Testosterone e decisioni d'impulso

[WonderfulWorld [Partecipante] 112]

Tempo fa ho letto su una discussione un utente proponeva di farsi una sega prima di uscire/andare ad un appuntamento per far scendere il testosterone. In questo modo uno sarebbe stato più tranquillo per prendere quelle decisioni d'impulso (es bacio) senza lasciarci prendere dall'agitazione. Diversi gli hanno dato ragione.

Eppure, il testosterone influisce sulle decisioni, e legate a questo ormone c'è la spinta sessuale, l'aggressività e la tendenza al rischio di noi uomini. Secondo uno studio della California Istituite of Technology dove venivano poste, a giovani, domande a trabocchetto formulate in modo da suggerire una risposta intuitiva ma sbagliata, mentre con pochi istanti di riflessione era possibile rispondere correttamente, è venuta fuori una cosa interessante...

Chi aveva il livello di testosterone più alto nel sangue (era stato accresciuto con un gel) rispondeva più velocemente degli altri, commentando però il 20 % di errori in più degli altri. Quindi sì, il testosterile influisce sulle decisioni d'impulso.

Quindi in una situazione come dare un bacio, secondo me è più utile averlo alto. Decidi in meno tempo, a costo di sbagliare, ma senza pensarci su.

Modificato 18 Ottobre 2017 da WonderfulWorld
Correzione

[^'V'^ [Aivia Demon] 160806]

Avete entrambi ragione. 

Tu hai ragionissima a dire che il risk taking è testo dipendente. 

Anche se MENTRE io e te parliamo tra persone serie ci sono professoresse di psicologia sociale che indottrinano futuri laureati secondo l'ipotesi politica di Eagly, 1987 sulla prescrizione culturale di ruolo. 

Per cui le donne sarebbero meno assertive e risk taker perché educate ad un ruolo. 

E se denunci non ti danno del biologo o del competente, ma del "tradizionalista", sott'intendendo una mancata capacità di adattamento ai cambiamenti e una scarsa flessibilità mentale. 

Ma il problema non è del testo. 

Che poi se con una sega volasse via in maniera così pesante, le donne avrebbero la barba. 

(Per assorbimento via mucose orali, se non fosse chiaro).

Il problema è l'ansia da risultato che dà la prostata gonfia che spinge per eiaculare. 

Ossia... L'ansia. 

Il problema è l'ansia. 

E non è che con meno testo hai meno ansia. 

Il fatto è che se hai appena spruzzato non hai quel bisogno forte del risultato che ti PUÒ dare ansia. 

Ossia, alcune persone non possono gestire i livelli di ansia da risultato che gli dà il bisogno forte di scopare, pertanto preferiscono scaricare il bisogno in un fazzoletto in modo da non fregarsene più di tanto per le ore successive. 

E poiché hanno testosterone, ma non pressione e ansia, in questo modo riescono ad essere risk taker. 

Se fosse tutto perfetto avremmo risolto il mondo. 

Perché invece sono sempre insoddisfatti? 

Beh, se non debelli l'ansia e le sue cause psicologiche (questo si fa con un terapeuta, non con un coach di seduzione), hai due opzioni. 

1) esci con le palle (è un modo di dire, è la prostata ad essere carica) gonfie e poiché è troppo importante il risultato ti sale l'ansia e rovini tutto. 

2) esci "rilassato" (rilassato lo sei dopo una scopata, quell'abbassamento di spinta post sega non è relax, è flemma svogliata) e così non ti sale l'ansia, allora ci provi e se va bene sei fottuto. 

Sei fottuto perché non potrà mai essere piacevole come avere qualcosa proprio quando la vuoi. 

E nemmeno se la scopi è la stessa cosa come sensazioni tue se sei venuto a casa prima. 

E così che perdi o che vinci torni sempre frustrato. 

Mangiare una bistecca quando la vuoi è stupendo. 

Ma se quando la vuoi sei ansioso e quindi non te la danno... 

Mangiare tre confezioni di grissini a casa per arrivare al ristorante senza voglia così te la danno... È una vittoria magra. 

Il fattore su cui lavorare non è voglia / assenza di voglia 

Il fattore è l'ansietà. 

Il testo più alto abbassa, l'ansia. Non è che la alzi. 

Averlo più basso aumenta, non abbassa, ansie e paranoie. 

Ma il punto è che è la voglia (non dico libido per non aprire nella mente del lettore associazioni non scientifiche di matrice freudiana) che diventa bisogno e finanche urgenza, con "le palle piene". 

Ed è l'ansia che siamo in grado di gestire anche nel bisogno o nell'urgenza, a permetterci quando va bene di vivere la vera esperienza sessuale, ossia quando sei carico e proprio quando volevi e godi il triplo. 

[marcosx [Élite] 298]

Il 18/10/2017 alle 10:11 , WonderfulWorld ha scritto:

Quindi in una situazione come dare un bacio, secondo me è più utile averlo alto. Decidi in meno tempo, a costo di sbagliare, ma senza pensarci su

Io se esco e so che mi tocca approcciare, esco a palle piene (anche di due o tre giorni). In questo modo approccio molto di più, mi sento proprio tirato dalla punta del cazzo.

Se comporta ansia, la asfalto con 2 tennets di numero. 

Se invece esco con la figa appresso e una buona probabilità di scoparmela, una sega qualche ora prima me la faccio. 

La sua presenza soprattutto se si va a ballare mi fa risalire la voglia velocemente. 

Il mio problema (è un po' una paura) è di arrivarci troppo carico al momento della scopata. Perché poi sborro precoce. 

[Ghost Rider [Élite] 1293]

Stavo riflettendo da un pò di tempo su una cosa, ma non ho mai sperimentato.

Prima o poi proverò.

La sera prima di uscrire e fare serata, vorrei provare a guardare un porno e poi uscire senza "passare dal bagno", così, per vedere come rispondo agli stimoli esterni.

Modificato 27 Ottobre 2017 da Ghost Rider

[alphabuono [Partecipante] 539]

Deve stare in un certo range, altrimenti ti condiziona le scelte. E' come il porno, se abusi, la real life non ti soddisfa. 

Metto in campo anche il fattore età... A 16 anni sei un'esplosione di ormoni: se ti masturbavi ed andavi al DAY1, ricaricavi in fretta... Dopo una certa età, se lo fai e ti scopi la tipa, il secondo round è molto più difficile farlo.