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Come fare con una collega.


Triumph Scrambler

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Mah, l'atteggiamento della tua collega mi sa tanto di "profumiera": insomma una che si diverte a farla annusare, ma alla fine è tutta una strategia per tenersi buono l'amicone friendzonato con cui magari confidarsi e scaricare le proprie frustrazioni.
Anche quegli pseudo-segnali d'interesse (il non ritrarsi quando le prendi la mano e roba del genere) mi suonano piuttosto sospetti, come ancora più sospetto mi suona il suo svicolare e tergiversare quando tu provi a fare un minimo di escalation dal punto di vista sessuale.

A questo punto le soluzioni sono due:

1) Ignorarla del tutto ed assumere un atteggiamento distaccato, se ti cerca lei o si mette a fare la risentita (anche questi, a mio avviso, sono purtroppo segni del fatto che lei, più che altro, teme di perdere il suo amicone/confidente preferito), tu continua pure a snobbarla: mi rendo conto che essendo una tua collega, tale soluzione potrebbe portare problemi nell'ambiente di lavoro...minchia oh, a volte davvero mi ritengo "fortunato" ad essere un sociofobico estremo che pure sul lavoro non rivolge manco la parola ai colleghi (siano essi uomini o donne, a parte il fatto che sono letteralmente due gatti in croce!), al massimo un "Ciao" molto sbrigativo e stop :4_joy:

2) Affondare il colpo, cioè provarci esplicitamente e tagliare la testa al toro, considerando però che il rischio palo è abbastanza elevato alla luce di quanto spiegato in precedenza.

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Triumph Scrambler
2 ore fa, Tommy81 ha scritto:

Mah, l'atteggiamento della tua collega mi sa tanto di "profumiera": insomma una che si diverte a farla annusare, ma alla fine è tutta una strategia per tenersi buono l'amicone friendzonato con cui magari confidarsi e scaricare le proprie frustrazioni.
Anche quegli pseudo-segnali d'interesse (il non ritrarsi quando le prendi la mano e roba del genere) mi suonano piuttosto sospetti, come ancora più sospetto mi suona il suo svicolare e tergiversare quando tu provi a fare un minimo di escalation dal punto di vista sessuale.

A questo punto le soluzioni sono due:

1) Ignorarla del tutto ed assumere un atteggiamento distaccato, se ti cerca lei o si mette a fare la risentita (anche questi, a mio avviso, sono purtroppo segni del fatto che lei, più che altro, teme di perdere il suo amicone/confidente preferito), tu continua pure a snobbarla: mi rendo conto che essendo una tua collega, tale soluzione potrebbe portare problemi nell'ambiente di lavoro...minchia oh, a volte davvero mi ritengo "fortunato" ad essere un sociofobico estremo che pure sul lavoro non rivolge manco la parola ai colleghi (siano essi uomini o donne, a parte il fatto che sono letteralmente due gatti in croce!), al massimo un "Ciao" molto sbrigativo e stop :4_joy:

2) Affondare il colpo, cioè provarci esplicitamente e tagliare la testa al toro, considerando però che il rischio palo è abbastanza elevato alla luce di quanto spiegato in precedenza.

Eh no, cosí torniamo a monte....il fattore "gatta" é quello che mi frena...

Il cosidetto freeze stato giá provato, per l'esattezza, qualche tempo fa avevo problemi con un'altro collega e quindi anche io mi ero calato nella sociopatia......é lí che lei ha cominciato a marcarmi ad uomo e cambiare atteggiamento chiedendo se avesse fatto lei qualcosa di sbagliato, passando da collega simpatica a donna interessata alla mia vita (mi ha chiesto piú volte se avessi un'amante con relativi problemi perché un conoscente le aveva messo la pulce nell'orecchio).

Ogni volta che faccio cosí diventa una vipera incazzata.

 

Inoltre, se siamo in ufficio cerca sempre di trovare il modo di trascorrere del tempo con me evitando accuratamente I posti dove si trattengono gli altri.

Anche oggi, dopo due giorni in cui lei era stata via, mi ha cercato per un caffé, dicendo che non aveva tempo ma insistendo per prenderlo assieme.

 

Sulla gatta profumiera, beh potrebbe esserlo ma solitamente é un atteggiamento che si ha con piú persone....in veritá non l'ho mai vista intrattenersi con altri, anzi é nota per I suoi modi spicci e bruschi...

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39 minuti fa, Triumph Scrambler ha scritto:

Eh no, cosí torniamo a monte....il fattore "gatta" é quello che mi frena...

Il cosidetto freeze stato giá provato, per l'esattezza, qualche tempo fa avevo problemi con un'altro collega e quindi anche io mi ero calato nella sociopatia......é lí che lei ha cominciato a marcarmi ad uomo e cambiare atteggiamento chiedendo se avesse fatto lei qualcosa di sbagliato, passando da collega simpatica a donna interessata alla mia vita (mi ha chiesto piú volte se avessi un'amante con relativi problemi perché un conoscente le aveva messo la pulce nell'orecchio).

