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Oltre la Fine: Distruzione o piacere perpetuo


Human

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Nero256
5 minuti fa, BlackSabo ha scritto:

E finalmente oggi scopro che non sarebbe un metodo cosi' sbagliato

Uno potrebbe essere convinto di una cosa "sbagliata" e l'altro insicuro perché non sa cosa sta succedendo e perché deve mettere in gioco la propria vita per dimostrare una tesi 

Infatti le persone intelligenti dubitano sempre del proprio sapere, mentre qualcuno con un qi più basso è più facilmente condizionabile 

Dipende da quale caratteristica vuoi filtrare con la gabbia 

Ma una volta dentro può accadere di tutto, poiché sulla bilancia non c'è più il confronto, ma la sopravvivenza 

Si attivano altre dinamiche 

Questo senza nulla togliere al fatto che ci sono degli indicatori, non solo rilevati con la kinesiologia, che indicano se una persona mente / non ne è convintissima 

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53 minuti fa, -Grey- ha scritto:

se parliamo di kinesiologia applicata, è una pseudoscienza pertanto non solo non dimostra nulla ma non ne ha nemmeno l'intenzione o lo scopo

al pari delle pratiche ipnotiche, astrologia, reiki o come citavi lettura della mano e tarocchi

oltretutto è, come di norma, un campo di studio pratico più che di ricerca

La kinesiologia applicata può anche essere pseudoscienza nelle sue implicazioni terapeutiche, ma il test muscolare su cui basa la diagnosi funziona.

Poi se io e te ci mettiamo ad usare il test muscolare per divinare il futuro, e ci inventiamo un quadro teorico di derivazione ayurvedica per sembrare interessanti alle fighe, questo farà ridere di noi e del nostro metodo gli uomini retti, ma non del funzionamento muscolare soggiacente. 

Queste però sono parole. 

Siamo in un campo femminile. 

Testa. 

Ho fatto migliaia di test muscolari su decine di umani, sempre con riscontro positivo. 

Non per questo me ne frega qualcosa della kinesiologia, che è pseudoscienza e non merita più disturbo della PNL. 

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-Grey-
5 minuti fa, Nero256 ha scritto:

Uno potrebbe essere convinto di una cosa "sbagliata" e l'altro insicuro perché non sa cosa sta succedendo e perché deve mettere in gioco la propria vita per dimostrare una tesi 

certo, motivo per cui l'umanità ha smesso di dibattere con le martellate

a parte che se anche facciamo finta che lo si usi come metodo per stabilire la "convinzione" (che non è la realtà) quindi quanto uno è convinto di cosa dice, non di quanto abbia ragione e che sia vero il fatto che chi è meno convinto ha meno forza muscolare

allora li fai sfidare a braccio di ferro o sollevamento pesi

non li fai combattere, l'esito di un combattimento è deciso da mille fattori di cui la forza muscolare è forse un 15%

ammesso che ci si affronti a mani nude, altrimenti ancora meno

inoltre ci sono altri fattori, altrettanto se non più dimostrati, sempre psicologici, indipendenti dalla convinzione per cui si "combatte" che influenzano la trasmissione muscolare allo stesso modo e in più altre espressioni fisiche, come la sensibilità e il fiato, che sono fattori determinanti in un duello

poi (sempre ammesso che la tesi non dimostrata sia valida) significa anche che se io sono convinto di X e tu di Y e ci battiamo, a me basta distrarmi e pensare a Y che ottengo lo stesso effetto

proprio perchè non ci credo

senza contare la paura, la forma fisica del momento, la differenza iniziale di forza, perchè non è che ti paralizza, ti rende un po' più debole, quindi tra pari, magari ti avvantaggia, ma se tu sei molto più forte di me sei più forte anche se i tuoi muscoli lavorano al 50%

 

non è che non mi piacerebbe riaprire il colosseo

quanto sarebbe stata più semplice la mia vita se avessi avuto diritto di ragione con un pugno

e quanto lo sarebbe ancora ora

ma riconosco anche io che per quanto possa farmi comodo è una metodologia sbagliata

come giustamente mi fai notare tu:

14 minuti fa, Nero256 ha scritto:

Infatti le persone intelligenti dubitano sempre del proprio sapere

 

