Una lunga storia breve...

[sebino [Partecipante] 62]

Chiedo scusa a tutti per la lunghezza del post, ma è il massimo che potevo fare. 

Conosco questa ragazza a inizio settembre tramite Tinder, mentre ero in vacanza in zona Ravenna. La chat è diciamo normale ma costante, non rispondeva subito perché molto impegnata. Per nove giorni cerco di avere un appuntamento, precisando il fatto che poi sarei tornato a Milano, però salta perché lei era molto presa(un po’ temporeggiava, lo ammise dopo). Tornato a Milano, rimaniamo in contatto passando da Tinder a Whatsapp, dove la conversazione si intensifica e la conoscenza si approfondisce un po’. Parlando un po’ lei mi dice che parte con molta diffidenza, per varie ragioni, ma che comunque è sempre in cerca del grande amore. Riesco a strapparle un incontro organizzando un pranzo in spiaggia, non lontano da lei, il 22 di settembre. Arriva con 10’ di ritardo nonostante abiti a forse 1km in linea d’aria. Pranzo va bene, bella giornata, mare, cibo buono, parliamo di viaggi, Tinder e precedenti incontri, difficoltà lavorative, bla bla bla. Facciamo anche una passeggiata in spiaggia e ci salutiamo perché aveva da fare. Io decido di non scrivere, mi scrive lei per prima, ringraziandomi per averle fatto conoscere un posto nuovo e per il fatto che le sono sembrato molto determinato, ma che sembrava non avessi trovato quello che cercavo. Io le chiesi se per caso questo riguardava lei più che me, e lei rispose che per quello che riguardava lei, mi giudicava poco leggibile e che a lei piacevano gli enigmi. Qui capiamo che ci saremmo rivisti.

Nel frattempo lei va in vacanza ma continuiamo la conoscenza via wapp e decidiamo di rivederci l’8 di ottobre, lei propone una gita e decidiamo di sentirci domenica 1 ottobre. Provo a chiamarla ma il contatto salta non ricordo perchè e decide di richiamarmi lei lunedì. Mi richiama lei lunedì ed io ero in effettivo stato di agitazione, non volevo che andasse male la telefonata, parliamo un po’ ed ad un certo punto lei mi dice “..si perché verso le 19 devo vedere una persona, e poi ho un compleanno..”. Ricordo che mi sembrò strano il fatto che mi disse che doveva vedere qualcuno senza precisare chi fosse, forse anche questo ha contribuito alla mia tensione, fatto sta che chiudiamo la telefonata, ci saremmo risentiti. La chiamo mercoledì 4 ottobre, io sono fuori di casa, rilassato e non più teso. Le propongo di andare insieme a Porto Venere, ci saremmo trovati a Parma (lei si sarebbe fatta 2h di auto), l’avrei caricata e saremmo scesi insieme. Accetta. Ci sentiamo via wapp, per definire i dettagli, creando anche un clima piacevole ed ironico. Ci troviamo dunque a Parma, sale sulla mia macchina e per un’oretta parliamo di famiglia, lavoro, film, etc. Arriviamo, parcheggio e facciamo un piccolo tour di Porto Venere per vedere quale ristorantino ci ispira di più. Anche questo pranzo va bene, parliamo sempre di famiglia, precedenti esperienze lavorative, con un buon mix di serietà ed ironia, anche se ho l’impressione che a volte mi veda in modo sbagliato, come se mi vedesse sempre in modo “debole” o una persona che subisce, boh strano. Offre lei, e ci dirigiamo verso la collina per visitare la rocca ed il museo, le lascio anche i suoi spazi per vedersi le cose con calma, ma siamo comunque sempre insieme. Visitiamo il castello e troviamo un punto, con visuale da cartolina, dove ci sediamo ed incominciamo a parlare. Parliamo ancora dei precedenti incontri su Tinder, brevemente il suo ex e la mia ex, poi lei comincia a parlare di me, dice cose tipo che sono una persona con un altissimo potenziale ma limitato dalla mia emotività, che comunque sono una persona interessante, io le dico che dovrei farle una statua per il fatto che è venuta fino a lì per stare con me una giornata e lei dice che l’ha fatto perché sono una persona di valore, con la ima cultura, bla bla bla. Poi non ricordo da cosa è venuto fuori, ma è un po’ che parlavamo ad un certo punto dice che secondo lei io avrei bisogno di una relazione sentimentale. Parto come un treno e la bacio, un bacio anche abbastanza intenso e lungo, dopo il quale lei dice “vedi, non ci voleva tanto”. Io pensavo al fatto che forse ci ho messo tanto, in vece lei si riferiva a quello che aveva detto poco prima. Si è fatto l’ora dell’aperitivo e facciamo per uscire, solo che ci accorgiamo che ci avevano chiuso dentro al castello che chiudeva alle 18 e nessuno era passato. Ci vengono a salvare e andiamo a fare l’aperitivo, dove purtroppo io mi metto a parlare delle mie difficoltà lavorative, ma allo stesso tempo dei miei obiettivi riguardo un lavoro nuovo. Ripartiamo per Parma, e poco dopo essere usciti dalla città decide di riposarsi, non parlando per tutto il viaggio come se dormisse. Arrivati cercavamo un posto per un caffe ma non lo troviamo, ci salutiamo, le dò un bacio sulla bocca uno sulla guancia e l’abbraccio. Fu l’ultima volta che la vidi. Una volta arrivata a casa mi scrive che quello che pensava mentre tornava era che sono un ragazzo dolcissimo come pochi se ne incontrano. Vabè.

