Oltre la Fine: Distruzione o piacere perpetuo

[^'V'^ [Aivia Demon] 160917]

22 minuti fa, Lilith ha scritto:

Secondo te chi è il mio preferito (sticazzi)?
Qual'è quello che tratto meglio?

Ok, in questa frase c'è tutto. 

Per me è sempre stato e sempre sarà molto difficile, trattare meglio chi lo merita invece di chi mi prende più in pancia. 

Però con uno sforzo immane lo faccio. 

Rimane difficile se non altro perché io vengo trattato bene quando sono nei panni di F, e buttato ai maiali quando sono nei panni di A, se parliamo di teen. 

Poi se parliamo di milf allora può essere diverso, ma non è ciò che più desidero. 

Per cui, da un lato devo dare tutto per tenermi la dignità e trattare A meglio di F, per quanto F sia innegabilmente preferita di pancia, sensazioni, desiderio, voglia di vederla. 

Dall'altro lato, non ricevo lo stesso trattamento, e questo mi fa sentire un po' coglione. 

Come mi sento coglione quando ci sono sempre per una che so che mi ama e che ha bisogno di vedermi, perché so come si sente, ma a quelle che amo io e che sono andate via dietro una bella macchina o dietro un paio di menzogne, non è mai fregato niente se avessi bisogno di vederle. 

Dolori a parte, tornando nel topic della "preferita". 

Proprio perché F lo desideri di più, ma A lo stimi di più, lo tratti meglio, e magari con Z ci parli più volentieri, e ti stimola di più mentalmente... 

Io non sono capace di fare un podio. Ognuno dei 3 (Z è di fantasia) per te è più importante degli altri per qualcosa. 

E va da sé che questo porta ad un podio dinamico, il giorno che hai voglia di parlare c'è Z in alto per te, il giorno che sei in calore c'è F, il giorno che hai voglia di piacevole compagnia con un uomo che stimi, c'è A. 

Se ad un certo punto Z, A ed F ti mettessero di fronte all'aut aut per cui devi scegliere il tuo preferito. Attenzione, non quello che tratti meglio per rispetto. Il tuo preferito. 

Come ti sentiresti? 

A me ogni volta viene da sboccare. 

[^'V'^ [Aivia Demon] 160917]

5 minuti fa, Nero256 ha scritto:

Questo post è oro

Mi sento di ricordare una delle massime di FMJ 

"Troie. Vanno trattate come bestie."

Non ti ho messo il like perché ho una grande opinione delle bestie, e tendo a trattarle molto meglio di quanto non tratti i subumani. 

Per cui non volevo sottolineare il senso dispregiativo della frase. 

Lo stesso dicasi per quando mi si accusa di trattare qualcuna come un cane. 

Forse trattano il loro cane con disprezzo, lo tengono alla catena e gli danno il cibo più economico. 

Io un cane non ce l'ho perché non avrei tempo di prendermene cura e farlo felice quanto vorrei. 

Ma se trattassi qualcuna come un cane, sarebbe una principessa. 

[Zupper [Partecipante] 3259]

@^'V'^ perche sei così propenso a capire e accettare la miopia di genere "fino a un certo punto"?

 

[Zupper [Partecipante] 3259]

11 minuti fa, Nero256 ha scritto:

"Troie. Vanno trattate come bestie."

Ti auguro tutte brave ragazze allora.

[Tisana [Partecipante] 2848]

30 minuti fa, Lilith ha scritto:

Io come donna misteriosamente dotata del senso di reciprocità, mi sentirei uno schifo a trattare meglio il tipo bello e figo che per me non farebbe nulla.
E come uomo mi sentirei uno schifo a trattare meglio la 18 enne strafiga e bellissima che non sa fare un ragionamento e che si, può darmi tanto, ma non per qualche sorta di merito, solo perchè in quanto maschio, il suo corpo e la sua fica stretta possono farmi stare molto bene.
Anche se, come ampiamente detto da molti utenti del forum, la stragrande maggioranza dei maschi tratta in maniera direttamente proporzionale all'aspetto fisico...

Non condivido.
Non lo faccio e non lo farei.

Fai male. 

Io ti dico di abbandonare la misoginia. Tratta come feccia i brutti, adora i bellocci. Stai certa che i brutti ricambieranno le donne con gli interessi per il veleno verde bile di cui il loro sangue è stato intriso (dalle donne) per decenni. 

Ps. Stai tranquilla, il belloccio non se la passa affatto bene... Sembra un privilegiato, ma non vive nessuna favola. Ha appresso decine di maschi rabbiosi che vogliono sotterrarlo, decine di donne che lo vogliono vedere morto...

