Routine - Killer delle LTR?

[Crescendo63 [Partecipante] 3422]

La routine, e il calo del desiderio e dell'emozione, è inevitabile in ogni esperienza prolungata.

E' però possibile contenere questo calo, e ravvivare emozioni e desiderio. Ho scritto un articolo in cui parlo proprio del "ciclo del desiderio", e di come mantenere il desiderio sempre vivo.

 

Secondo me i cambiamenti "esterni" (fare cose, regali...) servono a poco, gli stimoli esterni si esauriscono in breve tempo.

E' più importante un cambiamento a livello interno (capirsi di più, portare a galla desideri celati, aumentare l'intimità, ecc.)

[Druid [Partecipante] 8724]

3 minutes ago, Crescendo63 said:

Secondo me i cambiamenti "esterni" (fare cose, regali...) servono a poco, gli stimoli esterni si esauriscono in breve tempo.

E' più importante un cambiamento a livello interno (capirsi di più, portare a galla desideri celati, aumentare l'intimità, ecc.)

Quindi torniamo alla Progettualità?

Alla fine è quello..

[Crescendo63 [Partecipante] 3422]

1 minute ago, Druid said:

Quindi torniamo alla Progettualità?

Alla fine è quello..

Non necessariamente.

Aumentare l'intimità può essere vissuto nel qui ed ora.

Rivelare desideri celati può essere vissuto nel momento, a prescindere da cosa succederà.

Mark Manson sostiene che un elemento fondamentale delle relazioni appassionate è la vulnerabilità (che io però tradurrei come "autenticità"). Più si è autentici, più si crea una connessione potente e intensa. E questo non dipende dal progettare per il futuro.

[Druid [Partecipante] 8724]

1 minute ago, Crescendo63 said:

Non necessariamente.

Aumentare l'intimità può essere vissuto nel qui ed ora.

Rivelare desideri celati può essere vissuto nel momento, a prescindere da cosa succederà.

Mark Manson sostiene che un elemento fondamentale delle relazioni appassionate è la vulnerabilità (che io però tradurrei come "autenticità"). Più si è autentici, più si crea una connessione potente e intensa. E questo non dipende dal progettare per il futuro.

Bello spunto.

Grazie.

[Crescendo63 [Partecipante] 3422]

12 minutes ago, kurayami said:

Vulnerabilità come "elemento fondamentale" intendi ... per farle finire?

Se per "farle finire" intendi "chiudere la relazione... no, certo :-)

 

Quello di cui parla Manson usando il termine "vulnerability", è la capacità di aprirsi, di mostrarsi, di esprimersi pienamente. Che io tradurrei con "autenticità".

Vedi p.es. questo suo articolo: "Power in Vulnerability"

 

Ovviamente aprendosi ed esponendosi si è anche più "vulnerabili" nel senso letterale, perché l'altro può respingerci e ferirci... Però, al tempo stesso, è una forma di forza (se mi mostro come sono, è perché non ho paura, e non temo di essere sbagliato), e inoltre favorisce una maggiore connessione e intimità.

Molte relazioni si inaridiscono, o non partono nemmeno, perché ognuno ha paura di svelarsi e sta chiuso nel suo angolino, o mantiene una maschera, o finge di essere chi non è... e questo porta a relazioni vuote, insipide, superficiali e noiose.

L'unico modo di avere una relazione viva e vitale, è metterci dentro te stesso. Altrimenti sarà solo un simulacro, una finzione.

[Romance [Partecipante] 145]

Dal mio punto di vista...

Una LTR funziona - negli anni - si viene a creare una sorta di rapporto di amicizia tra i due partner.

Ma anche le migliori amicizie (leggasi cameratismo) tra maschi rischiano la stagnazione e la noia, se non si riesce a dare una scossa.

E la tua domanda, @Druid, non è banale.

Come  fare a ravvivare il fuoco, per evitare che anche la fiamma più sincera, si spenga?

