COME REINSERIRSI SOCIALMENTE RIPARTENDO DA ZERO A 36 ANNI?

[Tommy81 [Banned] 182]

Come avrete capito dal titolo, ho 36 anni e mi ritrovo letteralmente a zero in fatto di vita sociale.
Con zero intendo proprio ZERO: le uniche volte in cui esco di casa sono per recarmi al lavoro (fra l'altro chiuso in un ufficio con 4 gatti, coi quali l'unica interazione che ho è il "ciao" quando arrivo ed il "ciao" quando me ne vado, a meno che sia qualcuno di loro a cavarmi quasi a forza le parole di bocca) e per allenarmi in palestra (anche qui, frequento questo ambiente da circa 4 anni, ma avrò scambiato due parole in croce al massimo con 5 persone e solo per consigli riguardanti gli esercizi: ad alcuni sembrerà un fatto ai limiti dell'assurdo, ma vi assicuro che è la verità).

Purtroppo soffro di una forma piuttosto grave di sociofobia ed in più mi è stata diagnosticata, con tanto di anamnesi dettagliata, la Sindrome di Asperger.

Ho avuto in passato anche problemi con il mio aspetto fisico, risolti con una dieta ad hoc+regime di fitness, con un trattamento ortodontico e con l'applicazione di una protesi tricologica; ventilai anche di ricorrere alla chirurgia estetica, sebbene non riesca ad identificare alcun difetto o disarmonia rilevante nel mio viso, ma gli stessi chirurghi mi liquidarono quasi ridendomi in faccia, della serie "ma questo cosa viene a fare da me che è normalissimo se non pure belloccio? E' fuori di testa!".
Mi iscrissi inoltre ad un forum (qualcuno di voi lo conoscerà senz'altro: lurkando un po' qui su IS, pare che qualcuno abbia in effetti avuto a che fare con quel luogo virtuale e conosca le sue dinamiche) dove si discute delle teorie "Redpill" ed "LMS" e fra le altre cose si assegnano valutazioni numeriche all'aspetto fisico di una persona: diversi utenti mi videro e fui valutato in media sul 6,5.
Alcuni, fra l'altro ritenuti molto obiettivi nelle valutazioni, mi hanno giudicato addirittura "belloccio da 7".
Fui poi praticamente costretto ad cancellare il mio account su quel forum, dato che la mia presenza stava diventando poco tollerata da una fetta di utenti (arrivai anche a litigare piuttosto pesantemente) in quanto ritenuto "normocarino complessato".
Quindi pare evidente che al momento il problema sia tutto tranne che estetico, bensì legato ai problemi psichichi e sociali di cui purtroppo soffro, a meno di non considerare un problema il non essere un figo epico universale, a cui viene regolarmente servita la gnocca su un piatto d'argento anche solamente uscendo per fare commissioni :D