La bella donna invece perde la bellezza facilmente... Una volta persa quella, se ha frequentato solo uomini che la volevano per la fichetta stretta a pesca, si ritroverà col passare degli anni a vivere un vero e proprio inferno. Dopo i 35, se una donna diventerà una ex-bella non avrà più nessun potere, perderà tutto di colpo. Addirittura dopo i 25 talune perdono tutto agli occhi dei maschi. Per cui non è nemmeno necessario aspettare la soglia del muro ( dopo i 30 ) per vedere la disfatta di una troia. 

Pps. Per un maschio è legittimo trattare meglio le fichette di 18 e sfanculare con rabbia e astio le troie immonde over 30 che da giovani si sono formate coi romanzi rosa e hanno scelto il modello di vita delle donne di Sex&City. 

Modificato 17 Dicembre 2017 da Tisana

[Trilly [Partecipante] 1108]

25 minuti fa, Kagan ha scritto:

ti avrei dato 16 anni all'incirca.

Ah,mi è andata bene 

Pensavo 14

[Lilith [Élite] 2272]

1 minuto fa, Tisana ha scritto:

Fai male. 

Io ti dico di abbandonare la misoginia. Tratta come feccia i brutti, adora i bellocci. Stai certa che i brutti ricambieranno le donne con gli interessi per il veleno verde bile di cui il loro sangue è stato intriso (dalle donne) per decenni. 

Ps. Stai tranquilla, il belloccio non se la passa affatto bene... Sembra un privilegiato, ma non vive nessuna favola. Ha appresso decine di maschi rabbiosi che vogliono sotterrarlo. Decine di donne che lo vogliono vedere morto...

La bella donna invece perde la bellezza facilmente... Una volta persa quella, se ha frequentato solo uomini che la volevano per la fichetta stretta a pesca, si ritroverà col passare degli anni a vivere un vero e proprio inferno. Dopo i 35, se una donna diventa una ex-bella non ha più nessun potere, perde tutto di colpo. Addirittura dopo i 25 talune perdono tutto agli occhi dei maschi, per cui non è nemmeno necessario aspettare la soglia del muro ( dopo i 30 ) per vedere la disfatta di una troia. 

Pps. Per un maschio è legittimo trattare meglio le fichette di 18 e sfanculare con rabbia e astio le troie immonde over 30 che da giovani si sono formate coi romanzi rosa e hanno scelto il modello di vita delle donne di Sex&City. 

Ciao Tisana, sempre allegro.

Puntualizziamo una cosa: non tratto a caso meglio i brutti dei belli, sarebbe sciocco quanto il contrario.
Un 10 che mi da e mi tratta con rispetto, lo tratto bene ugualmente.

F. è amico di A, sono un gruppo di 5, di cui lui e un altro dei 10 veri, A decente, gli altri due dei cessi.
Ma belle persone e uomini degni di questo nome, che hanno di meglio da fare che frustrarsi perchè A e R sono dei fighi e, pur non essendolo loro stessi, non hanno mai avuto difficoltà ad avere le ragazze che volevano.
A. ha preso quest'anno il suo primo palo. Ovviamente ha un target di ragazze particolari, belle eh, ma non le classiche teen sceme che guardano solo la macchina e la tartaruga.

Che la vita di F, che comunque è a volte sgradevole, ma brillante e si è laureato con borsa di studio in una delle migliori uni italiane, non sia tutta una favola, lo so per certo conoscendolo.
Comunque...non tende ad attirare le antipatie o invidie degli altri maschi, visto che nel nostro contesto (quello in cui è cresciuto) è praticamente un pezzente rispetto alla media.

Di donne che lo vogliono vedere morto...qualcuna si, in effetti.

Detto ciò, dopo averti rassicurato sulla salute di beccaccino ;)...

So benissimo che c'è una gran fetta di uomini cessi che non sono delle merde semplicemente perchè nessuno li fila, ma che se avessero una qualche caratteristica desiderabile sarebbero i peggiori di tutti o che addirittura lo sono anche da brutti, per frustrazione o altro.

Non parto dal presupposto che il brutto sia migliore come persona e il bello invece una merda.
Sarebbe idiota tanto quanto il contrario (anche se è dimostrato che tendiamo ad attribuire alle persone attraenti anche altre caratteristiche positive che in realtà non hanno).


Legittimo...
Per me è legittimo sfanculare anche le 18 fighe se ti trattano come una pezza da piedi, ma ne avevamo già parlato e mi avevi già detto che invece per te il valore di una è universalmente direttamente proporzionale al suo aspetto, che per una 10 magari saresti disposto anche a inzerbinarti ecc...

Io personalmente sono molto soddisfatta dei risultati che mi porta il mio approccio agli uomini in questo senso.

