Oltre la Fine: Distruzione o piacere perpetuo

[^'V'^ [Aivia Demon] 160865]

51 minuti fa, andrew_sailor ha scritto:

Ho capito le tue distinzioni relazionali. L'unico appunto è che mi pare che l'amore che provi per questa fanciulla non ha tutte le caratteristiche definite nell'uso comune del termine, ossia la continuatività. Cioè: dura nel tempo ma non è costante nel tempo. Non vi vivete quotidianamente. Ovviamente potresti obiettare - e lo faccio da me - che non sta scritto da nessuna parte che questo sia un requisito dell'amore. Lo è però del legame, inteso come "-gamia". Quindi: provi amore, magari ricambiato, ma il legame e/o la progettualità la suddetta donna lo crea/creerebbe con il padre del bambino.

Probabilmente invece di presentarmi come poli-gamos dichiarato devo iniziare a presentarmi come.... 

Help. Dark Allied fa schifo. 

Strumento per fare il male di chi ami e ti riama. 

Sì, questo è più irresistibile, secondo posto dopo "l'ex della tua migliore amica". 

Ma è come mi vedono loro, non come mi sento io. 

Dovrei trovare un'etichetta adatta. 

E so che dovrò cercarla in lingue perdute di epoca preagricola, in quel futuro trainante meravigliosamente ambientato nel passato del nostro sangue. 

[-Grey- [Partecipante] 2222]

21 minuti fa, kurayami ha scritto:

Non è solo un fatto.

E' l'unico fatto.

Se reciti, se non ti è naturale, non puoi farlo sempre.

E allora si, bello che fai tutto questo teatrino.

Ma se poi quando ti gira un po' la patata vai in negativo e mi fai subire tutto il gap .... grazie ma fanculo e resta normale.

E non lo dico per filosofia.

Lo dico per esperienza personale.

sono al 99% sicuro che non è questo il caso

magari lo è di solito

come "recita" non intendo che lei preferisse comportarsi in un altro modo

sono certo che quei pompini a sorpresa favolosi ora se li gode un altro

non intendo "recita" nel senso che si comportasse in un modo che non le venisse naturale

sono convinto sia davvero una donna perfetta

tanto che io pur sapendo che a breve non l'avrei vista più, mi ci facevo le fantasie lo stesso, di futuro, di relazione...

malsano certo

ma era irresistibile

voglio dire che quella era davvero lei, era davvero il suo modo di fare, e ci credo davvero che le piace far felice un uomo

come "recita" intendo che quelle cose, il suo vero io, il suo modo di fare perfetto, quindi lei, fossero dirette a me

non lo erano

ma non cambiava nulla nella sensazione, nell'emozione

era esattamente come se lo fossero

quella era la recita

anch'essa perfetta

se fosse stata una che interpretava un RPG e sì, poteva fare la pastorella per una notte o una settimana, ma poi il costume andava smesso e la maschera tolta, non mi avrebbe preso il cuore e il fegato così tanto

ma lei era vera

era perfetta davvero

in tutto, anche fisicamente

non solo bellissima ma proprio il mio perfetto, nelle cose che in particolare piacciono a me

è quello il motivo per cui la cosa era a scadenza

se fosse stata una recita come la intendi tu, falsi comportamenti simulati molto bene, ma io mi fossi preso in groppa lei e le sue 2 famiglie, non sarebbe stata a scadenza

non credo che una donna abbia grandi difficoltà a fingere per tutta la vita

ma lì do ragione a te

non mi interessa

non la sento

non mi vengono i brividi quando mi guarda

 

[andrew_sailor [Partecipante] 570]

17 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Probabilmente invece di presentarmi come poli-gamos dichiarato devo iniziare a presentarmi come.... 

Help. Dark Allied fa schifo. 

Strumento per fare il male di chi ami e ti riama. 

Sì, questo è più irresistibile, secondo posto dopo "l'ex della tua migliore amica". 

Ma è come mi vedono loro, non come mi sento io. 

Dovrei trovare un'etichetta adatta. 