Veniamo al capitolo rapporti con l'altro sesso.
Di storie o avventure con ragazze ne ho avute in tutto 3: queste donne hanno preso totalmente l'iniziativa dall'inizio alla fine, quasi senza che muovessi un dito, anche se devo dire che nessuna di esse era propriamente di mio gradimento.
Ne rifiutai anche altre, all'incirca 7-8 nel corso degli anni, per il fatto che non mi attraevano neppure quel minimo sindacale.
Se dovessi valutare le mie ex con il sistema che si usa qui, direi che ho avuto due HB5/5,5 ed una UG 4.5, le quali però mi avevano attratto per qualche singolo dettaglio tipo occhi, sorriso, espressività, ecc...
Queste storie, mi preme sottolinearlo, arrivarono in un periodo in cui ero messo molto peggio dal punto di vista estetico rispetto ad ora (ero calvo e sovrappeso), ma al tempo stesso avevo un vasto circolo sociale, diversi amici, partecipavo a più di una comitiva e giravo per discoteche ed affini nonostante l'handicap della Sindrome di Asperger+sociofobia.
Tuttavia, dopo che iniziai ad intraprendere il percorso di miglioramento estetico intensivo (o looksmaxing che dir si voglia), dovetti giocoforza mollare e tagliare i ponti con tutti quanti.
Ecco che dunque mi ritrovo, ormai da ben 4 anni, nella situazione che descrivevo nelle righe iniziali: zero amici, zero vita sociale, uscite da casa solo per recarmi in ufficio o allenarmi in palestra.
A queste uscite "di routine" aggiungo qualche passeggiata in centro nel corso del weekend o qualche viaggetto qua e là (in cui fra l'altro ricevo, di tanto in tanto, palesi sguardi o atteggiamenti d'interesse da parte delle ragazze che mi capita di incontrare per strada, oppure trattamenti dove traspare un certo gradimento alla mia vista, quelle volte in cui sono proprio costretto ad interagire con una donna).
Tutto questo però rigorosamente DA SOLO.
A questo aggiungiamo il fatto che vivo in una piccola realtà di provincia, lontana da grandi città, quindi i social o app tipo Tinder sono utilizzati pochissimo e perciò non contemplabili come strumento di rimorchio.
Al massimo potrei utilizzare Facebook, magari iscrivendomi a più gruppi o pagine possibili, intervenendo regolarmente, commentando ed aspettare che qualche tipa mi noti, ma poi si tratterebbe comunque di tradurre il rapporto virtuale in un rapporto dal vivo.

La questione che ora vi sottopongo è la seguente: è possibile, a 36 anni, ricostruirsi totalmente da zero un minimo di vita sociale e/o un giro di amici per una persona con i miei problemi di base? Se sì, che suggerimenti avete a riguardo?
Perchè è chiaro che senza vita sociale non potrei nemmeno conoscere ragazze con cui avere ulteriori avventure o eventualmente LTR, soprattutto quando si soffre sia asperger che pure di sociofobia, quando invece già un normale timido o introverso potrebbe sbloccarsi anche da solo dopo un certo lavoro interiore, tentando approcci a freddo in contesti come i locali notturni (se non è brutto) o attaccando bottone con sconosciuti.
Non parliamo poi di un estroverso a cui non serve proprio per nulla un vasto circolo sociale, anzi questi sono generalmente portati ad attaccare bottone col mondo intero.
Se ero riuscito ad avere delle storie e pure una ONS quand'ero pelato, sovrappeso, maloccluso e col faccione paffuto, ma al tempo stesso inserito ed attivo socialmente, se mai riuscissi a reinserirmi sarei molto più facilitato nelle opzioni di vita sessuale rispetto a prima, dato il consistente miglioramento estetico intervenuto nel frattempo (peraltro oggettivamente riconosciuto e confermato anche dai "redpillati" di cui parlavo prima).

Vi chiederete se sono già seguito da professionisti e la risposta è sì: mi stanno seguendo sia un terapeuta specializzato nel trattamento di soggetti nello Spettro Autistico che uno psichiatra, con supporto di un farmaco ansiolitico.
Queste terapie però si limitano a donarmi un minimo di serenità interiore e ad eliminare il panico che scaturirebbe solo a mettere il naso fuori dalla porta (per intendersi: senza il supporto di questi terapeuti vivrei letteralmente da eremita, forse smetterei anche di lavorare, di allenarmi e di viaggiare per mio conto), ma purtroppo non riesco ad interagire con le persone, neppure facendo conversazione spicciola parlando del più e del meno.
Quindi la questione, più che relativa nello specifico alla seduzione o al rapporto con le donne, è molto più generale e riguarda il reinserimento sociale ad un'età relativamente avanzata, in una realtà di provincia e considerando una patologia specifica di base.

Grazie in anticipo. 

[PapuPetagna [Partecipante] 6108]

Tralasciando i tuoi disagi psichici che sicuramente ti limitano prova innanzitutto a sforzarti di stabilire una conversazione ogni volta che ne hai possibilità: a lavoro, in palestra, al bar, al supermercato, ecc...

Se non stabilisci prima una serenità in questo tipo di approcci, puoi conoscere anche centinaia di persone ma difficilmente la tua situazione cambierà.