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-Grey-
2 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

il test muscolare su cui basa la diagnosi funziona

funziona anche l'ipnosi a pendolo d'asse

e anche io non ne ho mai avuto riscontro negativo

ma spero vivamente che non sia accettata in tribunale come testimonianza o prova

l'ultima volta che ho controllato non lo era

e meno male

perchè il fatto che in determinate condizioni funzioni non significa che non sia (facilmente) alterabile nel processo e nel risultato

ergo non un buon mezzo di conoscenza

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DreamSpirit
3 minuti fa, -Grey- ha scritto:

certo, motivo per cui l'umanità ha smesso di dibattere con le martellate

a parte che se anche facciamo finta che lo si usi come metodo per stabilire la "convinzione" (che non è la realtà) quindi quanto uno è convinto di cosa dice, non di quanto abbia ragione e che sia vero il fatto che chi è meno convinto ha meno forza muscolare

allora li fai sfidare a braccio di ferro o sollevamento pesi

non li fai combattere, l'esito di un combattimento è deciso da mille fattori di cui la forza muscolare è forse un 15%

ammesso che ci si affronti a mani nude, altrimenti ancora meno

inoltre ci sono altri fattori, altrettanto se non più dimostrati, sempre psicologici, indipendenti dalla convinzione per cui si "combatte" che influenzano la trasmissione muscolare allo stesso modo e in più altre espressioni fisiche, come la sensibilità e il fiato, che sono fattori determinanti in un duello

poi (sempre ammesso che la tesi non dimostrata sia valida) significa anche che se io sono convinto di X e tu di Y e ci battiamo, a me basta distrarmi e pensare a Y che ottengo lo stesso effetto

proprio perchè non ci credo

senza contare la paura, la forma fisica del momento, la differenza iniziale di forza, perchè non è che ti paralizza, ti rende un po' più debole, quindi tra pari, magari ti avvantaggia, ma se tu sei molto più forte di me sei più forte anche se i tuoi muscoli lavorano al 50%

 

non è che non mi piacerebbe riaprire il colosseo

quanto sarebbe stata più semplice la mia vita se avessi avuto diritto di ragione con un pugno

e quanto lo sarebbe ancora ora

ma riconosco anche io che per quanto possa farmi comodo è una metodologia sbagliata

come giustamente mi fai notare tu:

Anche secondo me

Se chiedo a uno fortissimo a combattere se ha fatto una cosa, mi mente e cerco di ammazzarlo di pugni, sicuramente comunque mi uccide anche se ha il 50% della forza 

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-Grey-
Adesso, DreamSpirit ha scritto:

Anche secondo me

Se chiedo a uno fortissimo a combattere se ha fatto una cosa, mi mente e cerco di ammazzarlo di pugni, sicuramente comunque mi uccide anche se ha il 50% della forza 

ma facciamo finta che sia tutto vero è influenzi la trasmissione muscolare del 100% cioè paralisi catatonica

basta che lui ti urli contro la SUA convinzione (che non è la tua) o un'altra convinzione a caso che non è quella in esame e tutti e due in quel momento siete costretti a pensare a quello

con la differenza che lui ne è convinto e tu no quindi ti sei ribaltato l'ipotetico vantaggio

o se nemmeno lui ne è convinto, siete pari e non c'entra niente con i due punti di vista in opposizione che dovreste "dimostrare"

ma non ne parlo specificamente riguardo al processo per combattimento (che non mi dispiacerebbe) dato che non viviamo il trono di spade

ma soprattutto perchè queste pratiche basate sul funzionamento dell'inconscio vanno sempre prese con le pinza, prima di ogni cosa ragionando bene sui limiti 

motivo per cui io (che non sono nessuno di speciale) mi sono fatto testare personalmente, in prima persona, da centinaia di indovini, psciologi, ipnotisti, pnlari e quant'altro e non ce n'è uno che sia riuscito a dimostrare la sua pratica su di me

compresi quelli con un rate di successo del 100% su un campione di loro clienti, colleghi, allievi, e altra gente in qualche modo collaborativa

chiaro che vanno prese con le pinze

che è diverso dal buttare tutto nel cestino dalla A alla Z

ma solo ridimensionarne il campo di applicazione

questa storia del combattimento era ovviamente un esempio, ma molto calzante in questa mia ottica

 

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Nero256

Esatto 

Senza considerare il fattore esperienza 

Veterano anziano, non più al top come una volta e pieno di cicatrici, ma esperto 

vs

ragazzo stra allenato, stra motivato, stra tutto

Il combattente anziano potrebbe smontare il pischello con una sola mossa ben piazzata, stile maestro Miyagi, sfruttando magari quel filo di ansia che emana, carenze nella tecnica, etc 

