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Comprensione profonda di uno studio medico


Quercia

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trb
15 ore fa, Jumpy ha scritto:

Torniamo al punto di prima... per studiare tutto quel materiale, a livello di approfondimento tale da comprendere anche le pubblicazioni di settore, mettendo che, nel frattempo lavori e fai anche le tue cose, ci vogliono alcuni anni di studio sistematico.

Del resto avrai una laurea ? Ecco, la mole di studio è quella per arrivare da zero a una specialistica.

Se sei già medico, di un altro settore, forse te la cavi in una manciata di mesi, perchè magari delle cose già le conosci.

Quasi sempre sono tecniche che verranno diffuse, se ti va bene, tra anni.. funziona così un po' in tutti i settori tecnologici.

E' più utile al tuo obiettivo informarti sulle tecniche applicate adesso, al momento e dove...e mi sembra che già lo stai facendo :)

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per lavoro son a stretto contatto con una realtà produttiva importante della mia zona, oltre 1000 dipendenti...be'... a livello di impiantistica e macchinari, tolto per qualche reparto, son agli anni '90-'00.. figuriamoci gli ospedali... che nelle mie zone, tolte un paio di eccezioni, sembrano quelli di Alan Ford :P

 

Jumpy,senza offesa ma mi sembra che tu non sappia di cosa stai parlando.

Anni?Ma mica a me interessa prendere una laurea, la cosa va contestualizzata.

Continuo sempre con la mia vicenda; nel trauma mi si è strappata letteralmente la palpebra, una volta cucita non mi hanno intubato il dotto lacrimale inferiore che si è chiuso; a distanza di qualche mese dal trauma sono cominciati dolori atroci (tenete gli occhi aperti per 5 min senza battere le palpebre e capirete l'intensità), senza che nessuno sapesse spiegarsi il perchè.

Veniva facile pensare che il problema fosse l'ostruzione del dotto lacrimale ma

1) nella mia città di 3 chirurghi delle vie lacrimali due dicevano che non c'era niente da fare,uno parlava di una tecnica abbastanza cruenta ma sconsigliava l'intervento.

2) a firenze,napoli,pisa,monza nessuno ha saputo dare una soluzione valida.

3)a genova mi hanno proposto un intervento di dacriocistorinostomia che si usa per l'ostruzione bassa delle vie lacrimali,quindi non proprio appropriato,oltre che a pagamento(5000€).

Non convinto comincio a studiare le vie lacrimali, dai libri universitari; nel Testut leggo di un intervento di cateterismo delle vie lacrimali e studiando la composizione delle vie lacrimali capisco che il problema è il ristagno delle stesse; cerco su youtube i video degli interventi di DCR e tra le varie anteprime becco un video dove c'è un tizio che usa uno stent che sembra essere quello a cui accennava il Testut.

Cerco il nome di questo stent su youtube,mi guardo una decina di video, poi vado su google e su pubmed e cerco i primi 5 risultati per entrambi i motori di ricerca: salta fuori che questo stent è la terapia di elezione per le ostruzioni alte delle vie lacrimali,la tecnica propostami dal chirurgo della mia città risale a 30 anni fa.

Nice,iniziamente trovo medici solo in Iran,Nepal e America,telefono a una azienda che li distribuisce in Italia e mi danno due nominativi,uno a Milano e uno a Roma; vado da entrambi, mi propongono stent diversi,nel frattempo in sala d'attesa apro tutti i set(pazienti) chiedendo informazioni, anche loro hanno la stessa mia sintomatologia.

Cerco su internet un confronto tra questi due stent,lo trovo https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/27803865

Appare chiaro che uno dei due stent vada meglio dell'altro,cerco una spiegazione e la trovo,scabrosità diversa, deformabilità diversa (uno è pieno,l'altro è cavo).

Mi opero,paga il SSN,tra qualche mese saprò come è andata,nel frattempo la situazione è sicuramente migliorata.

Sono diventato un chirurgo delle vie lacrimali?No, all'atto pratico non saprei da dove cominciare per operare.

Sono diventato un medico?No, e me ne frega poco, non era questo il mio scopo.

Ho compreso in pieno lo studio degli stent?Direi di si,per certi versi più di un medico...e sopratutto, ho posto rimedio a una soluzione che stando ai primi 10 chirurghi delle vie lacrimali era senza soluzione.

Il tutto si è svolto da marzo a luglio.

 

Modificato da trb
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Jumpy
53 minutes ago, trb said:

senza offesa ma mi sembra che tu non sappia di cosa stai parlando.

Ti sei trovato avvantaggiato dal fatto che hai già una formazione scientifica, la stragrande maggioranza delle persone che conosco avrebbero problemi già a capire cosa hai fatto :P

55 minutes ago, trb said:

Non convinto comincio a studiare le vie lacrimali, dai libri universitari

[...]