Se la palestra non è proprio necessaria, poi, prova a cambiare hobby. Ti serve qualcosa da fare in un gruppo dove sei costretto ad interagire con gli altri

[mrjako [Partecipante] 2842]

Ciao, leggendo il tuo post ho trovato delle similitudini con la mia situazione

Io ho avuto poche ragazze, tutte hanno avuto in comune la stessa cosa, hanno iniziato e condotto l'interazione praticamente da sole, e il mio aspetto fisico ovviamente è stata la causa del loro approccio

Sono, come te probabilmente, sopra la media fisicamente parlando, ho un fisico inteso come corpo potenzialmente stratosferico che però per pigrizia non ho mai allenato in palestra, sono alto 190 cm con spalle abbastanza larghe di natura e bacino stretto

Ora mi trovo in una grande città all'estero e di giorno ricevo almeno una quindicina di sguardi palesi da parte delle ragazze, la maggior parte di queste sono sul 5 o 6 come estetica, ma a volte è saltato fuori lo sguardo con tanto di lingua che si passa sulla bocca della belloccia col fidanzato a braccetto

Il mio problema essenzialmente è che sono parecchio impacciato socialmente, ho provato a fermare tipe durante il giorno che mi hanno lanciato sguardi palesi di interessi...all'inizio al mio approccio (quasi sempre "Hi, I just noticed you ecc...") sorridevano ma dopo qualche battuta esaurivo subito le cose da dire e troncavo la conversazione salutando

Inoltre ho notato che quando mi trovo in un ambiente pieno di gente e mi rendo conto che c'è qualcuna che mi sta guardando o sento comunque di essere osservato mi sento a disagio, come se fossi sotto osservazione e non sapessi come comportarmi

Credo nel corso della mia vita di essermi bruciato almeno un centinaio di occasioni servite sul piatto d'argento con le ragazze, a volte con approcci da parte loro spudorati in occasioni di gite di classe alle superiori o uscite tra colleghi universitari

Bisogna che entrambi ci diamo una mossa e cerchiamo di risolvere questo problema, anche perchè saremmo veramente sprecati a continuare a vivere così, con tutte le ragazze là fuori che farebbero un giro volentieri sul nostro cazzo...

[Sgchin [Partecipante] 878]

Scusa se vado leggermente ot con questa domanda ma che tipo di protesi tricologica usi?

 

Ps sei un esperto in qualche ambito? Es ballo canto disegno ciclismo cucina o che so io eventualmente anche competenze tecniche

 

 

Modificato 26 Novembre 2017 da Sgchin

[sfulcrum [Partecipante] 377]

11 ore fa, mrjako ha scritto:

Inoltre ho notato che quando mi trovo in un ambiente pieno di gente e mi rendo conto che c'è qualcuna che mi sta guardando o sento comunque di essere osservato mi sento a disagio, come se fossi sotto osservazione e non sapessi come comportarmi

 

Grosso modo il fulcro della questione è qua...probabilmente hai anche difficoltà a mantenere l'eye contact e forse ad interagire in un gruppo.

Probabilmente hai un architettura neuronale diversa (letto diagnosi Asperger) da quello di gran parte della popolazione, ma questa, fino a un certo grado è una diversità che può pure portare i suoi frutti; certamente dovresti trovare una persona in grado di capire i tuoi pregi ed i tuoi limiti.

Quali sono i tuoi punti di forza? Hai mai provato un'esposizione graduale a delle condizioni che ti danno stress avendo comunque una via di fuga?

[Tommy81 [Banned] 182]

Il 25/11/2017 alle 19:55 , PapuPetagna ha scritto:

Tralasciando i tuoi disagi psichici che sicuramente ti limitano prova innanzitutto a sforzarti di stabilire una conversazione ogni volta che ne hai possibilità: a lavoro, in palestra, al bar, al supermercato, ecc...

Se non stabilisci prima una serenità in questo tipo di approcci, puoi conoscere anche centinaia di persone ma difficilmente la tua situazione cambierà.

