l'amica fidanzata del gruppo

[pinballwizard [Partecipante] 84]

Ciao a tutti, spiego brevemente la situazione.

Conosco questa ragazza di 25 anni ( io ne ho 28), inizialmente non mi piaceva da un punto di vista fisico. E' una bella ragazza ma non esattamente il mio tipo nel modo di vestirsi e caratterialmente, ma con il passare del tempo la mia opinione cambia perchè comincia a mostrare dei lati del carattere che non mi aspettavo.

Lei fa parte del mio gruppo di amici e cominciamo a conoscerci meglio e ora siamo in buona sintonia. Lei è fidanzata ma io lo scopro tempo dopo averla conosciuta perchè lei non lo nomina mai, inoltre sto tizio abita e lavora in Liguria, noi siamo in Sicilia.

Una sera rimaniamo da soli e lei mi dice che sono veramente una bella persona e che ho "pregi notevoli" tipo che sono simpatico e che con me si può parlare ( EH....). Io la vedo un po' come una di quelle frasi per mettere in friendzone ( anche se odio questo termine), ma sul momento sono lusingato e me ne frego perchè non mi piaceva.

Come dicevo cominciando a frequentarla, la mia opinione cambia e ora mi sento abbastanza attizzato da lei. Però insomma, la vedo male, perchè è fidanzata e non mi pare di aver notato da parte sua segni di interesse particolari. Ogni tanto cercavo in maniera discreta di fare qualcosa dal punto di vista seduttivo e lei sembrava quasi ergere un muro sotto questo punto di vista. Lei inoltre è una di quelle persone molto allegre nei confronti degli uomini perchè scherza, tocca spesso ed è molto ricercata. Quindi da questo punto di vista è un po' ambigua da interpretare.

Diciamo che sono nella solita situazione in cui ti piace l'amica fidanzata del gruppo e per evitare di mandare a puttane la cosa vai avanti mettendo il piede per tastare l'acqua. Un pò mi rammarico perchè se mi fosse piaciuta sin da subito ci avrei provato in maniera più spregiudicata, ma ormai le cose stanno così.

Qualche consiglio? Grazie ed un saluto.

edit: mi sono dimenticato di dire che tra noi due c'è un rapporto scherzoso, ci prendiamo in giro, c'è contatto fisico e lei mi cerca su whatsapp e similari. Mi rendo conto che non voglia dire granchè.

Modificato 19 Novembre 2017 da pinballwizard

[Bomberbobo [Partecipante] 18]

21 minuti fa, pinballwizard ha scritto:

Come dicevo cominciando a frequentarla, la mia opinione cambia e ora mi sento abbastanza attizzato da lei. Però insomma, la vedo male, perchè è fidanzata e non mi pare di aver notato da parte sua segni di interesse particolari. Ogni tanto cercavo in maniera discreta di fare qualcosa dal punto di vista seduttivo e lei sembrava quasi ergere un muro sotto questo punto di vista. Lei inoltre è una di quelle persone molto allegre nei confronti degli uomini perchè scherza, tocca spesso ed è molto ricercata. Quindi da questo punto di vista è un po' ambigua da interpretare.

Per esempio che cosa facevi di discreto per sedurla? Che tipo di muri metteva lei?

Dipende tutto da quanto ti sei spinto e se lei ha capito o no il tuo interesse

[pinballwizard [Partecipante] 84]

13 ore fa, Bomberbobo ha scritto:

Per esempio che cosa facevi di discreto per sedurla? Che tipo di muri metteva lei?

Dipende tutto da quanto ti sei spinto e se lei ha capito o no il tuo interesse

le ho fatto qualche complimento del tipo che il vestito che si era messo le stava bene o che il trucco le stava bene. Lei reagiva in maniera imbarazzata/infastidita da quanto ho potuto capire.

Niente di che dirai tu e niente di spinto. Non so se abbia capito il mio interesse.

