ciao come stai, dopo 8 mesi, sincero interesse,semplice sonda o cosa?

[Sgchin [Partecipante] 878]

53 minuti fa, Tod ha scritto:

Il commento di Luca09 si riferisce alla frase "in futuro non si può mai sapere".

La mia, quando mi lasciò, tra le altre cose, mi disse: "il futuro è già scritto: non voglio nessun tipo di rapporto con te. Non posso. Devo staccarmi del tutto per amare qualcun altro. Perché sono ancora attratta da te e ci saranno momenti in cui avrò malinconia, ti penserò e mi mancherai. Ma io non torno indietro mai. Sai come sono fatta, quando qualcosa è chiuso è chiuso". 

Fanno ridere. Davvero. A me ha detto "non torno indietro a costo di rimanere sola a vita" come no. sicuro aveva già il cazzo di scorta

[Sgchin [Partecipante] 878]

ciao ragazzi! torno a scrivere perchè sta per arrivare l'anniversario, non di quando ci mettemmo assieme (che non ho mai festeggiato praticamente in sette anni di relazione) ma tra poco sarà un anno che mi ha lasciato (e tra poco sarà un anno che lei sta con il nuovo ragazzo).

Non sono ai livelli disperati di un anno fa, ovviamente, non piango più tutti i giorni, ma sento che non sono assolutamente andato abbastanza avanti, mi sono bloccato, sono tornato indietro. Un anno è davvero tanto, dovrei aver voltato pagina e invece non è così.

Vedo le foto di lei con il nuovo ragazzo e la cosa continua a farmi stare male, vedo lei felice e realizzata e sto male. Inutile dirvi che la vedo molto più bella di quando stava con me, saranno le foto ed il non vederla nel "quotidiano" o semplicemente che quando una persona è felice è più bella, non lo so. 

Sono non volutamente single e inizio ad esserne parecchio frustrato e questa frustrazione si riversa in tutti gli altri ambiti sociali della mia vita, amicizie, conoscenze, rapporti con le donne, nutro forte rancore verso le donne e quasi disprezzo per alcune (forse perchè non mi sento accettato, rifiutato).

Ho litigato con alcuni dei pochi amici / amiche che mi rimanevano ed in genere non mi sento affine /in sintonia con nessuno.

Attualmente la mia situazione generale rispetto ad un anno fa è quasi peggiorata! Non ho amici con cui uscire (si sono  tutti fidanzati, sposati, figli, non mi ci trovo più non abbiamo gli stessi interessi, niente punti in comune). Sui social (tinder) non ho match per organizzare uscite o altro. Mi sono iscritto in palestra e la frequento assiduamente ma non ho conosciuto nessuno, non ci sono ragazze praticamente, vado ad orari assurdi. Ora parteciperò ad un corso profesionale ma anche li non credo ci saranno chissà quali grandi opportunità sociali. Due tre volte al mese vado dallo psicologo. Insomma durante la settimana non ho più spazio per nulla ed anzi i tempi così serrati mi generano comunque stress, ore in meno di sonno ecc.

Da quando mi ha lasciato ho scopato una sola ragazza ed anche malamente, poi qualche altro petting bacio cazzate qua e la ma niente di che.

Mi sono reso conto che sono oramai settimane che continuo a pensare all'ex tutti i giorni, diverse volte al giorno, con stati emozionali "intensi" annessi che vanno da rabbia rancore odio, compassione, tristezza, rammarico, sensi di colpa. insomma un po tutta la gamma. Assorbe ancora molte energie.

Mi sento sempre più impantanato, misantropo, inacidito. E non so come o cos'altro fare per uscirne / migliorare la situazione.

 

Se qualcuno ha dei consigli son ben accetti altrimenti niente lo considero un po uno sfogo.

[Sten [Partecipante] 1581]

51 minuti fa, Sgchin ha scritto:

ciao ragazzi! torno a scrivere perchè sta per arrivare l'anniversario, non di quando ci mettemmo assieme (che non ho mai festeggiato praticamente in sette anni di relazione) ma tra poco sarà un anno che mi ha lasciato (e tra poco sarà un anno che lei sta con il nuovo ragazzo).