Se la palestra non è proprio necessaria, poi, prova a cambiare hobby. Ti serve qualcosa da fare in un gruppo dove sei costretto ad interagire con gli altri

Eh come se fosse facile: se non vengo "aperto" dalle altre persone, ho una sorta di vero e proprio blocco fisico quando si tratta di prendere l'iniziativa a livello sociale.
Chiamiamola sociofobia estrema, disturbo evitante di personalità o tratto Asperger specifico, ma il risultato finale è questo qui.

La tua ultima frase è forse la chiave: "Ti serve qualcosa da fare in un gruppo dove sei costretto ad interagire con gli altri".

E' proprio quello che accadeva quando frequentavo le grandi comitive miste, anni fa: questi contesti, a differenza del lavoro o della palestra (che invece facilitano l'isolamento in soggetti come me: in sostanza mi butto a capofitto sul lavoro o sull'allenamento senza nemmeno cercare l'eye contact con le altre persone, figurarsi poi una conversazione a meno appunto di non essere tirato per la giacca), sono caratterizzati da un'interazione naturale e continua fra gli individui ed ecco che anche soggetti con problemi gravi di sociofobia, disturbo evitante e magari rientranti nello Spettro Autistico, riescono ad inserirsi con relativa facilità in quanto trascinati dalle stesse dinamiche del social circle.
 

Il 26/11/2017 alle 08:16 , mrjako ha scritto:

Ciao, leggendo il tuo post ho trovato delle similitudini con la mia situazione

Io ho avuto poche ragazze, tutte hanno avuto in comune la stessa cosa, hanno iniziato e condotto l'interazione praticamente da sole, e il mio aspetto fisico ovviamente è stata la causa del loro approccio

Sono, come te probabilmente, sopra la media fisicamente parlando, ho un fisico inteso come corpo potenzialmente stratosferico che però per pigrizia non ho mai allenato in palestra, sono alto 190 cm con spalle abbastanza larghe di natura e bacino stretto

Ora mi trovo in una grande città all'estero e di giorno ricevo almeno una quindicina di sguardi palesi da parte delle ragazze, la maggior parte di queste sono sul 5 o 6 come estetica, ma a volte è saltato fuori lo sguardo con tanto di lingua che si passa sulla bocca della belloccia col fidanzato a braccetto

Il mio problema essenzialmente è che sono parecchio impacciato socialmente, ho provato a fermare tipe durante il giorno che mi hanno lanciato sguardi palesi di interessi...all'inizio al mio approccio (quasi sempre "Hi, I just noticed you ecc...") sorridevano ma dopo qualche battuta esaurivo subito le cose da dire e troncavo la conversazione salutando

Inoltre ho notato che quando mi trovo in un ambiente pieno di gente e mi rendo conto che c'è qualcuna che mi sta guardando o sento comunque di essere osservato mi sento a disagio, come se fossi sotto osservazione e non sapessi come comportarmi

Credo nel corso della mia vita di essermi bruciato almeno un centinaio di occasioni servite sul piatto d'argento con le ragazze, a volte con approcci da parte loro spudorati in occasioni di gite di classe alle superiori o uscite tra colleghi universitari

Bisogna che entrambi ci diamo una mossa e cerchiamo di risolvere questo problema, anche perchè saremmo veramente sprecati a continuare a vivere così, con tutte le ragazze là fuori che farebbero un giro volentieri sul nostro cazzo...

Da quello che ho capito, forse tu sei messo ancora meglio esteticamente rispetto a me, anche se va tenuto conto che tu vivi all'estero in una grande città, mentre io vivo in una cittadina di provincia che in realtà non è altro che un paesone: fatte le debite proporzioni, diciamo che la tua quindicina di sguardi coincide più o meno con i miei 5-6 nel corso di un'oretta di passeggiata in centro.