[Bomberbobo [Partecipante] 18]

Tranquillo nemmeno io riesco ad essere tanto spinto all’inizio se no non sarei su questo forum.

I complimenti li hai fatti in modo serio o scherzoso senza darci peso?

Per esempio un conto è dire :”Brava era ora che indovinavi il vestito, almeno questo ti sta bene dai :P” un altro è dire : “Mamma mia con quel vestito sei perfetta”

Queste frasi vanno tutte bene ma vanno dette in momenti diversi. Tu come le hai detto di preciso? Mi serve per capire l’atteggiamento e la confidenza tra voi.

Seconda cosa importante, quando hai fatto i complimenti eravate soli?

In base a queste due cose si capisce da che deriva il suo imbarazzo se è vicino al fastidio come dici.

[Tolomeo [Partecipante] 706]

Bel casotto.

Il fatto è che lei ormai ti ha etichettato come amico, tu hai fatto altrettanto e poi hai cambiato idea, forse perché in giro non hai trovato altre donne e le palle iniziano a sbandierarti l'urgenza di svuotarsi con la vulva che percepisce come più a portata di mano. O di cazzo, se preferiamo.

Un elemento che non cambia le carte in tavola ma che ti conviene tenere in considerazione. In momenti di magra abbassiamo gli standard e crediamo di innamorarci di qualcuna per il semplice fatto che ci dà più attenzioni. In fondo, dicevo prima, le palle chiamano.

Aspettati di procedere con tempi lunghi alla conquista di lei.

Io credo che debba puntare il più spesso possibile all'isolamento con lei, tipo mentre parlate e cazzeggiate le fai strada da una parte dove siete da soli. Deve poter percepire l'intimità fra voi. Non deve più esser chiaro dove è finita l'amicizia ed è iniziata l'attrazione.

Se siete tanto amici di sicuro tiene alla tua considerazione. Se gliene déssi a intermittenza cosa accadrebbe? Non senza criterio, ad esempio puoi smettere di considerarla per punizione, perché ha fatto qualcosa che ti ha contrariato, come ad esempio il non seguirti quando le hai fatto strada nel caso esposto sopra.

Lo scherzo sarà ambiguo e molto fisico.

Sono idee buttate lì, ma ti verrebbero naturali se non avessi un mindset bisognoso di affetto. Ragion per cui ti consiglierei in ogni caso per prima cosa di trovare un diversivo, una che ti permetta di svuotarti e ragionare più lucidamente e agire con più disinvoltura.

Perché i tempi con la tua amica saranno lunghi, le azioni vanno misurate con una mente fredda e l'idea che le cose vadano storte non può farti crollare.

[pinballwizard [Partecipante] 84]

1 ora fa, Bomberbobo ha scritto:

Tranquillo nemmeno io riesco ad essere tanto spinto all’inizio se no non sarei su questo forum.

I complimenti li hai fatti in modo serio o scherzoso senza darci peso?

Per esempio un conto è dire :”Brava era ora che indovinavi il vestito, almeno questo ti sta bene dai :P” un altro è dire : “Mamma mia con quel vestito sei perfetta”

Queste frasi vanno tutte bene ma vanno dette in momenti diversi. Tu come le hai detto di preciso? Mi serve per capire l’atteggiamento e la confidenza tra voi.

Seconda cosa importante, quando hai fatto i complimenti eravate soli?

In base a queste due cose si capisce da che deriva il suo imbarazzo se è vicino al fastidio come dici.

li ho sempre detti in tono scherzoso ed eravamo solitamente da soli.

8 minuti fa, Tolomeo ha scritto:

Bel casotto.

Il fatto è che lei ormai ti ha etichettato come amico, tu hai fatto altrettanto e poi hai cambiato idea, forse perché in giro non hai trovato altre donne e le palle iniziano a sbandierarti l'urgenza di svuotarsi con la vulva che percepisce come più a portata di mano. O di cazzo, se preferiamo.