Ogni volta che faccio cosí diventa una vipera incazzata.

 

Inoltre, se siamo in ufficio cerca sempre di trovare il modo di trascorrere del tempo con me evitando accuratamente I posti dove si trattengono gli altri.

Anche oggi, dopo due giorni in cui lei era stata via, mi ha cercato per un caffé, dicendo che non aveva tempo ma insistendo per prenderlo assieme.

 

Sulla gatta profumiera, beh potrebbe esserlo ma solitamente é un atteggiamento che si ha con piú persone....in veritá non l'ho mai vista intrattenersi con altri, anzi é nota per I suoi modi spicci e bruschi...

Direi che la soluzione migliore, a questo punto, è la 2): provarci direttamente e togliersi ogni dubbio.
Vedere poi come reagisce e da lì muoversi a seconda di come evolverà la situazione.

Certo è un comportamento poco chiaro ed apparentemente contraddittorio da parte sua, anche se personalmente continuo a propendere per l'ipotesi profumiera (come del resto tendo a fare sempre in caso di situazioni analoghe, dove il fattore chiarezza è un po' carente).
Affondando decisamente il colpo, si chiarirebbe tutto.

Modificato da Tommy81
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OuterSpace

Nope.

E' fidanzata. Stando a quello che ci hai raccontato, ha fatto pure troppo.

Se ci provi esplicitamente, la metti in difficoltà e ti esponi sul posto di lavoro.

Devi solo isolarla fuori dall'ufficio con una scusa, non è difficile.

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Actarus75

Ma poi non vi crea tensione tutta questa situazione di parole non dette, sguardi, incomprensioni e messaggi subliminali vari? Cerca appena puoi di invitarla fuori dall’ufficio e poni fine ai tuoi dubbi. Comunque se dovesse andare male non mostrati piccato, semplicemente raffredda i rapporti ed agisci di circostanza.

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Triumph Scrambler

Io alle conseguenze di un "no" rispetto al lavoro manco ci pensavo.

Sto tarlo me lo avete messo voi....certo se finisce male sarebbe dura restare sciolti e disinvolti.

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Triumph Scrambler
1 ora fa, Tommy81 ha scritto:

Direi che la soluzione migliore, a questo punto, è la 2): provarci direttamente e togliersi ogni dubbio.
Vedere poi come reagisce e da lì muoversi a seconda di come evolverà la situazione.

Certo è un comportamento poco chiaro ed apparentemente contraddittorio da parte sua, anche se personalmente continuo a propendere per l'ipotesi profumiera (come del resto tendo a fare sempre in caso di situazioni analoghe, dove il fattore chiarezza è un po' carente).
Affondando decisamente il colpo, si chiarirebbe tutto.

Caro Tommy se il fattore chiarezza non fosse carente sto forum sarebbe vuoto e io starei lavorando invece di rompervi le scatole a voi...:8_laughing:

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Triumph Scrambler
51 minuti fa, Actarus75 ha scritto:

Ma poi non vi crea tensione tutta questa situazione di parole non dette, sguardi, incomprensioni e messaggi subliminali vari? Cerca appena puoi di invitarla fuori dall’ufficio e poni fine ai tuoi dubbi. Comunque se dovesse andare male non mostrati piccato, semplicemente raffredda i rapporti ed agisci di circostanza.

Infatti si, ogni tanto sbrocchiamo e ci mandiamo a quel paese....il giorno dopo facciamo di tutto per stare assieme.il piú possibile.

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nafius

Devi fare un passo. Attraverso questo la fai uscire allo scoperto e capirai tutto.

La inviti a cena fuori. Se ti da l’ok, ci esci e vai dritto al punto.

Se glissa, fai no contact x un po’. Se ti chiede perchè, le chiedi “ma tu cosa cerchi da me?”

 

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Triumph Scrambler
1 ora fa, nafius ha scritto:

Devi fare un passo. Attraverso questo la fai uscire allo scoperto e capirai tutto.

La inviti a cena fuori. Se ti da l’ok, ci esci e vai dritto al punto.

Se glissa, fai no contact x un po’. Se ti chiede perchè, le chiedi “ma tu cosa cerchi da me?”

 

Ad oggi non ha mai detto di no ad un pranzo e lei stessa mi ha chiesto di andare ad un aperitivo con le sue amiche(io ero impegnato...magari ci ho fatto anche.bella figura), peró, alle volte (e magari é solo una sega mentale mia) quando sarebbe il momento per fare il passo giusto, lei "viene meno", ad esempio esce con le amiche, il suo ragazzo non c'é, sa che sono in giro anche io....beh, niente,....non si fa viva.

 

 

Lí mi sorgono I dubbi e penso sia tutto frutto di un mio convincimento interiore e falsato.

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