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Cosa può avere lei? cosa fare?


californication

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**PREMESSA: ho scritto tanto lo so, ma mi serve in questo momento, è terapeutico. Un GRAZIE immenso a chi leggerà il tutto**

Scrivo sul forum di questo mio brutto periodo perché con amici e parenti non riesco a sfogarmi, e trovo che questo forum sia il posto migliore soprattutto per i consigli.

 

Inizio col parlare di me stesso senza maschere, dato che molto spesso non riesco ad essere sincero con me stesso, ma confidandomi riesco a cogliere lati di me (soprattutto negativi) che magari non sarei riuscito a comprendere.

 

Sono un ragazzo di 18 anni abbastanza insicuro, non accetto questo mio lato di me e la maggior parte del tempo mi sforzo di adottare comportamenti da alpha o comunque da persona sicura di se con una grande autostima. Ovviamente non riuscendoci questa cosa mi provoca ancora più frustrazione, avendo un giudice interiore molto severo. Non sono mai stato un granché  con le donne e fin da piccolo ho sempre temuto il loro giudizio. Nel periodo elementari medie ho avuto rispettivamente 2 grandi "cotte", ma per paura di un rifiuto non mi sono mai esposto e ho sempre fatto la parte del migliore amico. Può sembrare ridicolo a quell'età, ma sono stato veramente male e mi ha segnato dentro. Nei primi anni delle superiori ho avuto una specie di storiella con una mia compagna di classe, facendo una caterva di errori che ancora a pensarci mi sento uno scemo. Un anno dopo mi sono infatuato di una mia amica, stato esageratamente male anche qui e tutto è passato in un mese. Dopodiché mi sono infatuato di una ragazza a scuola, ma non mi sono mai fatto avanti, solo giochi di sguardi.

In tutto questo tempo, verso i 16 anni, sono cresciuto molto bene, e da non essere cagato dalle ragazze sono passato ad apprezzamenti da parte di queste ultime. Questa situazione ha alzato un pochino la mia autostima, facendo però uscire il mio lato più narcisista. Durante l'estate 2016, ho improvvisamente iniziato a stempiarmi e questo ha portato a livelli prossimi allo zero la mia già bassa autostima. Non mi riesco ad accettare, certi giorni mi vedo bello altri una merda.

Detto questo, vorrei parlavi della mia situazione con la mia attuale ragazza, non so ancora per quanto.

È una ragazza di 16 anni, la conosco da più di un'anno e piano piano è diventata la mia migliore amica, o meglio, la ragazza con coi scherzavo e parlavo senza sentirmi giudicato. Dopo qualche mese di frequentazione, ho capito che da parte sua c'era interesse ma io, non trovandola interessante fisicamente, non l'ho gli ho mai dato corda da quel punto di vista. Ad essere sincero, me la sono sempre tenuta stretta anche perché la ragazza che mi interessava era sua amica.

Passa un'anno in cui io e lei stiamo molto bene insieme, ci divertiamo, si è creato un certo feeling. Verso giugno lei e le sue amiche sono andate una settimana alla sua casa al mare ed io e alcuni miei amici andiamo lì per il weekend. La sera mi impunto di farmi una sua amica, ma essendo un cazzo di codardo non ho fatto niente perché ciò accadesse, e il giorno dopo torno a casa completamente giù.

Qualche giorno dopo, sono a casa della mia migliore amica la sera prima che lei parta tre settimane per le vacanze. Ad un certo punto inizia a farmi i grattini alle gambe, ed in quel momento è scattato qualcosa in me, mi sono reso conto che cazzo forse non è così male come pensavo (c'è da dire che c'è stato comunque un periodo che fantasticavo sul far qualcosa di zozzo con lei). Qualche giorno dopo pubblica una foto con un mio amico e sento di provare per la prima volta gelosia nei suoi confronti. Allora nelle tre settimane a venire inizio a scriverle in un modo diverso da solito. Inizio ad essere più dolce, visto che con lei sono sempre stato abbastanza stronzo, e a mostrare un certo tipo di affetto. Lei torna dopo tre settimane. Ci troviamo per 4 sere di fila nello stesso parchetto ogni sera siamo sempre più affiatati e finalmente la quarta sera, sul finire della serata, mi decido a baciarla. Lei poi parte altre due settimane.