Un elemento che non cambia le carte in tavola ma che ti conviene tenere in considerazione. In momenti di magra abbassiamo gli standard e crediamo di innamorarci di qualcuna per il semplice fatto che ci dà più attenzioni. In fondo, dicevo prima, le palle chiamano.

Aspettati di procedere con tempi lunghi alla conquista di lei.

Io credo che debba puntare il più spesso possibile all'isolamento con lei, tipo mentre parlate e cazzeggiate le fai strada da una parte dove siete da soli. Deve poter percepire l'intimità fra voi. Non deve più esser chiaro dove è finita l'amicizia ed è iniziata l'attrazione.

Se siete tanto amici di sicuro tiene alla tua considerazione. Se gliene déssi a intermittenza cosa accadrebbe? Non senza criterio, ad esempio puoi smettere di considerarla per punizione, perché ha fatto qualcosa che ti ha contrariato, come ad esempio il non seguirti quando le hai fatto strada nel caso esposto sopra.

Lo scherzo sarà ambiguo e molto fisico.

Sono idee buttate lì, ma ti verrebbero naturali se non avessi un mindset bisognoso di affetto. Ragion per cui ti consiglierei in ogni caso per prima cosa di trovare un diversivo, una che ti permetta di svuotarti e ragionare più lucidamente e agire con più disinvoltura.

Perché i tempi con la tua amica saranno lunghi, le azioni vanno misurate con una mente fredda e l'idea che le cose vadano storte non può farti crollare.

Hai perfettamente ragione, sono in un periodo di magra da un paio di mesi e sento un po' il bisogno di figa, ma voglio sottolineare che non sono assolutamente innamorato. Me la farei, ma di certo non innamorato. Io comunque mi sto guardando in giro verso altre ragazze quindi non sono totalmente focalizzato su di lei.

Il punto è che l'isolamento con lei c'è stato ed anche diverse volte. Oggi per commissioni ero vicinissimo casa sua e le ho chiesto se le andava di prendere un caffè, lei doveva andare in palestra e prima si è presa un caffè con me. E non è stata la prima ed unica volta. Sì, probabilmente è un grave errore non aver sfruttato questi momenti. Il punto è che mi sento parecchio bloccato perchè obiettivamente "strano" che io prima mi comporto da amico e ora tutto d'un colpo mi comporto in maniera diversa. Comportamento strano e soprattutto da manipolatore. Se ci avessi provato sin da subito avrei sentito molto meno questo imbarazzo perchè almeno sarei stato sincero nelle intenzioni. Poi è una situazione un po' pericolosa perchè sta ragazza è nel mio circolo di amici ed è sempre presente e poi mi sta anche bene come persona, mi dispiacerebbe mandare a puttane la cosa.

Non siamo amicissimi perchè ci conosciamo da poco, ma lei mi ha confessato qualche cosa di personale ed io l'ho fatto con lei. Diciamo che se mi allontanassi ci rimarrebbe male. Per una settimana non mi sono fatto vedere nel gruppo di amici perchè avevo altri impegni e lei pubblicamente su facebook mi ha scritto che ormai non si ricordava più che faccia avessi. Di nuovo, può dire poco e niente.

Poi una volta un tizio suo amico si dichiarò ( o le ha chiesto di uscire, non ricordo) e lei era abbastanza dispiaciuta perchè lui aveva rovinato "una bella amicizia". Comunque lei non mi pare una tizia che tradisce il fidanzato, ma non si vedono da tanto e secondo me ha bisogno di cazzo. Quindi qualche chance ce l'ho secondo me.

[Resilienza.... [Élite] 1781]

@pinballwizard

Il corpo umano è una macchina perfetta...se la fai girare nel modo funzionale ai tuoi scopi.

L omeostasi.

Esso è una sorta di radar interno,che non ti fa spostare gli equilibri perché in quell equilibrio tu sopravvivi.