E so che dovrò cercarla in lingue perdute di epoca preagricola, in quel futuro trainante meravigliosamente ambientato nel passato del nostro sangue. 

alleato va decisamente male perché anche in questo caso l'etimologia ritorna sul concetto di legare :-).

Dato che quel che tu cerchi è qualcosa di non esattamente definito e definibile, ti consiglio di andarlo a cercare, più che nelle lingue perdute, in quella branca della scienza che ha come palcoscenico proprio l'indefinibile: la meccanica quantistica.

Del resto, la meccanica quantistica studia le interazioni della natura. Non è forse un'interazione quella che tu fornisci e richiedi? Qualcosa di buono lo trovi.

Per esempio puoi sfruttare il principio di indeterminazione di Heisenberg, che sancisce che alcune coppie di variabili non possono essere misurate contemporaneamente. L'esempio usuale è quello della posizione e della velocità di una particella. Più vuoi sapere con precisione la velocità di una elettrone (per es.), meno precisamente conoscerai il punto esatto in cui si trova quando ha quella velocità, e viceversa.

Ecco, presentati alla lady come la sua indeterminazione relazionale.

Modificato 21 Dicembre 2017 da andrew_sailor

[Nero256 [Partecipante] 844]

42 minuti fa, kurayami ha scritto:

Non è solo un fatto.

E' l'unico fatto.

Se reciti, se non ti è naturale, non puoi farlo sempre.

E allora si, bello che fai tutto questo teatrino.

Ma se poi quando ti gira un po' la patata vai in negativo e mi fai subire tutto il gap .... grazie ma fanculo e resta normale.

E non lo dico per filosofia.

Lo dico per esperienza personale.

 

 

Fake it until you make it 

Gli errori fanno parte del percorso soprattutto quando non sei circondato da persone come vorresti diventare e rischi sempre il reframe 

Se vuole cambiare, da qualche parte si deve iniziare 

Anche se nella tua situazione probabilmente non era il caso da come ne parli 

Edit: riguardo la definizione da adottare, a me piace pensarla così (già prima di is) per quelle che ritengo valide (da allora ho cambiato parecchio le mie aspettative e i miei standard) 

Lei era quella per cui mi sono preso volentieri la tendinite 

Modificato 21 Dicembre 2017 da Nero256

[Lilith [Élite] 2272]

14 ore fa, ^'V'^ ha scritto:

Ti dico il mio punto di vista. 

Ma prendilo come il punto di vista di uno che a 5 anni era già idrofobo per la figa, pertanto parte di una minoranza sfortunatissima. 

Moltissime donne negano per paranoie che vogliano figa/ffm e poi quando lo fanno piace loro, ma ci vedono una cosa da fare solo con chi non è importante. 

Ok. Altre lo "concedono" come è stato scritto pagine addietro. 

E dato che non ci penso nemmeno a campare dell'elemosina di una figa, se devo convincere una a "concedermelo", preferisco rivolgermi a quelle a cui piace quanto a me. 

Anche perché parlando della base della mia sessualità, perder tempo dietro a una che "concede" sarebbe come buttare giorni dietro a una che fa pompe solo se implorata e non per suo gusto. 

Se a una non piace FFM e si sacrifica per fare un favore a me, sto meglio con una a cui piaccia. 

Se a una piace e però se la tira e devo insistere perché me lo conceda, non la voglio addosso. 

Meglio due puttane che almeno so cosa vogliano da me e una volta pagato sono pari e non sentirò mai recriminazioni. 

Parlando di MMF, a me non piacciono. Non importa che non interagiamo, e nemmeno importa stare ad elencare tutti i motivi biologici ed evolutivi per cui come maschio non dovrebbero piacermi: non mi piacciono. Gli altri vedano per loro. 

A diverse donne non piacciono ma lo usano come ricatto simmetrico, in un sentire che però è asimmetrico. 

Sai, tipo "se vuoi FFM, allora come ti sentiresti a darmi MMF"

È un ricatto o una vendetta per far fare a qualcuno qualcosa che non gli piace, e nemmeno a lei, per aver fatto qualcosa che a lei non piaceva. 

È roba da trattamento prigionieri, non da relazione. 

