"Al momento preferisco non rivederci".

[andros80 [Partecipante] 89]

32 minuti fa, Druid ha scritto:

Non sono d'accordo..

Quella Giusta Esiste..

 

Ma NON è per Sempre..

 

E' per un pezzo di strada insieme..

Che può variare diversi giorni, alcuni mesi o qualche anno..

Concordo pienamente..

[PapuPetagna [Partecipante] 6108]

Ciao, per quanto riguarda lei il suo dietrofront effettivamente è strano..chissà forse se tu fossi rimasto a dormire non sarebbe successo..state sottovalutando questo particolare: hai insistito (forse lei avrebbe voluto aspettare) e poi te ne sei andato. Chissà forse le hai trasmesso il messaggio opposto a quello che erano le tue reali intenzioni, ovvero non una one night stand.

quanto a te parliamoci chiaro, lo scopatore seriale fa fico, vorremmo essere tutti il Bobo Vieri della situazione. Ma dietro ogni scopatore seriale si nasconde una persona molto fragile che fa di tutto x evitare di soffrire...la scopata è andata male e questo ti ha trafitto perché utilizzi il sesso per controllare l’altra..se me la scopo bene ho il coltello dalla parte del manico..

lei forse cerca qualcosa in più, come ti hanno suggerito fatti risentire, cerca di mostrarti sensibile..probabilmente ti sta aspettando chissà..

[Nuovo_utente [Partecipante] 1424]

La mia ultima LTR è iniziata così...con un flop! Il classico "oddio, non mi era mai successo..."

 

In realtà, anche la seconda e la terza andate malino...poi vabbè...il resto è storia. Grande intesa sessuale, finora la massima mai provata.

 

Devo dire che dopo mille pensieri mi sono convinto che a livello inconscio...è stato quasi un autosabotaggio.

Avendo percepito di non avere di fronte l'ennesima da scopare e basta, l'idea di dover rimettermi con qualcuno, innamorarmi, affezionarmi, ecc ecc...e quindi poi risoffrire...aveva prodotto questa sorta di via di fuga. 

Se va male il sesso..:la storia salta...tutto è salvo! Boh...chissà se è una motivazione plausibile. Ripeto, è quella che mi sono dato io. 

 

Adesso tu vuoi rimediare per TE? O per VOI? Cerca di capire questo innanzitutto...

 

Comunque lei come si è posta di fronte a questa "notte" molto poco simile a come ve lo aspettavate? Credo che se anche lei si è tolta le mutande...anche lei lo voleva:..

E se come dici, c'è tutta questa intesa mentale, due persone che ci tengono l'una all'altra...fanno di tutto per riprovarci, scrollarsi di dosso le ansie da prestazione...e cercano di entrare ancor di più in sintonia.

 

La sua reazione non è molto comprensibile? Vorrei sapere lei cosa cerca? Cosa vuole dalla relazione?

Modificato 11 Gennaio 2018 da Nuovo_utente

[Rick79 [Partecipante] 333]

8 ore fa, lurgee ha scritto:

Premessa.

Ex beta/zerbino che negli utlimi 5-6 anni, con il tempo, si è trasformato nell'esatto opposto. Scopatore seriale, nessun rapporto di coppia duraturo. Uomo oltre i 35.
Godo dei benifici della mia situzione, inizia a mancarmi qualcosa dello status "coppia". Traduco: mi piacerebbe incontrare quella con cui fermarsi.

I fatti.

