amicizie che ti rendono negativa

[lalucebianca [Partecipante] 495]

Amicizie di una vita o quasi che però ti rendi conto che si sono incancrenite, ti rendi conto che non ti danno nulla, ti rendi conto che non ti fanno evolvere in meglio, ti rendi conto che sotto sotto godono nel vederti fallire o cmq nel vederti sempre uguale a loro e controllabile da loro... 

rapporti malsani che però vanno avanti, come quelle coppie in cui ormai non si ha quasi nulla in comune, non sia ha nemmeno l'educazione di non ferirsi, data la confidenza (tanto lui/lei ci sarà sempre, dove vuoi che vada senza di me?), e da un lato ti si spezza il cuore pensando che finisca tutto, dall'altro lato si sente un senso di leggerezza che ci pervade, pensando finalmente di essere liberi... o forse soli? 

perché a più di trent'anni è difficile trovare persone con cui legare, un po' perché sono tutti mezzi sposati o fidanzati, un po' perché tutti sono gelosi delle proprie conoscenze, da donna è difficile entrare in nuovi giri senza creare gelosie tra donne o fraintendimenti con gli uomini, e così si sceglie di portare avanti qualcosa che non ci appartiene, forse più, per paura?

perché pian piano negli anni hai accettato la risatina sotto i baffi quando l'ennesima storia con un ragazzo non è andata, con l'annesso commento che lui era troppo per te, perché quando era ora di gioire per i tuoi traguardi, gli sguardi erano più d'invidia che altro, perché a 30 anni passati, hai voglia di viaggiare, di approfondire cose, di andare a vedere mostre, concerti, nuovi localini e invece loro tendono ancora a voler fare serata in locali dove l'età media è 20 anni e l'unico film che sei riuscita  a vedere al cinema con loro è stato l'ultimo cine- panettone di Natale. Ma è colpa di qualcuno crescere ed evolvere a diverse velocità? in diversi modi? 

quanto è giusto accettare in nome dell'amicizia? quanto è giusto parlare e cercare il dialogo dopo l'ennesima frecciatina a tuo discapito?

come se ne esce?

 

[PapuPetagna [Partecipante] 6108]

Allora ti capisco benissimo perché vengo da una serata di Natale dove ci siamo fatti una birra al solito pub passando la serata (loro) a farsi le pippe sulle foto di Facebook di una conoscente; oggi come se non bastasse io e un altro siamo rimasti con il cerino in mano per domani sera perché gli altri si sono organizzati per i cazzi loro. Mi sono ricordato quindi perché ultimamente ci vediamo sempre meno.

Detto questo però riflettevo su un punto. Loro sono così da anni, i nostri rapporti di “amicizia” hanno viaggiato sempre su questi binari, forse perché a entrambi serviva solo compagnia. Per cui cosa voglio adesso? Beh nella vita si matura, ciò che andava bene prima può non andar più bene adesso.

Come se ne esce? Prendi di atto di quello che possono darti queste persone. Io ormai sono concentrato sul lavoro, sullo sport e partecipo a 1/4 delle uscite che fanno. Le cose che ti piace fare inizia a farle da sola, non autolimitarti. 

[Zefiro [Partecipante] 104]

59 minuti fa, lalucebianca ha scritto:

la risatina sotto i baffi quando l'ennesima storia con un ragazzo non è andata, con l'annesso commento che lui era troppo per te, perché quando era ora di gioire per i tuoi traguardi,

E le chiami amicizie?

Io avevo poco più di 20 anni quando decisi di fare completa piazza pulita intorno a me, ormai erano solo rapporti tossici, catene che mi impedivano di muovermi come e dove avrei voluto. La migliore scelta della mia vita.

Dopotutto anche la saggezza popolare dice "meglio soli che male accompagnati". Verissimo.

Coni tutti questi interessi che hai, viaggi, mostre, concerti, perchè non ti ci dedichi un po di più, da lì è facile, specie per una ragazza, fare conoscenze più compatibili con le tue esigenze.

[lalucebianca [Partecipante] 495]

11 minuti fa, PapuPetagna ha scritto:

Allora ti capisco benissimo perché vengo da una serata di Natale dove ci siamo fatti una birra al solito pub passando la serata (loro) a farsi le pippe sulle foto di Facebook di una conoscente; oggi come se non bastasse io e un altro siamo rimasti con il cerino in mano per domani sera perché gli altri si sono organizzati per i cazzi loro. Mi sono ricordato quindi perché ultimamente ci vediamo sempre meno.