Ma, appunto, ho a che fare con maschi e non sono un maschio...
non sono così sicura di poter dare dritte al maschile, anche perchè -non di rado- mi è capitato di vedere donne all'apparenza gentili e rispettose, smettere all'istante di esserlo quando si trovavano dinnanzi a un maschio che lo era altrettanto con loro.
Sospetto che per voi non sia così semplice.


Sempre A. è stato fidanzato più di un anno con una tipa.
Che è la ex di un altro mio amico (amico senza tromb questo, amico da comitiva da adolescente, diciamo), tale L.

Beh. Quando A. mi ha detto chi era la sua ragazza ho fatto i salti di gioia, con L era una ragazza adorabile, dolcissima, premurosa, accondiscendente, mai cagacazzi...
Inutile dire che L era (è) una simpatica testa di cazzo: violento, sessodrogaalcol e problemi con la legge ecc...
Inutile dire che con A, la tipa in questione che con L era un vero tesoro, si è rivelata una stronza di prima categoria che è riuscito a farlo sentire in colpa pure a spararsi una sega manca poco, che l'ha trattato da schifo e disintegrato a suon di rotture di palle salvo poi lasciarlo.

Ecco.

Ne vedo spesso di queste cose e di queste doppie personalità femminili.

Per questo e solo per questo non considero universalmente giusto (per un maschio) trattare meglio quella che sembra trattare meglio te, ma mi concedo il misogino beneficio del dubbio per cui forse, rapportandovi a donne che spesso sono così, davvero l'unico parametro di preferenza plausibile resta quello estetico.

Non so, eh.

La verità è che, all'infuori del mio ragionamento più o meno femminile, io sono abituata a ragionare CON e PER i maschi, a volte dimentico queste simpatiche e (il)logiche tendenze femminili a livello di gratitudine e rispetto.
Chiedo venia.




 

[^'V'^ [Aivia Demon] 160917]

1 ora fa, Zupper ha scritto:

@^'V'^ perche sei così propenso a capire e accettare la miopia di genere "fino a un certo punto"?

 

Perché tutti abbiamo la miopia di genere. 

Proprio perché apparteniamo ad un genere. 

Ma rispetto quelli che invece di agire in base a quella, si chiedono se per gli altri (o l'altro genere) sia diverso. 

In generale, "le mie regole per me/le tue regole per te" è una possibilità relazionale solo degli adulti. 

Gran parte delle donne non contempla nemmeno questa regola. Anche andando avanti in modo infantile con "le mie regole per me/le mie regole per te" trovano sempre qualche scemo che ha bisogno di scoparle, e così buttano via tutte le persone integre, fino ad una certa età. 

Il discorso si fa però differente - e qui mi riallaccio all'altro senso della tua frase - quando pensiamo alla differenza di gravità che c'è nella miopia di genere che porta ad un approccio perdente, o alla miopia di genere che porta a rovinare e rovinarsi la vita fino ai 50 anni se va bene. 

Ossia, se vado a pesca con le fragole sull'amo perché a me piacciono e quindi devono piacere anche agli altri, succederà che non piglierò pesci. Pazienza. 

Avessi messo dei vermi, magari a me fanno schifo, ma avrei preso qualcosa. 

Però... se passo la vita a tirare i pesci fuori dall'acquario e a lasciarli morire perché poverini affogano... ecco, secondo me sto facendo qualcosa di peggio. 

A non pescare perché uso le fragole o la foto del cazzo, sto a secco io. 

A rovinare la vita agli altri perché credo sentano come me, faccio del male al mondo in cui viviamo tutti. 

[Tisana [Partecipante] 2848]

18 minuti fa, Lilith ha scritto:

Ne vedo spesso di queste cose e di queste doppie personalità femminili.

Per questo e solo per questo non considero universalmente giusto (per un maschio) trattare meglio quella che sembra trattare meglio te, ma mi concedo il misogino beneficio del dubbio per cui forse, rapportandovi a donne che spesso sono così, davvero l'unico parametro di preferenza plausibile resta quello estetico.

A te che frega? 

Il tempo è il più grande equalizzatore...

Anche il tamarro belloccio lo prende in culo dalla vita, tutti lo prendono in culo...

I brutti, spessissimo pensano di avere un credito nei confronti della vita. Esigono di essere pagati da chiunque, in qualunque situazione. Io penso abbiano ragione, sono legittimati a fare qualunque cosa abbiano il potere di fare. In perfetto stile "Shylock l'ebreo", non devono mai dimenticare ogni torto subito e ricordare ogni volto dei propri avversari, per fargliela pagare. 

Anche se qua dentro lo si nega, il "doppio standard" femminile è noto a chiunque abbia vissuto il cambiamento nella qualità di vita dovuto all'effetto alone. La donna ti tratta sensibilmente meglio se la attrai fisicamente. Sai che novità...