Ora, a te piacciono. E non ti piace FFM ma lo concedi. 

Se mi trovassi ad interagire con te non vorrei FFM con te perché non apprezzi la figa, così come non ti porto al cinema a vedere un film importantissimo per me che a te non piace. 

Lo rovini anche a me. Meglio andarci con un'appassionata come me perché cinque anni dopo avremo ancora le nostre battute che capiamo solo noi basate su quel film e i nostri sguardi e contatti di mano evocativi. 

Inoltre a te piace MMF e a me no. 

Per cui è brutto toglierti il tempo in cui potresti cercare o frequentare uno cui piaccia. 

Potremmo essere amici, perché caratterialmente mi piaci molto e io ci metterei meno tempo di te a trovarti maschi cui piace MMF e per te sarebbe più facile che per me trovare a me ragazze cui piaccia la figa e uno come me. 

E però rimane aperta una situazione. 

Che non so se ti piaccia. A me piace. 

Non la cerco quanto l'FFM interattivo, ma in amicizia è comunque tre volte meglio che farlo con una sola. 

Frequentai una cui non piaceva la figa, ma le piacevano molto i maschi, pertanto essendo innamorata era felice di vedermi maschio e abbiamo vissuto un 20-30 ffm* dove il fulcro ero io e lei non safficava. 

Insomma, se faccio sesso con due tipe sto meglio io, sta meglio lei perché si eccitava troppo a vedermi fare donne, ecc. 

* per i rosiconi che stanno per darsi fuoco: tranquilli, non con 20-30 tipe diverse, magari cazzo. Dimostrerei 25 anni. 

E allora ti chiedo. Posto che siamo incompatibili sessualmente e che saremmo però ottimi amici e complici. 

Tu come ti vedi nel tipo di FFM non lesbo show che riservo a quelle come lei?

Quelle come lei che ci vanno volentieri in due donne da un maschio, ma non perché gli piaccia la figa, perché rispettano i maschi. 

Qualità rarissima. Ma credo ti appartenga. 

É un discorso ampio, che riguarda solo me quindi anche OT, ma...

Nessunissimo problema a fare FFM senza interazione.

Ma neanche nessuno a farlo con interazione, non lo vivo come una concessione ne tantomeno un' elemosina.

Quelle pro le pago io.

Venerdì vado a vedere Star Wars con un mio uomo. 

Ho guardato solo il primo, quindi troppo poco per dire che tutta la serie non mi piaccia.

Lui ci è fissato.

Gliel'ho proposto io. 

E anni fa proposi al mio ex di andare al Bernabeu a vedere Barca-Real (credo fosse Barca Real, non ne capisco niente di calcio.)

Io, lui e -avevo pensato- anche il suo migliore amico, che poi lui avrebbe voluto parlarne, confrontarsi, su quello che aveva visto e di cui io non capivo un cazzo.

Ero entusiasta all'idea, giuro.

Avrei guardato Lui sorridere e sgolarsi di certo non quei tizi che correvano tirando calci a una palla secondo regole a me sconosciute e incomprensibili.

Ecco.

Non so se rende bene come paragone, ma tant'è, non vedo l'ora che sia Venerdì.

Penso di poter considerare questa "tendenza" mia, una sfumatura anche sessuale.

E solo ora capisco meglio quel tizio che di me aveva detto "la sua perversione è rendermi felice" e lì per lì non gli ho detto nulla, ma c'ero rimasta quasi male a sentir chiamare questa cosa "perversione".

Però forse aveva ragione.

Quindi, tornando a "quello che piace a me", sempre che sia necessario "tornarci", sempre che sia scindibile...

Io sono entusiasta all'idea di regalare un FFM con interazione a un mio uomo.

Lo organizzo, scelgo la lei (rigorosamente pro; le free davvero mi suscitano repulsione e infatti non lo faccio, ne con ne senza entusiasmo e neanche lo propongo), come se dovessi comprare il regalo giusto o organizzare una sorpresa speciale, con quella stessa felicità.

Che ho anche durante. 

Ma subentrano quei problemini "tecnici", che ho menzionato prima.