Non sono ai livelli disperati di un anno fa, ovviamente, non piango più tutti i giorni, ma sento che non sono assolutamente andato abbastanza avanti, mi sono bloccato, sono tornato indietro. Un anno è davvero tanto, dovrei aver voltato pagina e invece non è così.

Vedo le foto di lei con il nuovo ragazzo e la cosa continua a farmi stare male, vedo lei felice e realizzata e sto male. Inutile dirvi che la vedo molto più bella di quando stava con me, saranno le foto ed il non vederla nel "quotidiano" o semplicemente che quando una persona è felice è più bella, non lo so. 

Sono non volutamente single e inizio ad esserne parecchio frustrato e questa frustrazione si riversa in tutti gli altri ambiti sociali della mia vita, amicizie, conoscenze, rapporti con le donne, nutro forte rancore verso le donne e quasi disprezzo per alcune (forse perchè non mi sento accettato, rifiutato).

Ho litigato con alcuni dei pochi amici / amiche che mi rimanevano ed in genere non mi sento affine /in sintonia con nessuno.

Attualmente la mia situazione generale rispetto ad un anno fa è quasi peggiorata! Non ho amici con cui uscire (si sono  tutti fidanzati, sposati, figli, non mi ci trovo più non abbiamo gli stessi interessi, niente punti in comune). Sui social (tinder) non ho match per organizzare uscite o altro. Mi sono iscritto in palestra e la frequento assiduamente ma non ho conosciuto nessuno, non ci sono ragazze praticamente, vado ad orari assurdi. Ora parteciperò ad un corso profesionale ma anche li non credo ci saranno chissà quali grandi opportunità sociali. Due tre volte al mese vado dallo psicologo. Insomma durante la settimana non ho più spazio per nulla ed anzi i tempi così serrati mi generano comunque stress, ore in meno di sonno ecc.

Da quando mi ha lasciato ho scopato una sola ragazza ed anche malamente, poi qualche altro petting bacio cazzate qua e la ma niente di che.

Mi sono reso conto che sono oramai settimane che continuo a pensare all'ex tutti i giorni, diverse volte al giorno, con stati emozionali "intensi" annessi che vanno da rabbia rancore odio, compassione, tristezza, rammarico, sensi di colpa. insomma un po tutta la gamma. Assorbe ancora molte energie.

Mi sento sempre più impantanato, misantropo, inacidito. E non so come o cos'altro fare per uscirne / migliorare la situazione.

 

Se qualcuno ha dei consigli son ben accetti altrimenti niente lo considero un po uno sfogo.

Smetti di guardare quello che fa. Tutto.

Se necessario bloccala.

Fino a che non farai ciò, non cambierà nulla.

[Tod [Partecipante] 1178]

@Sgchin, capisco la difficoltà della tua situazione e tutta la negatività che comporta quando arriva un momento come l'anniversario dell'addio.

Ma non è riscrivendo all'ex, non è dimostrandole che mentre lei è felice, si è rifatta una vita con un altro e non pensa più a te, che tu ci sei ancora sotto come un coglione, che migliorerai la tua situazione. Non è lei la soluzione al tuo problema. Sei tu. 

Non le devi scrivere, mai. Mai scriverle.

Devi continuare a lavorare su di te. Non fossilizzarti sulle donne. Essere single non è un problema. Io sono single. Tanti uomini sono single. C'è chi vive vite intere da single ed è felice.

Leggiti il post di Human sul freeze e cerca di capirlo. Basta, per piacere, guardare le fotografie, basta guardare i social e cose di lei. Non dopo un anno.

Guardati. Sei ancora così dopo un anno. Non avresti voglia di dare VERAMENTE un taglio e una svolta, PER TE STESSO? Non ti fai un po' pena?

Tu sei l'unica cosa che conta, sei importante, hai valori e qualità. Puoi trovare soddisfazione in te stesso.

Devi tirare fuori le palle per abbandonare la scusa di pensare all'ex, pensa a cosa vuoi nella tua vita, per te stesso, al di là delle donne, e persegui i tuoi obiettivi.

Tu sei un Uomo. Non hai bisogno di nessuno. Hai tutto dentro di te ciò che serve per stare bene.

