Bhe, voglio aprirmi..per una volta

[PinoFiorda [Lurker] 7]

Ciao a tutti....

Non so se la stanza giusta oppure no.

Non è una domanda questa, ne tantomeno mi servono consigli ma ho decisamente bisogno di sapere il vostro pensiero. E anche secondo la psicologa è una buona cosa imparare ad aprirsi con le persone, imparare ad ascoltare e a non imbarazzarsi dei proprio errori....e quale posto migliore per cominciare se non una stanza virtuale? 

Allora, è da tempo che sto andando da una psicologa in quanto ho affrontato un lungo periodo di depressione. Ho 24 anni e fino ai 20 anni ho fatto una vita praticamente perfetta.

Famiglia benestante, ottimi voti a scuola, una donna che amavo...e un migliore amico che per me avrebbe ucciso. I miei problemi sono iniziati quando un incidente domestico mi ha portato via il mio migliore amico. Aveva 21 anni quando è morto. La cosa che mi ha fatto soffrire e che nell'ultimo suo mese di vita avevamo avuto discussioni allontanandoci un po. La cosa mi ha moralmente distrutto, ho iniziato a isolarmi, a trattare male le persone...e ho scoperto l'eroina. La fumavo. L'entrare in quel mondo mi ha portato gradualmente a distruggere tutto cio che avevo. Mi ha lasciato la donna che amavo, non avevo piu un rapporto coi miei genitori, ho mollato la scuola e sono entrato in un circolo vizioso in cui non avevo una vita, non mi curavo piu, non conoscevo piu gente nuova.

Da quasi un anno ho ricominciato a vivere...non tocco piu droghe, ma non disdegno una bella ubriacata ogni tanto con gli amici. Ho finito le scuole(tramite serali) e incominciato l'università. Ho confessato tutto ai miei genitori, che mi hanno aiutato e supportato. Ho confessato tutto alla mia ex, non per risolvere ma per spiegare a lei la situazione.

Ora le cose vanno meglio, pratico sport, ho una vita indaffarata e a 25 anni mi ritrovo a fare l'università che, anche se un bel po in ritardo, spero mi possa aiutare un domani. Ogni mattina mi sveglio e la mia testa cerca la droga, e io puntualmente ogni mattina cerco in me stesso un motivo per amare la vita piu di quanto ami la droga. 

Ora uno dei problemi piu grandi che ho è il mio relazionarmi con le donne. Ne sono spaventato. Ho parecchie donne, che puntualmente dopo il sesso scarico. Secondo la psicologa ho paura di legarmi perchè ho paura di perdere ancora le persone. Uso il sesso come sostituto dell'eroina eppure ogni tanto avrei voglia di una donna affianco, alla quale parlare di queste cose, con la quale aprirmi e che sappia accettare il mio passato per bhe, perchè mi ama come sono. Nonostante queste voglie, non riesco, puntualmente dopo il sesso sparisco, o le tratto male(sentendomi in colpa anche) e bhe....

Non sono bene che genere di risposte mi aspetto, ma se leggerete fino alla fine vi ringrazio. Vi ringrazio perchè state leggendo un lungo post che tratta i noiosi problemi di uno sconosciuto....quindi grazie.

[Syrion [Partecipante] 161]

Il 25/10/2017 alle 17:46 , PinoFiorda ha scritto:

Ciao a tutti....

Non so se la stanza giusta oppure no.

Non è una domanda questa, ne tantomeno mi servono consigli ma ho decisamente bisogno di sapere il vostro pensiero. E anche secondo la psicologa è una buona cosa imparare ad aprirsi con le persone, imparare ad ascoltare e a non imbarazzarsi dei proprio errori....e quale posto migliore per cominciare se non una stanza virtuale? 

Allora, è da tempo che sto andando da una psicologa in quanto ho affrontato un lungo periodo di depressione. Ho 24 anni e fino ai 20 anni ho fatto una vita praticamente perfetta.

Famiglia benestante, ottimi voti a scuola, una donna che amavo...e un migliore amico che per me avrebbe ucciso. I miei problemi sono iniziati quando un incidente domestico mi ha portato via il mio migliore amico. Aveva 21 anni quando è morto. La cosa che mi ha fatto soffrire e che nell'ultimo suo mese di vita avevamo avuto discussioni allontanandoci un po. La cosa mi ha moralmente distrutto, ho iniziato a isolarmi, a trattare male le persone...e ho scoperto l'eroina. La fumavo. L'entrare in quel mondo mi ha portato gradualmente a distruggere tutto cio che avevo. Mi ha lasciato la donna che amavo, non avevo piu un rapporto coi miei genitori, ho mollato la scuola e sono entrato in un circolo vizioso in cui non avevo una vita, non mi curavo piu, non conoscevo piu gente nuova.

Da quasi un anno ho ricominciato a vivere...non tocco piu droghe, ma non disdegno una bella ubriacata ogni tanto con gli amici. Ho finito le scuole(tramite serali) e incominciato l'università. Ho confessato tutto ai miei genitori, che mi hanno aiutato e supportato. Ho confessato tutto alla mia ex, non per risolvere ma per spiegare a lei la situazione.

Ora le cose vanno meglio, pratico sport, ho una vita indaffarata e a 25 anni mi ritrovo a fare l'università che, anche se un bel po in ritardo, spero mi possa aiutare un domani. Ogni mattina mi sveglio e la mia testa cerca la droga, e io puntualmente ogni mattina cerco in me stesso un motivo per amare la vita piu di quanto ami la droga. 