Quindi anche quando credi che tutto affonda in realtà il tuo corpo agisce alla perfezione,cablato in milioni di anni in teatri operativi sempre più veloci e differenti.

Ora l omeostasi ti fa avvertire quel disagio quando gli equilibri cominciano a vacillare,quindi si accende la spia e torni indietro,perfetto tutto perfetto.

Ma che succede quando ci siamo creati(da soli perchè abbiamo il potere di far tutto,non esiste un fantoccio che agisce per noi)un equilibrio disfunzionale al nostro benessere?

Succede che se lo smuovi provi disagio,se non lo fai provi comunque disagio.

Detto questo,le decisioni sullo spostare l omeostasi si ponderano e si agisce spostandolo di un centimetro alla volta senza fermarsi fin quando non proviamo benessere nel nuovo equilibrio che abbiamo creato...

Per esempio un giorno ho deciso di spostare la mia di omeostasi,iscrivendomi ad un corso che mi permetterà di cambiare nazione e lavorare in un settore che ho sempre amato.

Ho perso il mio equilibrio,sento dolore ma ne creerò un altro dove proverò del benessere dopo quel dolore e lì in quel momento la mia omeostasi starà lavorando attivamente e funzionalmente per il mio benessere.

Omeostasi,what else.

 

[Tolomeo [Partecipante] 706]

1 ora fa, pinballwizard ha scritto:

Il punto è che mi sento parecchio bloccato perchè obiettivamente "strano" che io prima mi comporto da amico e ora tutto d'un colpo mi comporto in maniera diversa. Comportamento strano e soprattutto da manipolatore. Se ci avessi provato sin da subito avrei sentito molto meno questo imbarazzo perchè almeno sarei stato sincero nelle intenzioni. Poi è una situazione un po' pericolosa perchè sta ragazza è nel mio circolo di amici ed è sempre presente e poi mi sta anche bene come persona, mi dispiacerebbe mandare a puttane la cosa.

Be', è una decisione tua, se vuoi salvare la faccia verso i tuoi conoscenti come una persona per bene che è sempre corretta e coerente con tutti, o se vuoi scopare la tua amica. Ma una volta deciso non tornare indietro e non pensarci più. È chiaro che il problema etico e il problema di arrivare a scoparla non possono coesistere.

Qualche tempo fa ho scritto sul forum a riguardo, e ti dico in breve: già ci pensa il mondo circostante a sabotarti, non metterti anche tu contro te stesso.

1 ora fa, pinballwizard ha scritto:

Non siamo amicissimi perchè ci conosciamo da poco, ma lei mi ha confessato qualche cosa di personale ed io l'ho fatto con lei. Diciamo che se mi allontanassi ci rimarrebbe male. Per una settimana non mi sono fatto vedere nel gruppo di amici perchè avevo altri impegni e lei pubblicamente su facebook mi ha scritto che ormai non si ricordava più che faccia avessi. Di nuovo, può dire poco e niente.

Poi una volta un tizio suo amico si dichiarò ( o le ha chiesto di uscire, non ricordo) e lei era abbastanza dispiaciuta perchè lui aveva rovinato "una bella amicizia". Comunque lei non mi pare una tizia che tradisce il fidanzato, ma non si vedono da tanto e secondo me ha bisogno di cazzo. Quindi qualche chance ce l'ho secondo me.

Ho un'amica che mi contatta spesso, ci siamo visti una volta sola con amici, mi trova simpatico e la trovo simpatica.

So per certo che se volessi potrei scoparla, ho capito che mi trova un tipo interessante.

Diciamo che quanto hai appena raccontato mi ha ricordato lei. E non è detto che la mia intuizione sia oggettivamente fondata. Se qualcuno domandasse alla mia amica ti scoperesti Tolomeo? lei negherebbe anche sotto tortura (credo, conoscendo il tipo non ci metto la mano sul fuoco!). Ma qui viene il bello: è la mia mentalizzazione su di lei che rende quell'intuizione, una cosa reale, possibile e tangibile. E non basterà qualche rifiuto a parole a sradicare quella convinzione.

