Ragazzo che mi sta rendendo insicura aiuto

[Jumpy [Partecipante] 3675]

16 minutes ago, Lilith said:

- nei sexy shop vendono I costumini da cameriera (anche se usually francese, non argentina), è un lavoro che trovo richiami l'immaginario erotico ben più di traduttrice, anche se traduttrice offre la possibilità di più doppi sensi con le lingue di cameriera.

 

17 minutes ago, Lilith said:

"In effetti hai preso qualche chilo, se lo buttassi giù staresti meglio"

"Ti trovo ingrassata" Horror Story in 3 parole :P

18 minutes ago, Lilith said:

Il cazzo (salvo eccezioni) delle tendenze lanciate da stilisti finocchi se ne frega alquanto.

Parlai della cosa tempo fa con degli amici psicologi.

Lo stereotipo della modella magrissima, pallidissima è spinto prevalentemente dagli stilisti gay per fare presa, appunto, sulle donne e su altri gay.

Nota a margine: infatti il gay odia le donne molto femminili, molto formose, molto appariscenti.

Ad un uomo etero piace un corpo più formoso.

E molte teenager invece, ci cascano... e rischiano l'anoressia.

[Jumpy [Partecipante] 3675]

4 minutes ago, Pulpito said:

Le cameriere, non quelle dei sexy shop, in genere sono sciatte e ignoranti altrimenti avendone la possibilita farebbero altro..se fossero davvero fighe, disinibite e senza altra dote farebbero le modelle o le escort.

Molti miei amici e conoscenti durante l'università nel weekend facevano i camerieri nelle pizzerie e nei pub.

Massimo rispetto per una ragazza che, dignitosamente, pur di lavorare è disposta a fare anche  la cameriera.

7 minutes ago, Pulpito said:

Molte fanno le rompipalle come definito qui proprio perche si accorgono che all uomo di turno interessa solo il sesso e non conoscerle davvero.

Esistono due categorie di uomini:

- quelli a cui interessa solo il sesso;

- quelli a cui interessa anche il sesso.

Il "conoscerla davvero" è un qualcosa che può andare più o meno in parallelo col sesso.

[Trilly [Partecipante] 1108]

9 minuti fa, Jumpy ha scritto:

 

Lo stereotipo della modella magrissima, pallidissima è spinto prevalentemente dagli stilisti gay

Ad un uomo etero piace un corpo più formoso.

ah, e allora una come Stoya(attrice porno e modella, stupenda)dovrebbe piacere solo ai gay. Certo

[Lilith [Élite] 2272]

3 minuti fa, Pulpito ha scritto:

Allora non è una mia interpretazione il tuo definire cessa la,stewart in.quanto l.hai chiamata frigorifero...se con qursto.intendi un complimento.

Le cameriere, non quelle dei sexy shop, in genere sono sciatte e ignoranti altrimenti avendone la possibilita farebbero altro..se fossero davvero fighe, disinibite e senza altra dote farebbero le modelle o le escort.

Non tutti gli uomini vogliono accanto una buzxicona, culona che rida ogni secondo per niente

Non tutte le donne soprattutto escono con un  uomo con l obiettivo di soddisfarlo a tutti i costi e farsi scopare. Molte fanno le rompipalle come definito qui proprio perche si accorgono che all uomo di turno interessa solo il sesso e non conoscerle davvero.

Frigorifero, cara pulpito, era riferito a quello che -in gergo da punter dato che parli di escort- viene definita ATTITUDINE. 

É un termine che ha a che vedere con l'atteggiamento, la passionalità ecc...non con l'aspetto fisico.

Anche una 10 può essere un frigorifero.


Al commento con le cameriere rispondo con un metaforico sputo.

Non so neanche da dove iniziare per rispondere a un'idiozia simile.

Però guardatelo un sito escort: vedrai che di prostitute ce ne sono anche obese, bruttine, senza forme, over 50, di ogni tipo. 

Così come ci sono cameriere attraenti.