E' la strada che seguimmo io e la sister per risolvere i 2 grossi problemi di mio padre (occhi e orecchie) per risolvere il problema all'orecchio tra telefonate e ricerche in rete, trovammo l'unico (all'epoca) ospedale in Italia che faceva un certo tipo di intervento.

Ma neanche ci sogno di andare in giro a dire che i medici che non lo sanno sono degli incapaci e  se io apro i libri e divento meglio di loro.

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trb
2 ore fa, Jumpy ha scritto:

Ti sei trovato avvantaggiato dal fatto che hai già una formazione scientifica, la stragrande maggioranza delle persone che conosco avrebbero problemi già a capire cosa hai fatto :P

L'avevo specificato prima che anche le conoscenze di base influivano sul risultato finale.

Quello che ho notato in questa mia perigliosa ricerca è il pessimismo dilagante "eh,ma che devi fare?" "eh,ma se non lo sanno i medici lo devi sapere tu" "per me è tutto tempo perso" "naaaaa,guarda,smettila di sognare a occhi aperti"

Gente così andrebbe terminata con le fatality di scorpio.

2 ore fa, Jumpy ha scritto:

E' la strada che seguimmo io e la sister per risolvere i 2 grossi problemi di mio padre (occhi e orecchie) per risolvere il problema all'orecchio tra telefonate e ricerche in rete, trovammo l'unico (all'epoca) ospedale in Italia che faceva un certo tipo di intervento.

Ma neanche ci sogno di andare in giro a dire che i medici che non lo sanno sono degli incapaci e  se io apro i libri e divento meglio di loro.

E tu e tua sorella ci avete messo anni per informarvi a dovere?

Detto ciò,mai pensato che divento meglio di loro, ma se tu sei uno specialista del settore e non ti informi adeguatamente sulle terapie degli ultimi 10 anni sei ignorante, se non hai neanche l'onestà di dire che sono secoli che non ti aggiorni sei proprio uno stronzo, e come tale verrai trattato.

Modificato da trb
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Jumpy
2 hours ago, trb said:

E tu e tua sorella ci avete messo anni per informarvi a dovere?

Be' si, per l'intervento all'orecchio ci mettemmo un bel po', da quanto sentimmo parlare dell'intervento, a farglielo fare, passarono un paio d'anni... da fine 2007 a fine 2009.

Si parla dell'ospedale e del tipo di intervento qui:

http://lanuovaferrara.gelocal.it/ferrara/cronaca/2011/06/25/news/sordita-impianto-cocleare-innovativo-al-sant-anna-1.701296

Per gli occhi fu molto immediato invece, da come ricordo, cataratta e maculopatia ora, son interventi relativamente semplici grazie alle nuove tecnologie.

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trb

I tempi di attesa per l'intervento non penso vadano conteggiati, qui si parla della comprensione profonda di uno studio.

Se ci metti 6 mesi a capire uno studio ma poi aspetti 2 anni per le liste d'attesa, quella non è mica colpa tua.

In ogni caso, penso che l'autore del topic abbia elementi a sufficienza per valutare,alla prox.

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cabeleira
Il 14/11/2017 alle 14:53 , Anonimo.92 ha scritto:

Quanto al grammo?

cazzo se hai ragione.....studio medico.....botanico magari....

Modificato da cabeleira
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Jumpy
15 hours ago, trb said:

I tempi di attesa per l'intervento non penso vadano conteggiati

E chi ha parlato di tempi di attesa? Ti ho risparmiato tutta la trafila passata dopo aver deciso di fargli fare l'intervento e la serie di esami fatti (alcuni ripetuti per vedere se variavano i valori), ... ci passò un altro annetto.

16 hours ago, trb said:

comprensione profonda di uno studio.

Penso che il malinteso nasca qui... "comprensione profonda" IMHO è una comprensione tale da vedere un qualcosa con senso critico tale da rimaneggiarla, rielaborarla e magari migliorarla in modo autonomo.

14 hours ago, cabeleira said:

cazzo se hai ragione.....studio medico.....botanico magari....

Botanica e chimica ... settori che non conosceranno crisi... P

Anche se un amico chimico, anni fa, mi raccontò che non è semplice fare la bamba a partire dalle piante di coca, devi essere un chimico/botanico bravo :P

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trb
Il 21/11/2017 alle 14:51 , Jumpy ha scritto:

Penso che il malinteso nasca qui... "comprensione profonda" IMHO è una comprensione tale da vedere un qualcosa con senso critico tale da rimaneggiarla, rielaborarla e magari migliorarla in modo autonomo.

Il malinteso nasce quando mi sottovaluti pensando che io spari sentenze a caso ;-) mi capita spesso anche in real life, probabilmente mi vendo male.

Mi sembra di avere abbondantemente dimostrato che la mia esperienza racconta una certa tesi, che ovviamente non è sempre vera, ma che talvolta lo è.

Ovviamente di lì a dire che sono un chirurgo ce ne passa, ci vuole tantissima manualità ed esperienza che io non ho.

alla prox

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