Lei una decina di anni meno di me. Frequentazione: 7-8 uscite in un mesetto scarso. Immediato e assoluto feeling. Lei subito molto presa, mi studia e mi analizza come materiale da LTR.
Io, molto più distaccato. Per dire, fino alla penultima uscita, non ero nemmeno convinto mi piacesse fisicamente. Ma il tempo passato con lei mi piaceva. Stavo bene. Sentivo affinità.
Per le feste, sarebbe dovuta tornare a casa. Non vive nella mia città. Penultima uscita perfetta. Lei butta lì un "era tanto tempo che non stavo così bene con qualcuno, solo per il fatto di starci insieme". Mancando la scopata, spingo per quell'aspetto prima che parta. Lei recepisce e, pochi giorni dopo, mi invita da lei. All'ultimo secondo, tarda serata. Faccio tutto di corsa, arrivo lì con il fiatone. Percepisco che c'è qualcosa che non va. In me e in lei. Lo facciamo, male. Malissimo. Una cosa forzata. Stentata. Che, addirittura, resta a metà. Ci rimango di merda. Cazzo, il saperle scopare come cristo comanda è un mio punto di forza. Perchè con lei è andata così? Anche lei piuttosto innervosita, mi butta lì un: "sei stato tu a ad insistere. Per me, ad ora, era un aspetto secondario". Il tono era quello del rinfaccio: hai insistito, è venuto di merda? Ora cazzi tuoi. Lentamente la situazione si distende. Torniamo come se quella prima parte di serata non ci fosse mai stata. Fa discorsi sul futuro, si apre come non aveva mai fatto (io dentro di me, in realtà, ho dubbi) e mi chiede se voglio dormire lì. Tarda notte, rifiuto per questioni lavorative e, forse, per i dubbi di cui prima.
Passa un giorno di silenzio. Nel quale si modifica completamente il mio sentire. Cazzo, ho voglia di vederla. Cazzo, non lo nascondo, devo recuperare a quella scopata di merda. Cazzo, inizio ad essere attratto. Le scrivo il giorno dopo ancora: ho voglia di vederti. Vediamoci prima che parti. Restavano solo tre giorni. Mi risponde con la frase in oggetto: "al momento preferisco non rivederci. Mi dispiace tantissimo". La chiamo. Mi ribadisce che ci ha pensato ed ora preferisce così. Non dà motivazioni. In tono tranquillo e sereno, gli dico "se è quello che vuoi, ok. Non insisto, non posso fare nulla". Lei butta lì un "ti prego, sì, non fare nulla. Per favore non arrabbiarti". Gli rispondo, perchè dovrei? Faccio l'errore dopo un'oretta, di mandargli un messaggio in tono scherzoso su un fantomatico discorso che le avrei fatto nel caso ci fossimo visti. Tra il serio e il faceto, una sintesi dei discorsi fatti tra di noi. L'intento era fargli capire che ero interessato e che mi sarebbe piaciuto molto continuare a conoscerla. Mi risponde ribadendo il concetto e chiedendomi di rispettarlo. Le rispondo che non c'è problema, che se è quello che vuole, avrà i suoi buoni motivi. Anche qui, in tono sereno e tranquillo.

Il presente.

Passati una ventina di giorni. Silenzio totale da tutte e due le parti. Ho ripreso la mia vita come se nulla fosse successo. Ma, diversamente dall'inizio, in questi ultimi giorni (4-5) sto iniziando a pensarci sempre di più. E cresce la voglia di sentirla.

 

Che fare?
Chiara la teoria. Almeno credo. Silenzio assoluto e, se sarà lei a riaprire, vedere il da farsi.
Ma qualcosa dentro di me spinge fortissimo nell'altra direzione.
E, secondo voi, perchè ha tirato fuori la frase che dà il titolo a questo messaggio? Delusa per il fatto che non l'ho scopata come fantasticava?

Anche a mio parere ti sei fatto troppe pippe mentali e forse questa tipa la prendi solo come una rivincita per una scopata venuta male, cui vuoi rimediare, ma non perché vuoi veramente un futuro con lei, magari sbaglio. Tuttavia mi piacerebbe capire più nei dettagli che significa una scopata venuta male, non sei venuto proprio (finita a metà hai scritto), che altro? Ansia da prestazione, non so, ci sono molte discussioni che trattano di difficoltà maschile a raggiungere l'orgasmo anche se l'erezione è apposto.