Curiosamente però, questo mi succede soprattutto passeggiando per strada, mentre ad esempio in palestra accade in casi estremamente rari: le ragazze comunque sono pochissime (mediamente ci ritroviamo in 20 maschi ed appena 3-4 ragazze) e mi pare che pure gli altri, anche tipi carini, non è che vengano sepolti da sguardi ed attenzioni femminili, anzi tutt'altro a meno che già non si conoscano.
E' tuttavia capitato, questo mi è stato riferito da terzi, che un paio di tipe in palestra mi abbiano etichettato come "bel figo": il problema è che non mi ero mai accorto di nulla, anzi caddi dalle nuvole in quanto convinto di essere come invisibile. Al massimo sono stato approcciato un paio di volte da tipe, peraltro le più carine della palestra, con la scusa di chiedermi "lumi" riguardo al funzionamento di macchinari o lo svolgimento di esercizi, ma io non diedi alcun seguito (anzi quasi sicuramente avrò tenuto un linguaggio corporeo ai limiti del fantozziano).

Comunque il mio aspetto non è sempre stato questo, anzi come dicevo prima sono sempre stato sovrappeso ed ho avuto problemi di calvizie (gli approcci alle gite o in facoltà sono stati pura fantascienza per me, a parte forse un paio di casi eccezionali), sebbene le mie esperienze con le donne siano appunto arrivate quand'ero grasso e pelato, ma soprattutto SOCIALMENTE INSERITO: solo recentemente, dopo un intenso looksmaxing, sono entrato nella categoria dei "sopra la media".
Purtroppo però a questo ho unito una vita da alienato sociale ed ecco che mi ritrovo, nonostante il looksmaxing estremo, ad avere rapporti esclusivi con Federica da 4 anni a questa parte :D
 

21 ore fa, Sgchin ha scritto:

Scusa se vado leggermente ot con questa domanda ma che tipo di protesi tricologica usi?

 

Ps sei un esperto in qualche ambito? Es ballo canto disegno ciclismo cucina o che so io eventualmente anche competenze tecniche

 

 

Uso una protesi tricologica di nuova generazione, con supporto in pellicola ultrasottile (1mm) e parzialmente traspirante.
La tengo in testa costantemente e me la faccio togliere una volta al mese presso un centro apposito che cura la manutenzione dell'impianto; dopo il procedimento, mi riattaccano tutto quanto sul cuoio capelluto.
Ogni protesi mi dura quasi un anno intero, poi devo per forza cambiarla dato che i capelli impiantati iniziano a cadere.

Non sono purtroppo esperto in nessuno degli ambiti che hai menzionato (anzi non ho nemmeno il minimo interesse a buttarmi in quei campi), men che meno ho competenze tecniche di sorta: come hobby, oltre all'attività fisica, ho però la musica rock e pop anni '60 e '70, ma per ora mi limito ad ascoltarla.
Ho scritto "per ora" perchè di recente mi è balzata in testa l'idea di iscrivermi ad un corso di batteria, anche per provare a vedere se si riesce a smuovere qualcosa a livello di reinserimento sociale.

Modificato 27 Novembre 2017 da Tommy81

[yurion [Partecipante] 358]

Il 9/11/2017 alle 12:19 , Tommy81 ha scritto:

Come avrete capito dal titolo, ho 36 anni e mi ritrovo letteralmente a zero in fatto di vita sociale.
Con zero intendo proprio ZERO: le uniche volte in cui esco di casa sono per recarmi al lavoro (fra l'altro chiuso in un ufficio con 4 gatti, coi quali l'unica interazione che ho è il "ciao" quando arrivo ed il "ciao" quando me ne vado, a meno che sia qualcuno di loro a cavarmi quasi a forza le parole di bocca) e per allenarmi in palestra (anche qui, frequento questo ambiente da circa 4 anni, ma avrò scambiato due parole in croce al massimo con 5 persone e solo per consigli riguardanti gli esercizi: ad alcuni sembrerà un fatto ai limiti dell'assurdo, ma vi assicuro che è la verità).

Purtroppo soffro di una forma piuttosto grave di sociofobia ed in più mi è stata diagnosticata, con tanto di anamnesi dettagliata, la Sindrome di Asperger.

