, oppure perchè ne hai conosciuto uno quotato? (da ripetere come scioglilingua ahahahah)

Meglio dei 44 trentini che andaro in gita..

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LIZ
Adesso, Druid ha scritto:

Meglio dei 44 trentini che andaro in gita..

Che bella cosa la creatività! :)

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Tisana
15 minuti fa, LIZ ha scritto:

Dipende dal livello e dalla bravura. Ne hai mai conosciuto uno quotato? :)

Non vorrei essere stato frainteso. Non intendo svilire alcuna competenza. 

Io personalmente quel mestiere lo vedo come un lavoro artigianale. Un po come il sarto, il falegname, l'orefice etc... Non è per fare una distinzione e porre l'accento negativo sulla professione. 

Pure io ho tatuaggi, mi piacciono. Solo che mi infastidiscono alcuni discorsi che vogliono nobilitare con insistenza quella pratica. Spero di essere stato compreso. 

  • Grazie! 1
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Zupper
4 minuti fa, Tisana ha scritto:

Non vorrei essere stato frainteso. Non intendo svilire alcuna competenza. 

Io personalmente quel mestiere lo vedo come un lavoro artigianale. Un po come il sarto, il falegname, l'orefice etc... Non è per fare una distinzione e porre l'accento negativo sulla professione. 

Pure io ho tatuaggi, mi piacciono. Solo che mi infastidiscono alcuni discorsi che vogliono nobilitare con insistenza quella pratica. Spero di essere stato compreso. 

#esciitatuaggi

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LIZ
1 minuto fa, Tisana ha scritto:

Non vorrei essere stato frainteso. Non intendo svilire alcuna competenza. 

Io personalmente quel mestiere lo vedo come un lavoro artigianale. Un po come il sarto, il falegname, l'orefice etc... Non è per fare una distinzione e porre l'accento negativo sulla professione. 

Pure io ho tatuaggi, mi piacciono. Solo che mi infastidiscono alcuni discorsi che vogliono nobilitare con insistenza quella pratica. Spero di essere stato compreso. 

Grazie per il chiarimento. Come tutte le professioni creative c'è chi è artista e chi artigiano. Hai un po' il vizio di "etichettare" tutto. Non sempre la realtà è etichettabile e totalmente definibile. Ci sono mille sfumature e punti di vista. A me personalmente piace osservarli per distinguere le peculiarità che altrimenti non riuscirei a vedere. :)

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Indra

Mi spiace ma l'arte va capita e conosciuta.

E non va confusa con la moda.

Le strutture musicali del 90% del pop italiano sono ridicole, senza fare nomi eh.

Sono 3 accordi in croce e la ritmica, gli arrangiamenti si somigliano spesso.

Se poi per la il pubblico incolto è "arte" nel senso che piace e vende è un conto. 
L'arte ha dei canoni oggettivi.

Mozart è arte, Botticelli è arte.

L'heavy metal ha dei canoni; il blues e soul altri.

Una voce baritonale è una cosa; una tenorile è ben altra cosa.

Il punto è che chi non ha mai fatto o prodotto arte seppur non commerciabile non sa cosa si prova a produrre qualcosa di proprio e non capisce la differenza tra il riscontro positivo del pubblico e l'effettivo valore dell'opera.

Molti "artisti" musicali nostrani moderni non hanno prodotto nulla di innovativo anche se la critica li ha incensati.

Forse la gente dovrebbe andare di più ad un museo, visitare i centri storici delle città, andare all'opera e smettere di pensare alla pop-art a Vasco/Liga/Jova e a tutte quelle produzioni "artistiche" moderne che di arte hanno solo l'etichetta appiccicata da critici di dubbio spessore.

Chiedete ad un tenore d'opera o ad un violinista cosa pensa di Vasco, Liga o Jovanotti... 

Gente che ha passato una vita a studiare e a farsi il mazzo per poi guadagnare spiccioli rispetto a questa gente.

Loro poi, almeno, hanno fatto la gavetta a differenza degli "artisti" dei talent.

Se Tisana ha studiato pittura, perdonami, ma il suo giudizio è sicuramente più completo del tuo riguardo a quello che è un tatuaggio.

Conosco gente che ha il dono della voce naturale, o che suona decentemente la chitarra ad orecchio.

Ma se un tatuatore è un artista, allora loro cosa sono ???  L'incarnazione dell'arte stessa.

L'artigiano usa la tecnica, non traspone del gusto personale e nemmeno la sua personalità.

L'artista materializza qualcosa di suo nell'opera. Alcuni hanno pure delle muse ispiratrici.

Ma ripeto, che sia una poesia, una canzone o un quadro, chi non ha mai provato nemmeno per gioco a fare tutto ciò non si avventuri a definire "arte" ciò che gente davvero dotata e che si è fatta il mazzo, produce tutti i giorni ed è davvero arte.

 

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Tisana
2 minuti fa, Indra ha scritto:

Loro poi, almeno, hanno fatto la gavetta a differenza degli "artisti" dei talent.

Se Tisana ha studiato pittura, perdonami, ma il suo giudizio è sicuramente più completo del tuo riguardo a quello che è un tatuaggio.

No, non ho detto questo, non mi permetterei mai. Non mi ergo sopra agli altri, ho un forte senso di autocritica riguardo le mie competenze. Non ho mai e dico mai giudicato l'arte di ciò in cui non avevo competenza specifica. 

Questo voglio che sia chiaro. Non dileggio un bravo artigiano, mi spiace se ho dato una giudizio affrettato. 

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