Così come ci sono stragnocche a cui non frega un cazzo di fare le modelle o che non ci hanno mai pensato.

Che poi, la cameriera sia un lavoro di ripiego per cesse culone, proprio...

NON SO SE SIA PIÙ IDIOTA PENSARE CHE SE UNA FACCIA LA MODELLA O LA TESTIMONIAL O LA ESCORT SIA PER FORZA ATTRAENTE O PENSARE CHE SE NON LO FACCIA NON LO SIA.

Ora è presa la tendenza di mettere a fare le modelle delle vere e proprie obese per questa mania del politically correct.
Beh, sai che c'è? Ai maschi non frega una minchia se la cicciona X sia una modella quotata, continuano a vederci solo una cicciona.

A nessun uomo frega un cazzo di niente di conoscere meglio come persona una rompicoglioni senza nemmeno sapere come scopi.
Questo a prescindere dal motivo per cui tu rompa le balle.
E giustamente direi, perchè dovrebbe?

Perchè io, uomo o donna (sana di mente), dovrei voler approfondire il rapporto con qualcuno che fin da subito è con me sgradevole e pretenzioso, scusami?

Io non vorrei mai conoscere meglio un uomo che la prima sera è più concentrato sul locale in cui andare di quanto non lo sia sullo stare con me.









 

[Lilith [Élite] 2272]

13 minuti fa, Trilly ha scritto:

ah, e allora una come Stoya(attrice porno e modella, stupenda)dovrebbe piacere solo ai gay. Certo

Ma Cristo, ora pure tu Trilly, non è possibile che reframmiate tutto in sto modo indegno.

Io ho sofferto di disturbi alimentari da adolescente, tutt'ora non sono "curvy", ma nessuno mi ha palata per questo.
Manco quando facevo un po' schifo fisicamente.


Comunque generalmente i maschi, ad esempio in quelli che vanno a pro è molto palese, si concentrano su due cose/cercano due categorie (spesso entrambe, ma non si aspettano di trovarle in una sola):

-Esteticamente perfetta.
-Perfetta/eccezionale a livello di servizi.

Se poi trovano la combo, fantastico.

Ora.

Puoi anche non essere l'ideale estetico di un maschio, ma puoi piacergli moltissimo comunque.
Quello che non puoi permetterti di fare è, (e potrebbe essere il caso della nostra Pulpito):

Non essere il suo ideale estetico e essere pure sgradevole/non offrire nient'altro che compensi.

Se non sei il suo ideale fisicamente (e la maggior parte di noi NON lo è, altrimenti gli uomini se ne tromberebbero 4 in una vita), ma sei carina, sexy, rispettosa, campionessa di fellatio ecc...

Ti frequenterà volentieri.

Se sei il suo ideale estetico, ma fai cagare sotto ogni altro aspetto....

Ti sopporterà volentieri almeno per un po'.


Se però non sei la 10 dei miei sogni e in più rompi pure la minchia, non me la dai e sei sgradevole, grazie al cazzo che ti siluro.





Poi in tutto questo discorso non viene preso in considerazione il lato "sexy" che a volte-deduco dalla mia esperienza- batte bellezza 10 a 1.


Ma poi non puoi prendere come esempio una pornostar che uno può avere visto eseguire il miglior orale dei suoi sogni e fare l'espressione perfetta mentre viene sodomizzata, ma dai.


 

Modificato 11 Gennaio 2018 da Lilith

[MementoAudereSemper [Partecipante] 234]

+ pornostar

- viziate

farei a cambio domani mattina per scambiare tutte le italiane con spagnole,polacche,ucraine,moldave, russe, ungheresi, argentine, croate

[Keran92 [Partecipante] 5063]

@Lilith io non so se sei veramente una ragazza

ogni volta che scrivi mi partono i dubbi

ma santo cielo spero vivamente che lo sei e non sei l'unica che sa parzialmente ragionare in sto mondo

[^'V'^ [Aivia Demon] 160895]

2 ore fa, Jumpy ha scritto:

 

Nota a margine: infatti il gay odia le donne molto femminili, molto formose, molto appariscenti.