Modificato 17 Dicembre 2017 da Tisana

[Mya [Partecipante] 1227]

2 ore fa, ^'V'^ ha scritto:

Ora ho una domanda io. Non solo per te. 

Posto che sia considerato normale che uno debba avere la preferita, e che sia stato addirittura dimostrato che anche i genitori abbiano il figlio preferito. (credevo fosse solo un problema di mia madre). 

E' più degno eleggere a preferita quella nuova, più giovane, che ti prende in pancia di brutto e per cui provi un tornado di desiderio, e con cui preferiresti passare questo week end...

O è più degno eleggere a preferita quella con cui negli ultimi dieci mesi hai condiviso gioie e dolori, che ha dei meriti indiscutibili nei tuoi confronti, che merita quel posto, secondo qualsiasi logica di giustizia? 

E ancora, chiedo per capire come funzionino gli altri perché io ho i miei limiti e certe cose non le sento: bisogna scegliere come preferito il figlio più meritevole e che ci ama di più, che ha fatto tanto per noi e per la famiglia, o quello più bello e sano fisicamente, magari pure più intelligente? 

Non ho mai capito come si debba fare, so che è una cosa che le donne vogliono da me, e con tutta la cattiveria e la vendicatività di cui sono capaci, ma io non conosco il modo secondo cui violentare qualcuno nell'anima con un proiettile d'argento, o di bronzo. 

Uno preferisce quello di cui ha piu' voglia, quello di cui ha istintivamente bisogno, quello che lo fa stare meglio... Il fatto e' che si e' mobili,  i desideri e le necessita' fluttuano in continuazione, io ho una voglia straziante di mousse al cioccolato ma il giorno dopo sento che devo  assolutamente mangiarmi una pizza, lo voglio e lo faccio, e al terzo giorno la pizza mi piace  ancora tanto sì', e della mousse ho un ottimo ricordo, anzi mi sale l' acquolina,  ma optero' per il sushi, so che solo il sushi, quel giorno,  mi fara' stare bene... (E staro' bene, perche' la mousse e la pizza sono miei complici e non avranno risentimenti nei miei confronti) . Triviale. Triviale quanto lo sono i rapporti umani. Mi spiace. La fregatura o salvezza, a seconda dei punti di vista, e': chi ha sempre mangiato solo pizza, chi non  ha mai assaggiato altro,  chi sente che non deve assaggiare altro, per non deludere quella pizza che si sentirebbe perdente in una competizione, per non insultare l' idea coatta  che scelta la pizza una volta dovra' essere pizza per sempre, non avra' nulla da preferire. Al limite potra' solo preferire il digiuno alla pizza, nel caso dovesse aver fatto indigestione.   Semplicistico sì lo so. Apparentemente brutale. 

Se io voglio lo sconvolgente sesso hard che mi annientera' i pensieri so che A mi soddisfera'. Se ho nostalgia della notte raggomitolata a cucchiano in un caldo abbraccio  sara' B.  Se ho voglia di una serata goliardica a rutti/abbuffo  o filosofica/introspettiva organizzero' con  C e D.   Se sono in down perche' la vita e' bitch  piangero' sulla spalla empatica di E... ABCDE, sono tutti legami validi, sono tutti rapporti 1:1 , sono tutti rapporti " trattati bene" ,non c'e' una relazione  che in toto sia "trattata meglio" dell' altra . Cosa significa esattamente " trattare meglio?"  Sono relazioni differenti, tutte importanti, degne di rispetto,  necessarie, di scambio reciproco, ognuna a suo modo.  Io che sono X so di poter dare in un determinato tempo solo determinate cose, non sono onnipotente e onnisciente,  se non agli occhi ingenui dei giovani innamorati,  e non me la prendero' se ABCDE  in un determinato momento preferiscono YZW a me. Ovviamente per non prendersela bisogna avere un' indole indipendente, una vita da vivere. Perche' e' normale che io non possa soddisfare al 100% un ' altra persona, come che una sola persona possa sempre darmi  cio' che cerco.

Questa e' la (mia) forma mentis poliamorosa, per cui il concetto del " preferito totalizzante" e ' evanescente, astruso.  E questa forma mentis, per come la vedo io, o uno ce l' ha o non ce l' ha. Casomai in qualcuno/a e assopita e si puo' stuzzicare.  Ma chi non ce l' ha, a sentire discorsi del genere,  sbocca dall' indignazione, e scattano le accuse di  incapacita' d' amare, egoismo, superficialita', e via così.... e allora tanto vale non discuterne troppo,  perche' primo vedere gli altri sofferenti fa male come un pugno allo stomaco, secondo offrire terreno per scontri controproducenti e' da scemi. 

Modificato 17 Dicembre 2017 da Mya