Ho avuto in passato anche problemi con il mio aspetto fisico, risolti con una dieta ad hoc+regime di fitness, con un trattamento ortodontico e con l'applicazione di una protesi tricologica; ventilai anche di ricorrere alla chirurgia estetica, sebbene non riesca ad identificare alcun difetto o disarmonia rilevante nel mio viso, ma gli stessi chirurghi mi liquidarono quasi ridendomi in faccia, della serie "ma questo cosa viene a fare da me che è normalissimo se non pure belloccio? E' fuori di testa!".
Mi iscrissi inoltre ad un forum (qualcuno di voi lo conoscerà senz'altro: lurkando un po' qui su IS, pare che qualcuno abbia in effetti avuto a che fare con quel luogo virtuale e conosca le sue dinamiche) dove si discute delle teorie "Redpill" ed "LMS" e fra le altre cose si assegnano valutazioni numeriche all'aspetto fisico di una persona: diversi utenti mi videro e fui valutato in media sul 6,5.
Alcuni, fra l'altro ritenuti molto obiettivi nelle valutazioni, mi hanno giudicato addirittura "belloccio da 7".
Fui poi praticamente costretto ad cancellare il mio account su quel forum, dato che la mia presenza stava diventando poco tollerata da una fetta di utenti (arrivai anche a litigare piuttosto pesantemente) in quanto ritenuto "normocarino complessato".
Quindi pare evidente che al momento il problema sia tutto tranne che estetico, bensì legato ai problemi psichichi e sociali di cui purtroppo soffro, a meno di non considerare un problema il non essere un figo epico universale, a cui viene regolarmente servita la gnocca su un piatto d'argento anche solamente uscendo per fare commissioni :D

Veniamo al capitolo rapporti con l'altro sesso.
Di storie o avventure con ragazze ne ho avute in tutto 3: queste donne hanno preso totalmente l'iniziativa dall'inizio alla fine, quasi senza che muovessi un dito, anche se devo dire che nessuna di esse era propriamente di mio gradimento.
Ne rifiutai anche altre, all'incirca 7-8 nel corso degli anni, per il fatto che non mi attraevano neppure quel minimo sindacale.
Se dovessi valutare le mie ex con il sistema che si usa qui, direi che ho avuto due HB5/5,5 ed una UG 4.5, le quali però mi avevano attratto per qualche singolo dettaglio tipo occhi, sorriso, espressività, ecc...
Queste storie, mi preme sottolinearlo, arrivarono in un periodo in cui ero messo molto peggio dal punto di vista estetico rispetto ad ora (ero calvo e sovrappeso), ma al tempo stesso avevo un vasto circolo sociale, diversi amici, partecipavo a più di una comitiva e giravo per discoteche ed affini nonostante l'handicap della Sindrome di Asperger+sociofobia.
Tuttavia, dopo che iniziai ad intraprendere il percorso di miglioramento estetico intensivo (o looksmaxing che dir si voglia), dovetti giocoforza mollare e tagliare i ponti con tutti quanti.

 

scusa ma cosa è successo nel dettaglio?

ti hanno tagliato sparlato,tradito,preso per il culo?

[Tommy81 [Banned] 182]

28 minuti fa, yurion ha scritto:

scusa ma cosa è successo nel dettaglio?

ti hanno tagliato sparlato,tradito,preso per il culo?

No, fortunatamente nulla di tutto questo.

Semplicemente, un insieme di fattori:

-diversi ragazzi dei vecchi social circles si sono "sistemati" nel frattempo, mettendo su famiglia. Io invece, a differenza loro, mollai la mia ultima ex (del resto non mi piaceva, la vedevo come un ripiego);

-da bravo aspie, mi tuffai a capofitto nel miglioramento estetico, soprattutto nella dieta e nell'attività fisica: per raggiungere il massimo risultato, mi prefissi di tagliare completamente le cene in compagnia (pizzate ed abbuffate varie), nonchè gli aperitivi e le serate in discoteca. Purtroppo però, accecato da questa smania di diventare "belloccio" ed eliminare il faccione paffuto che mi rendeva bruttarello, non mi resi conto che seguendo scriteriatamente questa strada si sarebbero aperte le porte per una vita da alienato;

-mi sono messo una protesi tricologica: purtroppo, questo strumento di miglioramento estetico non è ancora socialmente accettato.
In sostanza, mi sarei trovato nell'imbarazzante (a maggior ragione per un sociofobico!) situazione di dovermi presentare all'interno dei miei social circle con una folta chioma da un giorno all'altro.
Immaginati un po' le perculate a cui sarei stato sottoposto, sicuramente alle spalle, ma pure in faccia: "Ahahaha! Ti sei messo il parrucchino!!!", "Sarà mica il parrucchino di Conte???" ed amenità del genere.