[F-Knight [Partecipante] 3199]

@lurgee credo tu abbia fatto un po' la figura del principiante. Ma non nel rapporto sessuale in se' sia chiaro, può capitare a tutti la prima o anche la seconda volta di avere qualche difficoltà, non siamo automi, specie se di quella persona intorno a quel buco ci frega almeno un po'. A mio avviso hai gestito male la cosa perché se sentivi che era una forzatura fare in fretta e furia potevi evitare lasciare crescere la tensione e poi battezzarla la volta dopo. Non mi pare ci fosse tutta sta fretta e alla nostra età DOBBIAMO prediligere la qualità dei rapporto sessuali alla quantità specie con le più giovani che con i coetanei tutta sta qualità non la vedono. Tu hai spinto per soddisfare il tuo bisogno narcisistico di vittoria e hai perso clamorosamente. 

Il tuo successivo attaccamento beh è evidentemente sempre dovuto all'esigenza di soddisfare il tuo bisogno narcisistico di piacere. Tutto lì. Ti consiglierei di metterlo da parte: se una prima non ti convince dopo poco non diventa di colpo "the one".

Quindi lasciala perdere anche perché temo che scopata non pervenuta + non dormire con lei (quindi vicinanza emotiva nkn pervenuta) = game over (dal suo punto di vista sei diventato inutile)

F

Modificato 12 Gennaio 2018 da F-Knight

[Rick79 [Partecipante] 333]

Io non ho ancora capito se quel finito a metà intendesse un rapporto concluso senza orgasmo maschile.

Riguardo il dormire assieme, voglio vedere se dopo un rapporto romantico, dolcissimo, fatto anche di caldi baci ed abbracci, oltre la penetrazione, vi parte un crepitus anale sotto le coperte che succede. 

[lurgee [Partecipante] 5]

22 ore fa, PapuPetagna ha scritto:

Ciao, per quanto riguarda lei il suo dietrofront effettivamente è strano..chissà forse se tu fossi rimasto a dormire non sarebbe successo..state sottovalutando questo particolare: hai insistito (forse lei avrebbe voluto aspettare) e poi te ne sei andato. Chissà forse le hai trasmesso il messaggio opposto a quello che erano le tue reali intenzioni, ovvero non una one night stand.

lei forse cerca qualcosa in più, come ti hanno suggerito fatti risentire, cerca di mostrarti sensibile..probabilmente ti sta aspettando chissà..

Bè, ma la costruzione del rapporto, seppur senza nessun slancio emotivo, era ben chiaro non fosse "one night stand".
Se ne era anche parlato in più di un'occasione. Suppongo lei cercasse rassicurazioni.
Ma, sì, ci potrebbe stare che il mio comportamento dell'ultima notte non sia stato molto coerente.

 

18 ore fa, Nuovo_utente ha scritto:

Devo dire che dopo mille pensieri mi sono convinto che a livello inconscio...è stato quasi un autosabotaggio.

Avendo percepito di non avere di fronte l'ennesima da scopare e basta, l'idea di dover rimettermi con qualcuno, innamorarmi, affezionarmi, ecc ecc...e quindi poi risoffrire...aveva prodotto questa sorta di via di fuga. 

Se va male il sesso..:la storia salta...tutto è salvo! Boh...chissà se è una motivazione plausibile. Ripeto, è quella che mi sono dato io. 

 

Adesso tu vuoi rimediare per TE? O per VOI? Cerca di capire questo innanzitutto...

 

Comunque lei come si è posta di fronte a questa "notte" molto poco simile a come ve lo aspettavate? Credo che se anche lei si è tolta le mutande...anche lei lo voleva:..

E se come dici, c'è tutta questa intesa mentale, due persone che ci tengono l'una all'altra...fanno di tutto per riprovarci, scrollarsi di dosso le ansie da prestazione...e cercano di entrare ancor di più in sintonia.

 

La sua reazione non è molto comprensibile? Vorrei sapere lei cosa cerca? Cosa vuole dalla relazione?

Credo che tu abbia fatto centro. Autosabotaggio. Assolutamente perfetto e calzante.
Come dicevo all'inizio, sono passato da un estremo all'altro. Ed ora, evidentemente, incosciamente ho paura di riaprirmi, di mettere in gioco sentimenti e debolezze, di considerare una storia. A dirla tutta, sono talmente tarato su un certo tipo di approccio (iper seduttivo e finalizzato al momento/scopata) che non saprei più nemmeno come si fà. Infatti, non a caso, sono perfetto fino alla seduzione. Le porto a casa. Ma, poi, quando vorrei trasformare la cosa, perchè sento un interesse o un trasporto, non so nemmeno da dove iniziare. Ovviamente se, come hai argutamente captato, non ho autosabotato la cosa prima. Sì, per paura.