Detto questo però riflettevo su un punto. Loro sono così da anni, i nostri rapporti di “amicizia” hanno viaggiato sempre su questi binari, forse perché a entrambi serviva solo compagnia. Per cui cosa voglio adesso? Beh nella vita si matura, ciò che andava bene prima può non andar più bene adesso.

Come se ne esce? Prendi di atto di quello che possono darti queste persone. Io ormai sono concentrato sul lavoro, sullo sport e partecipo a 1/4 delle uscite che fanno. Le cose che ti piace fare inizia a farle da sola, non autolimitarti. 

sì, anch'io ho preso le distanze infatti... e scrivo stasera, di sabato, proprio perché abbiamo avuto l'ennesimo scontro, il motivo è il mio distacco. sentono che io se posso cerco di fare altro e a loro non piace, o tutto o niente, vogliono questo, sono additata come la stronz4 che se le fila meno. se io mi faccio vedere meno, tengono il muso, se esco di più con loro, sto male io... siamo arrivati al punto di non ritorno, forse...

ma non piace essere manipolata e gestita, o fare ciò che vogliono loro perché esigono il tutto o niente, altrimenti sei fuori. 

[lalucebianca [Partecipante] 495]

18 minuti fa, Zefiro ha scritto:

E le chiami amicizie?

Io avevo poco più di 20 anni quando decisi di fare completa piazza pulita intorno a me, ormai erano solo rapporti tossici, catene che mi impedivano di muovermi come e dove avrei voluto. La migliore scelta della mia vita.

Dopotutto anche la saggezza popolare dice "meglio soli che male accompagnati". Verissimo.

Coni tutti questi interessi che hai, viaggi, mostre, concerti, perchè non ti ci dedichi un po di più, da lì è facile, specie per una ragazza, fare conoscenze più compatibili con le tue esigenze.

che le donne abbiano abbiano più facilità, non sono così sicura... sarà la paura di non avere un punto fermo, di riferimento, un porto sicuro... 

ho sempre tagliato i rapporti che non mi piacevano anche col rischio di rimanere sola, ma non è facile come a dirsi, sarà la fine dell'anno che porta  a riflettere di più sulla vita... bah

[Zefiro [Partecipante] 104]

7 minuti fa, lalucebianca ha scritto:

 anche col rischio di rimanere sola, ma non è facile come a dirsi

No, non lo è, è un percorso lungo e doloroso, ma è la chiave di tutto.

Imparare a star bene da soli. Il resto vien da se.

Perchè imparato questo, ci scegliamo chi vogliamo intorno, che ci fa stare bene.

Non esiste più "accontentarsi" per non restare soli.

[dave87 [Banned] 4258]

basta raccogliersi le ovaie e avere un pò di spina dorsale

hai 30 anni

dovresti essere cresciuta, non c'è più il paparino a dirti dove puoi o non puoi andare

cosa fare o non fare,

prenditi la responsabilità e il timone della tua vita

tanto più sola di quando sei insieme alle tue amichette

non puoi essere

 

eppoi oh

vivi a bologna cazzo 

sii più elastica

dai su 

[Edo [Donna] 15305]

Io ascolterei l'invito di @dave87 così per dire ahah

[dave87 [Banned] 4258]

12 minuti fa, EdoardoG ha scritto:

Io ascolterei l'invito di @dave87 così per dire ahah

no sono troppo porco e maniaco per lei 

[lalucebianca [Partecipante] 495]

40 minuti fa, dave87 ha scritto:

basta raccogliersi le ovaie e avere un pò di spina dorsale

hai 30 anni

dovresti essere cresciuta, non c'è più il paparino a dirti dove puoi o non puoi andare

cosa fare o non fare,

prenditi la responsabilità e il timone della tua vita

tanto più sola di quando sei insieme alle tue amichette

non puoi essere

 

eppoi oh

vivi a bologna cazzo 

sii più elastica

dai su 

queste sono persone storiche, con cui ho condiviso molto, nel ben e nel male...

altri rapporti ci sono, mica ho solo loro, però è come si stesse parlando di una parte della famiglia con cui hai problemi...

ma forse è un discorso troppo complesso per te :D