Breve relazione appena finita

[duma_b [Lurker] 19]

Entrambi 26enni, ragazza conosciuta più di un anno fa, poi non c'è stato più alcun contatto. La reincontro a metà luglio, in occasione di un concerto; ero già in contatto con un'altra, una ragazzina di 17 anni che viveva lontano da me, conosciuta tramite attività sportiva qualche mese prima che ha iniziato a scrivermi nel momento in cui ha scoperto che me ne sarei andato perché avevo finito gli studi e trovato un lavoro stagionale vicino casa. Qualche giorno dopo il concerto, approfittando di una festa di amici in comune, vedo di nuovo questa ragazza, durante la serata siamo abbastanza vicini, settimana dopo mi manda un messaggio su facebook, le chiedo di uscire, accetta e lì comincia tutto. Passiamo una bella serata, in spiaggia a baciarci come ragazzini per ore e promessa di risentirci. Inizialmente i contatti per messaggio non sono dei migliori, c'è mancanza di comunicazione, ma usciamo di nuovo, le cose vanno bene, sono veramente preso. Lei però dà poche garanzie, nel senso che ha il freno a mano un po' tirato, mi invita a non lasciarmi prendere troppo, sa del mio contatto con la ragazzina e sostiene che dovrei lasciarmi qualche opzione. Così faccio, ma gli incontri si intensificano, la ragazzina viene in vacanza in zona, ma tramite qualche scusa  e un suo ricovero in ospedale durante la vacanza riesco ad evitare di vederla (nel frattempo ricevo regali da parte sua per posta con allegate lettere, mi spavento molto e finalmente a settembre le confesso che sto già uscendo con un'altra. Lei risponde che le dispiace e vorrebbe comunque mantenere i contatti, io accetto).

 

Nell'ultimo periodo le cose con la ragazze vanno abbastanza bene, nonostante qualche litigata, ma io mi sono raffreddato un po' perché stanco di essere un treno in corsa contro un muro, ma contemporaneamente lei si sta sbloccando e prendendo quasi al mio livello. Tra i motivi di questa sua lentezza mi indica una delusione passata, risalente a molti anni fa, dopo la quale si era ripromessa che non si sarebbe più innamorata.

Arriviamo finalmente a questo fine settimana, siamo entrambi invitati ad una laurea di un amico (più suo che mio), lei va, io declino per andare a passare il weekend nella città dove studiavo per la festa di compleanno della squadra in cui giocavo con la ragazzina. Al mio ritorno, ci vediamo la domenica sera stessa ed è tutto perfetto. Ieri sera, mi invita al cinema, accetto, ma sono in ritardo, ci perdiamo il film. Non si arrabbia, nonostante abbia criticato più volte la mia mancanza di organizzazione) perché vede che sono già molto arrabbiato con me stesso, ma ne approfitta per confessarmi che durante la serata ha parlato con il suo ex(quello della delusione), si sono sentiti e lui le ha chiesto di vedersi ma ha già detto di no. Io le confesso invece di essere uscito con la ragazzina, nonostante non ci sia stato niente, si arrabbia molto e ne nasce una lunga discussione: i punti salienti sono il mio rapporto con questa ragazzina, il fatto che la senta ancora e la mia mancanza di fiducia nei suoi confronti( ho sempre temuto il confronto con tale ex, non tanto da un punto di vista oggettivo, quanto sul quanto lei fosse presa meno da me, rispetto a come parlava della sua precedente relazione). Dichiara di aver perso la fiducia nei miei confronti, ma sembra che le cose si possano sistemare, ci riabbracciamo, parliamo, sorridiamo, mi chiede di non spezzarle il cuore, ma poi mi chiede di dirle tutte le cose non dette. Quando viene fuori che sono ancora in contatto con l'altra si arrabbia molto, dice che non so quello che voglio, che ho un comportamento da ragazzino e mi impone un ultimatum: o smetto di sentire le amicizie che lei trova in qualche modo ambigue o finisce lì. Provo a farle cambiare idea, ma al massimo sono disposto a chiudere con la 17enne causa scatenante, altre persone con/per cui ci può essere stato qualcosa ma che ora non significano più nulla dal punto di vista sentimentale non sono disposto a lasciarle andare. Le intimo di smettere di accarezzarmi e coccolarmi se ha intenzione di chiudere, mi risponde che ci deve pensare e ce ne andiamo scuri in volto. Arrivato a casa trovo il suo messaggio, in cui mi dice che la decisione è presa, le richiedo i motivi, risponde di avermeli già detti e io le dico che non posso credere che dopo così poco tempo e dopo una serata in cui ci eravamo finalmente detti tutto potesse finire così e che ora che siamo stati finalmente onesti le basi per ripartire ci sarebbero. La conversazione è finita lì, sono già stato cancellato dai social.