Ad un uomo etero piace un corpo più formoso.

E molte teenager invece, ci cascano... e rischiano l'anoressia.

Ci sono gay a cui piacciono donne felliniane, gay che si rifanno a donne pittoresche, anche formose anni 50. 

Ma il succo non è che questo "gay", stereotipato e unito nei gusti contro le donne, abbia da dire la sua sulle forme femminili. 

Il succo è che gli stilisti vogliono far sfilare il loro vestito, la loro creazione, non vogliono che la donna essendo sexy chiami le attenzioni su di sé, attenzioni che vogliono indivise sul vestito. 

Per questo gli servono donne che siano attaccapanni, non donne. 

Grucce. 

Poi le ragazze, che non sanno nulla di sessualità maschile e quel poco che sanno o capiscono lo bollano come depravazione, finisce che imparano magari solo a 50 anni che nessuno di noi si è mai masturbato con una rivista di moda, se non quelle di intimo, mentre ci tocchiamo istintivamente con le modelle delle riviste di moto o di auto, che non sono affatto modelle da moda. 

E qui spero si capisca anche che aver fatto la pubblicità di un profumo potrà anche suscitare ammirazione o invidia nelle donne, ma non è qualcosa di cui freghi qualcosa a chi sia etero, sia che si usi una modelle da gay, che si usi un'attrice di una trilogia per ragazze. 

Ma torniamo su "non sono affatto modelle da moda". 

Eh sì, perché ho letto "però gli piace dire che si sono fatti una modella". 

Il fatto è che si può chiamare modella quella che scatta coi fotografi, così come quella delle passerelle per gay e donne. 

E poiché almeno il 99% dei fotografi non gay e non dedicati alla moda scatta quelle che gli fanno uscire il sangue dal naso, avendo trovato nella fotografia quell'arte di avere in casa una cubista che mai lo avrebbe considerato in discoteca, abbiamo cubiste e lap dancer perfette, al massimo dell'attrattiva per un maschio che si possono serenamente definire modelle perché appunto posano per fotografi, glamour, beauty, MET, ecc.

Queste sono caratterizzate dall'essere modelle nel senso di cui un maschio finisce di essere felice di averla chiavata il giorno che muore, e sono modelle come lo erano le modelle di nudo ambite dai pittori etero prima della camera oscura. 

Poi ci sono le modelle che non attirano l'attenzione su di sé ma sul vestito, amate dai gay e usate nelle varie pubblicità dei marchi di moda, profumi compresi, e queste colpiscono l'immaginario femminile perché non avendo la sensibilità o la conoscenza per capire cosa sente un maschio, cercano di seguire ciò che a loro sembra sia illuminato dai riflettori, che sia ambito. 

Solo... non sanno che è un marketing circolare, in cui è loro mostrato ciò che è ambito affinché lo ambiscano e comprino, e non perché sia veramente ambito. 

Per difendersi dalla continua dissonanza cognitiva del notare che nei fatti è sempre un altro tipo di atteggiamento, fisicità e abbigliamento, ad attrarre quelli che conoscono, mentre sono spinte a credere di dover essere e consumare in un altro modo, le donne hanno elaborato una teoria del niente. 

Questa teoria del niente prevede che ci siano cose volgari e cose raffinate, manifestazioni di nudo volgari e manifestazioni artistiche, donne modelle per gay raffinate e donne modelle per calendari dell'officina del meccanico volgari. 

Così si sono create in testa l'etichettatrice secondo cui se uno è maschio, ossia risponde ai gusti hardwired dentro di lui da sempre, è volgare, mentre se uno ha gusti raffinati, saprà capire i modelli ridicoli di donna che i gay fanno andare in voga per mettere in risalto il vestito o il profumo e non la modella. 

Ci credono così tanto a questa serie di minchiate razionalizzate, che hanno devastato miss italia, arrivando ad avere in giuria, una giuria incaricata di valutare la bellezza femminile, ossia il suo grado di attrattiva, un numero pari di donne e uomini, di cui più di metà degli uomini sono omosessuali. 