Quel modo di baciare schifosamente delicato, quelle linguette schifose, quel peletto sul capezzolo che un maschio manco nota, ma io non riesco e togliermelo dalla testa, quell'odore, quelle sensazioni al tatto, che io manco ho l'istinto di abbracciare le mie amiche...

Ecco. 

Interferiscono un pochino.

Non si nota, comunque. Riesco a non farlo notare.

Non ha niente di elemosina o gentile concessione e non ricollego nessuno di questi episodi a pretese di FMM, sono cose separate nei miei rapporti, quello di prima era un discorso più ampio e legato a quello delle "femmine tutte B complessate, maschi esclusivamente per loro natura disgustati dagli altri maschi".

Poi. La mia, a livello sessuale, è una forma mentis un po'... enigmatica.

A volte ad esempio ho pensato che in realtà ho dei tratti saffici, ma che non prevedono interazione.

Una cosa che mi piace fare alle donne è il "forced orgasm" con vibratore, ho sempre guardato tonnellate di video di quella categoria, fin dai 12 anni, ma solo di recente ho provato e mi é davvero piaciuto, mi ha dato una grande soddisfazione.

O ho avuto fantasie sadiche su femmine, tutta roba che non comprende baci, leccate ne nulla del genere.

Ma alla fine i master sadomaso (alla Nymphomaniac non alle sfumature), sono comunque uomini etero giusto?

Quindi potrei essere b anche io seguendo questa logica ?

E questo in maniera diretta. In maniera indiretta, fantasie in cui io non sono attiva in alcun modo, impazzisco letteralmente all'idea di vedere il mio uomo che fa una cosa del genere a tre ragazze https://www.pornhd.com/videos/14840/rough-eurosex-action-with-three-glam-babes-hd-porn-video

L'ho guardato non so quante volte questo video, mi fa impazzire, quando lo mando però mi sento dire "Si che bello, a TE e due tue amiche..."

Che si potrebbe anche fare, figurati, ma non è quello che vedo/sogno io quando lo guardo e penso a un mio uomo.

Ho fantasticato migliaia di volte di avere un uomo a cui portare altre fighe a mo' di omaggi come schiave sessuali.

In molti dei porno che guardo non mi immedesimo in nessun ruolo, vorrei solo vedere un mio uomo fare quelle cose, vederle da fuori (voyeurismo?boh!)

Poi ci sono volte in cui mi masturbo su donne singole che non fanno niente di che, tipo sui video camgirl.

Ad esempio, mi succede spesso proprio dopo aver letto IS, in particolare valanghe di messaggi il cui sunto è "la supremazia estetica o delle teen/ valore direttamente proporzionale all'aspetto fisico/valore inversamente proporzionale all'età", a volte da femmina mi fa male leggervi, male davvero, un po' come ci resterebbe male quel figlio che si impegna tanto per rendere felice la sua mamma, ma vede che tu preferisci l'altro sulla base di caratteristiche che con l'impegno o il merito non c'entrano un cazzo.

Fa un male cane, o almeno è quello che mi sembra di sentire. 

Poi apro un'altra pagina e piazzo un video con una strafiga russa che magari manco si masturba, muove le tette e basta in cam e concludo con un orgasmo pazzesco.

O con una teen che sembri più teen possibile per quanto permesso dalle nostre leggi su porno ed età.

Non so dirti se vorrei essere lei o se mi sto immedesimando nei maschi, ci penso ogni volta, ma ancora non sono riuscita a capirlo.

A volte penso sia la prima, poi invece mi sembra di star guardando la teen con occhi da maschio quarantenne.

Forse una non esclude l'altra.

Non ne ho idea, ho seriamente pensato più di una volta di scriverti in privato per chiederti sa sai darmi una spiegazione.

Forse sono semplicemente eccitata da voi (inteso come maschi non come forummini)e dal vostro modo di essere in un senso cosi ampio e totale (o così ammirata e desiderosa di capire o magari di piacervi?) che riesco ad essere eccitata di riflesso da tutto quello che fa a voi quell'effetto?

Non ne ho idea, ripeto che ci ho pensato tantissimo, ma fatico a trovare una risposta.

