La mia storia

[Drizzt84 [Lurker] 4]

Vi racconto la mia storia e vorrei consigli: Ad Ottobre 2015 una ragazza rientra nella mia vita con un sms. "Ti ho sognato ci vediamo?". La conoscevo perché facevamo lo stesso corso universitario che però lei non ha più concluso. Già in passato avevamo preso un aperitivo e qualche uscita ma non si era concretizzato e lei era svanita nel nulla e insomma c'ero rimasto male. In ogni caso questa volta era andata bene e siamo partiti in 5, tutto bello, anche troppo rapido e l'avevo presa alla leggere perché temevo potesse svanire di nuovo. Io ero fidanzato con un altra ragazza che ho mollato per lei perché come relazione si era arenata da tempo e non avevo il coraggio di chiuderla prima. Detto questo nel giro di 3 mesi andiamo a convivere. La cosa mi rende felice ma litighiamo anche molto perché per lei avevo atteggiamenti infantili e non rispettosi: Ritardatario cronico, dicevo cose che non mantenevo. Ed inoltre mi sono trovato in una situazione spiacevole in quanto la mia famiglia si opponeva a questa relazione. Ho taciuto sulla convivenza, non l' hanno mai voluta conoscere e soprattutto cercavo di dividermi tra i momenti con  lei ed i miei( premesso mia madre è vedova e nel momento in cui mi sono messo con questa ragazza le è stato diagnosticato un tumore per la quale ha fatto terapia e ora sta meglio anche se tuttora mi sento rinfacciare che l' ho abbandonata nel momento del bisogno). Non è stato facile insomma. Inoltre lei non ha rapporti con la sua famiglia di origine e per lei ero diventato la sua famiglia. In pochi mesi voleva sposarsi e avere figli e insomma la mia risposta è stata negativa e spiacevole anche perché non ero pronto.. in tutto ciò io stavo terminando un percorso di studi che mi hanno portato ad allontanarmi per 6 mesi e lei non l' ha presa bene. Abbiamo mantenuto la casa è ogni 2-3 settimana scendevo da lei. Tante e troppe volte mi ha rinfacciato che pensavo solo ai miei obiettivi e non alle cose con lei e si sentiva trascurata. Io dal canto mio dicevo finisco e ci sono perché dovevo trovare lavoro. Mi rendo conto di averla trascurata e non averle dato quelle piccole cose che ora mi verrebbero spontanee.. inoltre i litigi aumentavano sempre più perché diceva che non le davo stabilità e certezza per il futuro. Io ho terminato a Luglio e lei mi ha detto che mi avrebbe seguito fossi andato a lavorare fuori. Avevo due opportunità, alla fine ho scelto quella dove avrebbe potuto lavorare anche lei (lavora per una catena e c'erano posti dove lavoro io tuttora). Abbiamo scelto casa assieme. Le ho detto anche che se avesse voluto terminare gli studi (mancavano 4 esami) l avrei mantenuta volentieri e aiutata.. siamo arrivati al fatto che alla fine diceva che non le davo stabilità e sicurezza perché non la sposavo immagino e non se l'è sentita di seguirmi ( mi diceva se mi molli resto in mezzo al nulla da sola e senza niente) anche se al contempo diceva che ero l'uomo della sua vita e che solo con me aveva voluto certe cose. Io le ho dato un aut aut che o veniva su o non avrei mantenuto due case ancora per  molto e lei alla fine si è trovata una sistemazione da sola..Io mi sono arrabbiato sempre più e alla fine l ho quasi scalciata e le ho detto che a litigare così mi passava la voglia... 

Ci siamo presi una pausa e nel giro di 10 giorni è diventata definitiva a fine Agosto..m A lei sono rimasti i gatti che avevamo..ho provato a rimediare ma niente. Una sera dopo 2 settimane con la scusa dei gatti sono andata da lei con rose e ciondoli di Pandora..lei mi ha detto che era un gesto violento nei suoi confronti, umiliante perché aveva già detto stop. Che la nostra storia sapeva fin dall'inizio che non sarebbe funzionata. Che l' Ho violentata mentalmente per 2 anni e che ora deve pensare a ritrovare se stessa, che l avevo trasformata e le avevo fatto rivivere brutte esperienze del suo passato, che l' ho resa instabile e le ho tolto tutto, si è prostrata per me ma io venivo avanti sempre con le mie esigenze..che non ha senso parlare perché l' abbiamo fatto per troppo e parlavamo una lingua diversa ed era stanca e non mi amava più..

Leiin passato mi minacciava che se si fosse stancata avrebbe chiuso e voltato pagina però mi aveva anche detto che solo con me aveva avuto questa pazienza perché mi amava come nessun altro. Io dal canto mio cercavo stabilità economica e lavorativa per entrambi..