Ora uno dei problemi piu grandi che ho è il mio relazionarmi con le donne. Ne sono spaventato. Ho parecchie donne, che puntualmente dopo il sesso scarico. Secondo la psicologa ho paura di legarmi perchè ho paura di perdere ancora le persone. Uso il sesso come sostituto dell'eroina eppure ogni tanto avrei voglia di una donna affianco, alla quale parlare di queste cose, con la quale aprirmi e che sappia accettare il mio passato per bhe, perchè mi ama come sono. Nonostante queste voglie, non riesco, puntualmente dopo il sesso sparisco, o le tratto male(sentendomi in colpa anche) e bhe....

Non sono bene che genere di risposte mi aspetto, ma se leggerete fino alla fine vi ringrazio. Vi ringrazio perchè state leggendo un lungo post che tratta i noiosi problemi di uno sconosciuto....quindi grazie.

Ciao Pino, ho letto la tua storia. Tu asserisci di scaricare le donne dopo il sesso. Ti faccio una domanda: sei sicuro di questo e invece di non scaricarle perché in realtà non ti piacciono loro come persone?

Ti faccio questa domanda perché anche io penso così, vorrei avere una persona accanto a me della quale esserne innamorato, parlare di tante cose, confidarmi ecc, ma quando ho a che fare con la maggior parte delle donne, penso che oltre ad una chiacchierata e una notte di sesso, (se ne sono attratto fisicamente) non valgono altro.

Un altro conto è se invece tu le tratti male, come dici te, senza alcuna causa, allora la cosa cambia.

In ogni caso sono contento che adesso la tua vita è migliorata, quello che hai passato non è stato certo semplice. 

Ti faccio i miei migliori auguri.

 

[PinoFiorda [Lurker] 7]

Ti ringrazio per l augurio. 

No, trattare male non mi permetterei mai.. Sono Dell idea che a prescindere da quello che cerchi, devi concedere alla donna di sentirsi una principessa senza però sminuire il tuo ruolo. 

Semplicemente passata l adrenalina del sesso, non trovo altri motivi per corteggiarle... Come dici tu sicuramente è perché non mi interessano abbastanza, anche perché come già detto non ho ancora trovato una persona con cui parlare del mio passato e delle mie paure... Quindi questa cosa mi allontana molto dall idea di un futuro con loro.

Poi con la psicologa spero di approfondire meglio l argomento perché inizia a spaventarmi.. 

Grazie ancora della risposta amico mio  gentilissimo😊

[LIZ [Partecipante] 665]

Ciao @PinoFiorda più che spaventarti dovresti sì trovare una quadra con il terapeuta che, in questo caso sarà di sicuro la risoluzione di ogni cosa. Hai affrontato questioni più difficili rispetto al rapportarsi con l'altro sesso, quindi probabilmente non hai ancora incontrato quella che fa al caso tuo semplicemente. Continua con la terapista e in bocca al lupo!

[PinoFiorda [Lurker] 7]

ti ringrazio =) sicuramente sarà cosi, ma d'altra parte sono pur sempre un ragazzo di 24 anni che sta cercando di creare delle priorità pari a quelle di tutti i suoi coetanei e quindi bhe, ogni tanto ci sono dei crolli, insicurezze, incertezze....Ma sono sicuro che piu avanti tutto questo sarà solo un brutto ricordo =)

grazie a tutti per l'attenzione ragazzi

[LIZ [Partecipante] 665]

13 ore fa, PinoFiorda ha scritto:

ti ringrazio =) sicuramente sarà cosi, ma d'altra parte sono pur sempre un ragazzo di 24 anni che sta cercando di creare delle priorità pari a quelle di tutti i suoi coetanei e quindi bhe, ogni tanto ci sono dei crolli, insicurezze, incertezze....Ma sono sicuro che piu avanti tutto questo sarà solo un brutto ricordo =)

grazie a tutti per l'attenzione ragazzi

Crollare è parte integrante del nostro essere umani, bisogna però rialzarsi. Senza insicurezze e incertezze la nostra vita sarebbe piatta. Bisogna fare tesoro di ogni ostacolo che incontriamo e distruggerlo, senza arrenderci mai. ;)

[PinoFiorda [Lurker] 7]

La penso esattamente come te.

Diventa brutto quando gli ostacoli diventano coloro che erano la tua forza....ma si va avanti sempre e comunque <3

[Crescendo63 [Partecipante] 3449]

IMHO, forse hai paura di vivere perché hai paura della morte.

Secondo i maestri spirituali, finché abbiamo paura della morte non riusciamo a vivere veramente... perché la vita è sempre incerta e rischiosa (come la morte improvvisa del tuo amico ti ha rivelato).

La fuga dalle donne è solo un esempio: non ti ci attacchi, così non puoi perderle. Secondo il Buddhismo, l'attaccamento è una delle maggiori fonti di sofferenza, perché poi abbiamo il terrore di perdere ciò che ci è prezioso. Epperò, se teniamo tutto a distanza, nulla ha più sapore e sopravviene il tedio e la depressione.

L'eroina ti attrae perché ti stordisce, ti fornisce una temporanea "felicità" e ti permette di "dimenticare" quel che ti angoscia... finché dura ;-)

 

Ovviamente non ho soluzione.

Quel che ha funzionato per me, è riconoscere e accettare quello che chiamo "il lato tragico della vita" (inclusa la morte, l'impermanenza, l'assenza di certezze). Una volta che lo accetto, "abbraccio" la realtà e non cerco più di fuggire da essa. Ma non è per tutti, e non è certo una passeggiata ;-)