In tutto questo periodo, sono sempre andato molto sul sicuro, data la mia convinzione di piacerli, ma ho esitato a baciarla perché comunque avevo dubbi sui miei sentimenti e non volevo rovinare l'amicizia. Lei scrive a una sua amica che sta bene con me ma ha paura che io non provi le stesse cose. Dopo due settimane torna e lì incominciamo un po più sul serio. Ci troviamo e passiamo il tempo insieme. In questo periodo però, le mie insicurezze vengono fuori. La sera prima che arrivassi al mare, lei, ubriaca, aveva fatto un segotto ad uno della comitiva. Quando ero al mare questa cosa mi aveva divertito perché non era cosa da lei. Ma ripensando a questa cosa mentre provavo qualcosa per lei, mi faceva stare di un male. Cercando su internet ho scoperto quindi di essere un geloso retroattivo, ma col tempo sono quasi riuscito ad eliminarla del tutto.

Verso i primi di settembre, i suoi vanno via e una sera vado a dormire da lei. Ero molto contento, non vedevo l'ora di stare con lei e soprattutto eccitato come una bestia al pensiero di inzuppare il biscotto. Purtroppo la macchina dei goldoni mi ha ciullato i soldi e quindi zero sesso. Io gliela ho leccata, e a quel punto mi aspettavo almeno qualcosa indietro. Ma niente.

Torno a casa deluso e perplesso.

Nei giorni a venire, trovandoci a volte in situazioni intime, speravo in qualcosa da parte sua, ma niente. Gli chiesi perché e lei mi fece che non si sentiva pronta. Bah. Ad oggi, non abbiamo fatto ancora niente, ma credo sia per il fatto che non siamo riusciti a trovare la situazione adatta.

Ricomincia la scuola ed inevitabilmente ci vediamo meno. Io comunque cerco il più possibile di vederla, qualche sera durante la settimana vado da lei in motorino. Il 24 settembre ci siamo messi insieme in un modo alquanto imbarazzante: ubriachi tutti e due lei mi dice che non me l'avrebbe data finché non saremo stati insieme, io ovviamente faccio la cagata, arrapato come non mai.

Con lei procede tra alti e bassi, io faccio qualche cazzata, come mostrare eccessivamente la mia gelosia nei confronti del tizio del mare o accusarla di preferire le amiche a me. Durante una litigata su quest'ultimo argomento, mi confida una cosa che solo io e una sua amica so. Lei ha paura di affezionarsi e di rimanere delusa, paura dovuta a fatti successi alle medie, dove è stata anche vittima di bullismo. Sembra avere superato la cosa, anche se le ha lasciato un segno.

Intanto passano i giorni, e tutto torna alla normalità. Questa settimana non sono andato da lei la sera come facevo al mio solito e non rispondevo sempre ai messaggi, per vedere la sua reazione, lei inizia a mostrare più affetto e dice che vuole vedermi. Venerdì sera ci troviamo, continua a baciarmi in continuazione mostrando che gli ero mancato. Sabato sera vado da lei e ad un certo punto ha una specie di attacco di gelosia e inizia ad insistere che vuole vedere le mie chat. Io non la prendo bene e mi mostro un po scazzato, ci salutiamo e vado via. Lei la sera va in sagra con una sua amica e una gruppo di loro amici.

Questa mattina mi scrive che vuole parlarmi. Mi dice che ieri sera, mentre era abbastanza brilla, un tizio della compagnia le ha dato un bacio a stampo. Io reagisco in modo composto, senza scenate di gelosia, ma le dico di non fidarmi di lei.

La sera mi scrive questo messaggio:

""voglio dirti due o tre cose che preferirei dirti dal vivo ma non so quando ci vediamo e voglio fartele sapere subito. Allora ieri ho fatto una cazzata, una cosa che non ti avrei mai perdonato se lo avessi fatto tu. Non dovevo farla, questo è vero e hai pienamente ragione. Non so il motivo percui l'ho fatto e questa cosa mi ha fatto pensare. Non l'ho fatto per farti ingelosire o minchiate varie te lo assicuro. Dopo ieri sera mi sono venuti dei dubbi ai quali non ho mai pensato ed è una cosa che voglio assolutamente capire per non prendere per il culo sia te che me. Quindi in questi giorni voglio pensare e capire realmente quello che voglio. Può sembrarti una cosa che magari doveva essere detta prima ma non mi erano mai venuti dubbi fino a ieri quando ci sono stata. Mi dispiace tanto ma spero che mi capirai""

Questi dubbi mi ha detto riguardano il nostro rapporto.

È stata una mazzata, non capisco cosa sia successo. Questa settimana era ancora più presa da me del solito.

Sono distrutto. Domani sera ci vediamo per parlare. Cosa ne pensate? Cosa dovrei fare?

*Un GRAZIE IMMENSO a chi ha letto*

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Quindi, ti ha detto che é in un periodo confuso e vuole intanto una pausa per andarsi a sbattere quello della serata?

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