In ogni caso me ne sono andato e dopo 3 giorni mi chiede un piccolo prestito che le concedo. Da allora cioè metà settembre ricevo silenzio da lei . Le scrivo nell'anniversario  l 8 Ottobre di tutto: che vorrei recuperare che ho sbagliato tante cose ma che ora capivo che intendeva dire e lo volevo anche io, che avrei fatto i passi per entrambi. Non ha risposto e io dopo 24 ore le ho detto che stavo male e avrei fatto un passo indietro se lei era felice e quindi la freezo dal 9 Ottobre..Lei né frattempo si è cancellata da fb e ha smesso di seguirmi su instagram..

Non nascondo che immagino possa avere un altro anche se non ho prove...penso di essere in quella situazione che si chiama One ITIS ma sono determinato a recuperarla e non fare gli stessi errori di prima  anche perché mi si sono aperti gli occhi su tante cose che non vedevo forse perché sono stato lasciato forse perché ora con una stabilità economica e lavorativa vedo tutto diversamente...

 Ho letto il libro di John Alexander e per ora mi sto sistemando fisicamente e provo mentalmente ma con più fatica.

cosa mi consigliate? 

Grazie

Modificato 1 Novembre 2017 da Drizzt84

[Edo [Donna] 15308]

Ti ha usato e ricattato, usandoti di nuovo

Ti direi di tagliare i ponti con questa, che già dopo pochissimi mesi vuole che la sposi per sistemarsi, le presti soldi, le stai sotto, dici che rivedrai il tuo comportamento per il bene di entrambi ecc ecc

SCAPPA! 

[Everything [Partecipante] 1392]

Non cercarla più, peggiorerai soltanto la situazione.

Lei adesso non c’è, è questa la cosa che conta, soffri ma inizia sin da subito ad allontanarsi io quanto più possibile da tutto ciò che riguarda il suo mondo.

Focus su te stesso, ti assicuro che lei non è così speciale e che il mondo continua lo stesso.

Ringrazia di non averla più accanto perché a mio parere una del genere ti rovina.

Adesso comunque non la potresti mai riconquistare, vuoi perché la tua condizione psicologica è pessima, vuoi perché lei al 99% ha già un altro per la testa (e non solo).

In bocca al lupo, buon recupero amico.

[Drizzt84 [Lurker] 4]

Guuarda il fatto  che sono lontano da tutti nuovo lavoro in una situazione che pensavo di vivere con lei ma che ora sto affrontando da solo rende tutto  più pesante ma alla  lunga immagino mi renderà più forte perché mi concentro su  me stesso.. non ho più rapporti di nessun genere perché città diverse e non avevamo amicizie in comune ne ho cercato nessuno..mantengo un rapporto col fratello ma perché eravamo amici prima ancora di metterci assieme (non si parlano) e anche lui mi ha detto lasciala stare...

Sicuramente la mia parte più razionale mi dice  che se ho tentennato era che non mi sentivo sicuro del suo comportamento. La parte più subdola di me mi dice che dove passa lei c'è solo desolazione: ti si depaupera il portafogli e ti si azzera la vita sociale ( e questo lo traggo dalle storie che mi raccontava sui suoi ex). Però mi dice anche che in questi due anni ha fatto anche del buono per me e mi ha tirato fuori da una situazione in cui ero impantanato e non riuscivo ad uscirne da 5...

So benissimo che ora non posso riconquistarla perché azzerbinato e poco lucido e poi perché ha riempito rapidamente il vuoto con qualcuno (quante volte mi ha minacciato dopo litigate  che se usciva ne trovava quanti ne voleva migliori di me ma poi non lo faceva mai e rendeva tutto più instabile)

Ma devo capire anche  se desidero per davvero lei ed il  "pacchetto" che comporta, perché una persona la prendi per intero nel bene e nel male, oppure è semplicemente perché ho investito tanto in questa relazione e ora mi sembra di aver perso tutto.. sicuramente i sentimenti sono forti e non cambiano per ora...

Pensavo di darmi almeno 2 mesi di tempo poi rivalutare a bocce ferme se mandare quella lettera oppure far in modo di incontrarla casualmente...dopotutto penso che se ci fosse sentimento non cambia in un paio di mesi e te ne rendi conto...

[animal [Partecipante] 114]

27 minuti fa, Drizzt84 ha scritto:

Guuarda il fatto  che sono lontano da tutti nuovo lavoro in una situazione che pensavo di vivere con lei ma che ora sto affrontando da solo rende tutto  più pesante

Ti assicuro, ma credo che saranno d'accordo tutti gli altri pure, che è una fortuna grandissima, anche se all'inizio ti può sembrare peggio.
Immagina se l'avessi vicino, potresti fare qualche cazzata, andarla a trovare nel tentativo di farle cambiare idea, e quasi sicuramente (anzi è certo visto la dinamica del vostro rapporto di adesso) che lei si comporterebbe da stronza, respingendoti e facendoti sentire ancora più frustrato, impotente, incapace di cambiare le sorti della situazione.
Fidati di uno stupido, soffri pure, ma sappi che questa di averla lontano è solo una incredibile "fortuna".
Buon viaggio, che quello di ri-innamorarsi di se stessi tale è.
Ciao amico

