Oltre la Fine: Distruzione o piacere perpetuo

[Nero256 [Partecipante] 844]

Minuto 4:15

"Può sparare solo chi è pronto a ricevere il proiettile" 

Modificato 16 Dicembre 2017 da Nero256

[> Mark < [Élite] 2244]

2 ore fa, Cagliostro ha scritto:

Quà la si butta troppo spesso (strumentalmente credo) sul puro ambito biologico, dimenticandosi la componente psicologia.

La componente psicologica è strettamente collegata a quella biologica. Non se ne esce. Abbiamo delle pulsioni INELIMINABILI, le quali ci derivano dall'adattamento genetico a un ambiente il quale è stato identico per milioni e milioni di anni.

Oggi stiamo psicologicamente di merda, perché ci dobbiamo adattare a un ambiente che è tremendamente diverso da quello in cui la nostra biologia si è dovuta forgiare per un tempo lunghissimo.

Come se non bastasse, innestiamo dentro il cervello delle ideologie AGGHIACCIANTI (cattolicesimo, femminismo, radicalismo chic, eccetera), le quali, nel medio/lungo periodo, portano a infelicità nel migliore dei casi, o a delle gravissime psicopatologie nel peggiore.

[> Mark < [Élite] 2244]

1 ora fa, Tisana ha scritto:

Vai dallo spacciatore di droga perché ti fa sentire protetta? Bene, ti auguro un overdose, non piangerò la tua morte e ti piscerò sulla lapide. 

Vai dal picchiatore mafioso perché ti eccita l'uomo violento? Perfetto, spero che ti massacri e quando leggerò l'ennesima notizia di una donna pestata a sangue mi tirerò una sega.

La donna ama l'effetto alone del coglionazzo modaiolo che tromba le puttanelle? Perfetto, le auguro di soffrire come la cagna che è.

Se una ama essere gestita come fosse una prostituta da un PUAH, mi fa un grande piacere per il PUAH che ha trovato una puttana personale e non spende per le pro. 

Le donne sono molto più contesto dipendenti rispetto all'uomo. Questo significa, detto terra terra, che là dove sta la donna si accoppia.

Se l'ambiente che essa frequenta è quello dei magrebini spacciatori, sarà attratta da quello che ha maggiore status tra essi.

Se invece è una discotecomane, si bagnerà grazie a PR e/o DJ che godono di alto status.

Se vive a Scampia, probabilmente sarà attratta dal bossetto locale.

Al contrario, se frequenta circoli artistici/intellettuali, sarà attratta da chi ha status riconosciuto in questi ambiti.

Per me questa è una LEGGE SCIENTIFICA: là dove sta la donna si accoppia. Non se ne esce fuori.

Magari ti verrà da pensare: "Se sta in un ambiente del cazzo, pieno di miserie umane, è perché gode a stare là!"

Risposta: ni.

Cioè da una parte è vero, nel senso che, probabilmente, gli sta bene così. Tuttavia, dall'altra, è quasi sicuro che sta lì perché nessun altro gli ha mostratro che oltre quelle "colonne d'Ercole" esistono altri universi... spesso nettamente migliori!

La donna non sarà MAI e poi MAI Prometeo. MAI.

Tu devi rubare il fuoco agli Dei e mostrarle che esiste una Luce che lei manco immaginava che esistesse...

Non è facile. Lo ammetto. Tuttavia, quando accade, si compie un piccolo miracolo.

[^'V'^ [Aivia Demon] 161163]

1 ora fa, > Mark < ha scritto:

La componente psicologica è strettamente collegata a quella biologica. Non se ne esce. Abbiamo delle pulsioni INELIMINABILI, le quali ci derivano dall'adattamento genetico a un ambiente il quale è stato identico per milioni e milioni di anni.

Oggi stiamo psicologicamente di merda, perché ci dobbiamo adattare a un ambiente che è tremendamente diverso da quello in cui la nostra biologia si è dovuta forgiare per un tempo lunghissimo.

Come se non bastasse, innestiamo dentro il cervello delle ideologie AGGHIACCIANTI (cattolicesimo, femminismo, radicalismo chic, eccetera), le quali, nel medio/lungo periodo, portano a infelicità nel migliore dei casi, o a delle gravissime psicopatologie nel peggiore.