Tornando in tema, visto che ho risposto dopo aver letto i messaggi successivi a quello che sto citando ora, c'è qualcosa che stride, che non mi torna tra:

"I miei FFM visti come le elemosina non gradita, se non le piace davvero la fica non me ne faccio niente anzi addirittura lo rovini anche a me " e "che meraviglia la recitazione della rumena/moldava o donna che si finge perfetta per qualsivoglia motivo, anche se finge it's ok"

Mi è saltato all'occhio subito. Potresti/potreste spiegarmi?

Grazie.






 

Modificato 21 Dicembre 2017 da Lilith

[Tisana [Partecipante] 2848]

6 minuti fa, Lilith ha scritto:

Ad esempio, mi succede spesso proprio dopo aver letto IS, in particolare valanghe di messaggi il cui sunto è "la supremazia estetica o delle teen/ valore direttamente proporzionale all'aspetto fisico/valore inversamente proporzionale all'età", a volte da femmina mi fa male leggervi, male davvero, un po' come ci resterebbe male quel figlio che si impegna tanto per rendere felice la sua mamma, ma vede che tu preferisci l'altro sulla base di caratteristiche che con l'impegno o il merito non c'entrano un cazzo.

Fa un male cane, o almeno è quello che mi sembra di sentire. 

Non ti fare influenzare troppo da ciò che viene scritto sui forum... 

Qua dentro e in ogni singolo forum si formano delle "echo-chambers". In queste camere dell'eco virtuali si amplificano le ossessioni, perché ci si specchia con le ossessioni degli altri utenti che ne hanno di simili alle tue. Viene favorita la formazione di nuovi pensieri che accentuano e ingigantiscono le tue convinzioni...

Io ho letto di tutto... Gente che si lagna del fatto che vuole una schiava geisha che gli posi l'asciughino sul ginocchio e abbia una prossemica servile, gente che frigna come una puttana perché deve fare a tutti i costi il padre/padrone della situazione... Altri ancora che scrivono a più riprese come le donne debbano adorare l'uomo come un dio, non faccio nomi per evitare flames inutili... Altri che vogliono strutturare una sorta di gerarchia tra maschi organizzando gruppi, perché non sono alpha manco per il cazzo e sono in cerca continua di nuovi betini da usare per avere la figa... 

Io qua dentro mi trovo a mio agio, perché non sono affatto il più malato tra tutti, anzi, mi è salito molto l'ego negli ultimi mesi... 

Devo dire che anni fa pensavo che la competizione sessuale maschile fosse estrema, di recente apprendo come sia al contrario. La competizione femminile è veramente aspra. 

A parte tutto, ci tengo a rincuorarti, i maschi non sono maschi, sono persone e uomini. Non tutti vogliono la teen, non tutti vogliono la bella figa e popolare, non tutti passano la vita a costruire manipolazioni per scopare. 

[Lilith [Élite] 2272]

@^'V'^

Ah, tornando al discorso iniziale, di nuovo: se quello che piace a me è vedere/fare felici i maschi....che cosa cambia che ci sia una nel letto senza interagire con lei o che ci interagisca?
Come capire, visto che il fine ultimo è far star bene te, è quella la cosa che mi fa godere....

se per me sia meglio o più gradevole alla fine...

avere una fica nel letto senza interazione, che a te piace, ma meno che in lesbo show e quindi godi meno tu, ma forse godo meno anche  io secondo quel tipo di piacere mio...

O interagirci, anche se mi suscita un po' di fastidio o magari a me fa pure schifo, ma so che a te piace di più, godi di più tu e quindi secondo quel tipo di piacere riflesso forse godo più anche io?

Sei così sicuro che, alla fine dei conti, io goda di più o "patisca" meno senza interazione che con?

[^'V'^ [Aivia Demon] 160865]

1 ora fa, Lilith ha scritto:

"I miei FFM visti come le elemosina non gradita, se non le piace davvero la fica non me ne faccio niente anzi addirittura lo rovini anche a me " e "che meraviglia la recitazione della rumena/moldava o donna che si finge perfetta per qualsivoglia motivo, anche se finge it's ok"

Mi è saltato all'occhio subito. Potresti/potreste spiegarmi?