 

L'arma che mi piace utilizzare è presente in ognuno di noi. Ed è un'arma sociale che si utilizza anche negli approcci e in quello che qui si chiama "game".

Sto parlando del dialogo.

Se ben calibrata... È un'arma potente.

Purtroppo mi riesce difficile spiegarmi, perché son processi che mi risultano naturali.

Nel senso che mi piace ascoltare gli altri, parlare, confrontarmi con mondi diversi.

Ho tanta empatia e mi piace nutrirla.

Mentre per altri maschi è palloso "ascoltare le solite noie da donne frantuma-coglioni"... Io non ne posso fare a meno.

 

Il segreto è cercare di parlare, senza spegnere il cuore, le emozioni e la propria empatia.

Dar parola ai sentimenti.

Il che non vuol dire essere "sdolcinati"...

Ma quando lei ti parla di cose apparentemente noiose... Come il suo solito lavoro che finisce alle 18...

Se lei ti racconta di come vanno le cose...

Non ascoltare la lista "cronologica" dei fatti, ma sposta il fulcro sui sentimenti.

Come si sentiva lei in quel momento? Come ti saresti sentito tu?

 

E in questo modo... Ogni elemento della routine risulta nuova.

Perché i sentimenti non li puoi pianificare.

Oggi sei così.

Domani chissà...

 

Quindi...

Guardala negli occhi.

Assapora i suoi sentimenti.

Mischiali con i tuoi.

Giocaci.

 

Se ci pensi...

Anche da bambini, alle scuole elementari, eravamo soggetti ad orari e routine.

Ma come mai ricordi ancora quei momenti sinceri e felici, vissuti con gli altri in cortile?

[Crescendo63 [Partecipante] 3422]

2 hours ago, kurayami said:

Ma Manson l'ha mai avuta una relazione?

Al momento è sposato, vedi tu... :-D

Per un po' di anni ha operato nell'ambiente PUA, ha fatto dating coach, ha un blog molto seguito... sì, ne sa e ha praticato ampiamente. Ha anche scritto un ottimo libro su dating e altro (4,4 stelle su Goodreads). E tu cos'hai fatto nel frattempo? :-P

 

Trovo sempre buffo (nonché ridicolo) quando si parla di qualcuno senza saperne nulla. Esaltazione della propria ignoranza (tantopiù che ci vorrebbe un attimo a Googlare).

 

Quote

Perche' ti assicuro che se ti apri, mostri ed esprimi .... ti prendi di quei pali nel culo

Stai parlando di te, non del mondo.

Le storie migliori nascono quando ci si mette in gioco. Naturalmente bisogna avere una personalità adeguata da mettere in gioco.
 

Quote

Poi cominci inevitabilmente a generalizzare.

Vedo, vedo. Tu sei uno specialista a riguardo ;-P

 

Quote

Ti dico che per far durare le LTR devi individuare quello che vuole l'altro e trovare il modo di darglielo, ottenendo nel contempo quello che vuoi tu.

Su questo sono del tutto d'accordo.

Ma se l'altro/a vuole intimità, profondità e condivisione (e le persone di qualità lo vogliono), devi per forza aprirti, mostrarti e renderti vulnerabile.
 

Quote

L'uomo non è in grado di gestire intimamente una donna.

Stai - di nuovo - parlando di te.

Mai pensare che i tuoi limiti siano i limiti del mondo.

Molti uomini sono in grado di farlo; ma probabilmente tu non sai nemmeno immaginare come sia possibile. Le donne ti spaventano? Some mommy issues? ;-D

 

Quote

Siamo belve dentro una gabbia a cui il partner lancia timoroso cibo e giochi con lo scopo di tranquillizzarci.

Sei ancora fermo a uno stadio primitivo, uno scimpanzé che gioca con la sua banana.

Sei un brillante esempio dell'effetto dunning-Kruger.