Personalmente ho fatto il giudice ad una tappa locale, ed eravamo in due su sette a sentire qualcosa al passaggio delle ragazze, e ad usare quel dolore e desiderio come metro della bellezza. 

Gli altri cinque erano donne e gay. 

E nemmeno donne lesbiche, donne il cui scopo era votare quella che desse risposte più intelligenti perché la loro missione politica è dimostrare che le donne sono intelligenti. 

Il che, fatto ad un concorso di bellezza, mi sembra poco intelligente. 

Ma anche qui, le donne hanno iniziato a capire che qualcosa tocca. Alcune, almeno. 

Hanno iniziato a chiedersi come mai gli amici maschi hanno sempre gusti che sono diversi da quelli proposti da gay e da femministe ideologizzate su cosa sia la bellezza femminile. 

Solo che si sono date risposte a dir poco... femminili. Per usare un eufemismo logico. 

Sono arrivate, in molte, a maturare la convinzione che vi sia una bellezza animalesca, che attrae i maschi, e per questo è da censurare, da evitare, da puttana, da schiava lobotomizzata dei maschi. 

E che vi sia una bellezza non meglio precisata, che capiscono le donne e solo alcuni loro amici gay altolocati, che in quanto arredatori di interni lo sanno bene cosa sia la bellezza, certamente meglio di un muratore, credono. 

E non si rendono proprio conto che le schiave lobotomizzate del mercato sono loro, che hanno votato se stesse alla ricerca di una bellezza posticcia promossa per vender loro stracci, mentre se una è figa, e per questo, con questo e in questo, crea dolore e desiderio nei maschi, non sta facendo davvero nulla di schiavizzato o lobotomizzato. 

Il punto, però, è che - posto che i gay sono tantissimi e tantissimi che non hanno mai fatto outing e che come gli altri hanno gusti differenti non un modello unico - il motivo per cui gli stilisti gay dicono alle donne che si è sotto i riflettori se si è troppo alte e troppo magre, non è che odino le donne, è che non vogliono che le attenzioni vadano alle tette delle donne e al loro corpo sottraendole al vestito. 

Perché vendono stracci e profumi, non donne. 

E a proposito di stracci, la staffilettata finale alla chick logic. 

Quante volte, come maschio, nella piena conoscenza di ciò che ti attrae (non dico arrapa perché le donne sono così sconnesse che credono che arrapi ciò che è volgare e che la bellezza sia altro dal sesso, il che è ovviamente ridicolo, ma ce ne sono che lo credono) ti trovi a non gradire una scarpa costata 600 euro o uno straccio costato mille euro di prima linea e a gradire invece moltissimo una scarpa dei cinesi però femminile, o una gonna da 10 euro però sexy, e ti viene detto da qualche lobotomizzata dalla moda, che non ne capisci niente di bellezza? 

 

[^'V'^ [Aivia Demon] 160895]

3 ore fa, Jumpy ha scritto:

 

Esistono due categorie di uomini:

- quelli a cui interessa solo il sesso;

- quelli a cui interessa anche il sesso.

Il "conoscerla davvero" è un qualcosa che può andare più o meno in parallelo col sesso.

Più che altro è che esistono due tipi di donne. 

- quelle che ti interessa scoparle 

- quelle che quando le hai scopate ti hanno rotto così poco le palle e si sono dimostrate così poco psycho, che se sono anche giovani e fighe ti viene voglia di coccole. 

Il "conoscerla davvero" è la richiesta di Re Mida di una donna. 

Sia perché con più conosciamo una con meno la desideriamo, il nostro desiderio è visivo immediato, può cuocere vedendola ballare una mezz'oretta, o vedendola ridere e parlare con donne, o avendola occhi negli occhi a parlare col contatto di mani, ma va scemando sentendola parlare di mezz'ora in mezz'ora. 

Sia perché ogni donna in cuor suo lo sa che "conoscendola davvero", ossia sapendo cosa ha fatto e quali siano i suoi moventi e la realtà dei fatti che espone e racconta, sarebbe scartata come un nocciolo di oliva. 