Continuiamo a sentirci su wapp, e quella stessa settimana le mandai dei fiori per il suo compleanno, gesto molto apprezzato, cosi disse due volte. Ci sentiamo il lunedì dopo, dove mi sembrava di aver capito che anche lei mi voleva rivedere perché disse “si mi piacerebbe rivedersi”(questo il 16 di ottobre), solo che forse non ci capiamo con le date perché la settimana dopo lavorava ad una fiera, allora propongo di vederci quella settimana, lasciare stare la settimana della fiera e vedersi anche quella dopo. Lei mi dice si ok ma vediamo meglio sotto data. Le scrivo mercoledì (18) dicendo che sarei sceso volentieri da Milano per vederla, la sua risposta: ma non dovevamo vederci la settimana del 2-3 novembre? Al che io mi sono preso un po’ male, e scocciato le dissi che se avesse aspettato un mese prima di rivedermi mi sarebbe scesa parecchio e che avevo piacere che lei capisse lo sforzo che avrei fatto per rivederla. Mi risponde che ho ragione e che apprezza il mio slancio, ma lei è fatta diversamente, non è totalmente felice ma inizia a sentirsi completa anche senza qualcuno e fa un po’ fatica a gestire la cosa a distanza. Al che io rispondo che se è completa anche senza qualcuno e fa fatica a gestire la cosa a distanza, potevamo fermarci qui, poteva risfogliare il catalogo (come le chiamava lei Tinder) e trovare qualcun altro vicino. Lei mi risponde che non le interessa sfogliare il catalogo, che abbiamo tempo e modo di conoscerci con calma senza correre, che vuole tre cose nella sua vita, tipo realizzarsi personalmente, fare sport, e conoscere piano piano una persona interessante.

Non mi faccio sentire per cinque/sei giorni, mi scrive lei prima della fiera, “sarà un tour de force, ti tengo aggiornato”. Le scrivo io il sabato della stessa settimana (28), mi risponde alle 23:30 dicendo che è stanchissima e se ci saremmo sentiti lunedì quando tornava, io dissi “ok.” Lunedi ci mettiamo d’accordo sull’orario, tipo le 21:30. Provo a chiamarla per due volte verso le 21:30, ma non risponde, mi scrive verso le 23:30 dicendo che si era addormentata e che mi avrebbe chiamato la mattina andando al lavoro. Il giorno dopo non mi chiama, io nel pomeriggio vado ad una mostra, e su wapp le dico che mi piacerebbe rivederla, lei mi risponde che ha ricevuto una brutta notizia al lavoro, si aspettava qualcosa che le avevano promesso, ma che non è stato mantenuto. Quindi capisco che non è il momento. Il giorno dopo su wapp parliamo un po’ e mi spiega meglio la situazione. Io però oltre a questo, capisco che c’è qualcosa che non va e le dico che più che correre, mi sembra che abbiamo corso il giorno della gita per poi frenare bruscamente. Venerdì 3/11 mi scrive “Parleremo ma non stasera, ti scrivo domani, abbracci”. Il giorno dopo ovviamente non mi scrive ed io sabato scocciatissimo, le mando un messaggio dicendo che forse ho fatto degli sbagli nei suoi confronti perché pensavo fosse speciale ma in realtà non è nessuno per trattare le persone così con i suoi “ti scrivo”, “ti chiamo”, “ci sentiamo” puntualmente disattesi.