Stai solo strumentalizzando la biologia perché ti fa comodo che si debba respirare e mangiare. sgrunt. 

O forse perché ti fa comodo l'esigenza biologica di differenziazione del genoma femminile che le porta a non desiderarti più quando la serotonina copre la dopamina e a trovarti mille colpe, addebiti, mancanze per razionalizzare la loro naturale poligamia diacronica, seriale, che le ha portate a saltare su un'altra liana quando eri al culmine dell'innamoramento, dopo averti scassato le palle con la loro monogamia che a conti fatti comporta più partner all'anno di quante ne possa cambiare un maschio dichiaratamente in cerca di varietà. 

Sì, fa comodo a tutti, qui, la biologia... 

Non lo so se sia comoda a qualcuno, posso garantire che se uno non è milionario dalla nascita, l'esigenza biologica maschile di varietà in qualità è una tortura quotidiana e una frustrazione semiperenne. 

Però so per esperienza e per sentito dire che andarle contro, alla biologia, è pure più scomodo. 

Pertanto, faccio quello che posso per non offrirle troppa resistenza e non comportarmi da stupido seguendo dettami culturali in aperta violazione dei principi base della stessa. 

Poi se la società degli apneisti terminali mi vuole tormentare con le sue idee che io strumentalizzi la biologia se dico che, potendo, scelgo di respirare perché è alla base del funzionamento biologico... facessero pure. 

Mi farò una sega guardandoli morire soffocati. Anche il desiderio di rivalsa è una motivazione intrinseca, non psicologicamente appresa. 

[Druid [Partecipante] 8724]

1 hour ago, Nero256 said:

Minuto 4:15

"Può sparare solo chi è pronto a ricevere il proiettile" 

 

Puoi copiarlo al minuto esatto..

 

 

[Nero256 [Partecipante] 844]

Grazie! Ci avevo provato diverse volte ma mi sputtanava il link ogni volta da mobile 

Alla fine me l'ha trasformato in video e ho lasciato così 

Tra l'altro 

@Mr.Cacciatore è tuo l'account yt con le 5 migliori scene di code geass? 

[> Mark < [Élite] 2244]

47 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

O forse perché ti fa comodo l'esigenza biologica di differenziazione del genoma femminile che le porta a non desiderarti più quando la serotonina copre la dopmanina e a trovarti mille colpe, addebiti, mancanze per razionalizzare la loro naturale poligamia diacronica, seriale, che le ha portate a saltare su un'altra liana quando eri al culmine dell'innamoramento, dopo averti scassato le palle con la loro monogamia che a conti fatti comporta più partner all'anno di quante ne possa cambiare un maschio dichiaratamente in cerca di varietà.

Mi hai fatto tornare in mente una trasmissione di Corrado Augias di parecchi anni fa, dove, tra gli ospiti, c'era un biologo che spiegava il metodo di riproduzione di una particolare razza di vespe.

In pratica questo insetto, per riprodursi, punge la vittima paralizzandola e poi introduce, al suo interno, le uova dalle queli poi nasceranno le larve.

Le larve possono sopravvivere e crescere grazie al nutrimento dato dagli organi interni della vittima che, suo malgrado, le ospita. Organi interni che sono appositamente mantenuti freschi, in quanto la vittima viene non a caso paralizzata, anziché uccisa, dalla puntura iniziale.

La morte è, ovviamente, quanto di più atroce si possa immaginare: divorato dall'interno fino alla fine.

Augias a un certo punto chiese al biologo se lui era credente e quest'ultimo, con assoluta calma e freddezza, rispose all'incirca questo:

"Io non so se dietro a tutto ciò c'è un progetto o una mente, ma spero di no, in quanto, se ci fosse, non potrebbe che essere l'opera di uno psicopatico."

Stendhal diceva che: "Dio ha una sola scusa: quella di non esistere."

Tutto questo per dire cosa? Non che non possa esserci qualcosa che vada "oltre" i nostri sensi mortali, anzi.

Magari, però, sarebbe il caso di lasciare fuori dalle balle le nostre ristrettissime categorie morali perché la Natura, a quanto pare, se ne fotte altamente e procede sempre e solo in base alla sua crudele innocenza.