Così come può prenderle 

Quello di Aivia secondo me va visto solo come un esempio 

Ne faccio uno anch'io 

Dissimile 

Quando sono riuscito a fare breccia in ragazze più grandi di me, fidanzate, sessualmente soddisfatte o comunque prese da una causa più grande di me, in cui non ero nessuno inizialmente e non giocavo avvantaggiato rispetto ad altri 

Quando le ho portate ad aprirsi, fidarsi e sentirsi delle tenere fanciulle indifese 

Era perché avevo una convinzione e una sicurezza in me disumane 

Avevo il controllo della situazione e pertanto non c'erano shit test che tenessero, si giocava il mio gioco nel mio frame con le mie regole 

Prendere o lasciare 

Secondo me con Aivia e il suo amichetto di 130 chili netti è successo lo stesso 

Frame power 

Poi c'è a chi piace la terminologia pua e a chi no, ma si descrive un fenomeno molto simile se non uguale 

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14 minuti fa, -Grey- ha scritto:

 

ma soprattutto perchè queste pratiche basate sul funzionamento dell'inconscio vanno sempre prese con le pinza, prima di ogni cosa ragionando bene sui limiti 

 

Il fatto che il cervello vada in conflitto e sottragga convinzione alla trasmissione elettrica verso il segnale muscolare in caso di affermazione del falso (ricordo che falso non è assoluto, si intende mala fede o buona fede) è alla base della prima e unica macchina della verità che abbia dato per ora riscontri oggettivi, e non solo un funzionamento a placebo-deterrente come il poligrafo. Dobbiamo ad italiani il suo sviluppo, ancora in fase embrionale, se non ricordo male ricercatori di Milano. 

Poligrafo che inoltre misura la tensione legata ad un concetto, ma io posso essere teso su una parola trigger che mi ricorda brutte esperienze, eppure non stare mentendo, cosa che il poligrafo non può discriminare. 

Questo funzionamento lascia certamente aperto un weak point: infatti si misura con lo scontro virile solo la malafede, ma non la forza di convinzioni reali e profonde diverse. 

Per fermare un matto che sia veramente e profondamente convinto di ciò che afferma e vede, servono infatti 3-4 inservienti più grossi di lui e nemmeno ne escono incolumi, il loro scopo non è nemmeno riuscire davvero a fermarlo, ma solo riuscire a creare l'opportunità per sedarlo. 

Il politico italiano ridicolo che affermava che abolirà equitalia per lasciar fiatare gli italiani, può essere invece asfaltato fisicamente da una ragazza di quelle che fanno FFM per piacere. 

Inconscio è una parola che significa tutto e meno di niente a seconda del piano teorico di riferimento. 

Può non significare un cazzo se la usa freud, può significare tutto se la usa un neuroscienziato nel descrivere i processi di termoregolazione e di digestione, o qualsiasi movente e processo innescato dal cervello ma al di fuori del controllo cosciente e ragionato. 

Ma se parliamo di segnale elettrico e reclutamento muscolare, di cervello che entra in conflitto elettrico tra convinzioni in contrasto, affermando cose che cozzano con ciò che crede, sono cose misurabili e scannerizzabili. 

Se Galileo Galilei invece di abiurare e finire per dire "eppur si muove" davanti a subumani bugiardi in malafede, avesse avuto la possibilità di battersi per ciò che aveva conosciuto e visto, saremmo andati sulla luna probabilmente nel 1700. 

E qui si apre un'altra interessante considerazione sulla fine che può fare l'impero che ha conquistato le terre del mediterraneo, se costringi gli uomini ad affermare ad alta voce credo e dogmi in aperta contraddizione con la realtà della loro esperienza interiore e della ricerca. 

Non è gratis per la connessione di un maschio, affermare in chiesa delle stronzate ad alta voce. 

Ne fai la terra di conquista per chiunque gli sia intorno. Lo fai vivere nell'incubo in cui non riesci a tirare pugni e ti senti intorpidito. 

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andrew_sailor
2 ore fa, kurayami ha scritto:

Si, l'avevo considerato.

Ma sento , almeno io,  una differenza tra il decidere in una certa situazione di diventare un oggetto mantenendo il controllo e il diventarlo per sottomissione (presumibilmente) involontaria e passiva perpetrata da altri.

Cio', un conto è se ti vesti di latex e ti metti la maschera antigas perche' stasera hai scelto di essere kinky.

Un conto è se qualcuno l'ha deciso per te e tu lo subisci.

Esattamente. Non conta lo scenario. Conta chi lo decide. Anche quel porco di weinstein spesso si sottometteva per fare del sesso orale. Ma era lui a decidere di sottomettersi. Anche lì: sesso usato come mezzo di espressione del potere.

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