Proprio per questo, lei mette in scena una falsa presentazione di sé, strumentale e piena di racconti vittimistici o in cui delinea la sua vita secondo il racconto degli ex, che lei ritiene essere il momento in cui lui "la conosce davvero", ma che solo un ritardato o un femminista, potrebbero scambiare col "conoscerla davvero". 

Pertanto, ci sono tre ragioni per cui una donna dovrebbe evitare di farsi "conoscere davvero" a parole come intende lei, e per cui invece dovrebbe farsi conoscere nell'unico modo in cui noi conosciamo le persone, così come descritto anche nella bibbia, che non a caso usa il "conoscersi" come "avere un rapporto sessuale". 

La prima è che le sue razionalizzazioni e bugie non incantano che qualche fesso, pertanto cercando di "farsi conoscere" a parole prima di kino escalare, non farà che schifare i maschi ormai esasperati dalle cazzate e attrarre i fessi. 

La seconda è che loro con meno conoscono un uomo con più godono, checché ne dicano ai questionari autodichiarativi, e per i maschi questo vale ancora di più. 

La terza è che siamo forse in? due su cento? A riuscire a desiderare una donna nonostante la conosciamo davvero, e per davvero intendo davvero, molto più della sua migliore amica cui racconta le cose a metà e molto più dei fidanzati cui racconta cazzate e "bugie bianche per non ferirlo"? 

Bene, supposto che siamo in due su cento. 

Si deduce che le donne vogliano "farsi conoscere davvero" proprio per scremare tutti e disporsi ad harem intorno a chi le vuole nonostante le veda dentro nei fatti e via dalle chiacchiere. 

E invece no. 

Usano questa cosa di "che mi volesse conoscere davvero" come frase fatta per descrivere una ricerca di situazione monogamica, quando sappiamo benissimo, e le donne per prime in fondo in fondo lo sanno, che nessun monogamo le vorrebbe in monogamia se le conoscesse davvero. 

Invece tra donne si raccontano che o uno vuole "solo" sesso (le virgolette sono d'obbligo, è come dire che uno voglia "solo" soldi, tempo libero, sentimenti e salute) o vuole conoscerle davvero. 

E infatti fuggono a gambe levate quando qualcuno mostra di vederle. Vederle davvero. Fuggono sentendosi giudicabili, colpevoli, a disagio. 

Fuggono verso qualche fesso che voglia "conoscerle davvero" secondo le informazioni manipolate e contraddittorie espresse da loro a parole. 

Che potrebbe pure essere un ostacolo sormontabile, stare ad ascoltare minchiate per arrivare finalmente a farsi questa maledetta scopata. 

Potrebbe, se non fosse che con più minuti senti una donna parlarti di minchiate, con meno la desideri... e non sarà mia più una prima volta con lei appagante e stordente che ti ci faccia legare e che ti riempia di endorfine e ossitocina. 

E non è assurdo che le donne credano il contrario? Credano che raccontare minchiate per "farsi conoscere" (essere approvate) aumenti il desiderio maschile insieme al suo sentimento, e che allontani chi invece non è interessato a conoscerle (sentir sparare stronzate)  ma "solo" a usare la divisione in generi a quello a cui serve? 

"Da migliaia di anni le rose fabbricano le spine. 

Da migliaia di anni i capri mangiano ugualmente le rose. 

Non è interessante chiedersi perché si accaniscano a fabbricare ancora le spine?"

[dave87 [Banned] 4258]

1 ora fa, Pulpito ha scritto:

 

Le cameriere, non quelle dei sexy shop, in genere sono sciatte e ignoranti altrimenti avendone la possibilita farebbero altro..se fossero davvero fighe, disinibite e senza altra dote farebbero le modelle o le escort.

 

una che partorisce un pensiero simile

il massimo che potrà ricevere

sono un 5 cl di sperma in faccia

se è un minimo figa 

poi tanti saluti