 

Ne riparliamo nella prossima vita ;-)

Modificato 31 Ottobre 2017 da Crescendo63

[Iced [Partecipante] 301]

23 ore fa, Druid ha scritto:

Avevo messo con pochi soldi, proprio per evitare commenti fuori dalla realtà e come se bastassero i soldi da soli.

 

Quindi, ti do ragione su questo..

Forse come hai detto, ho espresso male la domanda..

 

Quello è il problema, la spinta al rapporto..

Era la mia domanda..

Come si evita la routine? Dando una spinta al rapporto...

 

Ok,

Come si evita la povertà? Guadagnando soldi..

Come si evita la fame? Mangiando..

Ma devi spiegarmi come...

 

Sto parlando di convivenza..

Se entrambi escono dal lavoro alle 18..

Non è che uno può girare come uno scemo da solo sul tram per arrivare una sera alle 20 e un'altra allle 22..

 

 

la spinta la trovi in te stesso , e nel fare cose insieme all' altra persona o per l'altra persona . un gesto carino , un regalo inaspettato , un weekend in montagna , o semplicemente ti improvvisi cuoco ... vedrai che se uno dei due inizia a mostrare interesse nel ravvivare   anche l' altra persona si ingegnerà spontaneamente per dare una scossa alla situazione .

[Massimo12 [Élite] 473]

Adesso faccio il lecchino ma credo abbiate ragione entrambi @kurayami e @Crescendo63 ma parlate di relazioni diverse, o meglio di livelli di profondità diversi nella relazione.

Quando Kurayami dice che quando ci si apre verso il partner si prendono ombrelli su per il culo, come si fa a dargli torto? Ognuno ha diverse esperienze di riferimento a conferma. Così come quando dice che per fare durare una relazione bisogna trovare quello che l'altro necessita o desidera, darglielo e prendere in cambio quello che necessitiamo o desideriamo. Finché c'è equilibrio la relazione dura. Cristallino nella sua semplicità. 

E come si concilia questo con quanto dice Crescendo63? 

Kurayami parla di fare durare una relazione ma non specifica la qualità della stessa e il livello di intesa, affiatamento, comprensione (io la chiamerei intimità) dei partner. Ossia, una relazione può durare a tempo indeterminato allo stesso livello di profondità (intimità) tra due partner finché lo scambio ciò che voglio/desidero per ciò che vuoi/desideri tu è in equilibrio. E ovviamente crollare quando l'equilibrio si spezza. Basti pensare alle coppie che si sposano per "sistemarsi" e lui dopo tot anni perde il lavoro: l'equilibrio dello scambio si spezza e spesso non c'è stato nel frattempo un cambiamento nel livello di profondità della relazione. La relazione finisce quasi sicuramente.

Ma se si ha il coraggio (e la botta di culo, permettimi Crescendo63) di aprirsi emotivamente all'altro e vedersi riconosciuti e compresi nelle proprie emozioni, aspettative, desideri, paure o quello che volete. E l'altro fa lo stesso con te.... in quel caso la relazione è passata a un livello di intimità maggiore e ha messo un ulteriore mattone perchè possa durare ed essere appagante per entrambi i partner.

Il che non vuol dire che lo scambio citato da Kurayami non ci sia più o che la vita non possa portare la relazione a finire. Significa però che questo tipo di relazione sarà più resiliente e probabilmente porterà più soddisfazione nel lungo periodo.

Una nota necessaria. Non è che questo processo sia lineare, anzi. Molto dipende dalla persona che abbiamo davanti (dai suoi desideri, dalla sua personalità, dalla sua storia, ecc.) e spessissimo capita che questa persona sputi sopra la nostra vulnerabilità (magari anche solo perché ne ha timore). Verissimo. Per giocare sul sicuro, non bisognerebbe MAI aprirsi molto e soprattutto mai aprirsi per primi. Questo però comporta anche relazioni meno intime e più superficiali. Ognuno sa quali sono le sue priorità e i suoi bisogni e saprà decidere se e quando rischiare ;)

[mrc77 [Partecipante] 382]

1 ora fa, Massimo12 ha scritto:

Adesso faccio il lecchino ma credo abbiate ragione entrambi @kurayami e @Crescendo63 ma parlate di relazioni diverse, o meglio di livelli di profondità diversi nella relazione.