Il ragazzo della tua amica puoi far conto che non esista. Se lei te lo nomina puoi anche far finta che stia parlando, che so, di Saruman o del Dottor Octopus. O di Darth Vader, o Pio Bernardo. Insomma ci siamo capiti.

E la "bella amicizia" è bella se tu la ritieni tale. Se lei non vuole rovinare eccetera, è un problema che non ti riguarda, tanto manco la vuoi l'amicizia con lei.

Ora devi cacciare la testa dal sacco, prendere iniziativa e fare le tue stronzate. Se aspetti che le cose avvengano da sole, avverranno sempre nel modo che meno desideri.

Impareresti in ogni caso di più da un errore compiuto con le tue mani che da 20 pagine scritte di questo topic.

[pinballwizard [Partecipante] 84]

10 ore fa, Tolomeo ha scritto:

Be', è una decisione tua, se vuoi salvare la faccia verso i tuoi conoscenti come una persona per bene che è sempre corretta e coerente con tutti, o se vuoi scopare la tua amica. Ma una volta deciso non tornare indietro e non pensarci più. È chiaro che il problema etico e il problema di arrivare a scoparla non possono coesistere.

Qualche tempo fa ho scritto sul forum a riguardo, e ti dico in breve: già ci pensa il mondo circostante a sabotarti, non metterti anche tu contro te stesso.

Ho un'amica che mi contatta spesso, ci siamo visti una volta sola con amici, mi trova simpatico e la trovo simpatica.

So per certo che se volessi potrei scoparla, ho capito che mi trova un tipo interessante.

Diciamo che quanto hai appena raccontato mi ha ricordato lei. E non è detto che la mia intuizione sia oggettivamente fondata. Se qualcuno domandasse alla mia amica ti scoperesti Tolomeo? lei negherebbe anche sotto tortura (credo, conoscendo il tipo non ci metto la mano sul fuoco!). Ma qui viene il bello: è la mia mentalizzazione su di lei che rende quell'intuizione, una cosa reale, possibile e tangibile. E non basterà qualche rifiuto a parole a sradicare quella convinzione.

Il ragazzo della tua amica puoi far conto che non esista. Se lei te lo nomina puoi anche far finta che stia parlando, che so, di Saruman o del Dottor Octopus. O di Darth Vader, o Pio Bernardo. Insomma ci siamo capiti.

E la "bella amicizia" è bella se tu la ritieni tale. Se lei non vuole rovinare eccetera, è un problema che non ti riguarda, tanto manco la vuoi l'amicizia con lei.

Ora devi cacciare la testa dal sacco, prendere iniziativa e fare le tue stronzate. Se aspetti che le cose avvengano da sole, avverranno sempre nel modo che meno desideri.

Impareresti in ogni caso di più da un errore compiuto con le tue mani che da 20 pagine scritte di questo topic.

Il suo ragazzo non lo nomina mai. Tendenzialmente se uno è in coppia, capita che magari il partner venga nominato una volta tanto, lei invece non lo fa mai. Infatti ogni tanto qualche amico le ha fatto battute chiedendole se sto fantomatico tizio esista davvero o è frutto della sua immaginazione.

Quindi nella pratica cosa consigli di fare? Già mi hai consigliato ogni tanto di ignorarla e adoperare scherzi ambigui e fisici, hai qualche altro consiglio?

[Tolomeo [Partecipante] 706]

5 minuti fa, pinballwizard ha scritto:

Quindi nella pratica cosa consigli di fare? Già mi hai consigliato ogni tanto di ignorarla e adoperare scherzi ambigui e fisici, hai qualche altro consiglio?

Nella pratica? Va' con un'altra. Anche a pagamento (in liquido anziché di tempo, tanto il sesso con qualsiasi donna in un modo o in un altro lo paghi). Poi torni su di lei.