Conoscerai nuove persone, amplierai i tuoi giri sociali. Non c'è uno schema, succederà quando starei bene. A nessuno piace avere intorno gente depressa.

Fatti forza amico, ne hai tutti gli strumenti, devi solo uscire dalla zona di comfort e affrontare di petto la situazione. Ce la farai.

[trentadue [Partecipante] 637]

Ci siamo passati tutti qui dentro chi più chi meno, ci sono storie che finiscono che sono veri e propri spartiacque che determinano l'uomo che vuoi diventare; il cambiamento non è mai facile specialmente perché almeno inizialmente necessita di una forza enorme ed una solitudine quasi disperata. Superato lo scoglio della paura per cui essere soli (sia da un punto affettivo che di amicizie) perché abbiamo paura del giudizio degli altri, si entra in un mondo completamente nuovo, un diverso approccio alla vita più maturo e solido.

Quando mi mollai con la mia ex storica, una storia tossica a livelli patologici, lei il giorno stesso aveva già un altro...la beccai prima che me lo mettesse in culo e sono stato fortunato, ma questo non ha sminuito il senso di inadeguatezza, di rabbia, di vuoto che mi prese d'assalto. La mia fortuna fu solo che fin dall'inizio non mi inzerbinai, la mandai a fare in culo e tanti saluti.

Ho passato un anno devastante, quando hai la certezza che te la stanno scopando mentre tu sei a tirarti il collo al pollo nel letto è un dolore indescrivibile, ma mi sono sempre aggrappato alla certezza che tutto avrebbe avuto una fine e che dovevo concentrarmi solo su me stesso.

Ho cominciato ad andare contro me stesso: uscivo da solo, andavo a pranzo al ristorante da solo etc... all'inizio è una violenza su se stessi, poi diventa una parte di te e guai a chi te la tocca. Le donne vengono poi da sole, non c'è donna che non voglia un uomo forte sicuro ed indipendente, ma queste non sono cose che vengono gratis. C'è un grosso lavoro da fare.

Ieri come ogni lunedì è il giorno del mio pranzo da solo, per me è un rito intoccabile da anni ormai (come sono lontani i tempi in cui mi vergognavo!), conosco tutti alla trattoria dove vado ma a me piace stare da solo. Mi scrive una cliente e mi chiede se può aggregarsi (stava a 30 km per dirti il colmo) mi raggiunge, pranziamo, qualche bicchiere di vino e ci scappa un bacio, sale in macchina e mi dice parole testuali "ho voglia di scopare adesso" e qui come tutte inizia a fare problemi; sai cosa ho fatto? l'ho imbarcata e gli ho detto ci sentiamo.

Non ti racconto questo per dirti che sono un superuomo, anzi, ma per farti capire che quando diventerai padrone di te stesso sarai tu a condurre il gioco ma soprattutto la tua vita senza che una donna, o più banalmente una chiavata, vada a scalfirti.

Il capobranco solitamente è davanti a tutti ed è solo, il vero nemico è dentro noi stessi, e le stupide convenzioni sociali che ci circondano. Se penso a dieci anni fa, mandare a monte una chiavata perché una non vuole farlo in macchina mi sarei preso a sberle, oggi non mi da più pensiero del decidere cosa indossare la mattina; questo non vuol dire che non sia immune dalla one-itis l'ultima l'ho mollata ma ci soffro comunque ma finalmente sono io a decidere cosa è meglio per me, e non gli eventi.

Ultimo consiglio: cancellala ovunque cazzo! stai solo facendo il tuo male.

 

P.S. negli anni la mia ex storica mi cercò, la sera prima del matrimonio col tipo con cui mi tradì, mi spedì un sms "si sposano i bravi ragazzi, ma è il peggiore che fa battere il cuore" perché naturalmente per mollarmi mi vomitò addosso tutta la peggio merda del mondo. Non l'ho mai cercata, non ho mai risposto, potrei vederla copulare con un gorilla e non me ne fregherebbe un cazzo. Dimenticavo...era tanto grande il suo amore che adesso è separata. E' la vita.