Quando Kurayami dice che quando ci si apre verso il partner si prendono ombrelli su per il culo, come si fa a dargli torto? Ognuno ha diverse esperienze di riferimento a conferma. Così come quando dice che per fare durare una relazione bisogna trovare quello che l'altro necessita o desidera, darglielo e prendere in cambio quello che necessitiamo o desideriamo. Finché c'è equilibrio la relazione dura. Cristallino nella sua semplicità. 

E come si concilia questo con quanto dice Crescendo63? 

Kurayami parla di fare durare una relazione ma non specifica la qualità della stessa e il livello di intesa, affiatamento, comprensione (io la chiamerei intimità) dei partner. Ossia, una relazione può durare a tempo indeterminato allo stesso livello di profondità (intimità) tra due partner finché lo scambio ciò che voglio/desidero per ciò che vuoi/desideri tu è in equilibrio. E ovviamente crollare quando l'equilibrio si spezza. Basti pensare alle coppie che si sposano per "sistemarsi" e lui dopo tot anni perde il lavoro: l'equilibrio dello scambio si spezza e spesso non c'è stato nel frattempo un cambiamento nel livello di profondità della relazione. La relazione finisce quasi sicuramente.

Ma se si ha il coraggio (e la botta di culo, permettimi Crescendo63) di aprirsi emotivamente all'altro e vedersi riconosciuti e compresi nelle proprie emozioni, aspettative, desideri, paure o quello che volete. E l'altro fa lo stesso con te.... in quel caso la relazione è passata a un livello di intimità maggiore e ha messo un ulteriore mattone perchè possa durare ed essere appagante per entrambi i partner.

Il che non vuol dire che lo scambio citato da Kurayami non ci sia più o che la vita non possa portare la relazione a finire. Significa però che questo tipo di relazione sarà più resiliente e probabilmente porterà più soddisfazione nel lungo periodo.

Una nota necessaria. Non è che questo processo sia lineare, anzi. Molto dipende dalla persona che abbiamo davanti (dai suoi desideri, dalla sua personalità, dalla sua storia, ecc.) e spessissimo capita che questa persona sputi sopra la nostra vulnerabilità (magari anche solo perché ne ha timore). Verissimo. Per giocare sul sicuro, non bisognerebbe MAI aprirsi molto e soprattutto mai aprirsi per primi. Questo però comporta anche relazioni meno intime e più superficiali. Ognuno sa quali sono le sue priorità e i suoi bisogni e saprà decidere se e quando rischiare ;)

 

Io tutta questa paura di aprirsi non la capisco, se di fronte hai una persona che ritieni adatta e sensibile perchè non farlo? Portare la relazione ad un livello più profondo ti lega ed anche parecchio, più di tanti mezzucci che magari possono suggerirci.....

Ma ripeto, sempre se davanti hai unan persona in gamba, non una con un cervello microscopico che il programma più intelligente che ha visto è uomini e donne.

Paura che finisca? Pali (o era ombrelli?) nel culo?

Tutte le relazioni finiscono, che senso ha non vivere per paura di morire? Quindi meglio farlo per bene....

Quindi se questo come ci viene detto più volte (ma comincio ad avere dei seri dubbi.....) è un forum di crescita personale perchè non parlare di come poter capire quali sono i bisogni dell'altra persona? Come migliorare la capacità di ascolto? Come gestire i propri stati emotivi? Come far si che una relazioni su cui investiamo duri (è proprio il titolo del post tra l'altro) e sia più soddifacente (win-win) possibile?

 

 

Modificato 2 Novembre 2017 da mrc77