Saltando di palo in frasca, quando Paul Ekman diede prove INCONFUTABILI del fatto che le espressioni facciali, legate alle emozioni, NON sono culturalmente apprese, all'epoca scoppiò un mezzo pandemonio! In un importante convegno gli tirarono una torta in faccia e, ovviamente, fioccarono le solite accuse idiote di nazismo e suprematismo bianco.

[Kagan [Élite] 726]

2 ore fa, > Mark < ha scritto:

Mi hai fatto tornare in mente una trasmissione di Corrado Augias di parecchi anni fa, dove, tra gli ospiti, c'era un biologo che spiegava il metodo di riproduzione di una particolare razza di vespe.

In pratica questo insetto, per riprodursi, punge la vittima paralizzandola e poi introduce, al suo interno, le uova dalle queli poi nasceranno le larve.

Le larve possono sopravvivere e crescere grazie al nutrimento dato dagli organi interni della vittima che, suo malgrado, le ospita. Organi interni che sono appositamente mantenuti freschi, in quanto la vittima viene non a caso paralizzata, anziché uccisa, dalla puntura iniziale.

La morte è, ovviamente, quanto di più atroce si possa immaginare: divorato dall'interno fino alla fine.

Augias a un certo punto chiese al biologo se lui era credente e quest'ultimo, con assoluta calma e freddezza, rispose all'incirca questo:

"Io non so se dietro a tutto ciò c'è un progetto o una mente, ma spero di no, in quanto, se ci fosse, non potrebbe che essere l'opera di uno psicopatico."

Stendhal diceva che: "Dio ha una sola scusa: quella di non esistere."

Tutto questo per dire cosa? Non che non possa esserci qualcosa che vada "oltre" i nostri sensi mortali, anzi.

Magari, però, sarebbe il caso di lasciare fuori dalle balle le nostre ristrettissime categorie morali perché la Natura, a quanto pare, se ne fotte altamente e procede sempre e solo in base alla sua crudele innocenza.

Saltando di palo in frasca, quando Paul Ekman diede prove INCONFUTABILI del fatto che le espressioni facciali, legate alle emozioni, NON sono culturalmente apprese, all'epoca scoppiò un mezzo pandemonio! In un importante convegno gli tirarono una torta in faccia e, ovviamente, fioccarono le solite accuse idiote di nazismo e suprematismo bianco.

Sempre pensato che la nascita sia una condanna, e contribuire ad essa una specie di crimine, pur credendo di fare del bene. Grazie del tuo intervento, interessante as usual. 

[Nero256 [Partecipante] 844]

22 ore fa, BANE ha scritto:

La mia teoria è che,ove presente un principio di prossimità diluito nel tempo,tutti ci vogliamo morti. Reciprocamente.

Ho riletto il post ora, ci metterei un altro like 

In effetti tempo fa stavo pensando una cosa simile, ovvero che i rapporti più superficiali, nel senso di limitati nel tempo e con uno scopo semplice, sono quelli più soddisfacenti e autentici

Maturi 

Per esempio quando si è in vacanza 

Si ha quella leggerezza del non sentirsi legati 

La consapevolezza del tempo finito e del dover dare il meglio di sé 

Si trova terreno comune criticando gli errori della vita quotidiana, evitandoli momentaneamente 

Oppure ancora gli ambienti dinamici 

Con un ricambio di persone 

Mi piace citare Gary vee perché lui è uno che trae molta energia dall'interazione continua con le persone, elargisce gratitudine a tutti e non ha aspettative da nessuno 

Certo, dopo un po' ci si annoia e si sente la mancanza di un rapporto più vicino, come capita ai digital marketers viaggiatori 

Oppure quando si ha un progetto dopo il quale il team si scioglierà 

L'erasmus 

Gli amori estivi 

Etc 

I migliori ricordi 

22 ore fa, BANE ha scritto:

Ove si incontrasse l'altro/a che fu agonizzante in mezzo alla strada,in una pozza di sangue,probabilmente ci si sentirebbe giustificati nel passargli sopra con la macchina. Per finirlo/finirla.

 

Modificato 16 Dicembre 2017 da Nero256

[Tolomeo [Partecipante] 706]

5 ore fa, ^'V'^ ha scritto:

Mi farò una sega guardandoli morire soffocati. Anche il desiderio di rivalsa è una motivazione intrinseca, non psicologicamente appresa. 

Mai praticare la masturbazione per asfissia da soli però eh.