 

Modificato 30 Gennaio 2018 da trentadue

[andros80 [Partecipante] 89]

6 ore fa, trentadue ha scritto:

Ho cominciato ad andare contro me stesso: uscivo da solo, andavo a pranzo al ristorante da solo etc... all'inizio è una violenza su se stessi, poi diventa una parte di te e guai a chi te la tocca. Le donne vengono poi da sole, non c'è donna che non voglia un uomo forte sicuro ed indipendente, ma queste non sono cose che vengono gratis. C'è un grosso lavoro da fare.

Grandissimo..mi complimento con te e con chiunque lo faccia di sua spontanea volontà. Sembrano cazzate ma non lo sono! io ho pranzato e cenato da solo, ma solo per causa di trasferte lavorative, caspita mi sentivo uno sfigato regale. Invece ora ci penso spesso, ora che la mia storia arranca in un capolinea infinito..devo trovare il coraggio di farlo! 

Comunque riguardo al nostro amico sgchin.. mi dispiace tanto che ti senti così ancora dopo un anno, ognuno è fatto alla sua maniera ma a me sembra strano che tu soffra così tanto dopo così tanto tempo. Sei solo ora per scelta tua da quel che capisco..però non credo sia la fine del mondo. Qui però ti chiedo una cosa, hai passioni? se si come spero, credo sia facile per te concentrarti sulle tue passioni! cavolo, sei solo, nessuno che ti rompe le palle ecc.. puoi dedicargli il tempo che vuoi! Se non le hai allora posso capire che non è facile..ti rimane il lavoro e poco altro, tipo la palestra. Leggo che abiti a Milano o provincia ( come me!).. non credo sia difficile frequentare posti o comunque conoscere gente, praticamente se nel posto top in Italia se vuoi conoscere gente..donne incluse. Poi non saprei davvero..potresti seguire un percorso di crescita interna per non sentirti così depresso e solo..ma è un percorso lungo. Vedendo che sei ancora moto giovane e abiti in un bel posto mi vien da dirti solo di darti una svegliata e dimenticare la tua EX, cazzo ma se lei sta bene e ha la sua vita te cosa stai a farti il fegato amaro? non capisco..va bene all'inizio ma dopo un anno che lei è con un altro, NO. Basta, non cercarla piu, non guardarla piu e conosci un po di tipe, non vuoi conoscere donne..non so..vai ad escort..tromba un po...non dico che è la soluzione ma almeno ti svegli un po da questo torpore che ti attanaglia. 

[PaoloG [Partecipante] 1842]

1 ora fa, andros80 ha scritto:

Sei solo ora per scelta tua da quel che capisco..però non credo sia la fine del mondo.

È single, ma non per sua scelta (hai letto male)!!

@Sgchin forse la tua ex non c’entra più niente con tutto quello che dici.... Sembra tu abbia perso sicurezza in te stesso!!! Pensaci bene un attimo.... Forse non è più lei il problema, ma sei tu che sei un po’ insoddisfatto della tua vita!!! 

La svolta puoi darla solo tu! 👍🏼💪🏼

 

 

 

[andros80 [Partecipante] 89]

7 minuti fa, PaoloG ha scritto:

È single, ma non per sua scelta (hai letto male)!!

ho scritto solo..non single. Single l'ho capito che lo è per causa di lei. Solo intendevo solo..da amicizie ecc.. lui ha scritto che si è sempre piu isolato abbandonando amicizie ecc.. quello lo ha deciso lui, volendo poteva tenersele piu strette le amicizie o quelle poche donne che ha frequentato. è stato guidato da una sorta di depressione e visione negativa della vita, solo che facendo così potrà andare solo peggio

[PaoloG [Partecipante] 1842]

2 minuti fa, andros80 ha scritto:

ho scritto solo..non single. Single l'ho capito che lo è per causa di lei. Solo intendevo solo..da amicizie ecc.. lui ha scritto che si è sempre piu isolato abbandonando amicizie ecc.. quello lo ha deciso lui, volendo poteva tenersele piu strette le amicizie o quelle poche donne che ha frequentato. è stato guidato da una sorta di depressione e visione negativa della vita, solo che facendo così potrà andare solo peggio

Ok! Chiaro 👌🏼😅

[FlavioMB17 [Partecipante] 1084]

Il 30/1/2018 alle 09:28 , trentadue ha scritto:

Ci siamo passati tutti qui dentro chi più chi meno, ci sono storie che finiscono che sono veri e propri spartiacque che determinano l'uomo che vuoi diventare; il cambiamento non è mai facile specialmente perché almeno inizialmente necessita di una forza enorme ed una solitudine quasi disperata. Superato lo scoglio della paura per cui essere soli (sia da un punto affettivo che di amicizie) perché abbiamo paura del giudizio degli altri, si entra in un mondo completamente nuovo, un diverso approccio alla vita più maturo e solido.