[PaoloG [Partecipante] 1844]

2 ore fa, Drizzt84 ha scritto:

. Una sera dopo 2 settimane con la scusa dei gatti sono andata da lei con rose e ciondoli di Pandora..lei mi ha detto che era un gesto violento nei suoi confronti, umiliante perché aveva già detto stop. Che la nostra storia sapeva fin dall'inizio che non sarebbe funzionata. Che l' Ho violentata mentalmente per 2 anni e che ora deve pensare a ritrovare se stessa, che l avevo trasformata e le avevo fatto rivivere brutte esperienze del suo passato, che l' ho resa instabile e le ho tolto tutto, si è prostrata per me ma io venivo avanti sempre con le mie esigenze..che non ha senso parlare perché l' abbiamo fatto per troppo e parlavamo una lingua diversa ed era stanca e non mi amava più..

Scusa la franchezza, ma che cosa dobbiamo dirti noi? 

Ti ha detto tutto lei...

Non ti ama più!

Punto! 

Lasciala perdere per sempre....

 

[Albino [Partecipante] 57]

Nella tua storia, rileggo alcuni tratti della mia. Dubito che veramente non ti ami più, probabilmente ,il sentimento in minima parte c'è ancora, ma non abbastanza da voler superare le difficoltà, così come la volontà, e di fronte a questo non puoi fare nulla, oltre a provare, ovviamente,  a parlarle. Chi ti vuole realmente non si arrende, se le cose sono andate così non hai perso altro che una donna NON adatta a te.

[Syrion [Partecipante] 161]

4 ore fa, Drizzt84 ha scritto:

cosa mi consigliate? 

Ha già detto tutto EdoardoG. Una donna così sicuramente non merita.

Io oggi non capisco tutta sta furia e fare ferro e fuoco per convivere, sposarsi, ecc... ma stare insieme e godere un po' l'uno dell'altra lasciando che il tempo fluisca e faccia il suo corso no?

[hard_life [Partecipante] 536]

5 ore fa, Drizzt84 ha scritto:

 

Non nascondo che immagino possa avere un altro 

...ecco, fine dei consigli.

 

 Ho letto il libro di John Alexander 

...allora apposto,stiamo...

....capire che le storie finiscono,  e quasi mai consensualmente...

E, altresì, capire che quasi mai si ritorna insieme in modo stabile dopo una separazione....

datti pace.

 

[Tolomeo [Partecipante] 706]

Vado in un ristorante. So che fanno una bistecca molto buona in questo posto. Chiedo una bistecca ben cotta, perché mangiarla al sangue mi fa un po' impressione, questione di gusti, a me la bistecca piace ben cotta.

Esce lo chef e mi dice che è inammissibile chiedere una bistecca ben cotta quando la loro specialità è farla proprio al sangue. Ma di nuovo, i gusti son gusti e perdipiù io sono il cliente e ti cago i denari per farmi mangiare la bistecca come dico io.

Oh, io sono abituato a mangiare carne ben cotta, se sai fare una carne eccezionale ma cotta in un modo che non mi va giù io cosa ci posso fare.

Posso sforzarmi per una volta ad adattarmi allo stile del ristorante, ma in cuor mio so che la bistecca la voglio cotta in quel modo, non mangerò carne semi cruda per il resto della mia vita ogni volta che vado in un ristorante, desiderando nel profondo una cottura maggiore.

Il cuoco mi incolpa per i miei gusti mediocri, mi ricatta moralmente, se io fossi una persona di buon gusto non esiterei a mangiare la carne nella maniera in cui loro la servono, ringraziandoli di aver insistito perché così si mangia la carne. Eppure io lo pago per darmi un pasto che sia di mio gradimento, e adeguato al mio modo di mangiare. Io, cliente, pago.

L'indomani il ristorante raddoppierà il costo della bistecca e io non avrò abbastanza soldi per comprarmela, pertanto posso mangiarla solo oggi, fatta nella maniera che dicono loro.

Riesci a cogliere l'antifona?

Credi che ci sia un comportamento corretto in assoluto? Io personalmente non credo.

Credo che desiderare una bistecca ben cotta e alzarsi dal tavolo e sfanculare il ristorante che non vuole servirmi quello che ho chiesto sia un mio diritto.

Il ristorante dalla sua è specializzato in quel tipo di cottura e vuole servirmi l'esperienza che generalmente offre.

Non ci sono colpe. C'è la possibilità di scegliere e di andare in fondo alle proprie scelte. Se io ad esempio esco dal ristorante sarà meglio che mi dimentichi della loro buonissima bistecca fatta in un modo che semplicemente non mi attirava, per il quale non mi sono sentito motivato a ordinarla. Se il cuoco mi rincorre, me e il mio portafogli, dicendomi che va bene, verrò servito come dicono loro, parliamone. Ma per avermi fatto innervosire a quel punto voglio anche un'attenzione extra.

Che cazzo, io pago e tu stai in piedi grazie a me e a quelli come me.

Modificato 1 Novembre 2017 da Tolomeo