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Wind of change...


Wiseman

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Wiseman

Ciao ragazzi,

apro questa discussione per mettermi a nudo e fare una riflessione su me stesso,che penso potrebbe servire anche a qualcuno di voi per tirar fuori spunti interessanti dalla questione.

L'ultima HB che si è tramutata in un LJBF mi ha dato da pensare sul come non sia ancora arrivato a una strategia funzionale e chiara,diretta al raggiungimento dei miei obiettivi(close oppure vero e proprio AMMMORE! :D).Purtroppo non riesco ancora,dopo quasi un anno di frequentazione più o meno intensa di IS,a calibrare le mie azioni con la freddezza necessaria a non lasciarsi trasportare dal corso degli eventi.

Una cosa però l'ho già capita:se ancora non sono riuscito a trovare un equilibrio adatto,la colpa è mia e soltanto mia!Un passo importante è stato già quello di non imputare alla stronzaggine delle varie HB(mah si,un briciolo si,però! :D)o ad eventi esterni e contingenti(presenza di AMOG e varie ed eventuali),tutte le cause dei vari flake,non chiusure,LJBF ecc...ecc...

Arrivato a questa consapevolezza,con buona pace del mio stomaco che ha smesso di intasarsi di bile  :),però il mio comportamento incostante,incoerente e cazzonenon riesce a permettermi di migliorare definitivamente,di compiere il salto di qualità decisivo.

La PROCRASTINAZIONE,la PIGRIZIA,la PAURA DI METTERSI TROPPO IN GIOCO e quella DEL TENERE IL FRAME O IL SOCIAL PROOF si rivelano degli ostacoli che troppo spesso continuo ad aggirare invece di cercare di saltarli(e magari sbattendo la faccia prima più e più volte).

Se aggiungete la mia storia personale(24 anni,un passato da AFC totale,mai una LTR,poche storie che non andavano oltre i 2-3 mesi - a volte anche 2-3 settimane  :look:- e perlopiù quasi sempre servite sul piatto d'argento),capirete come non sono ancora riuscito a farmi le ossa,di come questo percorso mi sembri a volte troppo complicato(e mi porti quindi ad adagiarmi sul mio bel divano davanti alla play mentre gli altri si fanno il culo  :ehm:),di come in effetti non sono mai stato in grado di rapportarmi ad un HB(o più)per un periodo di tempo significativo.

Mi sento come un talento inespresso(alla Cassano per intenderci  :D),incostante,che procede a sprazzi(neppure i facili successi ottenuti quest'estate nella magnifica Praga sono riusciti a smuovermi definitivamente!!!)e forse non ha ancora capito come sfruttare il suo talento(perchè tutti ne abbiamo uno)o non ha ancora capito come vuole insomma dalla vita! :ehm:

Ho raggiunto questa consapevolezza e penso sia già un passo importante.Insomma,poi penso che in fondo...Roma non è stata costruita in un giorno.Spero che da questa consapevolezza nasca una nuova fonte di stimoli,che mi porti a riprendere il Robbins lasciato a metà,o a fare quella benedetta telefonata alla HB romagnola,o anche a studiare finalmente quei maledetti appunti di filosofia... :ehm:

Sono stato sin troppo paraculo fino ad adesso,e penso di aver raccolto di più(POCO)di quanto ho seminato(MOLTO POCO).Detto questo,insultatemi pure,prendetemi a calci virtuali sui denti... :D...oppure semplicemente dite la vostra.Tutto fa brodo(o sarge!).

Ciao  :)

Wise

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Shell

Hai trovato tutte le motivazioni e risposte,ora contano solo i fatti  .. Buon Inner Game :)

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maverick

Beh, innanzitutto invece di dire che la colpa è tua e soltanto tua, potresti dire:

sono solo io l'artefice della mia vita, o

la responsabilità di tutto ciò che mi accade è solo mia,

ma leva questa COLPA che è troppo negativa.

Per la procrastinazione, la pigrizia e altro, siamo tutti sulla stessa barca, non siamo robot, dunque va bene anche un ora alla play.

Io faccio così: blocco degli appunti e segno cosa devo fare e cosa ho fatto, ce l'ho sempre in vista e alla sera tiro le conclusioni. Metti oggi ho studiato 20 minuti mentre ieri ne ho studiati 15 quindi va bene, non mettere sono un cazzone avevo messo che dovevo studiare 30 minuti dunque sono 10 minuti indietro, gratificati per i passi avanti che fai.

E se non ci riesci non preoccuparti, anche io col blocco davanti cazzeggio molto, però se metti che domani devi studiare 30 minuti, poi un ora di palestra, poi altro, prima cerca di fare tutto quello altrimenti niente play e se fai tutto quanto ti sei prefisso, poi goditi la tua play senza colpa:)

maverick

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Wiseman
Beh, innanzitutto invece di dire che la colpa è tua e soltanto tua, potresti dire:

sono solo io l'artefice della mia vita, o

la responsabilità di tutto ciò che mi accade è solo mia,

ma leva questa COLPA che è troppo negativa.

Per la procrastinazione, la pigrizia e altro, siamo tutti sulla stessa barca, non siamo robot, dunque va bene anche un ora alla play.

Io faccio così: blocco degli appunti e segno cosa devo fare e cosa ho fatto, ce l'ho sempre in vista e alla sera tiro le conclusioni. Metti oggi ho studiato 20 minuti mentre ieri ne ho studiati 15 quindi va bene, non mettere sono un cazzone avevo messo che dovevo studiare 30 minuti dunque sono 10 minuti indietro, gratificati per i passi avanti che fai.

E se non ci riesci non preoccuparti, anche io col blocco davanti cazzeggio molto, però se metti che domani devi studiare 30 minuti, poi un ora di palestra, poi altro, prima cerca di fare tutto quello altrimenti niente play e se fai tutto quanto ti sei prefisso, poi goditi la tua play senza colpa:)

maverick

Hai centrato il punto Maverick(grande Top Gun! :D):spesso tendo a colpevolizzarmi,ad avere sensi di colpa per non avere rispettato certi impegni,per cui,quando avrei bisogno di rilassarmi,certe volte non riesco a farlo pienamente perchè sento la pressione degli impegni.

Dovrò lavorare su questo aspetto,ed essere meno severo con me stesso. :ehm:

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In tutta sincerità penso che quando arriva il momento delle analisi,arriva il momento del passaggio successivo.Personalemte ho dato un giro di vite molto forte ad una serie di cose che non mi piacevano..e amen, caput.E' stato molto difficile e triste.Ma sappiamo sempre bene ciò che non ci piace.Cio' che ci fa perdere tempo o stare male.

Ma mi chiedo..Ciò che ci piace dove sta?Ciò che ci fa innamorare?L'amore?

Dove stanno i colori nelle cose?

lanciati wiseman..io penso che non si può che atterrare sulle cose che ci piacciono

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