 

In questo momento sono incredulo e distrutto, ovviamente mi sarei incazzato anche io, ma non l'avrei lasciata per una cosa del genere. So di non poterci fare molto ormai, solo perdere contatto e sperare che nei prossimi giorni cambi idea, ma la vedo male. La sto già immaginando ad uscire col suo ex, mi sono svegliato due volte stanotte sognando di lei: staserà uscirò con uno dei miei migliori amici, colui che ci aveva fatto conoscere l'anno scorso, era un'uscita già programmata, ma ovviamente so che la conversazione sarà incentrata su quanto accaduto. Non so davvero cosa fare, avrei voglia di farle cambiare idea, ma so di dover stare fermo immobile perché più che peggiorare non potrei. Qualsiasi consiglio, opinione( a parte "sei stato un coglione", quello lo so già di mio) è ben accetto. É stata una relazione breve, ma ero molto preso e non mi capitava da una vita. Grazie a tutti.

[wittels81 [Partecipante] 184]

Io dico che probabilmente si fa viva lei, specie se tu non fai nulla.

[duma_b [Lurker] 19]

1 minute ago, wittels81 said:

Io dico che probabilmente si fa viva lei, specie se tu non fai nulla.

ci spero, ma non ci credo. É una persona abbastanza ferma su questi punti e già all'inizio della relazione le sono dovuto correre dietro abbastanza

[wittels81 [Partecipante] 184]

Non ho capito che bisogno ci fosse di alludere alle altre frequentazioni, se davvero non erano "pericoli sentimentali".

[duma_b [Lurker] 19]

Erano cose già venute fuori durante la frequentazione. Ho sempre preferito evitare di nascondere l'esistenza di amiche di sesso femminile, una era una delle poche persone a cui avevo raccontato di lei le prime volte che eravamo usciti, l'altra l'avevo vista la sera dopo che eravamo usciti la prima volta,  ad un evento, quindi se ne era parlato. É venuto fuori che non crede nell'amicizia tra uomo e donna senza l'interesse di una delle due parti, per cui aveva chiesto delucidazioni ed era venuto fuori che con la seconda ci fu un interesse non maturato, mentre con la prima ci fu altro senza effettivo interesse, quindi ieri sera ha ritirato fuori pure loro, nel calderone dei problemi tra di noi. Ma sono cose che risalgono a più di un anno fa e di scarsa intensità, quindi per me non hanno tanta importanza, escludendo il lato amicizia; solo che questo lei non voleva capirlo.

Però, per come vedo io le cose, sono "scuse": sono convinto che lei fosse sì interessata, ma non così tanto, e alle prime difcoltà abbia colto le occasioni che si presentavano per gettare la spugna. Ma forse questo è solo dettato dalla rabbia del momento; ripeto, la sua reazione mi è sembrata esagerata.

[wittels81 [Partecipante] 184]

Il 18/10/2017 alle 21:39 , duma_b ha scritto:

Erano cose già venute fuori durante la frequentazione. Ho sempre preferito evitare di nascondere l'esistenza di amiche di sesso femminile, una era una delle poche persone a cui avevo raccontato di lei le prime volte che eravamo usciti, l'altra l'avevo vista la sera dopo che eravamo usciti la prima volta,  ad un evento, quindi se ne era parlato. É venuto fuori che non crede nell'amicizia tra uomo e donna senza l'interesse di una delle due parti,

E' una cosa dovuta all'età, forse.
Vedi, io ho 36 anni, ma ho un gruppetto di amici sui 22-23. Ebbene: a loro sembra incredibile, nel loro modo di ragionare schematico, che esista l'amicizia uomo-donna. La mia risposta è sempre la stessa: aspettate dieci anni, poi mi capirete.

[duma_b [Lurker] 19]

Non l'ho mai vista come una cosa di età, quanto più come una questione caratteriale: lei è una persona molto impulsiva, io generalmente sono molto razionale; per questo riesco a staccarmi dagli interessi e capire quando sia possibile conservarne un'amicizia e quando è meglio lasciare stare. Vorrei avere fatto lo stesso con la ragazzina, ma non ho ragionato... o forse ho ragionato troppo. Lei, dal canto suo invece ha sempre evitato questo genere di contatti. Pur avendo anche lei amici maschi, non riusciva ad accettare queste mie amicizie perché erano distanti: mentre i suoi amici sono persone con cui è cresciuta, le mie amiche erano persone incontrate lungo la mia vita tramite i vari spostamenti, questo le ha fatto pensare che per conservare rapporti con persone che vivono a svariate centinaia di chilometri di distanza ci debbano essere interessi ulteriori rispetto all'amicizia, almeno da uno dei due lati.