Grazie.

 

 

Rimanendo al di fuori di ciò che ad una persona non piace. Ad esempio ad una non piace la figa. Bene. 

Una persona che quando la vai a trovare ha il minidress e i tacchi per casa, ed è truccata. 

Sta facendo qualcosa che non le piace? Beh, sicuramente stava più comoda struccata, in pantofole e tuta. 

Però evidentemente rispetta se stessa e i maschi, perché le piace di più l'effetto che può fare su di te, e ciò che può darti, che il piccolo sbattimento di mettere i tacchi. 

Una persona che quando si avvicina una donna a parlarti le sorride tranquilla e ci parla, invece che fissare te e sistemarti la camicia poi andarsene e farsi trovare col muso da idiota dopo un'ora, mentre quando un pappagallo le si avvicina, allora, ti sistema la camicia e ti si accosta. Sta facendo qualcosa che non le piace? Sta manifestando rispetto per i maschi e per te come maschio. 

Che il rispetto per i maschi sia finto o vero, il risultato è sempre lo stesso identico: fine della relazione in mancanza di figli, fine della relazione più problemi dopo in caso di figli. 

Però c'è una bella differenza tra passare quei mesi con una che ti fa stare bene e ti rispetta, o una che ti manca di rispetto ogni giorno e ti fa maledire il bisogno di scopare che ti ci tiene legato solo perché non hai i soldi per campare di puttane. 

Non a caso molte persone invocano l'arrivo della pace dei sensi e la fine della libido per non essere mai più soggetti allo schifo che subiscono dalle donne. 

Bada bene, in alcuni casi anche donne in buona fede ma troppo stupide e ignoranti per capire che i pesci mangiano vermi, non fragole. 

Vuoi un altro esempio di rispetto? Beh,.la tua vita dai racconti che fai ne è piena. 

Ma c'è questa tipa che non sa se vada bene accettare che mi scopi le tipe che posso. Nel senso, viene di più e più velocemente se sa che ho scopato una, se vede le foto viene il triplo, ma crede che bisogna fare diversamente: o io non vado a figa, o lei si fa scopare da tutti. 

Cosa che a me non darebbe fastidio, ma che di fatto non desidera. Pertanto lo farebbe solo per vendetta di qualcosa che non solo non la ferisce, ma le piace. Contro il suo stesso interesse personale. 

Tipico delle italiane. 

Allora ne parla con sua madre, che si è rovinata la vita a fare la monogama rompipalle e che ora prova a rivivere le telenovelas sentimentali e sessuali per mezzo dei racconti della figlia. 

La madre le dice una cosa pregna di significato. Che ha capito solo dopo 20 anni di matrimonio. 

La chiede se crede non sappia della G. 

G è una ragazza giovane che è l'amante ufficiale del marito/padre. 

La figlia trasale un attimo, perché credeva fosse una cosa da non dire alla mamma. 

Invece la madre le spiega che per lunghi anni ha cercato di far leva sui figli per far sentire incastrato il padre e tirarlo in terra con concetti di responsabilità e di maturità e altre cazzate, impedendogli di fatto la felicità e poi lamentandosi e litigando perché era sempre o nervoso o depresso. 

Poi arriva G. Il padre si rompe il cazzo anche di nascondersi, sta via i week end e se va bene bene, se no vaffanculo. 

E improvvisamente la madre inizia ad amarlo, a desiderarlo, prima ci stava solo per i soldi e lo aveva incastrato con i figli. 

Non a desiderare altri. Più prestanti, più fighi. 

A desiderare lui, e per tutto il matrimonio non aveva conosciuto quel sentimento, e solo ora scopavano per davvero, come succedeva solo i primi due mesi. 

Al che la figlia non capisce il nesso. 

E la madre le spiega: a te piace comprare molte scarpe, fai shopping di continuo, le vedi nelle vetrine e non resisti, non guardi nemmeno il prezzo. 