Quando mi mollai con la mia ex storica, una storia tossica a livelli patologici, lei il giorno stesso aveva già un altro...la beccai prima che me lo mettesse in culo e sono stato fortunato, ma questo non ha sminuito il senso di inadeguatezza, di rabbia, di vuoto che mi prese d'assalto. La mia fortuna fu solo che fin dall'inizio non mi inzerbinai, la mandai a fare in culo e tanti saluti.

Ho passato un anno devastante, quando hai la certezza che te la stanno scopando mentre tu sei a tirarti il collo al pollo nel letto è un dolore indescrivibile, ma mi sono sempre aggrappato alla certezza che tutto avrebbe avuto una fine e che dovevo concentrarmi solo su me stesso.

Ho cominciato ad andare contro me stesso: uscivo da solo, andavo a pranzo al ristorante da solo etc... all'inizio è una violenza su se stessi, poi diventa una parte di te e guai a chi te la tocca. Le donne vengono poi da sole, non c'è donna che non voglia un uomo forte sicuro ed indipendente, ma queste non sono cose che vengono gratis. C'è un grosso lavoro da fare.

Ieri come ogni lunedì è il giorno del mio pranzo da solo, per me è un rito intoccabile da anni ormai (come sono lontani i tempi in cui mi vergognavo!), conosco tutti alla trattoria dove vado ma a me piace stare da solo. Mi scrive una cliente e mi chiede se può aggregarsi (stava a 30 km per dirti il colmo) mi raggiunge, pranziamo, qualche bicchiere di vino e ci scappa un bacio, sale in macchina e mi dice parole testuali "ho voglia di scopare adesso" e qui come tutte inizia a fare problemi; sai cosa ho fatto? l'ho imbarcata e gli ho detto ci sentiamo.

Non ti racconto questo per dirti che sono un superuomo, anzi, ma per farti capire che quando diventerai padrone di te stesso sarai tu a condurre il gioco ma soprattutto la tua vita senza che una donna, o più banalmente una chiavata, vada a scalfirti.

Il capobranco solitamente è davanti a tutti ed è solo, il vero nemico è dentro noi stessi, e le stupide convenzioni sociali che ci circondano. Se penso a dieci anni fa, mandare a monte una chiavata perché una non vuole farlo in macchina mi sarei preso a sberle, oggi non mi da più pensiero del decidere cosa indossare la mattina; questo non vuol dire che non sia immune dalla one-itis l'ultima l'ho mollata ma ci soffro comunque ma finalmente sono io a decidere cosa è meglio per me, e non gli eventi.

Ultimo consiglio: cancellala ovunque cazzo! stai solo facendo il tuo male.

 

P.S. negli anni la mia ex storica mi cercò, la sera prima del matrimonio col tipo con cui mi tradì, mi spedì un sms "si sposano i bravi ragazzi, ma è il peggiore che fa battere il cuore" perché naturalmente per mollarmi mi vomitò addosso tutta la peggio merda del mondo. Non l'ho mai cercata, non ho mai risposto, potrei vederla copulare con un gorilla e non me ne fregherebbe un cazzo. Dimenticavo...era tanto grande il suo amore che adesso è separata. E' la vita.

 

La parte in grassetto mi ha fatto rivivere fisicamente il dolore che ho provato il primo mese, non avrei mai creduto di riprendermi. Anche io mi aggrappai a quella certezza alla cieca, perché era l’unico modo per farmi forza. Al tempo stesso era una certezza a cui credevo poco, difficile da spiegare.

Per il resto è una delle testimonianze più belle che ho letto. Grazie per averla condivisa!❤️

Per la parte finale, che sia da morale: il conto arriva per tutti!