Nel frattempo c'è stata una nuova "interazione": mi ha sbattuto fuori da netflix. Non so bene se continuassi ad usarlo per farle notare la mia presenza o semplicemente per continuare a fare la vita che facevo prima, in ogni caso ci sta che la mia "presenza" le desse fastidio.

Mi sto convincendo che la sua reazione sia stata giusta. Se si fosse solo incazzata, ne avremmo ottenuto che me la sarei cavata con niente e non avrei avuto modo di ripensare a quello che ho fatto, ora invece mi rendo conto di quanto stupido sia stato il mio gesto, non ho pensato alle conseguenze, ma mi sono cercato infinite giustificazioni. Ora realizzo invece che le giustificazioni non reggevano, l'unica cosa che potrei fare è scusarmi, perché ho sbagliato io e non c'è altro da discutere. Ma non intendo farlo ora, sono troppo arrabbiato, troppo preso dalla situazione e mentalmente instabile al momento. Forse più avanti, senza aspettarmi perdono, solo scuse sincere, se mi sarò calmato veramente.

[wittels81 [Partecipante] 184]

Fa' finta di niente, per ora.

[nafius [Partecipante] 238]

6 ore fa, duma_b ha scritto:

Non l'ho mai vista come una cosa di età, quanto più come una questione caratteriale: lei è una persona molto impulsiva, io generalmente sono molto razionale; per questo riesco a staccarmi dagli interessi e capire quando sia possibile conservarne un'amicizia e quando è meglio lasciare stare. Vorrei avere fatto lo stesso con la ragazzina, ma non ho ragionato... o forse ho ragionato troppo. Lei, dal canto suo invece ha sempre evitato questo genere di contatti. Pur avendo anche lei amici maschi, non riusciva ad accettare queste mie amicizie perché erano distanti: mentre i suoi amici sono persone con cui è cresciuta, le mie amiche erano persone incontrate lungo la mia vita tramite i vari spostamenti, questo le ha fatto pensare che per conservare rapporti con persone che vivono a svariate centinaia di chilometri di distanza ci debbano essere interessi ulteriori rispetto all'amicizia, almeno da uno dei due lati.

Nel frattempo c'è stata una nuova "interazione": mi ha sbattuto fuori da netflix. Non so bene se continuassi ad usarlo per farle notare la mia presenza o semplicemente per continuare a fare la vita che facevo prima, in ogni caso ci sta che la mia "presenza" le desse fastidio.

Mi sto convincendo che la sua reazione sia stata giusta. Se si fosse solo incazzata, ne avremmo ottenuto che me la sarei cavata con niente e non avrei avuto modo di ripensare a quello che ho fatto, ora invece mi rendo conto di quanto stupido sia stato il mio gesto, non ho pensato alle conseguenze, ma mi sono cercato infinite giustificazioni. Ora realizzo invece che le giustificazioni non reggevano, l'unica cosa che potrei fare è scusarmi, perché ho sbagliato io e non c'è altro da discutere. Ma non intendo farlo ora, sono troppo arrabbiato, troppo preso dalla situazione e mentalmente instabile al momento. Forse più avanti, senza aspettarmi perdono, solo scuse sincere, se mi sarò calmato veramente.

Ciao @duma_b innanzi tutto per quanro riguarda le amicizie non devi fare assolutamente nulla. Sono le tue amicizie e se lei le interpreta come "ambigue" è un suo problema.

Tanto qualsiasi mossa tu dovessi fare, la sua gelosia comunque uscirebbe fuori.

Per quanto riguarda il resto, quale sarebbero i tuoi errori per i quali ti vorresti scusare?

[duma_b [Lurker] 19]

Ovviamente le amicizie non si discutono e su questo punto non mi muoverò mai di un millimetro. Ma uscire con la ragazzina è stato chiaramente un errore, si trattava ovviamente di tutto tranne che di un'amicizia e lei lo sa benissimo; gliel'ho detto, l'aveva già captato dal fatto che prima non le avessi nemmeno accennato nulla, non sono stupide. E l'ho fatto senza pensare alle conseguenze, pensando che avrebbe dato fastidio, ma fosse una cosa su cui era possibile passare sopra. Insomma, sapevo che era una cazzata, ma pensavo me la sarei cavata.