Certo che lo voleva. Ma per l'atteggiamento che ha assunto, nell'accogliermi a casa, si percepiva che qualcosa non era come doveva essere. Sì, credo, per assurdo, di averla forzata. E lei si è approcciata alla cosa con un frame del tipo "ok, se lo dobbiamo fà, facciamolo". Per carità, lei era anche partita più che dignitosamente. Ma si percepiva, tutto poco naturale.

Lei è una persona piuttosto incasinata. Questo va detto. E' in terapia per diverse problematiche. Quasi al limite del border. Quindi, tutto da prendere con le pinze (e tu mi dirai, ma davvero vuoi una così?).
Ma è indubbio che lei cerchi una storia fatta con i controcoglioni. Almeno a livello conscio. Parla di stabilità. Pur essendo molto giovane, parla già di figli. Un suo cruccio da sempre. Considera che mi ha confidato che ogni suo rapporto è partito con l'idea, ferrea, che quello fosse il rapporto della sua vita per fare un figlio il prima possibile. E di vivere la rottura come un tremendo fallimento per la sua idea naufragata. E per il tempo perso.

 

7 ore fa, F-Knight ha scritto:

@lurgee credo tu abbia fatto un po' la figura del principiante. Ma non nel rapporto sessuale in se' sia chiaro, può capitare a tutti la prima o anche la seconda volta di avere qualche difficoltà, non siamo automi, specie se di quella persona intorno a quel buco ci frega almeno un po'. A mio avviso hai gestito male la cosa perché se sentivi che era una forzatura fare in fretta e furia potevi evitare lasciare crescere la tensione e poi battezzarla la volta dopo. Non mi pare ci fosse tutta sta fretta e alla nostra età DOBBIAMO prediligere la qualità dei rapporto sessuali alla quantità specie con le più giovani che con i coetanei tutta sta qualità non la vedono. Tu hai spinto per soddisfare il tuo bisogno narcisistico di vittoria e hai perso clamorosamente. 

Il tuo successivo attaccamento beh è evidentemente sempre dovuto all'esigenza di soddisfare il tuo bisogno narcisistico di piacere. Tutto lì. Ti consiglierei di metterlo da parte: se una prima non ti convince dopo poco non diventa di colpo "the one".

Quindi lasciala perdere anche perché temo che scopata non pervenuta + non dormire con lei (quindi vicinanza emotiva nkn pervenuta) = game over (dal suo punto di vista sei diventato inutile)

F

Lungi da me voler fare il macho. Ma sì, credimi, è stata la prima volta. Sono rimasto sbalordito.
Per rispondere anche a @Rick79, la cosa è andata così. Iniziamo. Io in tiro perfetto. Ho anche dovuto fermarla, mentre lavorava di bocca, perchè rischiavo di venire. Stanza gelida, ambiente pittosto squallido, letto indecente (non cerco alibi, ma a proposito della qualità di cui parlavi, credo che il contesto credo abbia influito). Mi dedico a lei, cosa che adoro fare. Mi blocca poco dopo, "mi sono finite ieri". Altro errore dettato dalla paura. Solitamente, davanti ad una frase del genere, me ne frego altamente. Anzi, continuo ancora più vorace. (tra l'altro, il ciclo. Altro elemento. Lì ho capito perchè aveva rifiutato nei giorni precedenti un invito a casa mia perfetto. Non c'erano motivazioni reali. Fosse venuta, ne sono certo, sarebbe stata tutta un'altra storia. O forse no?). Al buio, pesco tra i preservativi. E, solo dopo, una volta arrivato a casa, mi sono accorto di aver pescato uno dei ritardanti che ho nel mucchio (non ci ho mai fatto caso. Ritardante o meno, mai avuto problemi). Non cerco alibi, ma credo che anche questa cosa abbia avuto effetto negativo. Messo il presarvativo, lei mi sale sopra. Ha un mezzo orgasmo, fine. Mosciume totale. Proviamo a rianimarlo, nulla. Mentre sento il gelo della stanza entrarmi dentro. Insieme alla paranoia. La interrompo, "meglio finirla qua". Lei ha una buona reazione. Classiche frasi di rito, "nessun problema, capita, non cambia nulla di quello che penso di te, o sulla mia attrazione per te". Io, ovviamente, fatico a mandare giù la cosa. Sbalordito. "Come un mio punto di forza può essere mancato per la prima volta propri ocon lei? Coglione". Un classico. Stupidamente paranoico, dentro la mia testa prevedo eventi nefasti sul futuro della relazione per questa stronzata.
Il resto l'ho raccontato prima. Anche l'assurda sensazione, mentre lei parlava di se stessa, nudi ed abbracciati, di pensare: "ma tu davvero vorresti stare con una così?".
Sì, vi sento. Terapia anche per me.