Aivia lo sa che sei una donna e non ti verrà mai a dire che o tu non compri più scarpe o inizia anche lui a comprare scarpe coi tacchi e a girare con quelli, coprendosi di ridicolo. 

Ma tu non lo sai che lui è un uomo. Per cui invece di fare il tifo per quelle che si scopa e capire anche che a differenza tua non ha nemmeno i soldi per essere felice, vedere nella vetrina, entrare e comprare, ma deve lottare ogni giorno... tu pensi che o la smette di essere uomo lui o ti metti a fare l'uomo anche tu per essere pari. 

Ecco, le aveva appena insegnato il silenzioso rispetto per i maschi, per un maschio in particolare. E quella madre ci aveva messo e perso tutta la vita per capirlo di pancia, perché nessuno le aveva mai detto dove guardare. 

Ora. 

Se io avessi avuto il trip dei bukkake e lei avesse acconsentito di stare in gang bang sotto i miei amici per fare un favore a me ma non le fosse piaciuto... io non avrei voluto. Magari avrebbe mostrato rispetto, ma non lo avrei mostrato io. 

Invece la realtà della sua esperienza interiore era che non aveva nessuna perdita quando io scopavo in giro, e poteva piacerle o meno, a seconda di pancia o testa. A lei piaceva, ma aveva pensieri robotizzati automatici in conflitto, cazzate. 

Se mi evita di sentire le sue cazzate, mi sta rispettando. Se fa il tifo per la mia felicità come maschio, che è una chimera nella vita di un uomo non ricco, se non cerca di avere un cane, mi sta rispettando. 

Il che non deve mai significare (per me) rinunciare lei ad essere felice per vedere felice me. 

Se si mette i tacchi in casa è perché ha più vantaggio a vedermi acceso e sentirsi figa che a stare comoda in tuta. 

Potrebbe essere più comoda, ma non è a disagio, non sta facendo una cosa che fa male a lei. 

Se si veste da cavallo per casa e si sente male a proposito, per soddisfare una mia parafilia, non mi sta rispettando, e nemmeno mi sta mentendo. Mi sta chiedendo aiuto. 

Ma teme che a chiedermi aiuto direttamente la manderei affanculo. 

Se io ho la parafilia delle donne con la maschera da cavallo, e lei mi rispetta ma non le piace, il suo ruolo è quello di aiutarmi a trovare donne a cui piaccia, per vedermi felice. 

Se non ha questa maturità emotiva, è una bambina mentale, e se è una bambina mentale e gioca con me.... lo dico con le parole del Manzoni. 

"Il nostro Abbondio, non nobile, non ricco, coraggioso ancor meno, s'era dunque accorto, prima quasi di toccar gli anni della discrezione, d'essere, in quella società, come un vaso di terra cotta, costretto a viaggiar in compagnia di molti vasi di ferro."

E se finge di essere un vaso di ferro per compiacermi... non mi sta fingendo rispetto, non mi sta rispettando. Si sta parando il culo senza rendersi conto che non ho mai rotto di proposito e con cattiveria un vaso di terracotta, ma contro i vasi di ferro ci sbatto senza chiedere scusa, perché credo reggano. 

 

Riassumendo: le storie finiscono. A nessuno piace far del male alle donne, non è vero un cazzo quello che si legge in giro. Se uno può evitare di infierire evita. se deve durare sei mesi, sono meglio sei mesi di rispetto, che sia finto o recitato, l'importante è che si senta. Tanto la storia segue il suo corso lo stesso, non è che se una rispetta i maschi esce dalle leggi biologiche, al massimo la storia finisce in modo meno bugiardo e stupido. 

Se per fingerlo una deve stare male, fare cose contro il proprio benessere, allora non deve durare nemmeno quei mesi che poteva durare,. perché il primo scopo del maschio è vederla felice, sentirsi rispettato viene dopo. 

Noi ci facciamo le seghe con il suono della voce delle donne che godono, non ce le facciamo con le recriminazioni di fine rapporto in cui lei dice come un'idiota che per un anno ha finto le piacessero le stesse cose tue per compiacerti, quello è patetico, è disagio da psicofarmaci, non è relazione. 