Mi risponde domenica mattina all’1:30 di notte perché tornava dal lavoro. In pratica con due wapp audio mi dice che non ho sbagliato niente, che sono stato una persona sensibile, dolcissima, che l’ho fatta sentire speciale ma che non se lo meritava, non perché frequentava qualcun altro, ma perché in effetti non ha possibilità di frequentare nessuno perché è molto concentrata sul cambiare le cose che non vanno nella sua vita. Ha poco tempo per tutto, la distanza è un problema, lei non si fa sentire con nessuno, il suo lavoro principale è in bilico etc. Poi disse anche che non era scattato in lei qualche cosa che la portava ad un sentimento profondo nei miei confronti (ci può stare). Si scusa del comportamento e dice che le mie parole taglienti sono giuste. Le dispiace che non ci siamo conosciuti nel momento migliore, che lei di solito non fa cadere le cose così, che forse è il periodo sbagliato della sua vita. Ha poi espresso il fatto che secondo lei io non l’ho coinvolta molto nella mia vita, in un momento in cui lei nella sua ha molte cose da fare e a cui pensare le sarebbe piaciuto che io la chiamassi per raccontarle qualcosa. Ma io dico, se per te non è scattato nulla, perché dovevo chiamarla? Beh fatto sta che una settimana e mezza dopo le scrivo due messaggi molto aggressivi perché ero entrato nel loop ingiustizia->rabbia, perché ho cominciato a pensare che mi avesse raccontato frottole e avesse temporeggiato per un paio di settimane per chissà quale motivo. Classico, errore mio. Dopo di che si è scocciata ed ha avuto una chiusura totale anche per l’amicizia, se mai fosse stata sincera.

Pareri?

Modificato 21 Dicembre 2017 da sebino

[AtlasCoelestis [Partecipante] 1514]

• Mai verbalizzare (Quasi)
• Mai mostrare rabbia e incolpare (Quasi)
• Mai chiedere sincerità
• Mai farsi domande sul “Come poteva essere”

Dimenticala, sarà meglio perderla che averla trovata.

[vol-à-voile [Partecipante] 8359]

Sei bravissimo negli autogol, complimenti 

[arturocamst [Partecipante] 310]

42 minuti fa, sebino ha scritto:

poteva risfogliare il catalogo (come le chiamava lei Tinder) e trovare qualcun altro vicino.

Beh...diciamo che Cupido non ha colpito....capita....pero' qualche uscita tipo questa citata....non e' che aiuta con le donne...

 

44 minuti fa, sebino ha scritto:

una settimana e mezza dopo le scrivo due messaggi molto aggressivi

anche questo....direi che e' stato il colpo di grazia a quel poco che rimaneva di agonizzante..

come ti hanno gia' detto....dimenticala.

 

ciao

[sebino [Partecipante] 62]

Grazie a tutti per le risposte:

Atlas, ma cosa intendi con verbalizzare(quasi)? 

Vol-à-voile, so che ho fatto degli sbagli, potresti spiegarti meglio che ci ragiono su?

Arturocamst la prima frase l'ho scritta apposta per provocarla, in effetti avrei chiuso io li, solo che lei mi disse che potevamo continuare a conoscerci con calma (con calma cosa? o sei interessata a rivedermi o niente). Per la seconda, è esattamente come dici tu, ho sbagliato. Non dovevo farlo.

[Strasblow [Partecipante] 41]

Non cagarla più. Sicuramente ha altra gente che le ronza intorno magari più vicina. 

Quando torna le consigli di dedicarsi a realizzarsi e allo sport. 

Quando fanno quelle che non hanno testa ignorale a prescindere.

[vol-à-voile [Partecipante] 8359]

Credo che Atlas abbia già spiegato bene tutti gli sbagli.
Inoltre... cazzarola sei su Tinder: abbonda, non ti accontentare. O se vuoi farlo, fallo almeno quando è lei che pende dalle tue labbra e non viceversa.
Io ho tutt'ora due game aperti su Tinder: una non mi caga di striscio, l'altra invece è presa bene ed è sempre lei che mi scrive.
Cosciente di questa esperienza che hai avuto ora, quale delle due contatteresti fossi me?

Modificato 21 Dicembre 2017 da vol-à-voile

[xyz- [Partecipante] 708]

comunque sebino perdonami una critica, ma racconti troppi dettagli inutili.