Sullle conclusioni, credo tu abbia completamente ragione. Sia su me stesso che su di lei.
Ovviamente, ieri poi ho provato a chiamarla. Altrettanto ovviamente, nessuna risposta. PIù che ovviamente, le ho poi scritto il messaggio proposto da @capelli bagnati, un po' stemperato e riadattato, ma il senso era quello. L'asso di bastoni emotivo. Ed ari-ovviamente, nessuna riposta anche qui.
C'è da dire che, in questi giorni, credo sia in settimana bianca con parte della famiglia, me lo aveva detto prima di partire.
C'è da dire che non mi aspettavo un arisposta. Come non me l'aspetto, semmai arriverà, in breve tempo. Anche nel corteggiamento, era una che si prendeva lunghe pause prima di riapparire.
C'è da dire che molto dipenderà anche dal fatto se torna o meno a vivere nella mia città (elemento, secondo me, molto dirimente). Fatto non sicuro. Anzi, piuttosto improbabile.
C'è da dire che, ovviamente, io non farò più nulla.
C'è da dire che, comunque, non ho malessere. Dispiacere sì, molto. Al di là delle sue storture, è una ragazza che vale. Molto. Oltre ad essere molto bella (l'ho capito alla fine. Dannato autosabotaggio). E non mi capita molto spesso di trovare una con cui sto bene, solo perchè ci passo del tempo insieme. E sono tendenzialmente incazato. Ma oltre all'incazzatura di non aver saputo gestire la situazione, ho una feroce voglia di capire cosa devo aggiustare per riequilibrare l'ago tra attrazione e sentimenti. E capire e affrontare questa fottuta paura del rapporto.

Modificato 12 Gennaio 2018 da lurgee

[Rick79 [Partecipante] 333]

Questa tipa ha circa 25 anni dicevi giusto

[capelli bagnati [Partecipante] 1055]

per me lurgee, tu fai ancora fatica a vivere bene la tua vita. Nel senso che è come se avessi la necessità di questa "compagna di vita" che ti renda finalmente felice. Se non sei felice già di tuo, difficilmente ne troverai una che ti renda felice lei.

Riguardo il messaggio sarei curioso di sapere come l'hai riadattato. Lo dico perché mi è capitato di dare qualche consiglio a degli amici e ogni volta lo stravolgevano. Altrimenti, evidentemente arrivavi un po' troppo tardi ma pazienza. L'importante è aver capito l'errore.

[PapuPetagna [Partecipante] 6108]

La paura del rapporto si affronta solo stando nel..rapporto. Va bene aver paura di perdere i propri equilibri faticosamente costruiti (secondo me è sintomo che si riesce a stare bene anche da soli); non va bene ad esempio fissarsi sull’unico pelo che non è venuto via con la ceretta della propria partner. L’ unico consiglio che posso darti è quello di drizzare bene le orecchie quando una vocina dentro di te cerca a tutti i costi dei difetti nell’altra persona..lì è il momento di tenere duro.

 

Modificato 12 Gennaio 2018 da PapuPetagna