 

[^'V'^ [Aivia Demon] 160865]

1 ora fa, Lilith ha scritto:

@^'V'^

Ah, tornando al discorso iniziale, di nuovo: se quello che piace a me è vedere/fare felici i maschi....che cosa cambia che ci sia una nel letto senza interagire con lei o che ci interagisca?
Come capire, visto che il fine ultimo è far star bene te, è quella la cosa che mi fa godere....

se per me sia meglio o più gradevole alla fine...

avere una fica nel letto senza interazione, che a te piace, ma meno che in lesbo show e quindi godi meno tu, ma forse godo meno anche  io secondo quel tipo di piacere mio...

O interagirci, anche se mi suscita un po' di fastidio o magari a me fa pure schifo, ma so che a te piace di più, godi di più tu e quindi secondo quel tipo di piacere riflesso forse godo più anche io?

Sei così sicuro che, alla fine dei conti, io goda di più o "patisca" meno senza interazione che con?

Credo di sentirti più di quanto tu creda possibile. Se consideri che pago le puttane un'ora invece che mezz'ora per leccargliela un'ora. 

Ma proprio per questo, tu questa cosa potresti farla con mille altri ma non con me. 

Perché se è vero che ti piacerebbe vedermi felice e lo sono molto di più a vederti safficare, è però vero che la mia prima fonte di felicità è la felicità delle donne coinvolte, per cui io e te andiamo in corto circuito. 

Tu vuoi vedere felice me e io sto di merda perché sento che non lo sei tu, ergo tu stai di merda perché non sono felice io. 

Credo non sia un caso se conosci ETERO cui non piace leccare la figa. 

Quelli a cui piace molto possono andare in corto circuito con te. 

Nero su nero non scrive. 

Tu hai bisogno di elicitare sensazioni per nutrirtene. 

Io idem. 

Non potremmo che andare a caccia spalla a spalla, ma senza nutrirci l'uno dell'altra. Sostegno, solo quello. 

 

Te la spiego con un esempio molto calzante. 

Sono un vecchio fan di Ken il guerriero. E non mi sono mai accorto di quanto spargimento di sangue ci sia. Vedo solo i sentimenti soggiacenti agli avvenimenti. 

Vedo uno dei suoi OAV con dei bambini, felicissimi di vedere cosa piace al loro idolo Aivia. 

Sono felice che a loro piaccia farmi felice, e sono felice che mostrino gli piaccia ciò che piace a me. 

Quando arriva il momento in cui scartavetra di mazzate la testa di suo fratellastro Jagi e questi zampilla sangue ovunque cercando di fermare l'emorragia e di salvarsi, soffrendo come un cane... io non provo niente a riguardo. Del sangue, del suo vissuto emotivo. 

Quello che provo è relativo alla tristezza di aver dovuto battersi contro un membro della sua famiglia, uno con cui era cresciuto e aveva sognato. 

Ma... gli occhi dei bambini accanto a me... li vedo, loro stanno vedendo un altro film rispetto a me. 

Stanno vedendo un essere umano che sanguina come un maiale e cerca di fermare l'emorragia mentre muore. 

E li vedo cambiare lievemente fisiologia. Fastidio, non orrore. 

Spengo il film e si va fuori nel prato al sole. 

Quella scena non la vedrò mai più coi miei occhi, ma coi loro, perché ormai l'ho condivisa e connessa. 

Non sono stato bene. 

Eppure stavo guardando ciò che mi piace, con gente che mi stima, mi adora, mi rispetta, e mostra di apprezzarlo. 

No, non così. Pure che fossero felici di vedermi felice. 

Ci sono altri mille modi di vedermi felice. Farmi un disegno per esempio. 

 

[BlueScript [Élite] 940]

19 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

cut

Noi ci facciamo le seghe con il suono della voce delle donne che godono, non ce le facciamo con le recrimonazioni di fine rapporto in cui lei dice come un'idiota che per un anno ha finto le piacessero le stesse cose tue per compiacerti, quello è patetico, è disagio da psicofarmaci, non è relazione. 

 

però...

(almeno io) mi sego sulle teen che piangono. Come me lo spieghi?