[sebino [Partecipante] 62]

18 ore fa, xyz- ha scritto:

comunque sebino perdonami una critica, ma racconti troppi dettagli inutili.

Accetto assolutamente la tua critica, è la prima volta che scrivo su questo forum, abbiate pazienza, sono ancora nel pensiero "più dettagli meglio è".

Comunque, ormai è passata e visto i messaggi che le ho mandato non credo si farà risentire. L'importante è che io abbia capito che questa è stata un po' un indicatore del fatto che non sono calibrato su me stesso. Vivo un momento particolare, quello che ho fatto, è stato mettere una piccola fetta della mia felicità, in mano ad una persona, solamente per il fatto che era iniziata in modo diverso dalle altre e mi sono illuso. I miei dubbi sono ancora il fatto che se non c'era il problema della distanza forse si poteva provare qualcosa, e che l'amicizia che intendeva lei non fosse un modo per continuare a conoscermi senza il vincolo della relazione sentimentale, insomma una scopamicizia o simili, oppure non le fregava nulla e vabè. Anche perché certe cose che mi ha detto le sapeva anche prima, non dovevo arrivare io per farla accorgere, e in ogni caso non credo che non le piacessi, se no mi diceva subito ciao dopo il primo appuntamento, o non mi baciava. Si è contraddetta molte volte, questo è sicuro, troppa logica, forse qualche volta pensava l'esatto contrario di quel che diceva.

Il fatto che lei mi disse negli audio (che ho ancora) che io l'ho baciata perché lei aveva detto che avevo bisogno di una relazione sentimentale per esempio, per me è una stronzata assurda. Stavamo parlando, può anche aver detto sta cosa, ma io l'ho baciata perché la volevo in quel momento ed in quel modo, ho dimostrato di sapermi andare a prendere quello che voglio, e che non avevo paura del rifiuto, energia maschile che alle donne può piacere ed infatti c'è stata.

Il 21/12/2017 alle 22:08 , AtlasCoelestis ha scritto:

• Mai verbalizzare (Quasi)
• Mai mostrare rabbia e incolpare (Quasi)
• Mai chiedere sincerità
• Mai farsi domande sul “Come poteva essere”

Dimenticala, sarà meglio perderla che averla trovata.

Atlas non mi hai risposto, cosa intendi con verbalizzare, scrivere tutti i dettagli? E con il (quasi)? Sul secondo punto perfettamente ragione, e veramente mi pento di averlo fatto. Il terzo, sia quel che sia. Il quarto, mhm,  hai ragione, però uno se lo chiede sempre più che altro per capire se può non commettere gli stessi errori in futuro. Ovviamente è meglio perderla che trovarla, anche solo per il fatto che ha temporeggiato di brutto costringendomi a mandarle un messaggio tagliente per farle vuotare il sacco. Ripeto, io avevo individuato il momento di chiudere, ma sono stato fregato da suo "ma no ci possiamo conoscere con calma". Che coglione che sono stato.

Il 21/12/2017 alle 22:23 , vol-à-voile ha scritto:

Sei bravissimo negli autogol, complimenti 

Non mi hai spiegato il tuo punto di vista poi, ci tengo, ma credo comunque di aver capito.

Il 21/12/2017 alle 23:17 , Strasblow ha scritto:

Non cagarla più. Sicuramente ha altra gente che le ronza intorno magari più vicina. 

Quando torna le consigli di dedicarsi a realizzarsi e allo sport. 

Quando fanno quelle che non hanno testa ignorale a prescindere.

Sicuramente ne ha di più vicino, ma allora, secondo te, perché quella domenica farsi 4 ore di macchina per stare con me? Poteva evitarlo. Vorrà pur dire che il primo appuntamento,  tutto quello che ho detto e fatto prima, l'ha incuriosita o attratta in qualche modo. No?

Comunque ragazzi vi ringrazio tanto del vostro aiuto, questo forum è spettacolare.

Buon natale.

[vol-à-voile [Partecipante] 8359]

Il problema è che tu ragioni col cervello, le donne invece (non che non usino il cervello eh, sia chiaro) spesso e volentieri si affidano alla pancia, ovvero: "oggi mi va di farmi 4 ore di auto per vedere questo tipo che mi intriga".
Stai cercando di comprendere un qualcosa che non ha alcuna logica, non so se mi spiego.