Modificato 27 Novembre 2017 da Tommy81

[yurion [Partecipante] 358]

11 minuti fa, Tommy81 ha scritto:

No, fortunatamente nulla di tutto questo.

Semplicemente, un insieme di fattori:

-diversi ragazzi dei vecchi social circles si sono "sistemati" nel frattempo, mettendo su famiglia. Io invece, a differenza loro, mollai la mia ultima ex (del resto non mi piaceva, la vedevo come un ripiego);

-da bravo aspie, mi tuffai a capofitto nel miglioramento estetico, soprattutto nella dieta e nell'attività fisica: per raggiungere il massimo risultato, mi prefissi di tagliare completamente le cene in compagnia (pizzate ed abbuffate varie), nonchè gli aperitivi e le serate in discoteca. Purtroppo però, accecato da questa smania di diventare "belloccio" ed eliminare il faccione paffuto che mi rendeva bruttarello, non mi resi conto che seguendo scriteriatamente questa strada si sarebbero aperte le porte per una vita da alienato;

-mi sono messo una protesi tricologica: purtroppo, questo strumento di miglioramento estetico non è ancora socialmente accettato.
In sostanza, mi sarei trovato nell'imbarazzante (a maggior ragione per un sociofobico!) situazione di dovermi presentare all'interno dei miei social circle con una folta chioma da un giorno all'altro.
Immaginati un po' le perculate a cui sarei stato sottoposto, sicuramente alle spalle, ma pure in faccia: "Ahahaha! Ti sei messo il parrucchino!!!", "Sarà mica il parrucchino di Conte???" ed amenità del genere.

purtroppo l'italia è il paese dei carboidrati,rinunciare a pasta pene e pizza è un suicidio sociale 
chi fa una qualsiasi dieta priva di glutine in italia lo sa....

[Tisana [Partecipante] 2848]

1 ora fa, Tommy81 ha scritto:

-da bravo aspie, mi tuffai a capofitto nel miglioramento estetico, soprattutto nella dieta e nell'attività fisica: per raggiungere il massimo risultato, mi prefissi di tagliare completamente le cene in compagnia (pizzate ed abbuffate varie), nonchè gli aperitivi e le serate in discoteca. Purtroppo però, accecato da questa smania di diventare "belloccio" ed eliminare il faccione paffuto che mi rendeva bruttarello, non mi resi conto che seguendo scriteriatamente questa strada si sarebbero aperte le porte per una vita da alienato;

Si, di concreto produci quello come effetto. 

Perché se elimini alcolici, sigarette, cibi che fanno ingrassare. Ti droghi poco, o al massimo usi psicostimolanti ed eviti le droghe che fanno troppi danni sul cervello, tipo cocaina, keta, etc... In pratica ti stai alienando al 100% 

 

Il 26/11/2017 alle 08:16 , mrjako ha scritto:

Credo nel corso della mia vita di essermi bruciato almeno un centinaio di occasioni servite sul piatto d'argento con le ragazze, a volte con approcci da parte loro spudorati in occasioni di gite di classe alle superiori o uscite tra colleghi universitari

Se ne hai bruciate centinaia devi essere veramente un figo in stile Gandy. Diocristo, pensavo di essere ritardato io che ne ho bruciate meno di 30 servite su un piatto d'argento. 

Cmq. Se hai la base fisica vatti a pompare in palestra, migliorati assolutamente nel look. Sei sprecato, devi andare a fare concorrenza ai tamarri col cappellino girato storto e le brache calate e risvoltinate. 

Modificato 27 Novembre 2017 da Tisana